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10 Ottobre 2015 12:35
C’È ANCORA VITA IN GRECIA? I CREDITORI TASSERANNO I DISOCCUPATI COME “FREE-LANCER” AL 26% E CON ACCONTO DI IMPOSTA
Dopo la capitolazione totale del governo, l’esperimento greco va avanti sempre più bestiale: l’accordo sul terzo salvataggio arriva a prevedere una normativa fiscale odiosissima sul reddito presunto anche per i disoccupati che hanno la sfortuna di avere ancora una casa o un’automobile. Non ci sono parole. KeepTalkingGreece si chiede se la rana greca sia già completamente bollita. E avanti il prossimo.
9 Ottobre 2015 – Non riesco a credere che possa essere vero. A quanto sembra le condizioni del terzo accordo di bailout prevedono di tassare le persone senza reddito o con reddito molto basso come se fossero un’impresa che fa profitti, e sarà anche chiesto il pagamento dell’acconto di imposta. Questa tassazione eccessiva assolutamente incredibile e quasi criminale in violazione dei diritti umani interesserà le persone – persone fisiche – che non hanno un reddito regolare da lavoro, ma a cui capita di avere una casa o una macchina. L’idea è in realtà un aggiornamento della folle normativa fiscale sul “reddito presunto” del secondo Protocollo d’Intesa del 2013.
Secondo alcuni media greci, i contribuenti senza un reddito effettivo che possiedono un immobile, una macchina o ricevono interessi da depositi bancari saranno tassati come “liberi professionisti”. Cioè essi saranno tassati al 26% e dovranno pagare le tasse in anticipo.
“Reddito presunto” e “Presunzione del tenore di vita”
Questi criteri del “reddito presunto” sono stati introdotti nel maggio 2013. Le autorità fiscali greche non accettano che qualcuno possa vivere e respirare senza avere un reddito. Così calcolano “un reddito effettivo”, che è in realtà un reddito fittizio, basato sulle spese dei contribuenti, i loro bisogni, i depositi che hanno, i soldi, i loro beni e qualsiasi eventuale reddito da ogni altra fonte possibile.
L’intero capitolo su “τεκμήρια διαβίωσης” può essere tradotto come “presunzione del tenore di vita”.
Pertanto, le autorità fiscali greche calcolano che una persona ha bisogno di 3.000 € l’anno per l’alimentazione e le necessità di base. Inoltre essi calcolano che a seconda dei metri quadrati della casa / appartamento in cui vive, ha bisogno di XXXX euro per mantenerla e pagare i servizi, il riscaldamento, ecc. Lo stesso vale se la persona ha una macchina intestata. A seconda della cilindrata dei veicoli, le autorità fiscali calcolano che sono necessari XXXX euro l’anno per mantenere e far circolare la macchina.
Questa legislazione fiscale a partire dal 2013 si è risolta in una tassazione assurda ed eccessiva delle persone senza reddito a cui capita di avere una casa a proprio nome o dei depositi bancari. Questi contribuenti dovrebbero pagare 300 o 400 euro d’imposta per i redditi presunti che l’ufficio delle imposte ritiene che essi abbiano.
Ora, con il terzo salvataggio le cose andranno ancora peggio, nonostante il fatto che questi contribuenti già pagano le tasse sulla casa e la macchina e pagano anche un’imposta del 15% sugli interessi dei depositi.
Un’altra assurdità del sistema fiscale greco è che, mentre le autorità calcolano i “criteri per la presunzione del tenore di vita”, secondo alcune generali “linee guida” non accettano utenze, costi del riscaldamento, costi di telecomunicazioni e altre bollette che il contribuente presenti nella sua dichiarazione fiscale.
Il costo del “tenore di vita presunto” dalle autorità fiscali non prende nemmeno in considerazione la possibilità che il contribuente che non ha un reddito imponibile sufficiente possa avere debiti con parenti e amici, viva senza elettricità, telefono e televisione.
Tassare le «persone fisiche» al 26% come liberi professionisti
Secondo il quotidiano Realnews, “il testo del terzo accordo di salvataggio afferma chiaramente che riesaminerà la “presunzione del tenore di vita” ed in particolare le esenzioni previste dalla legge 4330/2015 sulla tassazione delle persone fisiche.”
Circa 1.000.000 di contribuenti intrappolati nella nuova rete dei criteri del “reddito presunto” e della “presunzione del tenore di vita” saranno tassati con aliquota del 26% sin dal primo euro calcolato dalle autorità fiscali. Pagheranno il 75% di acconto d’imposta nel 2015 e il 100% a partire dal 2016 e negli anni successivi, come se avessero un business che fa profitto!
Per l’anno in corso 2015 – periodo d’imposta 2014 – dovranno pagare un’aliquota del 45,5% per il reddito inesistente che non hanno percepito.
Diverse disposizioni della legge 4330/2015 approvata a giugno 2015 tutelavano centinaia di migliaia di contribuenti con reddito molto basso da interessi sui depositi e / o canoni di locazione o lavori occasionali / temporanei dall’essere tassati come “liberi professionisti”. Erano tassati come “dipendenti e pensionati.”
Una delle disposizioni di legge si riferiva ai contribuenti con reddito annuo inferiore a € 6.000 € e “reddito presunto” non superiore a € 9,545. Essi erano esentati dal pagare l’imposta sul reddito se non esercitavano un’attività commerciale o un ‘attività agricola individuale. “Tale disposizione era prevista al fine di garantire degli sgravi fiscali a lavoratori occasionali come disoccupati, casalinghe, studenti, partecipanti a programmi di tirocinio lavorativo finanziati dalla UE.”
Non si può tassare con un’aliquota del 26% un disoccupato che prende parte a un programma finanziato dall’Unione europea per la “crescita e creazione di posti di lavoro”, ha un contratto di formazione e lavoro temporaneo di 5 mesi e guadagna 2.500 € in totale. O no?
Bene, i creditori e il governo greco che ha firmato il terzo accordo di salvataggio ritengono che sì, è possibile.
E vogliono abrogare le disposizioni di legge di giugno.
Promemoria: secondo l’Unione Europea, un reddito annuo di € 6.000 è considerato la “soglia di povertà”.
PS essere registrati come “free-lancer” significa anche una tassa supplementare, la cosiddetta tassa di commercio annuale di 650 €, più i contributi sociali assicurativi che sono almeno 300 € al mese.
Questa è l’Europa che amiamo: vivi e respira solo per pagare le tasse.
10 Ottobre 2015 12:44
...bè, sembra un buon affare, magari si pagasse solo il 26% anche in italia, nelle stesse condizioni di proprietà.
10 Ottobre 2015 13:33
Temo che in Italia vi siano ormai tutti i presupposti per arrivare a una legge simile. L'obiettivo è dragare ogni risorsa individuale fino a mettere le persone povere in condizioni adatte ad essere totalmente dipendenti dall'assistenza pubblica per i bisogni primari (cibo, salute, tetto sulla testa).
Solo questo consentirà il ricatto finale: lavoro gratuito, senza alcuna libertà di scelta, in cambio del piatto di minestra.
Non vedo altra ragione che giustifichi tassazioni surreali in Grecia (ma anche in Italia: basti pensare all'eterno ritorno della proposta di accorpare la tassa sulla Tv alla bolletta elettrica: paghi anche ciò che non hai per la presunzione che il tuo solo campare al limite e grazie all'aiuto di amici e parenti occulti non un reddito, ma la tua libertà di vivere nonostante lo Stato ti minacci di morte per fame ogni giorno)
10 Ottobre 2015 13:48
quando si arriva ad una condizione del genere non si può continuare a giocare al tavolo truccato, bisogna ribaltarlo...
mi chiedo cos'altro devono subire i Greci prima di perdere la pazienza...
considerando le notizie che arrivano e chi sostengono alle elezioni penso che non alzeranno mai la testa, mai
p.s. non mi riferisco alla golden dawn ma ai partiti dichiaratamente pro Dracma che con un maggiore sostegno avrebbero comunque rappresentato (seppur inutilmente) un minimo di contrarietà alle condizioni in cui stanno lentamente morendo
invece no, sostengono gli euristi senza se e senza ma
non me ne volete e perdonatemi ma...
chi è causa del suo mal pianga se stesso
10 Ottobre 2015 16:23
Ma non dovevano buttare i soldi con l'elicottero?
10 Ottobre 2015 17:33
Ma non dovevano buttare i soldi con l'elicottero?
ma non avevano detto no al referendum?
😯
possibile che non riescano a capire che è tutto una farsa?
10 Ottobre 2015 18:28
Ma non dovevano buttare i soldi con l'elicottero?
ma non avevano detto no al referendum?
😯
possibile che non riescano a capire che è tutto una farsa?
Ok, ma quand'anche lo capiscano, come si possono difendere?
Tu dici che è "colpa loro" per via di come o chi votano. A ma pare ovvio che a votare vanno quelli che hanno ancora qualcosa da difendere, fosse solo l'illusione che non perderanno mai ciò che ancora hanno e non finiranno mai nell'indigenza.
Ma quelli che non vanno alle urne magari non ci vanno proprio perché hanno ben compreso l'inutilità sia del voto che di un referendum, che di fatto nulla cambiano.
Quindi, credo siano ben consapevoli della "farsa" ( per me "tragedia"), e tuttavia non si scappa dalla ferocia perché si è capito. Per scappare servono soldi, fosse anche solo per attrezzarsi per andare fisicamente contro chi vara queste leggi assassine...
10 Ottobre 2015 18:42
Ma non dovevano buttare i soldi con l'elicottero?
ma non avevano detto no al referendum?
😯
possibile che non riescano a capire che è tutto una farsa?
Ok, ma quand'anche lo capiscano, come si possono difendere?
Tu dici che è "colpa loro" per via di come o chi votano. A ma pare ovvio che a votare vanno quelli che hanno ancora qualcosa da difendere, fosse solo l'illusione che non perderanno mai ciò che ancora hanno e non finiranno mai nell'indigenza.
Ma quelli che non vanno alle urne magari non ci vanno proprio perché hanno ben compreso l'inutilità sia del voto che di un referendum, che di fatto nulla cambiano.
Quindi, credo siano ben consapevoli della "farsa" ( per me "tragedia"), e tuttavia non si scappa dalla ferocia perché si è capito. Per scappare servono soldi, fosse anche solo per attrezzarsi per andare fisicamente contro chi vara queste leggi assassine...
non parlavo di fuga io
per quanto tempo una persona può incassare cazzotti prima di arrabbiarsi sul serio?
10 Ottobre 2015 18:53
1. Il primo referendum ha detto che dovevano sfidare la troika
2. Tsipras non sapeva come fare, ha fatto il volere della troika per guadagnare tempo e consenso dell' opinione pubblica (tramite lavaggio del cervello propagandistico fuori dall' euro = apocalisse)
3. Tsipras si è dimesso per il punto 1, il partito si è sfaldato all' interno
4. Secondo referendum Varoufakis ha preso il 3% Tsipras il 30%
5. Il secondo referendum cancella il primo, dando legittimità a Tsipras
In questa storia gli unici a farsi fregare sono stati i greci che hanno cambiato opinione di voto in 3 mesi astenendosi e voi che non capite nulla di politica e parlate. In pratica dicendo che il voto è una farsa avreste fatto lo stesso errore dei greci.
Applausi.
10 Ottobre 2015 19:32
Grazie. Se non c'eri tu a farci seguire i puntini per capire la politica, poveri noi...
Mi spieghi (sempre con l'elenchino per punti), la politica italiana e com'é che abbiamo eletto Renzi?
Magari arrivo a capirlo...
10 Ottobre 2015 19:45
cito
"voi che non capite nulla di politica e parlate."
da che pulpito... il grillino che si permette persino di offendere e fare il saccente...
10 Ottobre 2015 20:03
cito
"voi che non capite nulla di politica e parlate."
da che pulpito... il grillino che si permette persino di offendere e fare il saccente...
classico modus operandi da troll
10 Ottobre 2015 20:12
cito
"voi che non capite nulla di politica e parlate."
da che pulpito... il grillino che si permette persino di offendere e fare il saccente...
classico modus operandi da troll
detto da uno che tifa 5s e non sa nemmeno il perché può solo farmi sorridere...
non renderti ridicolo, un po mi dispiace per te
10 Ottobre 2015 20:34
In Italia stiamo messi anche peggio.
Pressione fiscale ancora più elevata di quella greca, e tasse sulla casa e sulle rendite finanziarie a gò gò..
Non ti basta non lavorare e quindi non percepire più alcun reddito, lo stato cerca sempre di prendersi tutto quello che hai.
Anche quello che hai faticosamente risparmiato negli anni e su cui hai già pagato montagne di tasse.
Non devi proprio possedere più nulla perché ti lascino in pace.
Ormai smetti di pagare tasse solo quando ti sei ridotto a vivere come un barbone che dorme sulle panchine.
Se penso che gli stati occidentali definiscono dittature o anche regimi, molti paesi dove la pressione fiscale non arriva neanche al 10%, mentre noi che viviamo nel bengodi europeo delle libertà individuali ci riteniamo dei "privilegiati" dando per scontato che sia giusto versare allo stato oltre il 50%. 55% di quanto guadagnato e prodotto nel corso di tutta la nostra vita, direi che c'è qualcosa che non va.
Ma un cittadino è più libero in un paese dove magari non può votare ma lo stato gli lascia in tasca il 90% di quello guadagna, oppure in uno dove ha il diritto di eleggere qualcuno che poi lo dissangua a vita, lasciandogli appena il 45% del suo reddito per vivere?
Questa si che è una bella domanda. E non a caso sui media nessuno osa mai porla al pubblico di tele-decerebrati.
10 Ottobre 2015 20:44
Grazie. Se non c'eri tu a farci seguire i puntini per capire la politica, poveri noi...
Mi spieghi (sempre con l'elenchino per punti), la politica italiana e com'é che abbiamo eletto Renzi?
Magari arrivo a capirlo...
Perdonami rossland non e' nulla di personale, non commento piu' come una volta, ma quando sento parlare di astensionismo come una cosa positiva non mi trattengo, proprio perche' e' l'opposto e i troll ci marciano sopra.
1. I Renziani hanno silurato prodi (i famosi 101) facendo dimettere Bersani
2. Ai tempi era solo una semplice ripicca senza nessuna strategia concreta
3. Letta prende il posto di Bersani ma non va fino in fondo alle regalie verso le banche. Renzi viene considerato dalle banche come alternativa a Letta
4. Il PD spaccato. Inizia la propaganda pro Renzi su TUTTE le reti televisive. Il governo del non fare e assenza del m5s in tv.
5. Berlusconi schiacciato dalla magistratura a fare i lavori sociali, partito rotto creazione ncd
6. Berlusconi accetta la proposta di Letta di aiutarlo alla Corte Europea
7. Berlusconi cacciato dal senato dal m5s con il voto palese e perdita assoluta di potere davanti all' opinione pubblica.
8. Berlusconi rimane incastrato dai discorsi di destra di Renzi.
9. Renzi viene considerato di sinistra dal PD e di destra dagli altri, tutti i delusi confluiscono su di lui.
10. Cancella i primi 6 punti e aggiungi GLI 80 EURO
Una domanda ancora piú interessante é perché il PD ad oggi è ancora in testa ai sondaggi...
Propaganda... e i vari spadaccinonero astensionisti dicono che una pietanza tutta bruciata è identico a un piatto venuto male.
Solo che nella realta' nel primo caso stai a digiuno nel secondo la pancia almeno te la riempi.
A presto.
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