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Katina


ancona_pietro
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Katyn

perchè questa ondata di film documenti "testimonianze" anticomuniste'?

Perchè sebbene la Russia non sia più comunista da venti anni essa è tuttavia la preda più appetita dell'Occidente. La Nato e gli Usa si preparano alla follia dell'aggressione alla Russia e pertanto portano combustibile propagandistico alla fiammata che si accingono ad accendere.

Premesso che l'eccidio di Katyn è un falso storico tuttavia anche nella ipotesi che ci fosse stato bisognerebbe cercare di capire le ragioni.

I polacchi erano dalla parte dei tedeschi nella aggressione alla Russia. Da sempre i signorotti polacchi feudatari aristocratici di rara brutalità erano nemici della Russia.

Oggi la Polonia ospita una selva di missili a testata nucleare puntati su Mosca.

La Rai italiana sta raggiungendo livelli di rara bassezza ed infamia.

Purtroppo molte anime belle, molti allocchi, ci cascano e danno per oro colato una falsità terribile.

Le armi che sono state trovate a katin son tutte tedesche ,. I proiettili trovati nei corpi degli ufficiali uccisi sono tedeschi. Ma

oggi quello che conta per l'imperialismo è creare il Mostro Russo che uccide senza rispettare il diritto di guerra,.


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makkia
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Non è proprio così...
Il falso storico al max consisterebbe che sia stato un atto tedesco "riconvertito" in russo per motivi di propaganda.
Ma prove che Katyn sia stata una faccenda russa ce ne sono parecchie. Magari non conclusive una volta e per tutte, ma parecchie.

Diciamo anche che il governo della Federazione Russa (non solo quello filo-occidentale anni '90, ma anche Putin) ha accettato la responsabilità russa dell'eccidio. E fu Eltsin ad aprire (parzialmente) gli archivi agli storici occidentali e polacchi, quindi il supporto documentale sembrerebbe solido.
La parte più debole è effettivamente che i massacri furono interamente fatti con pistole e munizioni tedesche (accertato) e che l'NKVD avrebbe fatto apposta a usare queste armi per incolpare i nazisti. Un po' romanzesco, in effetti: vista la asfissiante burocrazia russa ci dovrebbero essere tracce documentali di una PsyOp di tale portata. Ma la mancanza di tracce non è una prova dell'assenza.

Le "controprove", cioé il debunking, esistono ma sono piuttosto labili.
Cito a mente:
- UN distintivo polacco ritrovato sarebbe incompatibile col periodo dell'occupazione russa, l'ufficiale (di polizia e non dell'esercito) sarebbe stato operativo, ERGO (questa è l'argomentazione) può essere stato ucciso solo durante quella nazista. Non abbastanza da mettere in crisi tutto l'impianto accusatorio.
- Tra i documenti desecretati nel periodo Eltsin alcuni risultano sicuramente contraffatti. Ma "alcuni" non significa per forza "tutti quelli di Katyn". Servirebbero prove in merito. Inoltre quelli desecretati NON sono TUTTI i documenti relativi a Katyn. L'impianto accusatorio ne risulta indebolito ma non demolito.
- Tra i morti ci sono anche dei civili e dei bambini. L'NKVD non uccideva i bambini: li rieducava. Prova ad escludendum. L'NKVD aveva la politica di non uccidere bambini, quindi "di solito" non lo faceva. Ma nulla esclude che in qualche occasione... (ricordiamo che erano bambini polacchi, non "sovietici").

Insomma: niente che possa giustificare la certezza che Katyn sia una clamoroso falso storico, ma solo vaghi indizi. Le prove a favore della responsabilità sovietica sono molte di più.
Certo, la ricerca storica non si fa coi "forse". Ma i "probabilmente" hanno il loro peso.

Personalmente non ritengo la questione di Katyn acclarata definitivamente, ma provvisoriamente propendo per quella ufficiale. Rimane oscuro il perché il governo russo post-sovietico, dopo aver ammesso senza riserve la responsabilità ereditata dai sovietici, non apra ulteriormente gli archivi. Forse per timore delle richieste di risarcimento polacche (labili: i paesi vittoriosi si "auto-amnistiarono" per i loro crimini di guerra eventuali).

I polacchi erano dalla parte dei tedeschi nella aggressione alla Russia

Sciocchezza! I polacchi vennero internati a milioni, metà perché ebrei, metà perché razza inferiore. Nessun ruolo di collaborazione gli fu riconosciuto.
Solo alle esigue minoranze "etno-tedesche", l'1%, fu riconosciuto lo status di cittadini.
Alcuni ebrei furono utilizzati (inizialmente) come aguzzini e delatori dei loro correligionari, per poi fare la stessa fine degli altri.
Solo alla corposa minoranza polacco-ucraina (15%) fu tardivamente permesso di arruolarsi nei battaglioni SS ucraini. Nessun battaglione SS polacco esistette mai.

I polacchi orientali videro i nazisti come liberatori (e solo pochi di essi furono accettati come collaborazionisti), ma quelli occidentali ne avevano subite di cotte e di crude, e non certo dai sovietici.

L'affermazione "i polacchi erano dalla parte dei tedeschi" è assurda. Tra polacchi e russi c'è un odio secolare, è vero, ma erano i tedeschi che non li volevano.
Al contrario, i sovietici tentarono di istituire battaglioni polacchi e ricevettero numerose adesioni. Ma poi proprio la faccenda di Katyn fece saltare tutto: i costituendi battaglioni pensavano di poter contare sugli ufficiali presi prigionieri dai sovietici nel '39... ma scoprirono che questi ufficiali "non esistevano più". Le richieste di chiarimenti e commissioni d'inchiesta fecero sì che neanche i battaglioni polacchi dell'URSS esistettero mai.

Gli alleati occidentali furono gli unici ad avere dei battaglioni polacchi, esclusivamente in funzione anti-fascista/nazista.


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Anonymous
Illustrious Member
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Non è proprio così...
Il falso storico al max consisterebbe che sia stato un atto tedesco "riconvertito" in russo per motivi di propaganda.
Ma prove che Katyn sia stata una faccenda russa ce ne sono parecchie. Magari non conclusive una volta e per tutte, ma parecchie.

Diciamo anche che il governo della Federazione Russa (non solo quello filo-occidentale anni '90, ma anche Putin) ha accettato la responsabilità russa dell'eccidio. E fu Eltsin ad aprire (parzialmente) gli archivi agli storici occidentali e polacchi, quindi il supporto documentale sembrerebbe solido.
La parte più debole è effettivamente che i massacri furono interamente fatti con pistole e munizioni tedesche (accertato) e che l'NKVD avrebbe fatto apposta a usare queste armi per incolpare i nazisti. Un po' romanzesco, in effetti: vista la asfissiante burocrazia russa ci dovrebbero essere tracce documentali di una PsyOp di tale portata. Ma la mancanza di tracce non è una prova dell'assenza.

Le "controprove", cioé il debunking, esistono ma sono piuttosto labili.
Cito a mente:
- UN distintivo polacco ritrovato sarebbe incompatibile col periodo dell'occupazione russa, l'ufficiale (di polizia e non dell'esercito) sarebbe stato operativo, ERGO (questa è l'argomentazione) può essere stato ucciso solo durante quella nazista. Non abbastanza da mettere in crisi tutto l'impianto accusatorio.
- Tra i documenti desecretati nel periodo Eltsin alcuni risultano sicuramente contraffatti. Ma "alcuni" non significa per forza "tutti quelli di Katyn". Servirebbero prove in merito. Inoltre quelli desecretati NON sono TUTTI i documenti relativi a Katyn. L'impianto accusatorio ne risulta indebolito ma non demolito.
- Tra i morti ci sono anche dei civili e dei bambini. L'NKVD non uccideva i bambini: li rieducava. Prova ad escludendum. L'NKVD aveva la politica di non uccidere bambini, quindi "di solito" non lo faceva. Ma nulla esclude che in qualche occasione... (ricordiamo che erano bambini polacchi, non "sovietici").

Insomma: niente che possa giustificare la certezza che Katyn sia una clamoroso falso storico, ma solo vaghi indizi. Le prove a favore della responsabilità sovietica sono molte di più.
Certo, la ricerca storica non si fa coi "forse". Ma i "probabilmente" hanno il loro peso.

Personalmente non ritengo la questione di Katyn acclarata definitivamente, ma provvisoriamente propendo per quella ufficiale. Rimane oscuro il perché il governo russo post-sovietico, dopo aver ammesso senza riserve la responsabilità ereditata dai sovietici, non apra ulteriormente gli archivi. Forse per timore delle richieste di risarcimento polacche (labili: i paesi vittoriosi si "auto-amnistiarono" per i loro crimini di guerra eventuali).

I polacchi erano dalla parte dei tedeschi nella aggressione alla Russia

Sciocchezza! I polacchi vennero internati a milioni, metà perché ebrei, metà perché razza inferiore. Nessun ruolo di collaborazione gli fu riconosciuto.
Solo alle esigue minoranze "etno-tedesche", l'1%, fu riconosciuto lo status di cittadini.
Alcuni ebrei furono utilizzati (inizialmente) come aguzzini e delatori dei loro correligionari, per poi fare la stessa fine degli altri.
Solo alla corposa minoranza polacco-ucraina (15%) fu tardivamente permesso di arruolarsi nei battaglioni SS ucraini. Nessun battaglione SS polacco esistette mai.

I polacchi orientali videro i nazisti come liberatori (e solo pochi di essi furono accettati come collaborazionisti), ma quelli occidentali ne avevano subite di cotte e di crude, e non certo dai sovietici.

L'affermazione "i polacchi erano dalla parte dei tedeschi" è assurda. Tra polacchi e russi c'è un odio secolare, è vero, ma erano i tedeschi che non li volevano.
Al contrario, i sovietici tentarono di istituire battaglioni polacchi e ricevettero numerose adesioni. Ma poi proprio la faccenda di Katyn fece saltare tutto: i costituendi battaglioni pensavano di poter contare sugli ufficiali presi prigionieri dai sovietici nel '39... ma scoprirono che questi ufficiali "non esistevano più". Le richieste di chiarimenti e commissioni d'inchiesta fecero sì che neanche i battaglioni polacchi dell'URSS esistettero mai.

Gli alleati occidentali furono gli unici ad avere dei battaglioni polacchi, esclusivamente in funzione anti-fascista/nazista.

Grazie, ma mi costringi a studiare !
Di nuovo grazie.


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MarioG
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Solo un Ancona poteva tentare un'impresa del genere.

Dovrebbe chiedersi quali sono le evidenze della data del massacro e chi c'era in quel momento in quel posto. Questo solo per rispondere all'obiezione delle armi tedesche.
Notare che i corpi furono poi riesumati dalla Wehrmacht...
Quando i polacchi chiesero a Stalin informazioni su quelli che credevano ufficiali internati in territorio sovietico, non ottennero risposta. Infatti non c'erano piu'.

Ma evidentemente le disinteressate (queste si'!) risultanze della successiva commissione speciale sovietica hanno comunque una credibilita' a prescindere (dalle parti di Ancona)

A Norimberga i russi provarono a mettere in piedi un'accusa, ma gli angloamericani li persuasero che era meglio lasciar perdere...


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1Al
 1Al
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Può anche essere stata colpa totalmente russa, ma non c'entra una cippa, è tutta propaganda nazista che sta svolgendo l'occidente. Gli altri non sono certo delle verginelle. La revisione storica e politica della seconda guerra mondiale è in pieno sviluppo, i paesi ex sovietici sono diventati nel migliore dei casi, delle basi militari nato, nei peggiori come l'Ucraina, solo dei cumuli di macerie fumanti. È chiaro che dietro tutto ciò, vi è la solita tattica di rappresentare i russi come dei cattivoni, badate bene, non con episodi contemporanei, ma con fatti accaduti 70 anni fa! Ridicoli pagliacci. È tutta fuffa per gonzi, ma di gonzi in giro ce ne sono a iosa e questo lo sanno. Quei criminali di polacchi per esempio, non aspettano altro che l'occasione buona per scatenare la guerra alla Russia, sono più russofobi degli ucraini, se non altro perché a differenza di questi ultimi, lo sono sempre stati. Del resto cosa ci si può aspettare da un popolo che ha per eroi e santi ha gente come wojtila, walesa e pilduski. Oggi in Polonia l'estrema destra nazionalista è sempre più forte ed aggressiva. Tutto il loro territorio è un immenso arsenale nato e per quanto possano contare poco, spingono per la guerra. Criminali idioti, quanto pericolosi. Leggete quest'articolo, quello che disse Sikorski due anni fa, in poche parole esprime perfettamente quel popolo e il suo "spirito", se così si può definire. E vi assicuro che conoscendo personalmente quei posti, sta gente è veramente così. Ultra russofobi e col loro fottuto sogno americano nel cassetto. Stomachevoli. Vi renderete conto che tra idioti e criminali, per il futuro non c'è da aspettarsi niente di buono

https://iltalebano.com/2014/06/26/i-pompini-agli-americani-non-servono-a-nulla-parola-di-ministro-polacco/


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MarioG
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Può anche essere stata colpa totalmente russa, ma non c'entra una cippa, è tutta propaganda nazista che sta svolgendo l'occidente.

Un conto e' dire che sono fatti usati a mo' di propaganda. (Ovviamentre 'nazista' e' parola a sua volta propagandistica che usa lei... Tanto il vizio ce l'hanno tutti).
Un conto e' capovolgere di nuovo i fatti, come l'Ancona.
Non so se si rende conto della differenza.


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1Al
 1Al
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Può anche essere stata colpa totalmente russa, ma non c'entra una cippa, è tutta propaganda nazista che sta svolgendo l'occidente.

Un conto e' dire che sono fatti usati a mo' di propaganda. (Ovviamentre 'nazista' e' parola a sua volta propagandistica che usa lei... Tanto il vizio ce l'hanno tutti).
Un conto e' capovolgere di nuovo i fatti, come l'Ancona.
Non so se si rende conto della differenza.

Credo sia lei che non si rende conto in che razza di mondo vive. Si faccia un giro nei paesi baltici, ucraina e polonia, e naturalmente da chi li sostiene come l'UE e poi ne riparliamo. In effetti dovevo definirli neonazisti nichilisti materialisti. Questo li inquadra a dovere.


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