Il problema ora è ESCLUSIVAMENTE POLITICO. Non sono le misure proposte da Tsipras il problema, ma la maggioranza politica che governa ad Atene.
C'è in modo EVIDENTE un tentativo di cambiarla. E QUESTO LO STIAMO SOSTENENDO ANCHE NOI ITALIANI, COMPRESI GLI ANTI EURO E LA SINISTRA ANTAGONISTA O FILO TSIPRAS.
MA NON DIREMO NIENTE (LA SERVITù VOLONTARIA, DI LA BOITIE').
Marcopa
"Da Helsinki giunge voce che la Finlandia sarebbe pronta mettere il veto a un terzo pacchetto greco. Ha detto Edward Scicluna, il ministro delle Finanze maltese:
“Dobbiamo risolvere una incongruenza tra le nuove proposte del governo Tsipras, che vanno oltre quanto discusso finora, e la piattaforma politica con la quale l'esecutivo è stato eletto in gennaio”.
La spaccatura del governo Tsipras nel voto in Parlamento su un pacchetto di riforme nella notte di venerdì fa temere che le promesse possano non essere rispettate.
dal nostro corrispondente Beda Romano - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/Ae2nvQ
Io non credo che L'Eurogruppo abbia alcuna necessità nè desiderio di cambiarla. Nè che gli importi un bel nulla.
poi faanno tutti i discorsi del mondo, ma proprio gli frega gran poco....
Sarà invece Tsipras che cercherà di cambiarla a tutti i costi credo.
E di imbarcare quanta più opposizione può. E più nel caso sarà e più contento nel caso ssarà lui.
E io farei lo stesso al suo posto.
Come si faccia a non capirlo mi risulta anche difficile da comprendere.
Io non credo che L'Eurogruppo abbia alcuna necessità nè desiderio di cambiarla. Nè che gli importi un bel nulla.
Sarà invece Tsipras che la vorrà cambiare a tutti i costi credo.
E io farei lo stesso al suo posto.
Come si faccia a non capirlo mi risulta difficile da comprendere.
cioè mincuo secondo te a questi non importa che un governo di sinistra, pur blando com'è quello greco, ma comunque lontanissimo dalla loro idea di "democrazia", possa riuscire a spuntare un accordo?
ma dove vivi, su Marte?
ora, d'accordo che non è l'unico aspetto, ce ne sono altri (e quello culturale, che vede il nord Europa calvinista e protestante non fidarsi del sud Europa bizantino e cattolico, è pure importante) ma che sia un problema squisitamente politico è talmente chiaro che ci vogliono gli occhiali da sole...
Tu vivi su Marte BDurruti. E non basta nemmeno.
Vivi su Marte ma sempre con in mano solo Alice nel Paese delle Meraviglie.
L'Eurogruppo, ammesso che farà un accordo, vorrà SICURAMENTE avere una supervisione totale e stretta su tutte le misure e gli obblighi assunti dai Greci.
Che considera incompetenti, parolai e inaffidabili.
Quindi vorrà e otterrà e di corsa anche leggi specifiche dal Parlamento Greco che gli diano pieni poteri a riguardo, prima di mollare un solo centesimo.
Su questo puoi giurarci. Gliieli chiameranno pudicamente "accordi di Governance" o qualcosa di simile.
Perciò di Syriza e Tsipras non gliene frega una mazza.
Tanto se faranno i pagliacci loro o qualcun altro è indifferente.
Per Tsipras invece se riesce a imbarcare opposizione e fare un "Governo di unità Nazionale" o qualche altro pateracchio simile, significa salvarsi un po' il cu..lo e non avere in groppa anche questa umiliazione per intero.
Poi se tu hai idea che i Greci siano in condizioni di "trattare" qualcosa che non sia pressapoco SIGNORSI', SUBITO SIGNORE, vivi nel mondo dei sogni.
Squisitamente "politici".
mincuo, l'ho già detto varie volte: forse a causa del tuo lavoro hai perso del tutto il senso dell'umano, vedi solo numeri.
pensi che gente come Schauble e co. non abbiano un'ideologia che li guidi nei loro pensieri ed azioni, e ciò è semplicemente ridicolo.
poi sì, non si fidano di chi considerano incompetenti e parolai, e questo fa parte del problema culturale di cui parlavo.
ma sono anche incazzati perchè Varoufakis prima di andarsene gli ha detto chiaramente che il Re è nudo, cioè che gli incompetenti sono stati prima di tutto loro, quando hanno concesso crediti alla Grecia sapendo benissimo che non sarebbero mai stati in grado di ripagarli.
ed io aggiungo che fa tutto parte di un disegno per colonizzare quel piccolo paese senza bisogno di eserciti, ma siccome non posso provarlo mi fermo qui e non aggiungo altro.
Varoufakis non l'ha mandato via nessuno della Troika, come hanno scritto, anzi lo volevano lì, ma ha capito (finalmente) cosa succedeva e ha prodotto l'unica "vera strategia" in 5 mesi, cioè squagliarsela, prima di rovinarsi la carriera completamente in mondovisione.
E nemmeno si è presentato, dopo le dimissioni, in Parlamento per votare.
Ha mandato una letterina di auguri per il voto e ne è andato dalla famiglia all'isola Aegea, dove ha la casa delle vacanze, tanto per defilarsi meglio e non farsi neanche vedere.
Varoufakis non l'ha mandato via nessuno della Troika, come hanno scritto, anzi se lo volevano lì, ma ha capito (finalmente) cosa succedeva
Non capisco questo passaggio, Mincuo. Vuoi forse intendere che Varoufakis, come dichiarato al Guardian,
non aveva capito che l'Eurogruppo guidato sostanzialmente dalla Germania mirava al "grexit" rifiutandosi di concedere una riduzione del debito? E quindi, capito che ulteriori discussioni avrebbero avuto come esito ancora più austerità, non voleva metterci la faccia e quindi se l'è svignata?
Varoufakis non l'ha mandato via nessuno della Troika, come hanno scritto, anzi lo volevano lì, ma ha capito (finalmente) cosa succedeva e ha prodotto l'unica "vera strategia" ...
No, ti sbagli. Ho fatto una scoperta interessante.
Varoufakis aveva ESATTAMENTE la strategia che gli avevo attribuito cioè far esplodere le contraddizioni dell'Europa e a quel punto o accettano di ristrutturare il debito greco e di porre fine all'austerità o crolla l'Unione e la Grecia potrà tornare alla dracma. Lo dice parola per parola.
Anzi ci devo fare un post apposito.
Metto il collegamento al passo chiave (dura 60 secondi):
Non vedo tutte queste contraddizioni che esplodono sinceramente.
Io penso che non avesse calcolato bene i rapporti di forza, e che inoltre pensasse di avere in mano chissà quali carte da giocare.
Lo sfascio dell'Europa, o dell'EUR, o il crollo dei mercati.
Sogni.
Non vedo tutte queste contraddizioni che esplodono sinceramente.
Io penso che non avesse calcolato bene i rapporti di forza, e che inoltre pensasse di avere in mano chissà quali carte da giocare.
Lo sfascio dell'Europa, o dell'EUR, o il crollo dei mercati.
Sogni.
Un'idea intanto la aveva.
Sulle contraddizioni che vengono a galla forse qualcosa si intravede. Non condivido il tuo scetticismo assoluto.
Non so che dire. Quello uscito dal meeting dei Miniistri delle Finanze poteva uscire dall'Impero Inglese a una Colonia Indiana.
E di Gandhi io non ne vedo molti in giro. Di Tsipras ne vedo invece...