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Il Manifesto di Marx spopola in rete


Tao
 Tao
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 33516
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Proletari di tutto il mondo deprimetevi, il comunismo è morto. Tutto sembra dirci questo, gufi e avvoltoi si aggirano sullo spettro dell'idea politica (e filosofica ed economica e…) più dirompente della società moderna. Ha fatto il suo tempo, bisogna ripensare e ripensarsi, abbandonare i vecchi simulacri e trovare qualcosa di nuovo. Spinti da quest'esigenza ormai globale e globalizzata, quale strada migliore di ITune? Se qualcosa fa tendenza, lì la trovi. Ci sono persino gli audiolibri ( http://www.apple.com/it/itunes/whatson/audiobooks.html ), che come Ratzinger ha dimostrato, vanno per la maggiore (scherzi a parte, Saviano si è trovato in classifica primo con Gomorra e nei primi 20 con l'audiolibro della stessa opera). Apriamo, ne vogliamo uno. E dopo una rilettura per manager di Sun Tzu-L'arte della guerra e un manuale non precisato su (per, contro?) gli uomini, c'è il Manifesto del Partito Comunista di Marx ed Engels. Non solo ci sono i pazzi che lo leggono, ma lo vogliono pure sentire. Quelle parole d'ordine, quell'analisi sociale, la vogliono scandita con precisione quasi petulante. Certo non avrà mai, questo libro che ha cambiato il mondo, 140 ore e passa di diretta televisiva. Anche perché lo si potrebbe rileggere una decina di volte, toccherebbe aggiungerci parti consistenti de Il Capitale . Ma, scherzi a parte, proprio la sinistra dovrebbe riflettere: quella parte esclusa dal Parlamento e spesso anche dalle discussioni della gente, bollata con altre parole d'ordine o formule (vetero, massimalista, antiquata), incapace spesso di guardare al futuro, è già proiettata in avanti. Senza saperlo. E forse, se si torna a certe letture, è perché "qualcuno ha tradito", come direbbe De Gregori. E pensate che l'8 luglio di quest'anno, Karl e Friedrich con il loro best-seller, nella classifica di ITune, erano addirittura primi. Berlusconi direbbe che è un complotto rosso: ma immaginate queste spiagge assolate con tante persone con l'ipod d'ordinanza. Ora aprite gli occhi e sappiate che buona parte di loro sta ascoltando le parole di Marx e Engels. Non so voi, ma a me qualche brivido di freddo che mi viene sentendo tg e leggendo giornali, lo fa passare.

B.S.
Fonte: www.ilmanifesto.it
7.10.08


Citazione
Grossi
Eminent Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 47
 

Ci vuole proprio il manifesto per affermare che Marx spopola, ma se non c'è un cane che se lo fila ?
Poi c'è sempre il fatto che guardare la vita di Marx è come leggere un libro sulla depressione da "odore da cane bagnato".
Mi sà che è un pò come la pubblicità della donna che si toglie la scarpa e tutti cadono tramortiti, l'odore dell'idea è simile.
Si va sicuramente verso il nuovo, ma il comunismo rimane comunque un bel cadavere, come Lenin è sotto vetro ma è solo polvere e vecchie ossa.
La stessa polvere che avvolgerà un certo tipo di capitalismo, di cui possiamo essere solo contenti della fine, per tornare ad un mondo più umano, dove non ci siano persone come Marx che pontificano di lavoro senza averlo mai praticato un giorno della propria vita, e persone come Bush che parlano di lotta al terrorismo per avere una scusa per assalire paesi innocenti.
Ci fanno schifo tutti e due, il Capitale ha cambiato il mondo in peggio più che miseria non ha provocato, almeno il capitalismo ha dato qualche buon frutto, la degeneraizone (come quella di ogni cosa) ha provocato il disastro.
Adesso dite che domani c'è gente in piazza a reclamare un sistema politico comunista !
Il comunismo riesce a vincere solo dove c'è la miseria più nera, perchè ben si adatta alla più desolante povertà, dove invece gli uomini hanno, posseggono e bramano c'è ben poco spazio per il comunismo.
Quando staremo da cani allora sì che il comunismo sarà attraente, che misera consolazione l'uguaglianza nella miseria.
Marx era un poveretto detestato da moglie e figlie, un libro non basta per riabilitare l'uomo che non lavorava e non provvedeva alla sua famiglia.


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Anonymous
Illustrious Member
Registrato: 3 anni fa
Post: 30947
 

Ci vuole proprio il manifesto per affermare che Marx spopola, ma se non c'è un cane che se lo fila ?
Poi c'è sempre il fatto che guardare la vita di Marx è come leggere un libro sulla depressione da "odore da cane bagnato".
Mi sà che è un pò come la pubblicità della donna che si toglie la scarpa e tutti cadono tramortiti, l'odore dell'idea è simile.
Si va sicuramente verso il nuovo, ma il comunismo rimane comunque un bel cadavere, come Lenin è sotto vetro ma è solo polvere e vecchie ossa.
La stessa polvere che avvolgerà un certo tipo di capitalismo, di cui possiamo essere solo contenti della fine, per tornare ad un mondo più umano, dove non ci siano persone come Marx che pontificano di lavoro senza averlo mai praticato un giorno della propria vita, e persone come Bush che parlano di lotta al terrorismo per avere una scusa per assalire paesi innocenti.
Ci fanno schifo tutti e due, il Capitale ha cambiato il mondo in peggio più che miseria non ha provocato, almeno il capitalismo ha dato qualche buon frutto, la degeneraizone (come quella di ogni cosa) ha provocato il disastro.
Adesso dite che domani c'è gente in piazza a reclamare un sistema politico comunista !
Il comunismo riesce a vincere solo dove c'è la miseria più nera, perchè ben si adatta alla più desolante povertà, dove invece gli uomini hanno, posseggono e bramano c'è ben poco spazio per il comunismo.
Quando staremo da cani allora sì che il comunismo sarà attraente, che misera consolazione l'uguaglianza nella miseria.
Marx era un poveretto detestato da moglie e figlie, un libro non basta per riabilitare l'uomo che non lavorava e non provvedeva alla sua famiglia.

Non ti arrabbiare è scaricatissimo anche Mein Kamp
anche questo scritto da un tristo personaggio


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