Nord Corea Comunista

La Corea del Nord è uno Stato Militare. Non credo che questa affermazione si possa negare, ci sono molte testimonianze che lo riferiscono. Non so se il signor Pietro Ancona abbia chiaro cosa significhi questo. Significa vivere nel romanzo di Orwell, ma per davvero.
Forse se il signor Pietro Ancona riflettesse su questa semplice realtà, non passerebbe il tempo a cercare prove della propaganda imperialista Usa per screditare i paesi non allineati (che indubbiamente esiste, ma che usare così strumentalmente è patetico).

Lo Stato Militare per eccellenza sono gli USA che lavorano giorno e notte su come inventarsi strategie per molestare tutti gli Stati esistenti al mondo dalla Cina alla Russia alla birmania allo Jemen.....migliaia e migliaia di specialisti del Pentagono della Cia del Dipartimento di Stato lavorano giorno e notte sui punti deboli degli altri Stati e su come prima o poi aggiogarli al carro USA....
La Corea del Nord la molestano ma non riescono ancora a farla fuori. Può darsi che useranno armi insolite come quelle batteriologiche o la guerra sismica. Non sappiamo. Gli USA sono capaci di tutto e di più

voglio essere provocatore 😈 .... Pietro voglio darti un sostegno morale 😀

Una Corea del Nord inattesa
Intervista a Davide Rossi: "Ha un'organizzazione rigida e nessun mendicante"

LOCARNO - Professore, scrittore, giornalista Da­vide Rossi è direttore dell’ISPEC – Isti­tuto di storia e filosofia del pensiero contemporaneo di Locarno. Ha appena pubblicato il libro
«Pyongyang, l’altra Corea» a seguito di un viaggio compiu­to lo scorso anno in Corea del Nord.
Che Paese ha visto?
«Ho visto un Paese che, a differenza di altri dell’Asia, riesce a garantire stan­dard minimi sociali che altrove non ci sono. Non ho visto ricchezza ma, per esempio, in Bangladesh ci sono perso­ne ricchissime ma anche tanti bambini di 5 anni costretti a lavorare o a prostitu­irsi. Lì tutto questo non c’è. Da un lato c’è la vita normale di città coi ritmi ur­bani e una di campagna che è molto più tranquilla di altri luoghi sulla Terra. Non ho visto nessuno morire di fame e non sono stato solo a
Pyongyang ma sono stato nel nord del Paese e anche a sud a Kaesong a ridosso del confine».
Lei ha visitato scuole, ospedali e vari altri luoghi in gruppo con una delega­zione straniera di amicizia. Non è che le hanno fatto vedere quello che vole­vano loro?
«La Corea del Nord è un Paese che, per noi occidentali ha una organizzazione sociale molto strana che però riesce a garantire attraverso casa, scuola, cibo il funzionamento del Paese. Nonostante mi trovassi lì insieme ad un gruppo di altri occidentali tra i quali un
giornalista dell’ANSA e uno della televisione spa­gnola, me ne andavo tranquillamente in giro da solo per la città facendo spa­zientire la guida. A Pyongyang abbiamo chiesto di visitare fermate della metro­politana che non rientravano nel proto­collo e ci è stato concesso. In campagna anche: una volta il nostro bus ha avuto un guasto al motore sulla strada nei pressi di una specie di kolkoz, siamo scesi e abbiamo curiosato anche là tranquillamente senza essere fermati. Non escludo che alcune delle cose che leggiamo sulla stampa occidentale sia­no vere. Però mendicanti, persone che muoiono di fame non ne ho viste. Io ad esempio a Kinsasha in Congo vedo mi­gliaia di bambini nudi, scheletrici che camminano ai margini della strada. A Pyongyang e in Corea non l’ho visto da nessuna parte».

Kim Yong-un, il più giovane capo di Stato del mondo che ha studiato tra le altre cose a Berna che persona è? Do­ve vuole arrivare con queste minacce di guerra?
«Io ho sentito i discorsi che ha fatto an­che dal vivo durante la mia visita. Lui è interessato ad una riunificazione che ponga fine alle tensioni e che punti sul­lo sviluppo del suo Paese sul
modello della Cina che però non crei la povertà nelle campagne. Credo che voglia do­tarsi di un modello con aperture liberi­ste senza venire meno alle conquiste sociali ottenute, anche se il sistema rigi­do di tipo sovietico che ha creato, da quello che ho visto, funziona».

http://www.cdt.ch/mondo/politica/81110/una-corea-del-nord-inattesa.html

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Sono dei gai racconti di come in Ucraina nel 1932 '33 la gente fosse ben nutrita, felice, allegra e sorridente. Nel mentre nei dispacci privati che Duranty mandava ad esempio a Eugene Lyons all'ambasciata Inglese il medesimo Duranty scriveva che la popolazione morta di fame era stimabile tra i 6 e i 7 milioni.

Si trattava infatti dell'Holodomor, una tra le tante mirabolanti conquiste sociali di questo regime che è stato di gran lunga la più grande abiezione e vergogna della storia dell'umanità.

Walter Duranty fu anche vincitore del Premio Pulitzer per questa impresa giornalistica.

Fu poi dopo 70 anni proposto di revocarglielo in nome dei milioni di morti affamati a morte scientificamente ma il Pulitzer Prize Committee dopo una serie di contorsioni e scuse procedurali alla fine non lo revocò.

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Sono dei gai racconti di come in Ucraina nel 1932 '33 la gente fosse ben nutrita, felice, allegra e sorridente. Nel mentre nei dispacci privati che Duranty mandava ad esempio a Eugene Lyons all'ambasciata Inglese il medesimo Duranty scriveva che la popolazione morta di fame era stimabile tra i 6 e i 7 milioni.

Si trattava infatti dell'Holodomor, una tra le tante mirabolanti conquiste sociali di questo regime che è stato di gran lunga la più grande abiezione e vergogna della storia dell'umanità.

Walter Duranty fu anche vincitore del Premio Pulitzer per questa impresa giornalistica.

Fu poi dopo 70 anni proposto di revocarglielo in nome dei milioni di morti affamati a morte scientificamente ma il Pulitzer Prize Committee dopo una serie di contorsioni e scuse procedurali alla fine non lo revocò.

stia pur tranquillo le mie estasi sono dovute a ben altre cose 😈

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Non ti azzardare più a citarmi.

Qui nessuno vuole esaltare la corea ma, a differenza di te con le tue mincuate, neppure vuole esaltare il mondo e il modello che tanto preferisci e che è ben sintetizzato nella vignetta che è stata proposta.
Quando si tratta di marx, di comunismo, di russia, cina, cuba, corea e quant’altri sei bravissimo a tirare fuori dal tuo immondezzaio del “politically correct” il peggio del peggio spesso proveniente solo da fonti di miserabili detrattori alla Yakoviev o pagati a tempo pieno, con o senza Pulitzer (conferiti da altri venduti).
Quando invece si tratta del tuo amico hitler allora – come altri più o meno fascistodi - ti dai da fare a farlo passare, poverino, solo come vittima delle frottole che di lui si sono dette e scritte!
I presunti 6 milioni di morti dell’ucraina per te sono oro colato mentre gli altri 6 milioni di ebrei ammazzati (fossero anche solo 100) sarebbero solo propaganda.
Prova a guardare meglio anche dalle altre parti, dalle tue parti, e forse sarai più credibile.
Parlaci di tutti i milioni di persone ammazzate e affamate dai sistemi e dai paesi che tanto apprezzi e preferisci.
Parlaci anche dei 20 o 30 milioni di morti russi per mano dei nazisti (anche loro, si dice, finanziati dagli americani).
Parlaci delle centinaia di migliaia di morti ammazzati dalle bombe atomiche regalate ai giapponesi dai tuoi amici americani.
Parlaci anche di quelle altre centinaia di migliaia di morti in Irak, nella ex-iugoslavia, in Afganistan, in libia, in medio oriente o in somalia e in cento altri paesi sempre per mano dei tuoi amici americani (spesso con la complicità anche italiana).
Parlaci dei milioni di persone che crepano di fame ogni giorno grazie a regimi voluti o finanziati dai tuoi amici yankee tanto “democratici” e amanti della libertà.
Parlaci di quelli ammazzati periodicamente dai droni americani (droni magari riveduti e migliorati dagli israeliani) e di tutti quegli altri schiavizzati, ammazzati o torturati o emarginati e affamati anche su suolo americano.
Parlaci anche dei 6 milioni (cifra per difetto) di italiani che oggi, non nel lontano 1932, fanno la fame.
Parlaci di quelli che si ammazzano, di quegli altri che devono essere mantenuti dalle pensioni dei genitori, di quelli e quelle che si prostituiscono, che crepano sul lavoro o che impazziscono in questo infame sistema che tanto ti piace o che vorresti solo riverniciare con qualche “organo di controllo” o di “informazione” (a modo tuo, naturalmente) .
I comunisti, quelli che tu definisci sprezzatamente “bolscevichi”, i “crimini staliniani” - comunque sempre molto minori di quelli dei tuoi “democratici” amici “liberal” o peggio che probabilmente ti pagano - li hanno già denunciati da tempo e molto prima che tu te ne uscissi coi tuoi pezzi di carta raccattati qua e là. Ma a differenza di te - che probabilmente sei animato solo da spirito provocatorio e di denigrazione del comunismo - lo hanno fatto e lo fanno sia contestualizzando quegli eventi, sia cogliendo gli errori teorici che spesso ne sono stati la causa e proprio allo scopo di evitare che in futuro abbiano a ripetersi … e non a caso quei “crimini” non sono stati ripetuti né in cina, né a cuba né in tante altre parti … diversamente da quelli che continuano a essere perpetrati, con o senza droni, dai tuoi amici.
Se tu sei semplicemente un liberista avversario del comunismo (ma ho forti dubbi che la passione inquisitoria anticomunista che ti affascina e ti anima dipenda solo da questo), e non uno di qualche setta massonica in stile p2, p3,p4 … o pagato apposta per denigrare e basta, fai pure le tue critiche e le tue denunce ma almeno denuncia anche tutto il resto.
Invece, ti si vede solo fare qualche articolo contro l’euro e qualche tabellina sui disoccupati … prodotta sempre e solo per denunciare l’euro , mica anche l’infame sistema politico economico che è alla sua base!
E quando hai da criticare critica pure ma quando rispondi a persone che non ti offendono per primi, rinuncia almeno al tuo armamentario anche poco originale di battutine sarcastiche e da saputello.
Ma anche se ti concentri, testina, dubito che ci riuscirai mai ... e allora torna pure a masturbarti nei tuoi archivi ammuffiti della Cia e dintorni.

Sono i soliti regimi militari bolscevichi. Una elite di Satrapi delinquenti e affamatori, e questo è anche ereditario, dinastico.
Che poggia su uno Stato di Polizia.

Giusto. La FEMA invece è quanto di meglio l'Impero (che costantemente sostieni attraverso la tua propaganda) possa offrire, campi di concentramento inclusi. E le svariate decine di milioni di homeless dell'Impero non contano nulla.
"1.37 million of the total homeless population in USA are children under the age of 18."
Lo conosci l'inglese, vero? Si parla di bambini senza casa, che dormono per strada negli opulenti USA, quelli di Wall Street. Nè va meglio nella più grande succursale dell'Impero:
"The UK has one of the highest levels of homelessness in Europe with more than 4 people per 1,000 estimated to be homeless"
http://www.homelessworldcup.org/content/homelessness-statistics

Il Patriot Act poi non è un atto delinquenziale avente come scopo la drammatica riduzione delle libertà individuali (solo quelle degli attori finanziari sono ampiamente garantite, risk menagement incluso), nè le extraordinary renditions (Napolitano concede abbondanti amnistie ai responsabili, dato che prende consigli da te) sono da considerarsi operazioni di polizia illegali.

Comunque tranquillo: chi ha avuto la "fortuna" di assaggiare le nefandezze del comunismo prima e le delizie del capitalismo imperiale dopo nutre pochi dubbi.

Sono i soliti regimi militari bolscevichi. Una elite di Satrapi delinquenti e affamatori, e questo è anche ereditario, dinastico.
Che poggia su uno Stato di Polizia.

Giusto. La FEMA invece è quanto di meglio l'Impero (che costantemente sostieni attraverso la tua propaganda) possa offrire, campi di concentramento inclusi. E le svariate decine di milioni di homeless dell'Impero non contano nulla.
"1.37 million of the total homeless population in USA are children under the age of 18."
Lo conosci l'inglese, vero? Si parla di bambini senza casa, che dormono per strada negli opulenti USA, quelli di Wall Street. Nè va meglio nella più grande succursale dell'Impero:
"The UK has one of the highest levels of homelessness in Europe with more than 4 people per 1,000 estimated to be homeless"
http://www.homelessworldcup.org/content/homelessness-statistics

Il Patriot Act poi non è un atto delinquenziale avente come scopo la drammatica riduzione delle libertà individuali (solo quelle degli attori finanziari sono ampiamente garantite, risk menagement incluso), nè le extraordinary renditions (Napolitano concede abbondanti amnistie ai responsabili, dato che prende consigli da te) sono da considerarsi operazioni di polizia illegali.

Comunque tranquillo: chi ha avuto la "fortuna" di assaggiare le nefandezze del comunismo prima e le delizie del capitalismo imperiale dopo nutre pochi dubbi.

Veramente avevo parlato anche di Curtiss Le May, che non è molto conosciuto.

Chi ha avuto la sfortuna di assaggiare non il comunismo, che non conosco, ma il bolscevismo, non ha dubbi essendo stato il regime più criminale e la vergogna più grande della storia dell'umanità. Numericamente e qualitativamente.
Ma non è che questo abominio morale giustifica un regime USA imperialista. Solo una mente impercettibile come la tua può pensare che possa esistere sceglire solo tra i Fema (che peraltro è una cosuccia diversa) oppure i Gulag e gli stermini di massa deliberati, proclamati, firmati e attuati.

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Non ti azzardare più a citarmi.

Qui nessuno vuole esaltare la corea ma, a differenza di te con le tue mincuate, neppure vuole esaltare il mondo e il modello che tanto preferisci e che è ben sintetizzato nella vignetta che è stata proposta.
Quando si tratta di marx, di comunismo, di russia, cina, cuba, corea e quant’altri sei bravissimo a tirare fuori dal tuo immondezzaio del “politically correct” il peggio del peggio spesso proveniente solo da fonti di miserabili detrattori alla Yakoviev o pagati a tempo pieno, con o senza Pulitzer (conferiti da altri venduti).
Quando invece si tratta del tuo amico hitler allora – come altri più o meno fascistodi - ti dai da fare a farlo passare, poverino, solo come vittima delle frottole che di lui si sono dette e scritte!
I presunti 6 milioni di morti dell’ucraina per te sono oro colato mentre gli altri 6 milioni di ebrei ammazzati (fossero anche solo 100) sarebbero solo propaganda.
Prova a guardare meglio anche dalle altre parti, dalle tue parti, e forse sarai più credibile.
Parlaci di tutti i milioni di persone ammazzate e affamate dai sistemi e dai paesi che tanto apprezzi e preferisci.
Parlaci anche dei 20 o 30 milioni di morti russi per mano dei nazisti (anche loro, si dice, finanziati dagli americani).
Parlaci delle centinaia di migliaia di morti ammazzati dalle bombe atomiche regalate ai giapponesi dai tuoi amici americani.
Parlaci anche di quelle altre centinaia di migliaia di morti in Irak, nella ex-iugoslavia, in Afganistan, in libia, in medio oriente o in somalia e in cento altri paesi sempre per mano dei tuoi amici americani (spesso con la complicità anche italiana).
Parlaci dei milioni di persone che crepano di fame ogni giorno grazie a regimi voluti o finanziati dai tuoi amici yankee tanto “democratici” e amanti della libertà.
Parlaci di quelli ammazzati periodicamente dai droni americani (droni magari riveduti e migliorati dagli israeliani) e di tutti quegli altri schiavizzati, ammazzati o torturati o emarginati e affamati anche su suolo americano.
Parlaci anche dei 6 milioni (cifra per difetto) di italiani che oggi, non nel lontano 1932, fanno la fame.
Parlaci di quelli che si ammazzano, di quegli altri che devono essere mantenuti dalle pensioni dei genitori, di quelli e quelle che si prostituiscono, che crepano sul lavoro o che impazziscono in questo infame sistema che tanto ti piace o che vorresti solo riverniciare con qualche “organo di controllo” o di “informazione” (a modo tuo, naturalmente) .
I comunisti, quelli che tu definisci sprezzatamente “bolscevichi”, i “crimini staliniani” - comunque sempre molto minori di quelli dei tuoi “democratici” amici “liberal” o peggio che probabilmente ti pagano - li hanno già denunciati da tempo e molto prima che tu te ne uscissi coi tuoi pezzi di carta raccattati qua e là. Ma a differenza di te - che probabilmente sei animato solo da spirito provocatorio e di denigrazione del comunismo - lo hanno fatto e lo fanno sia contestualizzando quegli eventi, sia cogliendo gli errori teorici che spesso ne sono stati la causa e proprio allo scopo di evitare che in futuro abbiano a ripetersi … e non a caso quei “crimini” non sono stati ripetuti né in cina, né a cuba né in tante altre parti … diversamente da quelli che continuano a essere perpetrati, con o senza droni, dai tuoi amici.
Se tu sei semplicemente un liberista avversario del comunismo (ma ho forti dubbi che la passione inquisitoria anticomunista che ti affascina e ti anima dipenda solo da questo), e non uno di qualche setta massonica in stile p2, p3,p4 … o pagato apposta per denigrare e basta, fai pure le tue critiche e le tue denunce ma almeno denuncia anche tutto il resto.
Invece, ti si vede solo fare qualche articolo contro l’euro e qualche tabellina sui disoccupati … prodotta sempre e solo per denunciare l’euro , mica anche l’infame sistema politico economico che è alla sua base!
E quando hai da criticare critica pure ma quando rispondi a persone che non ti offendono per primi, rinuncia almeno al tuo armamentario anche poco originale di battutine sarcastiche e da saputello.
Ma anche se ti concentri, testina, dubito che ci riuscirai mai ... e allora torna pure a masturbarti nei tuoi archivi ammuffiti della Cia e dintorni.

Non trovi che dire un sacco di scemenze ad personam, ma dalle rape indottrinate non c'è nulla da sperare.
Per quel che riguarda l'Holodomor i numeri sono in continua revisione, per chi studia, che non è il caso tuo, come nemmeno comprendere la lingua Italiana.
Io citavo Duranty per i 6 o 7 milioni. Non cosa "credo" io. Quello me lo attribuisci tu, come fanno le persone della tua risma.

Yakovlev non sai nemmeno chi è nè hai mai letto niente, anche perchè niente di niente hai mai letto in realtà e non si fa certo fatica a capirlo.
Ti hanno detto che Yakovlev è cattivo e così lo ripeti.
Ma mica c'è solo lui poi.
Ce ne sono un mazzo di storici. E un mazzo di archivi.

E ti sbagli a dire "che io credo".

Ti confondi con le scimmie militanti e analfabete con cui sei abituato e a cui appunto dicono cosa credere e loro ripetono obbedienti fino a nuovo ordine.

Ma proprio per la precisione mi consta che altri numeri non si possono invece toccare, lì proprio bisogna credere per legge.

Metodo giudeo-bolscevico, appunto.

Veramente avevo parlato anche di Curtiss Le May, che non è molto conosciuto.

Allora potevi parlare di Walt Disney, che è più noto.

Solo una mente impercettibile come la tua può pensare

Infatti. Con una mente percettibile come la tua invece pensare è impossibile. Credere, ubbidire e combattere (per i padroni). Questo solo riesci a fare.

A me è sufficiente.
Un signore appare a fare un post in cui decanta il benessere Nord Koreano, comprovato dal fatto che il TG mostrerebbe automobili (Sud Koreane peraltro) colme di ogni ben di Dio alla frontiera.
Questo è l'argomento di questa persona. E anche la sua dignità.
Però è un argomento, finora.
Così io ribatto con argomenti.
E scrivo, consultabile, che la Nord Korea ha aiuti annuali di 500.000 e più tonnellate di cibo e vestiario che evidentemente è incapace di dare alla sua gente, nonostante il ben di Dio del signor Ancona.
Che importa da Cina e Sud Korea, che in cambio sfruttano manodopera.
Che hanno la loro tessera, con la quale è descritto accuratamente quale ben di Dio hanno, ma che ci sarebbe anche mercato libero, solo che con i loro stipendi miserabili lì non comprano nulla.
Che è un regime militare e di polizia, come sempre sono quei sistemi, e spende buona parte del PIL per mantenere quell'appartao militare-burocratico, e il popolo è una classe di serie B.
Questi sono gli argomenti. E sono già documentati nel PDF, peraltro non fatto da fantomatici "padroni" ma dall'ONU in collaborazione con lo stesso Governo, da cui vengono i dati. Pure edulcorati.

Poi un altro o degli altri offrono racconti e resoconti di qualche viaggio in cui è tutto bello, ordinato. Sono gli immancabili "testimoni" questi.
Un altro argomento, o punto di vista, comunque, finora.
Così ho ricordato Walter Duranty, che raccontava della gente che stava bene in Ucraina nel '30, salvo però dire privatamente che moriva di fame a milioni, altra specialità di quei regimi.
E d'altronde scrivere che è una meraviglia la vita di Jorge o Maria o Pedro in qualche Repubblica Centroamericana di qualche Caudillo non sarebbe molto difficile, solo che in genere si evita abbastanza e almeno c'è qualche consapevolezza che la gente lì sta male.

Ma questi qui invece, e da sempre, non si accontentano della sofferenza altrui. Quelli che soffrono DEVONO sempre anche applaudire contenti, secondo loro. E vanno sempre dipinti felici, a maggiore gloria di questa dottrina putrida fatta di satrapi, affamatori, delinquenti e assassini di massa.

E siccome argomenti non ne hanno, diventano lividi di rabbia, e allora immancabilmente passano al fassista rassista ecc...cioè alla persona.
Degli argomenti niente, salvo la macchina colma di ben di Dio e i raccontini di propaganda stile anni '50. O peggio. Il livello è sempre quello.

Sul loro mondo miserabile fatto di fedeli e infedeli, di diffamazioni e condanne e censure, condito da un'ignoranza e obbedienza cieca pari solo al loro squallore morale e alla menzogna elevata a sistema, non mancano mai l'occasione di apporre un altro autografo.

in italia c'è crisi, ma a quanto pare in corea del nord si sta da dio...

E siccome argomenti non ne hanno, diventano lividi di rabbia, e allora immancabilmente passano... alla persona.

In questo rimani Maestro Insuperabile. Giusto poche righe sopra...

Solo una mente impercettibile come la tua può pensare..bla bla..

Se proprio insisti ti posso fornire un intero archivio di assalti tuoi a chi la pensa in modo diverso. Quindi anche tu sei uno di quelli che predica bene e razzola male. Anzi malissimo. Che schifo.....

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Io citavo Duranty per i 6 o 7 milioni. Non cosa "credo" io. Quello me lo attribuisci tu, come fanno le persone della tua risma.

Yakovlev non sai nemmeno chi è ...

Ti confondi con le scimmie militanti e analfabete con cui sei abituato e a cui appunto dicono cosa credere e loro ripetono obbedienti fino a nuovo ordine.

Metodo giudeo-bolscevico, appunto.

Ti avevo detto di non citarmi mai più.
Con gentaglia del tuo stampo non voglio averci niente a che fare.
Di argomenti te ne ho citati a bizzeffe sia ora che in altre occasioni e anche a proposito del tuo omologo Yakovliev.
Di argomenti te ne hanno citati a bizzeffe anche decine di altri.
Ma con i quelli del tuo stampo, con la croce uncinata nel cervello, pieni di bile per i “bolscevichi” e tutto quanto in odore di “comunismo” , abituati a sciorinare solo gli storici e i dati che gli fanno comodo, intolleranti verso chi osa contestare la loro propaganda velenosa, non serve a niente, anzi serve solo ad attizzare le loro reazioni isteriche.
Sei solo un miserabile mentitore e mistificatore.
Non ti ho mai attribuito niente che tu non avessi detto e che poi fingi di non aver detto o che gli altri non hanno capito e via col gioco delle tre carte o con quelle del sarcasmo e col fare la parte della vittima.
Quel giornalista dei 6 milioni di affamati l’hai citato mettendoci la tua firma sotto e poi osi dire che non hai mai detto “io credo”!
Ti ergi a persona colta che ha letto migliaia di libri ma mai che fossi capace di una idea, un pensiero originale.
Parli dei popoli sempre con disprezzo e poi fingi di fartene il difensore e di denunciare i crimini contro di loro di questo e di quell’altro.
Qualche volta, quando ti distrai, ti scappa detto qualcosa contro l’imperialismo americano o quello sionista o contro qualche loro generale ma lo fai con lo stesso spirito e animo di chi lo fece praticando poi un imperialismo altrettanto e forse più ignobile di quello contro cui si scagliarono.
Parli di Lenin o Trosky come fossero dei venduti, finanziati da tuoi amici-concorrenti americani poi esibisci i tuoi storici anglo-americani assieme alla vignetta di qualche pazzo o prezzolato tuo pari e poi sostieni di non voler dire che gli Usa manovrassero la russia!
Ancona ha scritto quattro frasi non per esaltare il regime coreano ma per denunciare la continua propaganda fatta dai tuoi amici-concorrenti e tu, come morso da una tarantola, te ne salti fuori come se avesse scritto un panegirico a favore di quel regime.
Tu non sei un fasssssista! Tu sei molto peggio! Sei solo immondizia.

Non so che documentario lei abbia guardato Ancona, del Nord korea si sa pochino, ma:
1) Le auto sono poche, e sono delle utilitarie fabbricate in korea, su progetto Fiat. Non hanno l'industria dell'auto come i paesi capitalisti, non è un bene diffuso in quel paese, quelle che ci sono le hanno per utilità, non hanno sviluppato modelli propri.
Hanno anche mezzi russi e cinesi, ma sono mezzi da lavoro e sopratutto militari (che poi sono la stessa cosa... su di un camion puoi caricare missili, carbone, mandarini etc.)
Poi basta guardare un paese (ex)comunista come la Russia... grande e potente a sufficienza per avere le tecnologie e le capacità industriali... costruivano camion ( i migliori al mondo... da quando partecipano alla Dakar con i loro Kamaz non c'è piu niente da raccogliere per nessuno http://www.youtube.com/watch?v=wzGczBKkQ_A ) perchè gli servivano in campo estrattivo e bellico, e di auto ne costruivano pochi modelli, per lo piu le Niva e le Uaz che non sono i bofili con cui noi riempiamo parcheggi e garage, ma mezzi utili fatti per territori in cui c'è poco asfalto, tanta neve, e in cui l'auto è una cosa utile e non un vezzo.
2) La fame in un paese che è chiuso, popoloso, abbandonato ed isolato, con gran quantità di terre inquinate (dagli americani negli anni 50) sarebbe strano non ci fosse.

Consiglio anche i resoconti sul New York Times di Walter Duranty (alias Durante), che era il corrispondente da Mosca, che faranno estasiare qui GM, Cduser, Ancona ecc..

Io citavo Duranty per i 6 o 7 milioni. Non cosa "credo" io. Quello me lo attribuisci tu, come fanno le persone della tua risma.

Yakovlev non sai nemmeno chi è ...

Ti confondi con le scimmie militanti e analfabete con cui sei abituato e a cui appunto dicono cosa credere e loro ripetono obbedienti fino a nuovo ordine.

Metodo giudeo-bolscevico, appunto.

Ti avevo detto di non citarmi mai più.
Con gentaglia del tuo stampo non voglio averci niente a che fare.
Di argomenti te ne ho citati a bizzeffe sia ora che in altre occasioni e anche a proposito del tuo omologo Yakovliev.
Di argomenti te ne hanno citati a bizzeffe anche decine di altri.
Ma con i quelli del tuo stampo, con la croce uncinata nel cervello, pieni di bile per i “bolscevichi” e tutto quanto in odore di “comunismo” , abituati a sciorinare solo gli storici e i dati che gli fanno comodo, intolleranti verso chi osa contestare la loro propaganda velenosa, non serve a niente, anzi serve solo ad attizzare le loro reazioni isteriche.
Sei solo un miserabile mentitore e mistificatore.
Non ti ho mai attribuito niente che tu non avessi detto e che poi fingi di non aver detto o che gli altri non hanno capito e via col gioco delle tre carte o con quelle del sarcasmo e col fare la parte della vittima.
Quel giornalista dei 6 milioni di affamati l’hai citato mettendoci la tua firma sotto e poi osi dire che non hai mai detto “io credo”!
Ti ergi a persona colta che ha letto migliaia di libri ma mai che fossi capace di una idea, un pensiero originale.
Parli dei popoli sempre con disprezzo e poi fingi di fartene il difensore e di denunciare i crimini contro di loro di questo e di quell’altro.
Qualche volta, quando ti distrai, ti scappa detto qualcosa contro l’imperialismo americano o quello sionista o contro qualche loro generale ma lo fai con lo stesso spirito e animo di chi lo fece praticando poi un imperialismo altrettanto e forse più ignobile di quello contro cui si scagliarono.
Parli di Lenin o Trosky come fossero dei venduti, finanziati da tuoi amici-concorrenti americani poi esibisci i tuoi storici anglo-americani assieme alla vignetta di qualche pazzo o prezzolato tuo pari e poi sostieni di non voler dire che gli Usa manovrassero la russia!
Ancona ha scritto quattro frasi non per esaltare il regime coreano ma per denunciare la continua propaganda fatta dai tuoi amici-concorrenti e tu, come morso da una tarantola, te ne salti fuori come se avesse scritto un panegirico a favore di quel regime.
Tu non sei un fasssssista! Tu sei molto peggio! Sei solo immondizia.

E chi ti ha citato. Non ti allargare.

E perchè mai ci terrei tanto a parlare con un idiota e un analfabeta simile, che non è capace di un solo argomento, oltre a essere un caso tipico da De Mauro, come dimostra quella degli "USA e la Russia" e sa solo dire fassista, nassista, Americani, padroni..... oltre che a dire un tot di menzogne.
Del tuo santino Lenin cosa vuoi che me ne freghi.
Che poi magari alla sezione speciale del Partito per corsi di recupero t'avranno raccontato pure che era proletario.
Corre quella versione di solito per i GM. Tanto sono degli analfabeti, funziona la qualunque.
E se anche poi gli dici laureato in matematica il padre, allora casomai lui diventa "figlio di modesto insegnante".
E se poi gli dici importante funzionario Czarista, e upper class, con casa a Simbirsk, 5 persone di servitù, e due tenute agricole di cui la più conosciuta quella a Kokushkino, con un tot di contadini, (Lenin teneva la contabilità) allora attaccano di nuovo con la tiritera fasssisssta nasssisssta Americani padroni.
Sempre quella. Quella almeno alla sezione recupero del Partito per teste di legno speciali, dai e dai, finalmente l'hanno imparata.
Non sanno dire altro. E te credo, degli automi allevati appositamente.
D'altronde era Lenin stesso (che non era certo stupido) che li chiamava appunto "utili idioti".
Nel tuo caso "utile" sembra davvero un po' eccessivo.