Notifiche
Cancella tutti

mammografia: chi ha ragione?

Pagina 3 / 3

mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059

RispondiCitazione
Truman
Membro Moderator
Registrato: 2 anni fa
Post: 4113
 

Mi sembra che il riferimento fornito da mincuo confermi quanto dicevamo. C'è anche una sintesi in italiano.

http://www.cochrane.dk/screening/index-it.htm

Riassunto

Quando abbiamo pubblicato questo opuscolo per la prima volta nel 2008, il riassunto riportava quanto segue:

"Può essere ragionevole sottoporsi ad uno screening mammografico per il tumore al seno, ma può anche essere ragionevole non farlo, perché lo screening comporta sia benefici che rischi.

Se 2.000 donne effettuano la mammografia regolarmente per 10 anni, una ne beneficerà perché eviterà di morire di tumore al seno.

Nello stesso tempo, 10 donne sane saranno considerate malate di tumore a causa dell’esame, e verranno inutilmente sottoposte a trattamento. Queste donne potranno subire l’asportazione di una parte o tutta la mammella, spesso riceveranno una radioterapia e in taluni casi una chemioterapia.

Inoltre, circa 200 donne sane incorreranno in un falso allarme. Gli effetti psicologici - nel periodo di attesa della diagnosi esatta, ma anche successivamente - possono essere gravi."

Questi dati derivano da trial randomizzati effettuati sullo screening mammografico. Tuttavia la cura del tumore al seno è migliorata in maniera considerevole rispetto al periodo in cui questi trial sono stati eseguiti. Studi più recenti suggeriscono che lo screening mammografico può non essere efficace nel ridurre il rischio di morte dal tumore al seno.

Lo screening può risultare positivo tra donne sane che altrimenti non avrebbero mai sviluppato sintomi di tumore al seno. La cura a cui sono sottoposte queste donne sane aumenta il loro rischio di morte, per esempio per malattie cardiache o tumori.

Pertanto non sembra ragionevole sottoporsi a screening del tumore al seno. Infatti, evitando di sottoporsi allo screening, si diminuiscono le probabilità di avere una diagnosi per tumore al seno. Tuttavia, nonostante questo, alcune donne vorranno continuare a sottoporsi a screening.


RispondiCitazione
helios
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 16537
 

Ma non è più semplice guardare almeno le guidelines ufficiali prima di spararne di tutti colori?

questa è proprio bella.... le guidelines ufficiali servono per sapere come stanno le cose? siamo a posto

No è più semplice dire invece che non ci capisce proprio nulla e non si vuole che ma la mammografia sia solo un business. Vorrei vedere quanti maschi si sottoporrebbero con i loro organi genitali a questi esami e per quanto tempo.
Poi mi metterei a guardare le guideline ufficiali di quelli che NON sparano cazzate ma che non sanno di che cosa stanno parlando se non guardano le guidelines ufficiali di cui si fidano tanto.
Le persone non hanno nulla a che fare con le guidelines ufficiali, sono tutt'altra cosa come la loro salute.

Il titolo del topic fa rabbrividire: mammografie chi ha ragione....
quando la ragione è il solo business e per giunta anche se lo sappiamo si fa finta che non esista.


RispondiCitazione
mincuo
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 6059
 

No, sarà bello uno che non guarda niente, non legge niente, non ha nemmeno la più pallida idea di cosa sia uno standard, perchè sa "già" tutto lui.
Che sul "business" poi mostra una cultura straordinaria....anche quella data dai 3 blog letti sì e no.

Cochrane è indipendente intanto.
Ma neanche la fatica di leggere le prime tre righe...

E anche per gli altri, che possono essere in conflitto di interesse, non è poi così "burina" o sempliciotta come pensa Helios la cosa...Esistono degli standard negli screening e non è che tutti i medici sono dei banditi o dei complici di banditi.
Questa discussione è più che ampia, e già le stesse guidelines danno indicazioni diverse a seconda dell'età e studiando poi i protocolli per intero danno incertezza sulla convenienza a seconda di diverse situazioni (età, patologie pregresse, ceppi ecc...).

Solo sui blog si riduce a mammografia sì e mammografia no.
Tutti banditi e tutti onesti. Tutto business, niente business.
Il mondo della Gazzetta dello Sport.....

P.S. Ho fatto male e non lo faccio più di segnalare dei links per uno che voglia informarsi.
La prossima fidatevi di Helios o chiedete al Mago Otelma...


RispondiCitazione
Pagina 3 / 3
Condividi: