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I paesi in crisi facciano la patrimoniale


Tao
 Tao
Illustrious Member
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Weidmann, in asse con la Merkel, chiarisce che per l’Italia l’arrivo di Matteuccio non cambia le cose: “Prima di chiedere aiuto ad altri Paesi e alla Banca centrale, il contributo una tantum dei contribuenti non dovrebbe essere escluso” - Ma le tasse sugli immobili da noi sono già altissime…

Con i conti delle famiglie già tartassati dalle tasse (specie quelle sulla casa) l'insaziabile Germania chiede al governo (nascente) di Matteo Renzi di stangare ancora di più i contribuenti. In una «situazione di emergenza», per uno Stato nazionale che «rischi il fallimento, la tassa patrimoniale potrebbe essere il male minore».

A caricare il fucile con la cosiddetta «botta secca» tributaria è il presidente della Bundesbank. Per Jens Weidmann «prima di chiedere aiuto ad altri Paesi e alla Banca centrale, il contributo una tantum dei contribuenti non dovrebbe essere escluso». Il messaggio è chiaro. E Renzi - che alla patrimoniale pensa seriamente, pur fingendo di non volerla mettere in pista - avrà preso nota.L

Del resto, l'assist di un banchiere centrale, peraltro tedesco, fa comodo. Non sappiamo come andrà a finire: l'ipotesi di una tassa una tantum sul patrimonio mobiliare e immobiliare delle famiglie italiane è tutta da studiare.

È chiaro, invece, che finora il peso del fisco sulle abitazioni è stato micidiale. I proprietari di immobili hanno già pagato una sorta di «patrimoniale» da 355 miliardi di euro: «L'aumento della tassazione sugli immobili del 2011 sul 2012 di 14,7miliardi, da 9 a 23,7miliardi, equivale a un contributo patrimoniale straordinario sugli immobili di 355 miliardi» pari al 23% del Pil e «con l'introduzione della Tasi, si supera il 25% del Pil» visto che l'aumento dei tributi riduce il loro valore «per un importo pari al valore capitale del loro flusso di reddito durevole».

Insomma se gli investimenti in immobili rendono meno, valgono meno, stando a un recente studio di Confedilizia. Ma l'aumento dell'imposi - zione fiscale non esaurisce i suoi effetti alla contrazione del valore degli immobili: crollano le compravendite (-20/25%), diminuiscono gli investimenti e l'occupazione dell'edilizia mentre aumentano le sofferenze bancarie delle aziende del settore. Un massacro.

Eppure ai duri di Berlino pare non bastare. I tedeschi straparlano di patrimoniale, ma con ogni probabilità ignorano le realtà dei singoli paesi. Un confronto lo ha fatto la stessa associazione presieduta da Corrado Sforza Fogliani. Guardando oltre confine, lo studio rileva come dal 2011 al 2012, la tassazione nel nostro Paese - allineata alla media europea - sia ormai ai massimi. Fino al 2011, in Italia la tassazione patrimoniale sugli immobili era dell'1,3% in linea con il resto d'Europa.

Nel 2012, il nostro Paese è arrivato a quota 2,3% contro l'1,4% della media Ocse e dell'1,3 della media Ue. E le cose non sembrano evolversi positivamente. Secondo Confedilizia, in virtù del calo del Pil e dell'invarianza del prelievo, i dati 2013 registreranno un ulteriore aumento dell'imposizione fiscale sulla casa. Lo studio dimostra anche come in connessione alla caduta del mercato immobiliare si sia verificato un grave effetto recessivo e una massiccia perdita di occupazione.

Gli investimenti si sono ridotti di 14 miliardi (quasi un punto di Pil) e, essendo molto alto il loro effetto di moltiplicatore della domanda, si può dire che ciò ci ha fatto perdere in un biennio un punto emezzo di Pil, mentre la caduta di 400mila addetti nell'occupazione diretta e indotta ha generato una disoccupazione del 50% di quella totale del medesimo periodo.

Francesco De Dominicis
Fonte: http://www.liberoquotidiano.it
22.02.2014

 

 


Citazione
dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14384
 

la Bundesbank vuole la patrimoniale
http://economiapericittadini.it/approfondimenti/finanza/446-rapporto-bundesbank-su-imposta-patrimoniale-una-tantum
naturalmente voci dall'estero..
peccato che ometta da dove venga veramente questa richiesta.

Il fine di quel sito è quello di dipingere la Germania ed i tedeschi come mostri. Come la propaganda filo banche e filo Usa vuole.

IMF Proposing 10% Supertax Bail-in On All Eurozone Household Savings
http://www.marketoracle.co.uk/Article42669.html

il FMI è noto per essere un organo eletto dai soli cittadini tedeschi ed al soldo della Merkel

I Banksters hanno scritto la direttiva UE per il bail-in http://www.movisol.org/13news096.htm
....... Questo, perché la direttiva è stata scritta dall'International Swaps and Derivatives Association (ISDA), della quale fanno parte tutte le maggiori banche che speculano in derivati.......

naturalmente ISDA è un ente della Merkel

DIRETTIVA BAIL-IN: SICARI BANKEUROPEISTI CONTRO CITTADINI EUROPEI
http://marcodellaluna.info/sito/2013/05/29/direttiva-bail-in-sicari-bankeuropeisti-contro-cittadini-europei/

.......Infatti, sollecitato dal Financial Stabilty Board – che ha già dato ampia prova della propria inefficacia –, approvato dal G20, spinto dall’Europarlamento, sta infiltrandosi in Europa il principio del bail-in: quando una banca è in crisi.....

Il FSB e il G20? Agli ordini della Germania, come se avesse vinto la seconda guerra mondiale......

sssssh non si deve sapere chi sono i padroni del mondo, facciamo la guerra ai tedeschi ed ogni problema è risolto


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Betelgeuse
Eminent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 48
 

I crucchi assomigliano sinistramente ai kapò di nazista memoria.

Non sono certo i comandanti del lager ma collaborano molto volentieri, per interesse personale, a massacrare gli altri.


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