http://www.informarexresistere.fr/2015/07/24/in-finlandia-preparano-il-reddito-universale/
In Finlandia preparano il “reddito universale”
“Il lavoro deve diventare una scelta di vita e con 1.000 euro al mese si può decidere di condurre un’esistenza modesta ma completamente dedita al tempo libero, alla famiglia, agli amici, al godersi la vita come meglio si crede”. Questo è il fantastico progetto di Juha Sipila, primo ministro della Finlandia.
È noto come i paesi del Nord Europa abbiano un sistema di welfare ai massimi livelli, che protegge e sussiste i residenti. Ma ciò il programma di “Basic Income” – reddito di cittadinanza – che sta mettendo in campo il primo ministro Juha Sipila, in carica dal 29 maggio scorso, è qualcosa di assolutamente rivoluzionario.
“Implement A Basic Income Experiment” (qui il pdf in lingua originale) è il primo esperimento di reddito di cittadinanza universale che vuole portare fino a 1.000 euro per tutti i cittadini, a prescindere dalla loro età o situazione sociale, rendendo di fatto il lavoro una “scelta di vita”.
I DETTAGLI DELLA PROPOSTA
Nonostante manchi ancora l’ufficialità sono trapelati i dettagli della proposta di Sipila, che consiste nel trasformare gradualmente il sistema di welfare in un sistema di reddito minimo. Tutti gli adulti sarebbero retribuiti con reddito di base mensile di € 620, che è il salario indicizzate. In aggiunta a questo reddito base è possibile richiedere una sovvenzione condizionale di € 130 (in casi di disoccupazione, malattia, studio, congedo parentale e assistenza all’infanzia), per un totale di 750 €.
LA FORZA DELLA FINLANDIA
Grazie al petrolio, il Governo di Helsinki ha un Pil pro capite superiore a quello di Germania e Francia e il rapporto tra debito e Pil è del 59,3%, superiore del 20% rispetto a nove anni fa. Parliamo di un paese virtuoso, ricco,dove tutti pagano le tasse e dove burocrazia e macchina amministrativa hanno subito un notevole restyling, fatto anche di tagli al personale. Le riforme, quelle vere, sono state tutte realizzate.
Ecco perché sinistra e destra si trovano d’accordo nel portare avanti il programma di “Basic Income”. Gli scettici lo ritengono una follia, preoccupati come sono di un’esplosione del debito ma il primo ministro Sipila vuole andare avanti a tutti i costi. E fa bene.
Grazie al petrolio, il Governo di Helsinki ha un Pil pro capite superiore a quello di Germania e Francia
Petrolio? in Finlandia non c'è una goccia di petrolio. Il reddito pro capite così alto è dovuto ad una forte industrializzazione he ha progredito costantemente negli ultimi 50 anni: hanno cantieri navali, metallurgia, industrie metalmeccaniche pesanti, industria del legname, comunicazioni (Nokia e suo indotto, ora un po' azzoppata e in mani straniere) ma di petrolio proprio non mi pare. Forse l'autore confonde la Finlandia con la Norvegia (che invece il petrolio ce l'ha, e parecchio).
I Finlandesi sono diventati ricchi perchè lavorano e perchè non hanno una classe politica parassitaria.
La Finlandia è un paese un po' più grande dell'Italia in cui vivono circa 5,4 milioni di persone. Non è che si conoscono tutti per nome, ma quasi. Per un esperimento del genere è il luogo ideale.
La Finlandia è un paese un po' più grande dell'Italia in cui vivono circa 5,4 milioni di persone. Non è che si conoscono tutti per nome, ma quasi. Per un esperimento del genere è il luogo ideale.
É anche la quantità di persone ideale per fare un Paese.
Credo sia il momento giusto per rivedere questo "Daverio", si può cominciare al minuto 9.00 e smettere quando si vuole, non perdendosi però il minuto 29.30.
Non mi pare una misura così rivoluzionaria, in un paese civile: in Australia, per esempio, se sei disoccupato ricevi 1040$ al mese (più aiuti per pagare affitto, bollette, medicine...).
Se sei single con un figlio prendi di più, se invece si è una coppia, in due arrivi a 1875$/mese.
Non ci fai la bella vita, qualsiasi lavoro ti garantisce molti più soldi (la paga minima nazionale è 660$ a settimana, ma comunque non muori di fame.
Lo Stato si merita la maiuscola, là, perché non abbandona i suoi cittadini.
Sono stato ad Helsinki, capitale della Finlandia. Ore otto del mattino, in centro: panchine e parterre adiacenti occupati da ubriachi strafatti. O peggio: eroina & Aids imperano: purtroppo. Tutti giovani. Più tardi: idem per le strade, torme di adolescenti con bottiglie occupati a bere e a niente altro. Molte donne al lavoro, questo si’, vestite con abiti assolutamente dozzinali: che la differenza con il nostro Paese la faccia appunto l’elemento femminile, qui da noi molto ‘volatile’ qual ‘piuma al vento’ ? Non consiglierei comunque di vivere colà: una tristezza infinita con un clima orrendo. Al confronto la Russia con S.Petersbourg mi è apparsa un’oasi di gioia. Molto meglio sotto tutti gli aspetti.