Notifiche
Cancella tutti
7 Gennaio 2015 15:40
sono addolorato per quanto è avvenuto nella redazione di charlie ebdo,caro compagno delle mie solitarie serate francesi.li amo e li ammiro,quelli di c.e.,perchè non vi è per loro alcun bersaglio tabù.dalla politica alla religione,dalla razza alla morale di ogni civiltà presente e passata.la vera libertà di stampa nel mondo è quel periodico coraggioso.je suis avec vous,salut les copains.
Sicuro? Proprio a 360 non mi sembravano questi di Charlie Hebdo. Tanto che Joe Lecorbeau, un disegnatore francese, aveva fatto una parodia del giornale niente male.
7 Gennaio 2015 16:27
Prima di tutti gli sproloqui dei commenti precedenti... qualcuno sa dire qualcosa sul giornale in questione?
7 Gennaio 2015 16:31
Prima di tutti gli sproloqui dei commenti precedenti... qualcuno sa dire qualcosa sul giornale in questione?
visto che gli altri sproloquiano perchè non te ne vai a vedere tu qualcosa sul giornale in questione invece di chiederlo agli altri (che sproloquiano) ❓
7 Gennaio 2015 16:43
Ricchezza culturale in azione? Islam religione di pace e amore........dicevano.....
Chissà fino a quando continueranno a dire che l'islam non è il nemico.
Purtroppo i suini della marina continueranno a importare letame islamico, a cui noi pagheremo vitto e alloggio........l hanno deciso i plutocrati, e i loro servetti obbediscono.
Certa sinistra ha colpe gravissime, sono anni che cercano di imporre ai popoli europei di accettare milioni di immigrati.
Ma questo sta portando, inevitabilmente, a tensioni e disordini. E potrebbe portare alla dittatura.
In Svezia, non certo in un paese estremista, stanno aumentando vertiginosamente gli attacchi anti-islamici.
In Italia, secondo un recente sondaggio, un italiano su quattro preferirebbe la dittatura
7 Gennaio 2015 16:49
In Italia, secondo un recente sondaggio, un italiano su quattro preferirebbe la dittatura
è evidente che quell'italiano su quattro non sa ancora che esiste la dittatura e non sa nemmeno che cosa possa essere la democrazia.
Gli altri quattro subiscono che in Italia non può essere altrimenti.
Se un italiano su 4 preferisce la dittatura vuole dire che gli altri 3 sanno che cosa sia la democrazia? ho dei dubbi
7 Gennaio 2015 17:38
In Italia, secondo un recente sondaggio, un italiano su quattro preferirebbe la dittatura
italiani ?
ma esistono ?
7 Gennaio 2015 17:47
Vorrei avanzare questa ipotesi, tenuto conto che le presunte formazioni del terrorismo islamista sono da decenni sotto stretta regia USA-Nato:
l'attentato di Parigi è il primo di una lunga serie di attentati nelle metropoli europee per terrorizzare le popolazioni ed accettare una più stretta guida ed alleanza con gli USA, firma del TTIP in primis. E' una ripetizione del 11 settembre ma questa volta in europa?
7 Gennaio 2015 18:14
Mi pare una azione a carattere militare, fatta da professionisti e non da reclutati qualsiasi in una qualsiasi banlieu. Detto questo, non vedo come possa servire alla causa 'islamica' tutto ciò: chiunque lo può capire e basterebbero le levate di scudi ufficiali a dimostrarlo. Una nota: non è che il giornale avesse dato fastidio ultimamente ai circoli vicini alla poire', ovvero a Hollande?
7 Gennaio 2015 18:52
Prima di tutti gli sproloqui dei commenti precedenti... qualcuno sa dire qualcosa sul giornale in questione?
visto che gli altri sproloquiano perchè non te ne vai a vedere tu qualcosa sul giornale in questione invece di chiederlo agli altri (che sproloquiano) ❓
Beh, magari qualcuno si e' gia' preso il disturbo, prima di intervenire con ipotesi
Topic starter
7 Gennaio 2015 19:00
Charlie Hebdo, M. Fini: “L’attacco è conseguenza della politica aggressiva dell’Occidente contro l’Isis”
07 Jan 2015
http://www.intelligonews.it/assalto-a-parigi-m-fini-lattacco-e-conseguenza-della-politica-aggressiva-delloccidente-contro-lisis/
Adriano Scianca
Sta facendo molto discutere – in Francia, ma anche in Italia – il romanzo Sottomissione, di Michel Houellebecq, a proposito di una progressiva islamizzazione della Francia. Lo scrittore Massimo Fini, tuttavia, non crede che il quadro sia realistico: “Non vedo una reale sottomissione dell’Europa all’islam, anche se l’immigrazione musulmana aumenterà proporzionalmente alla nostra invasione dei mondi islamici. I talebani? Hanno diritto di difeendersi dalla nostra invasione. Anche se a me l’islam non piace, io sono un onesto pagano”
Fini, lei crede che l’Europa sia davvero in procinto di islamizzarsi, come immagina Houellebecq?
«Secondo me non è realistico. Non vedo una reale sottomissione dell’Europa all’islam. Certo, l’immigrazione musulmana aumenterà proporzionalmente alla nostra invasione dei mondi islamici. Prima o poi, tuttavia, si troverà un compromesso, una vera e propria sottomissione mi pare improbabile».
Quindi la tesi di Houellebecq non la convince?
No, mi sembra il negativo dello sciovinismo francese. Sappiamo che i francesi sono molto gelosi del proprio modo di vivere. Questa visione è un ribaltamento di quell’ottica,
In ogni caso, in questo quadro apocalittico, nessuno prende in considerazione un eventuale ruolo del cristianesimo…
«È ovvio. Già Nietzsche, nell’Ottocento, ponendo il problema della morte di Dio constatava con qualche anno di anticipo che il cristianesimo era morto nella coscienza dell’uomo occidentale. Oggi non c’è un conflitto tra islam e cristianesimo bensì tra islam e modo di vita occidentale. Il cristianesimo è ormai del tutto occidentale, almeno in Europa. Se lei entra in una Chiesa non ci trova nessuno a parte tre vecchiette terrorizzate dalla paura della morte».
Lo spettro di una presa del potere islamica, tuttavia, emerge sempre più spesso nella letteratura contemporanea. Pensiamo anche a romani come Colpo di stato: 8 giorni a Natale 2016, di Massimo Nardi. E la sinistra, in tutti questi racconti, ha sempre il ruolo di apripista verso una cultura che poi contrasta con i suoi postulati di fondo…
«Vero, ma l’islam contrasta non solo con la cultura di sinistra ma con tutta la nostra cultura in generale. Il discorso fondamentale però è un altro…».
Dica.
«Il punto è che siamo noi stessi all’origine dell’immigrazione, con la nostra tendenza a invadere i mondi altri. Avendo distrutto il loro mondo, questi emigrano verso il centro dell’impero. Chi vuole il rispetto della propria identità deve rispettare quella degli altri mentre distruggendo le loro economie noi abbiamo violentato le loro identità. Voglio dire, le navi esistevano anche nell’800, perché non c’era questa immigrazione?».
In ogni caso nel conflitto fra islam e occidente, lei ha già spiegato più volte con chi sta, quindi le ipotesi alla Houellebecq non dovrebbero spaventarla…
«Un attimo: io ho difeso, soprattutto riguardo alla situazione afghana, non i talebani in sé ma il loro diritto a resistere a un’invasione. Personalmente non ho nulla a che fare con l’islam, non ho simpatia per queste cupe religioni. Io sono un onesto pagano, per non usare l’espressione “laico”, che è di origine illuminista. Ma noi abbiamo invaso l’Afghanistan, l’Iraq, la Libia. E loro hanno tutto il diritto di difendersi».
Fini, mentre parliamo in Francia un commando, presumibilmente islamico, ha fatto irruzione nella sede di Charlie Hebdo, a Parigi, facendo almeno 11 morti. Come commenta?
«Avevo scritto tempo fa che l’Isis avrebbe portato la guerra qui e alla fine l’hanno fatto e questo è la diretta conseguenza del fatto che mentre parliamo aerei americani continuano a bombardare le postazioni dell’Isis, uccidendo guerriglieri, come è normale, ma anche molti civili».
Questo ragionamento non rischia però di sembrare giustificazionista? Parliamo pur sempre di un grave fatto di sangue…
«Ma noi vediamo solo i nostri, di morti, mai quelli degli altri. Noi vediamo solo la nostra parte. E’ questo il problema…».
7 Gennaio 2015 19:04
Fini, mentre parliamo in Francia un commando, presumibilmente islamico, ha fatto irruzione nella sede di Charlie Hebdo, a Parigi, facendo almeno 11 morti. Come commenta?
«Avevo scritto tempo fa che l’Isis avrebbe portato la guerra qui e alla fine l’hanno fatto e questo è la diretta conseguenza del fatto che mentre parliamo aerei americani continuano a bombardare le postazioni dell’Isis, uccidendo guerriglieri, come è normale, ma anche molti civili».
L'isis ha portato la guerra a Parigi o è Parigi che vuole bombardare con gli USA e amichetti lì'Isis?
e l'Isis credono resti li ad aspettare di esser bombardata senza fare nulla?
Notare la tempestività dell'attentato
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=79202
«Ma noi vediamo solo i nostri, di morti, mai quelli degli altri. Noi vediamo solo la nostra parte. E’ questo il problema…».
da scriverlo a lettere cubitali
7 Gennaio 2015 19:54
Vorrei far notare come questo attentato sia simile a quello di Bruxelles di Maggio e a quelli di Tolosa del 2012...sempre sparatorie con AK-47 "mordi e fuggi". Non faccio ipotesi ma mi limito a registare come questi attacchi, nonostante siano riconducibili (o ricondotti...) all'estremismo islamico siano un po' "sui generis" rispetto a quelli che Al-Qaeda aveva condotto.
7 Gennaio 2015 20:52
Ricchezza culturale in azione? Islam religione di pace e amore........dicevano.....
Chissà fino a quando continueranno a dire che l'islam non è il nemico.
Purtroppo i suini della marina continueranno a importare letame islamico, a cui noi pagheremo vitto e alloggio........l hanno deciso i plutocrati, e i loro servetti obbediscono.
Certa sinistra ha colpe gravissime, sono anni che cercano di imporre ai popoli europei di accettare milioni di immigrati.
Ma questo sta portando, inevitabilmente, a tensioni e disordini. E potrebbe portare alla dittatura.In Svezia, non certo in un paese estremista, stanno aumentando vertiginosamente gli attacchi anti-islamici.
In Italia, secondo un recente sondaggio, un italiano su quattro preferirebbe la dittatura
quell'italiano su quattro non sa che
siamo già in dittatura
non conosce il significato di riforme
la percentuale di perfetti idioti e ignoranti è molto alta nella società dove imperano tv e giornali
9 Gennaio 2015 20:30
Ecco, neanche si è conclusa la conta dei morti e già questo sito è pieno di insinuazioni complottiste sul fatto che dietro a tutto ci sta (e come non può essere altrimenti) il Mossad...
Oeh! Non me lo sarei mai immaginato ..., ma vuoi vedere che una volta tanto hai ragione?
http://www.veteranstoday.com/2015/01/08/charlie-hebdo-viral/ (in inglese)
9 Gennaio 2015 21:39
Ecco, neanche si è conclusa la conta dei morti e già questo sito è pieno di insinuazioni complottiste sul fatto che dietro a tutto ci sta (e come non può essere altrimenti) il Mossad...
Ma senso del ridicolo proprio non l'avete?
Io avrei molti più dubbi sull'estrema destra francese, proprio i figliocci di Le Pen che Mazzucco ammira tanto...
Sarà che il Mossad non c'entra ma il vicedirettore di Channel 1, Stein, casualmente era lì. Channel 1 è una Tv israeliana.