Notifiche
Cancella tutti

I legami del movimento 15M, con l’oligarchia finanziaria

Pagina 2 / 2

Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 30947
 

su un forum di incappucciati.

e voilà gli insulti alla massoneria, trademark del fascista

mi pare che il "fascista" abbia fatto altre osservazioni ben più fondate.
Ma conviene attaccarsi agli "insulti" che non mi pare dalle vostre parti si lesinano.
Ma voi siete i padroni del politically correct ed avete ragione per default.

lascia perdere, che ne esci con le ossa rotte. Tanto per cominciare le accuse deliranti a un "voi" quando stai parlando con ME, te le rimangi. Io rispondo delle mie critiche, del politically correct non mi interessa niente. Se uno dice cose da fascista, e accusare TUTTO il forum di essere una congrega di massoni, usato come insulto, è parlare come un fascista, io glielo dico E ho quotato solo quello per non perdere tempo con le osservazioni "ben più fondate", che sono la logica conseguenza dell'ideologia del signor LevTrotzky.
Vogliamo parlare degli insulti INFAMI a un sindacato dalla storia eroica come la CNT, accusato dal diffamatore del nome di Trotzky nientemeno di essere piccolo borghese (questo è un insulto che suona di sinistra, perchè il signor Lattanzio fa il furbetto rossobruno, ovvero vuol far passare come di sinistra, di cui usa il linguaggio, contenuti di estrema destra)? O degli elogi alle croci frecciate, tipici dei veri compagni?
Ma rimaniamo pure sull'articolo sul signor Dans. E' di estrema destra pensare che siccome UNO dei sostenitori del movimento 15M è un liberista, allora TUTTO il movimento è l'ennesima versione del complotto demoplutomassogiudaico. Io non dico che non esistono complotti, ce ne sono sempre stati, e sono la regola, man mano che si sale di livello nel potere. Il Principe di Machiavelli in fondo è un manuale di come chi vuole il potere deve complottare per conservarlo o conquistarlo. Ma c'è un passaggio oltre il quale il complottismo diventa fascismo, ovvero pensare che qualunque cosa succeda, è SEMPRE colpa dei Savi di Sion, o dei liberisti ecc.ecc., perchè la sola idea che la gente sia stanca della situazione in cui vive e si ribella manda ai pazzi il fascista.
Uno come Lattanzio nel '17 avrebbe scritto "I legami di Vladimir Lenin, promotore dei bolscevichi , con l’oligarchia finanziaria tedesca". Tutto, pur di buttare merda sui movimenti popolari, che non possono esistere, ma al massimo essere pupazzi nelle mani di qualche oligarca, a prescindere. Per cui se la stampa parla di un movimento, non è mai merito del numero elevato dei membri di quel movimento, ma della Specttre masso-giudaica che controlla tutti i mass media. che ne parla perchè quel movimento serve ai suoi interessi. E' questo che rende tutto il ragionamento di destra. Una cosa è dire "attenti, che tra chi sostiene il movimento c'è pure gente poco credibile" (cosa ovvia, da che mondo è mondo quando c'è confusione chi ha potere cerca di allearsi con chi verrà dopo per conservare i suoi privilegi. Valletta aiutava i partigiani perchè aveva capito che i fascisti, di cui la Fiat era stata larga finanziatrice, avrebbero perso la guerra e voleva essere sicuro di comandare in azienda anche dopo le probabili vendette partigiane.), Ben altro è dire che il movimento stesso è stato creato a tavolino dai soliti noti per trarre profitto anche dal dissenso causato dalle lor scelte. Così facendo si nega per principio ogni capacità di decisione al proletariato, che evidentemente per fare bene deve starsene sempre zitto e buono, visto che se va in piazza, lo fa solo perchè usato dagli "incappucciati" o dai "giudei".


RispondiCitazione
pippo74
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 403
 

non so nulla di lattanzio, rossobruni, evangelisi e via discorrendo; tuttavia credo che il ragionamento di amaryllide sia da condividere. e poi basta a fare il gioco del potere e cioè a dividerci sempre tra guelfi e ghibelini.


RispondiCitazione
Pagina 2 / 2
Condividi: