euro, nel 2013 nuova effige

Gli euro hanno appena compiuto 10 anni, ma sono già pronti a cambiare pelle.
I falsari sono infatti diventati troppo bravi a imitarli e la Banca Centrale Europea è dovuta correre ai ripari.
Nel corso di una riunione tenutasi a Francoforte, una commissione interna alla Bce ha approvato i progetti, per ora segretessimi.
SCELTA LA PRINCIPESSA EUROPA. Come riportato da la Repubblica giovedì 6 settembre, è però trapelato il disegno che dovrebbe prendere il posto degli anonimi stili architettonici così facili da contraffare. È l'effige della principessa fenicia Europa, protagonista di un mito che la vede vittima di un rapimento da parte dell'innamorato Zeus.
I 17 paesi dell'Eurozona concordano tutti sull'utilizzare questa nuova immagine.
NUOVI ALLA VISTA E AL TATTO. È in programma anche una modifica dei colori, che prevede l'impiego di inchiostri speciali più difficili da falsificare. Necessario è, inoltre, includere i nuovi Paesi nella mappa dell'Unione. Ma è previsto che le nuove banconote siano diverse pure al tatto: una fibra di cotone lungo più rigida e consistente deve sostituire l'attuale carta filigranata in fibra di cotone, lino e canapa. È atteso che la stessa calcografia, ossia le linee in rilievo accanto alla cifra, sia estesa a più aree dei biglietti.
Le banconote contraffatte sono 5 milioni

«Le linee guida del cambiamento paradossalmente le hanno dettate i falsari. Ce lo hanno insegnato loro, gli stampatori abusivi, con i loro euro taroccati sempre più perfetti e difficili da individuare», ha spiegato al quotidiano romano un investigatore. E più di 5 milioni di euro falsi sono stati sequestrati in questi 10 anni. Ma quelli in circolazione sarebbero cinque volte di più.
I FALSARI MIGLIORI SONO ITALIANI. E a essere abilissimi nella contraffazione sono proprio i nostri connazionali: è dal Napoletano che provengono metà di queste banconote. La fonte ha dichiarato che anche i Bulgari sono in grado di produrre dei 200 euro che sembrano veri.
PRIMI A CIRCOLARE I 5 EURO . Il problema non sembra essere tanto il nuovo design, quanto la modalità con cui effettuare la transazione: c'è il timore che i bancomat e i distributori automatici diventino inutilizzabili perché in grado di riconoscere solo la prima serie.
Due sono le possibilità. La prima potrebbe essere definita 'morbida': da maggio 2013, o da ottobre 2013 per stampare più euro, le banconote che hanno esaurito il periodo in cui non si deteriorano dovrebbero iniziare a essere ritirate dagli istituti di credito. È stata, tuttavia, ipotizzata una lunga convivenza tra i vecchi e i nuovi biglietti. Bloomberg ha dichiarato che le prime nuove banconote a entrare in circolazione sarebbero i 5 euro. La seconda prevederebbe, invece, un cambio molto più rapido e improvviso.
Giovedì, 06 Settembre 2012

http://www.lettera43.it/economia/macro/troppe-banconote-false-l-ue-le-ridisegna_4367563648.htm