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3 Luglio 2016 13:17
La marijuana “uccide” la proteina che scatena l’Alzheimer
I malati di Alzheimer solo in Italia sono oltre i 600.000 e a causa dell’invecchiamento della popolazione il loro numero è destinato a crescere rapidamente. C’è quindi la necessità urgente di scoprire cure efficaci per combattere questa patologia, che tra l’altro ha un costo sociale spaventoso: nel nostro Paese la spesa per l’assistenza superano gli 11 miliardi di euro, di cui 8 sono a carico delle famiglie.
Un nuovo studio del Salk Institute for Biological Studies di La Jolla in California rivela che potrebbe essere nella marijuana la chiave della cura di questa malattia che secondo l’Oms triplicherà il numero delle persone colpite entro il 2050.
A giocare un ruolo determinante è il THC, il delta-9-tetraidrocannabinolo, il principio attivo della marijuana che se inalato o ingerito può causare euforia, rilassamento, percezione spazio-temporale alterata, ma anche alterazioni uditive, olfattive e visive, ansia, disorientamento, stanchezza, e stimolazione dell’appetito. Insomma gli effetti tipici provati da chi fa uso di cannabinoidi. Il THC, però, secondo lo studio riduce i livelli di una proteina, la beta amiloide, che è all’origine proprio dell’Alzheimer. Questa proteina, infatti, inizia il suo processo distruttivo aggregandosi in ammassi che alterano le comunicazioni tra le sinapsi nel cervello dei soggetti affetti da Alzheimer molto prima di formare le caratteristiche placche.
La ricerca, pubblicata sul journal Aging and Mechanisms of Disease, rivela proprio come il THC impedisca l’azione di questa proteina nelle cellule nervose. Prevenire l’accumulo di beta amiloide nel cervello è quindi un modo efficace di attaccare l’Alzheimer.
I ricercatori hanno spiegato che le cellule nervose nel cervello contiene recettori che sono attivati da alcune molecole che si chiamano endocannabinoidi. Questi lipidi sono prodotti naturalmente dalle cellule nervose e aiutano la “comunicazione” tra le stesse cellule. Il THC contenuto nella marijuana è del tutto simile agli endocannabinoidi e attivano gli stessi recettori, riuscendo a proteggere le cellule nervose.
Nei test l’équipe californiana ha dimostrato che il THC riduce i livelli di beta amiloidi e spegne la risposta infiammatoria della proteina, prevenendo la morte della cellule.
«Anche se altri studi – spiega David Schubert, autore della ricerca – hanno dato prova che i cannabinoidi svolgano un’azione neuroprotettiva contro i sintomi di Alzheimer, il nostro studio è il primo a dimostratre che i cannabinoidi colpiscono sia l’infiammazione sia l’accumulo di beta amiloidi».
Francesco Bianco
http://www.ok-salute.it/diagnosi-e-cure/la-marijuana-uccide-la-proteina-che-scatena-lalzheimer/
3 Luglio 2016 16:18
Bel titolo.
Tutto quello che la ggente capira' sara': "La marijuana “uccide”. Punto.
Complimenti per l'autorete.
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3 Luglio 2016 17:04
PikeBishop, mettiamolola così
La marijuana arma vincente contro l’Alzheimer 🙂
http://www.west-info.eu/it/la-marijuana-arma-vincente-contro-lalzheimer/
3 Luglio 2016 18:31
...Tutto quello che la ggente capira' sara': "La marijuana “uccide”...
Beh, a quella "ggente" il cervello è già morto, ergo non avranno bisogno o necessità di leggere l'articolo...
3 Luglio 2016 20:20
La marijuana arma vincente contro l’Alzheimer
Questo sarebbe stato il titolo giusto!
Beh, a quella "ggente" il cervello è già morto,
Se pensi di non essere esposto a errori, propaganda, misletture ecc, quello col cervello morto sei tu, perche' solo chi crede di non essere esposto a queste cose e' veramente fregato senza speranza: l'esempio ora classico sono quelli "istruiti" che non hanno votato per il Brexit perche' erano abbastanza pieni di istruzioni da cuccarsi tutta la propaganda senza minimamente accorgersene.
3 Luglio 2016 20:31
Beh, a quella "ggente" il cervello è già morto,
Se pensi di non essere esposto a errori, propaganda, misletture ecc, quello col cervello morto sei tu.
A malinterpretare un titolo di un articolo, a non capire cosa leggo, io non ci sono ancora arrivato. Tu, non conoscendomi, stai giudicando ciò che ignori.
3 Luglio 2016 21:08
l'istruzione ufficiale è una sovrastruttura ,soprattutto quella di tipo umanistico storico filosofico..quindi messa in testa alle persone istruite per meglio convincerle(paradossalmente sarebbe più difficile controllare un popolo di barbari..come erano appunto i britanni da brit,ossia bruti,come li chiamarono i romani che dissero di loro che era impossibile usarli come schiavi,essendo troppo selvaggi!)
ovviamente ben diverso quando si tratta di scienza e di applicare il metodo scientifico..
il problema è che anche la scienza si può controllare,controllando i finanziamenti a quello o quell'altro studio..controllando i capi ricerca
costringendo ad abbandonare ricerche o scoperte che vanno in direzione scomoda ,non solo economicamente,a chi controlla il vapore..
basta mettere a capo delle principali università e dare cattedre solo a professori ortodossi ossia che non mettano in discussione verità acquisite(difatto distruggendo la scienza che ricerca continua e messa in discussione,principio di falsificazione a cui nessuna affermazione detta scientifica si dovrebbe sottrarre)
in medicina ad esempio la scienza è regolata,finanziata,controllata dai finanziamenti di big pharma,stop,quindi li il metodo scientifico non c'è più!
Poi c'è la fisica..quella che basta anche uno stanzino con strumentazione base che pure la più sgarrupata università ed un computer neanche troppo veloce..
e li si possono affermare e dimostrare verità che possono rivoluzionare il mondo..
E non parlo dei ragazzi di via panisperna(che pure lo fecero)
parlo ad esempio di alcuni validi scienziati che sono riusciti a dimostrare la fusione fredda(prima negata dal MIT col solito imbroglio sui conti,poi però i conti ricicciano e se la sono dovuta rimangiare..ovviamente in stile USA..dicendo che la fusione fredda è una bufala,ma esiste la LENR che è la stessa cosa ma in stile USA chiamata come a loro fa comodo..un pò come quando chiamano esportazione della democrazia la guerra !)
ed è avvenuto in varie parti e piccoli laboratori del mondo ..non solo la US Navy l'ha certificata..
solo l'assurdo è che i media ancora la danno per bufala..
molti professori non sono stati informati e la danno per bufala..
molti complottisti non lo sanno e la danno per bufala..
per una volta che i principali centri di ricerca al mondo l'hanno confermata
quel che conta è quello che i media di massa passano..
quel che conta è che non si può mandare al macero la ''fusione calda'' costosissima progetto Tokamak
e soprattutto ,quel che costò la vita a Tesla,non si può neanche parlare o ipotizzare una fonte di energia a basso costo che rompa la dipendenza delle masse dal vertice della piramide di controllo che regola e controlla le masse
da cui non viene messo in discussione proprio perchè gli dà l'energia(sebbene a carissimo costo al costo dell'adorazione incondizionata e della schiavitù)
non è un caso che dall'energia che chi ci controlla ci fornisce poi discendono tutti le cose che riteniamo indispensabili per il nostro sistema e la nostra sopravvivenza..
quindi è fuori discussione che anche se scoperta(o meglio riscoperta)una fonte di energia da implementare a basso costo e magari in prospettiva da gestirsi in maniera casalinga(2-3kw a capoccia senza i capricci ed i costi non affatto bassi del solare e dell'eolico ,senza contare l'enorme impatto ambientale)
questa venga resa effettivamente disponibile..
finirebbe il sistema gerarchico piramidale su cui si basa l'umanità sin dall'albia dei tempi di poche persone(furbe)che controllano masse sterminate..giocando e facendo leva sui loro bisogni inconsci e naturali prima che quelli sovrastrutturali.. ed ovviamente usando un linguaggio simbolico di controllo
addirittura anche la Pirelli ha fatto un accordo con l'ENEA per lo studio della fusione fredda(ma come mai nessun media l'ha riportato?)
http://www.pirelli.com/corporate/it/press/2006/04/27/enea-e-pirelli-labs-al-via-ricerca-coingiunta/
3 Luglio 2016 21:13
si però coma anticancerogeno non sia il THC funzionanente (contenuto sono nella pianta e nei fiori)ma i semi che pertanto non contenendo THC non sono fuorilegge..
pensate che il vaticano fa ampio uso di olio di canapa(marijuana)
che viene realizzato in germania seguendo tutte le norme per evitare inquinamento ed ossidazione ed approvato anche Kosher
ad esempio eccone uno
http://www.emuna.it/prodotti/canapa/olio-di-canapa-naturale-500ml.htm?keyword=kosher
forse ho capito perchè i prelati ed i rabbini arrivano tutti a 90anni con pochi acciacchi e molto lucidi..
mentre appunto il THC funziona anche ovviamente come antidolorifico senza effetti collatterali(ovviamente a dosi mediche)
3 Luglio 2016 21:42
Bel titolo.
Tutto quello che la ggente capira' sara': "La marijuana “uccide”. Punto.
Complimenti per l'autorete.
Mica vero.
Io ad es, ho capito tutto il discorso.
Ma sopratutto, ho capito che l'unico modo sicuro per fottere l'alzheimer e tutte le altre meravigliose delizie che ci regala la vecchiaia, è crepare giovani.
😀