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Giudei buoni & giudei cattivi


Anonymous
Illustrious Member
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Tutti i giudei che popolano il nostro pianeta hanno due dogmi:"Sono il popolo eletto" & " La Palestina è la terra promessa".

Quindi la distinzione fra sionisti e non sionisti non esiste ne è mai esistita sono tutti uguali e non si tratta di fare di tutta un erba un fascio è la realtà.

Chiedete al giudeo più contrario ai metodi di nazisraele non rinnegherà mai quello che il "suo" dio ha detto.

Spesso si legge di persone che invitano a distinguere fra giudei buoni e giudei cattivi, o meglio fra giudei sionisti e giudei antisionisti.

Persone poco informate bombardate dai media spesso e volentieri impartiscono giudizi e lezioni sull'argomento affibbiando etichette di nazismo a questo o quello.

Per informarsi sull'argomento non c'è solo la rete oltretutto frequentata da persone come sopra che non hanno letto poco e male ma sopratutto capito ZERO.

Ci sono libri scritti da persone oneste che ci raccontano la verità ma a causa dello strapotere giudaico sui media e sulle leggi di alcuni stati vengono zittiti e addirittura incarcerati.

Parlo della famigerata anti defamation league che grazie a politici corrotti hanno fatto approvare delle Leggi per cui chi nega l'olocausto va in galera.

Solo questo dovrebbe almeno far riflettere il più testardo e ignorante di questi personaggi ma purtroppo la riflessione è un optional che madre natura ha negato loro.

Se una genia umana , perché popolo non è, sente la necessità di creare un simile organismo qualche problemino lo deve avere.

Mi ricorda molto l'inquisizione tolto il rogo le torture(mediatiche) e galera sono assicurate.

In Italia abbiamo i figli & nipotini di quei personaggi che hanno emanato le leggi razziali e che ora le stanno riproponendo in chiave diversa ma sempre leggi razziali sono che adorano nazisraele e si inchinano aiutandola al genocidio dei palestinesi.

Lo stesso dicasi dei figli e nipoti che sostenevano l'ideologia del gulag e che ora anche loro si inchinano davanti a nazisraele.

Per finire a quei duri & puri che con la lotta armata hanno servito al meglio il potere facendo si che lo stesso si perpetrasse solidamente nel tempo.

Personaggi che vantano fraterne amicizie con palestinesi duri & puri, tutta gente di prima scelta: uno ha addirittura sparato a un giudeo paralitico!!!!

Il che la dice lunga sull'opportunità di leggere quello che scrivono certi provocatori.

E' l'Italia che và.....a rotoli.


Citazione
Galileo
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
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Per informarsi sull'argomento non c'è solo la rete oltretutto frequentata da persone come sopra che non hanno letto poco e male ma sopratutto capito ZERO.

..chi sono queste persone come sopra? Come sopra ci sei solo tu, mi sembra per il momento. 😯


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Anonymous
Illustrious Member
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Fonte: http://www.corrierecaraibi.com/FIRME_AAmato_090201_Giudeoamericani-e-impostori.htm

Antonino Amato

“Giudeoamericani” & “impostori”

01.02.09 - In occasione del recente “massacro di Gaza” ad opera di Israele, D’Alema parlò di “reazione sproporzionata”. E tutti lo aggredirono parlando di “forzatura”. Oggi leggo 2 articoli sui siti web del “Corriere della Sera” e de “la Repubblica” che riportano la notizia che Olmert, primo ministro di Israele, minaccia una “reazione sproporzionata” al lancio di missili da parte di Hamas (vedi allegati).
Segno evidente che il “giudeo Olmert” può e che il “laico D’Alema” non può.

Fosse solo questo, pazienza. Ma è tutto il quadro del Vicino Oriente che è sottoposto ad una occhiuta censura filogiudaica.
Ma è tutto quello che riguarda Israele che viene presentato in maniera distorta.
E, allora, facendo io della “controinformazione”, vi sottoporrò alcune mie riflessioni.

Parlando di cose soggette a censura, faccio una necessaria premessa.
Io non credo che esistono gli “Ebrei”, intesi come “razza biologica”. Giudico pertanto sciocco qualsiasi impostazione “filoebraica” oppure “antiebraica”.
Esiste, invece, un “popolo” che pone in un particolare libro (“Bibbia”) la propria ragione d’essere, popolo composto da molteplici detriti di altre razze.
Pertanto ritengo il termine “giudei” più utile a designare quel particolare popolo. E le sue peculiarità.

Peculiarità che inducono a chiedersi: questi Giudei sono “umani” oppure sono “alieni”? In questa mia analisi sorvolerò sui millenni passati perché nascerebbe il problema se i Giudei agirono liberamente oppure perché costretti dalle circostanze o da altri.
E, volutamente, limiterò la mia analisi agli anni seguenti il 1945.

In Europa abbiamo avuto 2 Guerre Mondiali, che molti definiamo “guerre civili”.
Con delle distruzioni immense ed inenarrabili. Se girate attraverso l’Europa, non c’è zolla di Francia, Germania, Polonia e Russia che non abbia bevuto del sangue umano.
Ma, finita la guerra, gli Europei si giurarono di “percorrere le vie della pace”.
E i campi di battaglia sono diventati “luoghi della memoria” dove commemorare assieme i morti di quelle crudeli guerre.

Tutti hanno convenuto, tranne i Giudei che, sottratti i loro morti dal mucchio comune, ci hanno ricamato una particolare leggenda: la Shoah.
A loro dire, nei campi di concentramento tedeschi sarebbero morti 6 milioni di Giudei, sarebbero morti uccisi mediante camere a gas e per dare seguito ad un ordine superiore.
Io non so dire “quanta verità” e “quanta impostura” ci sia nella “leggenda Shoah”. Noto però che i Giudei non accettano alcuna indagine storica su quei luttuosi avvenimenti, ma pretendono che noi tutti si accetti come “verità rivelata” la loro “leggenda”.
E noto che molti “Europei bastardi” accettano supinamente questa tesi. Ad un punto tale che, recentemente, Santa Romana Chiesa, rassegnata al fatto che sia lecito dubitare di “Dio” e della “Croce di Cristo”, ha ammesso e riconosciuto che “della Shoah non si può e non si deve dubitare”.
Ennesimo tradimento dei “chierici”.

Particolare curioso: Europei bastardi e Giudei hanno cominciato a vagheggiare la proposta che “Israele entri negli organismi europei”.
E non si avvedono (o non tengono conto) che la “leggenda Shoah” è un impedimento: come si fa a mettere assieme “criminali assassini” e “vittime inermi”?
Segno evidente che l’impostura non ha limite. E che gli impostori non hanno decenza.

I Giudei vanno in Palestina e, qui giunti, si comportano da Giudei: buoni, devoti, giusti e pii. E, a causa di queste loro buone qualità, suscitano l’odio dei nativi.
Dal 1948 al 2009 i Giudei hanno fatto in Palestina tante “opere buone”.
Purtroppo i Palestinesi non badano ai “fatti concreti” ma si fanno fuorviare da alcuni “libracci antisemiti”. E sono disposti perfino a morire pur di ammazzare qualche giudeo che, inutile dirlo, è buono, devoto, giusto e pio.

Per fortuna che, in Europa, ci stanno i “giudeoamericani” a difendere i “giusti” dai “criminali”. Ed eccoci a presidiare le frontiere del Libano.
Oggi, dopo che Israele è andato ad irrorare la “Striscia di Gaza” di latte e miele, dopo che ha deliziato centinaia di bambini di dolciumi e leccornie, è necessario, anche lì, mandare altri soldati. A dividere i “buoni Giudei” dai “Palestinesi criminali”.
In ogni caso la soluzione migliore resta “integrare Israele nella UE”. In modo che Israele continui nelle sue “attività umanitarie” e noi Europei (“i criminali della Shoah”) si fronteggi i “criminali Palestinesi” che vorrebbero restituire ai Giudei “cotanta bontà”.

Veniamo ai nostri giorni.
Israele ha, unilateralmente, irrorato Gaza di bombe ed Israele ha, unilateralmente, sospeso le ostilità.
E c’è da convenire: come sono buoni gli Israeliani, come sono cattivi i Palestinesi che continuano a sparacchiare razzi artigianali.
Un particolare su cui tanti malfattori tacciono: le frontiere di Gaza sono sottoposte ad embargo. E i Palestinesi, ristretti nella Striscia di Gaza, non possono commerciare.
Ma tutti a dire: Israele ha sospeso le ostilità e Hamas continua a sparacchiare razzi?
Ha ragione Israele che, per bocca di Olmert, minaccia una “reazione sproporzionata”!

A me non resta che convenire: i Giudei sono buoni, devoti, giusti e pii. Ma sono sfortunati. E, ovunque vadano, sono odiati e, perfino, uccisi. Per non dire della “Shoah”, un crimine orribile.
E mi viene il sospetto che i “Giudei non siano terrestri”, ma “alieni di un altro pianeta”.
E, difatti, i popoli della terra sono tutti “criminali”. I Giudei, invece, sono buoni, devoti, giusti e pii.

Mi chiedo: finiranno mai i “giudeoamericani” di fare gli “impostori”?
Finiranno di raccontare “pie frottole”?
E ancora: le frottole sono pie perché sono giudee oppure sono giudee perché sono pie?
Mah! Valli a capire questi giudeoamericani.

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Gaza, Olmert minaccia: "Contro i razzi
Israele reagirà in modo smisurato"

GERUSALEMME - Al lancio di razzi, il primo ministro israeliano Ehud Olmert annuncia: "Israele reagirà in modo smisurato". Nonostante il cessate il fuoco unilaterale proclamato lo scorso 18 gennaio, il premier
in apertura del consueto consiglio dei ministri domenicale, ha ribadito che la risposta al lancio di razzi sarà smisurata". I razzi a cui si riferisce Olmert, sono quattro, lanciati questa mattina da un gruppo di miliziani palestinesi dalla Striscia di Gaza contro il sud di Israele, senza fare danni né vittime.

Scontri al confine. Altri scontri a fuoco tra miliziani palestinesi e militari israeliani sono segnalati nei pressi di Kissufim, al confine tra la Striscia di Gaza e Israele. Secondo quanto riferito dal quotidiano Haaretz non ci sarebbero vittime né feriti.

Hamas a Teheran per consultazioni. Intanto il leader politico di Hamas, Khaled Meshaal è arrivato a Teheran per consultazioni con i vertici iraniani dopo l'offensiva israeliana nella Striscia di Gaza. Un responsabile dell'ufficio di Teheran dell'organizzazione palestinese, ha detto che Meshaal, accompagnato da diversi collaboratori, avrà incontri tra gli altri con la Guida suprema, ayatollah Ali Khamenei, e con il presidente, Mahmud Ahmadinejad.

L'Iran è con la Siria il principale sponsor di Hamas, così come delle milizie sciite di Hezbollah in Libano. Sia dopo la guerra in Libano dell'estate 2006 sia dopo la recente offensiv
a israeliana a Gaza, le autorità di Teheran hanno festeggiato la fine delle ostilità salutandola come una "vittoria" delle forze anti-israeliane.

“la Repubblica” (1 febbraio 2009)

Il duro intervento del premier in apertura del consueto Consiglio dei ministri domenicale
Palestinesi lanciano razzi contro Israele
Olmert: nostra reazione sarà «smisurata»
Quattro missili stati lanciati da miliziani senza causare danni. Ma Hamas accetta tregua «egiziana» di un anno

GERUSALEMME - Nuovo lancio di razzi palestinesi sul territorio di Israele. E il primo ministro Ehud Olmert è molto duro: Israele reagirà "in modo smisurato", nonostante il cessate il fuoco unilaterale proclamato lo scorso 18 gennaio. «Abbiamo detto che in caso di lancio di razzi contro il sud del paese, ci sarebbe stata una risposta smisurata», ha affermato il premier israeliano in apertura del consueto Consiglio dei ministri domenicale. Quattro razzi sono stati lanciati questa mattina da un gruppo di miliziani palestinesi contro il sud di Israele, senza fare danni né vittime.

HAMAS ACCETTA PROPOSTA EGIZIANA - Intanto, nonostante il lancio di rzzai, Hamas ha accettato la proposta egiziana per una tregua di un anno nelle azioni ostile contro Israele. Lo riferisce la rete saudita al Arabiya citata dall'israeliano Haaretz. Secondo la tv Hamas ha anche accettato di far controllare la frontiera con l'Egitto dai rivali di Fatah, la formazione del presidente dell'Anp Abu MAzen, estromessa a giungo del 2007. Una delegazione di Hamas è attesa per lunedì al Cairo per ufficializzare la risposta. Proprio sabato nella capitale egiziana era volato Abu Mazen per «negoziati urgenti» per cui aveva annullato una visita prevista a Praga, presidente di turno dell'Ue.
01 febbraio 2009


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