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13 Gennaio 2016 9:44
I lati oscuri della fine di David Bowie
Roma - Dov'è è morto David Bowie? Che genere di cancro aveva? Quando si terrà il funerale, e dove? Sono domande ancora senza risposta e che avvolgono in un alone di mistero la scomparsa del Duca Bianco.
Un mistero che lo accomuna alla fine di altre leggende del rock come Jim Morrison, Janis Joplin, Jimi Hendrix e, per finire, il re del Pop, Michael Jackson, sulla cui scomparsa è ancora in corso un'inchiesta.
David Bowie ha tenuto nascosto il proprio cancro perfino a colleghi come Brian Eno: "Per me è stata una sorpresa", ha detto, dopo aver spiegato di aver ricevuto una settimana fa una mail in cui l'amico gli scriveva: "Grazie per i nostri bei tempi, Brian, resteranno eterni".
"Adesso -dice oggi Eno- comprendo che mi stava dando un addio". A rivelare che aveva un cancro al fegato è stato Ivo Van Hove, il direttore teatrale belga con cui Bowie lavorava su Lazarus, il musical dell'artista britannico in scena da dicembre scorso. "Abbiamo lavorato insieme per piu' di un anno", ha raccontato alla radio pubblica olandese, "a un certo punto mi prese da parte e mi disse che era malato, e che non si sarebbe piu' fatto vedere in giro".
Se la reticenza sulla natura della sua malattia potrebbe avere a che fare con l'esigenza di tutelare la privacy della rockstar, non si comprende, pero', perchè nessuna fonte ufficiale abbia indicato con precisione la città in cui Bowie è morto. Nelle prime ore, i media britannici davano per certo che era spirato a New York, dove da tempo abitava, mentre proprio un quotidiano americano, il New York Post, scriveva: "è morto a Londra, nella sua casa".
A restare confusi sono stati per primi i suoi fan, molti dei quali si sono radunati davanti alle abitazioni di Bowie nelle tre città in cui aveva vissuto, Berlino, Londra, New York, magari volgendo uno sguardo al cielo, verso quello spazio che tanto lo aveva ispirato.
(12 gennaio 2016)
http://www.agi.it/cultura/2016/01/12/news/i_lati_oscuri_della_fine_di_david_bowie-412432/
13 Gennaio 2016 12:56
Ci si potrebbe anche chiedere se si è curato con cure alternative tipo quelle di Di Bella o di Simoncini: e se sì perché non hanno funzionato. Mi lascerebbe perplesso se la risposta fosse la solita: ormai era troppo tardi. E la domanda è da estendere ad altri personaggi noti che, purtroppo per loro, se ne sono andati sempre perché malati di tumore. Se poi aggiungiamo che lui e altri vip ,secondo indiscrezioni o dicerie, appartenevano al gruppo degli illuminati o similari, ecco che qualcuno si chiede: ma queste persone non dovrebbero avere a disposizione conoscenze che i comuni mortali ignorano ?
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13 Gennaio 2016 13:55
David Bowie, morte pianificata? Il mistero sulla scomparsa del celebre cantante britannico
La Repubblica
Pubblicato: 13/01/2016 09:56 CET Aggiornato: 2 ore fa
Molte cose non tornano nella ricostruzione della morte di David Bowie. Molti dettagli non detti, notizie incomplete, che portano alcuni a sospettare che sia stato lo stesso cantante britannico a decidere come uscire di scena, a ordinare a qualcuno di abbassare il sipario prima del tempo, sapendo che il cancro terminale presto lo avrebbe portato via.
La notizia della sua morte è arrivata a tre giorni dall'uscita del suo ultimo album, Blackstar, ora in vetta alle classifiche. Un disco che ha il sapore di un addio in grande stile e la coincidenza porta alcuni al sospetto.
Guarda "Lazarus", il testamento di Bowie
Si legge su Repubblica:
Nulla si sa del funerale. Incerto anche il luogo del decesso, si parla di New York, ma senza conferme. Ma a insinuare i dubbi sono soprattutto le parole di Ivo Van Hove, il regista di Lazarus, il musical scritto da Bowie in scena al New York Theatre: in un'intervista non esclude che l'artista sia stato aiutato per l'ultimo passo. L'artista aveva parlato del tumore al fegato solo a pochissimi amici e collaboratori, pretendendo il riserbo assoluto. Lui stesso aveva appreso solo da poco di avere al massimo un anno da vivere, una situazione medica aggravata da sei infarti negli ultimi sei mesi (così racconta alla Bbc la biografa Wendy Leigh)
Nessun dettaglio in più trapela dalle parole della famiglia, che, dopo averne annunciato la morte, si è chiusa nel riservo assoluto. Intanto i giornali ipotizzano la cifra lasciata in eredità dal Duca Bianco alla moglie Iman e i figli Duncan e Alexandria.
Secondo il sito della rivista Fortune Bowie avrebbe lasciato circa 230milioni di dollari, il Daily Mail sostiene invece che la sua fortuna potrebbe toccare gli 800 milioni di euro.
Il concerto previsto per il 31 marzo alla Carnagie Hall diventerà un tributo alla memoria di Bowie.
13 Gennaio 2016 14:03
Ho avvisato, come in situazioni similari, puzza di bruciato...
E se fosse tutto finto? UNa morte solo mediatica???
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13 Gennaio 2016 15:15
Ho avvisato, come in situazioni similari, puzza di bruciato...
E se fosse tutto finto? UNa morte solo mediatica???
pare sia morto negli Usa e sarà fatto il funerale da quelle parti.
Bisogna vedere che cosa dicono i giornali Usa.
David Bowie è scomparso, lunga vita alla sua leggenda. Dopo l’annuncio via twitter della morte, milioni di fan attendono con il fiato sospeso i funerali dell’«uomo che cadde sulla Terra». Le indiscrezioni si rincorrevano in rete e sui giornali britannici. Lo scandalistico ma ben informato The Sun sostiene che il Camaleonte del rock dovrebbe essere sepolto con una cerimonia privata negli Stati Uniti, dove sarebbe morto e dove viveva, in un attico a Manhattan, con la seconda moglie Iman e la figlia quindicenne Alexandria. A loro - e al figlio maggiore Duncan - andrà un’eredità di tutto rispetto: il cantante avrebbe accumulato una fortuna pari a 230 milioni di dollari (212 milioni di euro, ma per il Sun arriva a 800 milioni di euro), e le vendite dell’ultimo album «Blackstar», decimo della sua caleidoscopica carriera, non faranno che aumentarla.
13 Gennaio 2016 16:26
Questo è "Lazarus", l'ultimo video di David Bowie.
Più esplicito di così... si muore!
13 Gennaio 2016 19:41
Ci si potrebbe anche chiedere se si è curato con cure alternative tipo quelle di Di Bella o di Simoncini: e se sì perché non hanno funzionato. Mi lascerebbe perplesso se la risposta fosse la solita: ormai era troppo tardi. E la domanda è da estendere ad altri personaggi noti che, purtroppo per loro, se ne sono andati sempre perché malati di tumore. Se poi aggiungiamo che lui e altri vip ,secondo indiscrezioni o dicerie, appartenevano al gruppo degli illuminati o similari, ecco che qualcuno si chiede: ma queste persone non dovrebbero avere a disposizione conoscenze che i comuni mortali ignorano ?
A parte le fantasiose considerazioni sugli illuminati (almeno per me), c'è da distinguere tra vip e vip.
Una mia sensazione è che i vip dello spettacolo siano un conto mentre i vip della politica un altro. E un'altra categoria ancora di vip sono i reali europei che, per quanto ne so, raramente muoiono di cancro.
I vip dello spettacolo devono, appunto, fare spettacolo, in vita come in morte; servono a dimostrare qualcosa alla enorme plebaglia che da loro ricava ispirazioni. Dimostrano che si può avere successo, fama e ricchezza ma anche che non esistono segreti medici appannaggio solo di una certa élite, con tutti i soldi che hanno....
I vip politici invece non dimostrano: servono. Quindi finché servono non muoiono platealmente di cancro. Lo fanno solo dopo anni di onorato servizio (si fa per dire); certo qualcuno sfugge ma tutto fa brodo.
I vip nobili o addirittura reali arrivano tranquillamente a 90 anni senza troppi acciacchi. Sono poche le eccezioni tra i reali. C'è chi muore di incidente stradale a Parigi e chi a 100 anni in pompa magna. Ma di cancro non me ne vengono in mente.
Non sto ipotizzando segreti astrusi degni degni della fantasia di Dan Brown, dico solo che è vero.
Bowie, scusate l'ignoranza, lo conosco davvero poco per poterne tessere lodi postume, ma ricordo perfettamente la morte di Freddy Mercury e tutto il clamore che ne seguì. Ma ora l'aids in occidente conta poco, non attira più l'attenzione delle masse. Invece cancro spa è più attuale che mai e miete vittime in numero sempre crescente.
Inoltre non passa serie tv dove non ci sia uno dei personaggi principali che si becca il suo cancro-leucemia-linfoma che dir si voglia... come al solito, alla plebaglia si dice che capita anche ai vip, è tutta questione di culo, ma è davvero poi così vero?
Io non credo, ma credo anche che non esista un segreto sulla cura del cancro. Esiste solo un modo di vivere naturale, spensierato e ricco (non parlo di soldi) ma, purtroppo, la plebaglia non può farlo. La plebaglia è plebaglia e il suo scopo è di servire a mantenere i privilegi dei vip.
Quindi alcuni vip devono morire come vivono: davanti a tutti e mediaticamente.
D'altra parte anche Steve Jobs è morto... e lui era pure vegano.