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Notizia 16/9 USA: americani lasciano subito la Siria-


marcopa
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Notizie preconfezionate per alimentare l' attenzione e la tensione ?

Questo post l' avevo inviato nel mese di settembre. La notizia e' tornata dopo due mesi con un risalto enorme. Oggi indubbiamente la situazione e' ancora piu' grave, il Manifesto parla di un piano Nato per intervenire e di una forzatura Turco-Franco-Inglese per imporre gia' da ora "corridoi umanitari" in Siria. la Francia vorrebbe sicuramente un intervento per distrarre dal suo prossimo declassamento a solo 2A da parte delle agenzie finanziarie. E' una corsa contro il tempo.

Ce la fara' Sarkozy a provocare un conflitto armato prima di perdere la tripla A ?
marcopa 24/11/2011

Questa notizia delll' Ansa mi ha incuriosito. In Siria sono mesi che ci sono manifestazioni e repressioni, perche' i cittadini Americani lasciano il paese proprio ora?
marco 16/09/2011

ANSA.it
Usa: americani lasciano subito la Siria
Dipartimento Stato: mentre sono disponibili mezzi trasporto
15 settembre, 21:44

(ANSA) - NEW YORK, 15 SET - Gli Stati Uniti hanno chiesto oggi a tutti i cittadini americani in Siria di lasciare ''immediatamente'' il Paese ''mentre sono ancora disponibili mezzi di trasporto commerciali''. L'indicazione e' contenuta in una nota pubblicata sul sito web del Dipartimento di Stato, in cui si afferma inoltre che data l'incertezza e la volatilita' dell'attuale situazione, i cittadini Usa che devono rimanere in Siria sono tenuti a limitare al massimo gli spostamenti non essenziali all'interno del Paese.

NB.Faccio notare il momento della notizia di agenzia, giovedi' sera alle 21.44, prima delle manifestazioni che sono sempre il venerdi'.
Non credo che possa servire per far partire qualcuno prima delle manifestazioni di oggi, puo' servire invece come antipasto per notizie che arriveranno oggi o domani.


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venezia63jr
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Grazie per la segnalazione, da adesso possiamo fare il conto alla rovescia per vedere quanto tempo ci mette la nato ad attaccare la siria.


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stormfornever1
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L'america non sarà l'esecutrice di un attacco diretto,appare chiaro che sarà la turchia sotto la bandiera nato,o meglio...appariva...ora con la turchia che dichiara che potrebbe anche congelare i rapporti con l'europa e la nato che si sta spaccando per cipro direi che non è più chiaro nulla.
Giusto ieri dalla libia il leader turco Erdogan ha nuovamente ribadito che il regime di dittatura siriano cadrà come è caduto quello libico,e li fa pensare ad una guerra in siria come è stato in libia (notizia che ho postato ieri notte)

La turchia in effetti ha dato parecchi ultimatum alla siria,settimane fa addirittura vi erano sui confini turco/siriani i carrarmati delle due fazioni puntati l'uno contro l'altro poi tutto sfumò e iniziarono a cercare tutti i terroristi del pkk.

Con la crisi di cipro che potrebbe risolversi domani in guerra (notizia che ho postato e che tengo aggiornata continuamente) appare chiaro che la turchia non può impegniarsi in una guerra su 2 fronti,considerando che se attacca la siria gli viene addossso mezzo medio oriente e in oltre Azerbaijan e Armenia e tutti i paesi dell' Alba,quindi le conviene ponderare molto bene quel passo perchè potrebbe rovinare in un precipizio infinito.
Aggiungiamoci che la turchia ha armi nato (e il radar è tecnologia del 2005 quindi già bello che obsoleto,figuriamoci i missili...) mentre i siriani comprano continuamente armi nuove dalla russia che sono avanti di un ventennio rispetto alla nato (notizia postata anche questa)
E poi ricordiamoci che in libia la nato ha usato missili e bombe recenti solo il primo giorno per fare i belli potenti,dopo tutte bombe e missili così vecchi da dare un tasso di non esplosione da prima del 30% per poi arrivare al 50% tant'è che i canadesi per bombardare sono stati costretti a comprare le bombe dalla russia; e ora per la siria la nato cosa dovrebbe usare,bombe ancora più vecchie che magari per il 70% non esplodono ? Contro armi russe ? Ma non facciamo nemmeno un metro senza che ci rimandino a casa a pedate dolorose !
Sintesi:Un attacco in siria a breve ?
C'è prima da vedere se e come si risolve cipro,poi dopo la turchia vedrà il dafarsi e la nato pure (sempre che ci sarà ancora una nato domani,se la turchia attacca ci saranno tanti paesi che la bandiera nato non la seguiranno più,e sarebbe anche ora !)


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marcopa
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In Siria per il momento gli USA e la UE probabilmente vorrebbero fare solo pressioni diplomatiche e il momento scelto sarebbe proprio questo periodo. Le difficolta' in Libia, dove le truppe di Gheddafi resistono sempre e ci sono problemi nel CNT, hanno reso piu' difficile questa operazione.
Sarebbe ancora tutto piu' difficile per i post-colonialisti se ci fosse in Occidente un opinione pubblica attenta che per il momento non si vede.


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stormfornever1
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L'opinione pubblica è attenta...quella russa più di tutte,segue quella iraniana,ma a noi in italia non di dicono un fico secco,non servirebbe a noi italiani dirci qualcosa del genere dato che oramai il popolo è così caprone che si guarda studio aperto per i servizi sui tanga e la sagra del gluteo.
Tornando ai russi invece dichiarano di preferire l'attuale presidente siriano e di trovare inconsistente l'opposizione e ovviamente non lo dicono solo perchè questi compra loro ogni giorni armi,naaa.....
Ecco cosa dice "La voce della russia" in lingua italiana sulla attuale situazione in siria (ne parla quasi tutti i giorni,o lei o ria novosti)
http://italian.ruvr.ru/2011/09/20/56461817.html


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marcopa
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La notizia dell' invito a lasciare il paese ai cittadini americani era gia' stata data dall' Ansa il 15 settembre in serata. Allora non successe niente, rimase l' allarme, come si puo' vedere leggendo i commenti che sono seguiti alla mia segnalazione.
ora la situazione fa paura ancora di piu'. Rimane il dubbio pero' sull' uso che viene fatto delle notizie, che sono finalizzate a convincere l' opinione pubblica dell' inevitabilita' delle guerre.

Possiamo fare qualcosa ?


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marcopa
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Questa la notizia di ieri che ricalca la notizia data dall' Ansa il 15 settembre. Stesso invito a lasciare il paese, finche' ci sono posti disponibili.
marcopa 24/11

Inviato: Gio Nov 24, 2011 7:52 am Oggetto: Si prepara l'aggressione alla Siria?

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Siria, l'ambasciata Usa in allarme
"Americani, partite immediatamente"

Nota alla comunità che vive nel Paese: "Finché ci sono voli disponibili andate via". L'ambasciatore non tornerà a Damasco. E la Francia chiede alla Ue l'apertura di "corridoi umanitari"

DAMASCO - L'ambasciata americana a Damasco ha esortato i cittadini statunitensi in Siria a lasciare "immediatamente" il paese. Lo dice l'emittente televisiva Cbs News citando una nota inviata alla comunità americana che risiede nel paese mediorientale e postata sul sito web dell'ambasciata. Nella nota, si chiede "che gli americani lascino immediatamente il paese ora che i voli commerciali sono ancora disponibili". L'avvertimento sembra presagire una rapida esclatation delle tensioni fra i due paesi dopo che questa settimana Washington aveva annunciato che l'ambasciatore Robert Ford non avrebbe fatto ritorno in Siria.

A testimonianza del deterioramento della situazione, oggi dalla Francia è arrivato un appello all'Unione Europea affinchè valuti l'opzione di "corridoi umanitari" in Siria. Il Consiglio nazionale siriano
(Cns) è "l'interlocutore legittimo" in Siria, ha detto il ministro degli Esteri francese, Alain Juppè.

http://www.repubblica .it


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viviana
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Is the U.S. About to Invade Syria … and Pick a Fight with China and Russia?
Posted on November 23, 2011 by WashingtonsBlog

Is the U.S. Gearing Up for a Syrian War?
CBS reports:

“The U.S. Embassy in Damascus urged its citizens in Syria to depart “immediately,” and Turkey’s foreign ministry urged Turkish pilgrims to opt for flights to return home from Saudi Arabia to avoid traveling through Syria.”

Military analyst Statfor reports (as summarized by Zero Hedge):

For the first time in many months,

CVN 77 George H.W. Bush has left its traditional theater of operations just off the Straits of Hormuz, a critical choke point, where it traditionally accompanies the Stennis, and has parked… right next to Syria.

***
US Naval Update 11-23-11

Zero Hedge noted yesterday that a No-Fly zone over Syria – the first concrete step towards war these days – may be imminent.

continua su WashingtonsBlog


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palomar
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Chissà che quello che alcuni dicono del sistema Haarp, cioè che sia anche una macchina che genera terremoti surriscaldando e facendo rimbalzare vibrazioni elettromagnetiche dalla ionosfera, non abbia a che fare con l'aggressività turca contro la Siria. Ricordo che ben due terremoti hanno colpito l'est turco in modo statisticamente inatteso a breve distanza l'uno dall'altro il 23 ottobre e il 9 novembre. Forse che i gangster occidentali tengono per le palle Erdogan?


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marcopa
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Penso che davvero vogliano attaccare in qualche modo la Siria in queste settimane, se non in questi giorni.
Pero' la situazione egiziana complica le cose. In questo momento gli occidentali non possono demonizzare Hassad ed essere amici dei militari egiziani .
Io credo che volessero un conflitto armato anche a meta' settembre quando fu fatto ai cittadini americani lo stesso invito di questi giorni a lasciare la Siria, poi forse la resistenza di Sirte e Ben Walid fu piu' lunga del previsto e salto' il piano.

La partita si gioca anche sui media, con i nostri limiti, giochiamola anche noi che non vogliamo ingerenze armate o guerre civili fomentate da stati stranieri.


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