Il gesuita in Cile non ha avuto l’accoglienza che sperava. Molte pecorelle che erano felici di appartenere al gregge si sono smarrite. Inoltre don Ciccio tra promesse di punire i numerosi reati di pedofilia di cui vengono accusati i preti e promesse di perdono per le ferocità commesse dai suoi lontani confratelli nei confronti dei popoli indigeni è mancato il gesto concreto: quello che avrebbe fatto dire alla gente: ecco ha parlato ma anche agito. E invece…
Mons. Barros, il vescovo accusato pubblicamente di complicità con la pedofilia è rimasto al suo posto, non è stato rimosso.
Fonte: Folha de Sao Paulo
Reazioni all'interno della Chiesa contro don Ciccio perchè difende i preti pedofili:
https://www.ilfoglio.it/chiesa/2018/01/21/news/o-malley-papa-francesco-pedofilia-nel-clero-chiesa-cattolica-174091/?refresh_ce