Libia, la Marina Militare in supporto all'ENI
Sabratha è una città della Libia nord-occidentale situata 70 chilometri a ovest di Tripoli, che dà il nome alla piattaforma che al largo delle coste libiche, alimenta il gasdotto Greenstream, 520 chilometri di condutture sottomarine, a una profondità massima di oltre 1000 metri, che permettono di trasportare il gas sino alle coste di Gela, in Sicilia.
È proprio nella zona di Sabratha che dal 23 settembre scorso, nave San Marco, gli uomini del Comando Incursori e Subacquei della Marina e quelli del Reggimento San Marco sono stati impegnati nella riattivazione dei siti petroliferi e gassiferi, in supporto all'Ente Nazionale Idrocarburi (ENI).
L'operazione ha visto l'impiego degli elicotteri della Marina AB212 ed EH101, che hanno svolto operazioni di ricognizione e di supporto, con i tiratori scelti del GOI (Gruppo Operativo Incursori) e degli uomini dei teams EOD (Explosive Ordinance Disposal - Artificieri) del GOS (Gruppo Operativo Subacquei), impegnati nella ricerca e nell'eventuale disinnesco di ordigni convenzionali o improvvisati.
Al termine dell’operazione, le strutture sono state riconsegnate all'ENI e nave San Marco è rimasta in zona per fornire supporto aereo per il trasporto dei tecnici incaricati al riavvio delle piattaforme di Sabratha e Bouri che permetteranno, nel rispetto degli accordi stipulati con la Libia, l'approvvigionamento di gas per la nostra nazione.
Fonte www.difesa.it
sito del Ministero della Difesa