By news24roma • On dicembre 3, 2015 • Putin: “Se l’Italia uscisse dall’Europa troverebbe nella Russia un fedele alleato. L’Italia non deve temere l’Europa e non ha bisogno di inginocchiarsi” è quanto dichiarato da Vladimir Putin durante la conferenza stampa di questa mattina. “Se decidesse di uscire dall’Europa non rimarrebbe sola. La Russia sarebbe disposta ad accoglierla a braccia aperte” ha poi continuato all’interno del suo discorso.
Secondo quanto dichiarato infatti il Cremlino vedrebbe l’Italia sotto scacco dell’Europa e avvertirebbe una “dipendenza” forzata nei confronti dell’Unione Europa.
“L’Italia vive in un clima di sudditanza invisibile imposto da un Governo troppo mite, potenzialmente rappresenta la terza potenza mondiale grazie alle sue riserve auree ma nella realtà dei fatti è l’ultima ruota del carro. Se gli Italiani aprissero gli occhi il Paese potrebbe risollevarsi economicamente in meno di un anno” http://news24roma.com/
Mmm....non sono molto convinto dell'autenticità di queste dichiarazioni. Non parlo del contenuto più che condivisibile, ma ho dei dubbi sul fatto che Putin si sia pronunciato in maniera così esplicita in una conferenza stampa.
😆 😆 Quante sono le basi americane in Italia?
Mmm....non sono molto convinto dell'autenticità di queste dichiarazioni. Non parlo del contenuto più che condivisibile, ma ho dei dubbi sul fatto che Putin si sia pronunciato in maniera così esplicita in una conferenza stampa.
Concordo
se la notizia è vera corro a comprarmi una maglietta con il faccione dello Zar 8)
ma ho forti dubbi sulla veridicità di questo topic...
Ma si, un bel cambio di padrone e tutti contenti
Tutti sanno che in Russia c è il ben godi, li si che si sta bene davvero, mica qua, vuoi mettere con vladivostok?
E perché non mandiamo i soldati in Ossezia invece che in Afghanistan, che fa troppo caldo
Una dichiarazione del genere equivarrebbe quasi ad un proclama di guerra, visto il ruolo geostrategico di primo piano che l'Italia riveste nei piani NATO. Per fare affermazioni del genere, Putin dovrebbe essere molto stupido o molto disperato, e non credo che sia nessuna delle due cose, almeno per il momento.
(GF)
“L’Italia vive in un clima di sudditanza invisibile imposto da un Governo troppo mite, potenzialmente rappresenta la terza potenza mondiale grazie alle sue riserve auree ma nella realtà dei fatti è l’ultima ruota del carro. Se gli Italiani aprissero gli occhi il Paese potrebbe risollevarsi economicamente in meno di un anno”
sudditanza invisibile con 90 ordigini nucleari e basi USA?
E'una sudditanza reale e nessuno gliela può togliere se non trasferisce basi e ordigni altrove.
Cosa che nemmeno la Russia potrebbe fare.
Quindi di che si parla?
In realtà si sta dicendo che l'Italia dovrebbe cambiare padrone.
E grazie ar c.... ! Proprio una ideona non c'è che dire.
@Spada: se il discorso è vero e trovi la maglietta ne prendi una anche per me?
@Spada: se il discorso è vero e trovi la maglietta ne prendi una anche per me?
ci mettiamo questa immagine ok? XD
Vlady caro, perchè giri il coltello nella piaga?? Ma li hai visti bene i personaggi che si arrogano di governarci? Sempre gli stessi, amici di tutti, tranne che del popolo italiano. Con il brutto vizio di tradire.
Qua serve un miracolo 😯
uanto dichiarato infatti il Cremlino vedrebbe l’Italia sotto scacco dell’Europa e avvertirebbe una “dipendenza” forzata nei confronti dell’Unione Europa.
“L’Italia vive in un clima di sudditanza invisibile imposto da un Governo troppo mite, potenzialmente rappresenta la terza potenza mondiale grazie alle sue riserve auree ma nella realtà dei fatti è l’ultima ruota del carro. Se gli Italiani aprissero gli occhi il Paese potrebbe risollevarsi economicamente in meno di un anno” http://news24roma.com/
...Secondo quanto dichiarato infatti il Cremlino vedrebbe l’Italia
sotto scacco dell’Europa e avvertirebbe una “dipendenza” forzata nei confronti dell’Unione Europa. ....
Ciao!
E' una dichiarazione ,se vera, molto ingenua!
Dipendenza forzata?
Amici miei vale lo stesso discorso fatto per le colonie tanto tempo fa con Truman:
Se c'è la sudditanza o la colonia,c'è sempre un soggetto attivo e uno passivo,o no?!
Se per caso quello passivo decide di essere tale,
per i motivi più vari,ne posso ipotizzare un bel pò(forse almeno cinque),
prendersela con il soggetto attivo è quanto meno da ingenui!
Che ne pensate?
In altre parole se qualuno da le chiavi di casa e di tutti i cassetti ad un "ospite", la colpa di chi è?
Caro spada che ne pensi te?
Vero o non vero che sia. il discorso di fondo, come qualcuno ha già evidenziato è che accordi segreti o presunti tali ( i vari ministri degli interni o capi del governo o presidenti li conoscono? ) impongono la servitù delle basi e l'impossibilità di svolgere una politica estera e commerciale indipendente e libera. Non so se poi,questi accordi di pace , di resa, che cosa prevedano: non ricordo di averli studiati a scuola, né che i partiti o chi ti chiede il voto ne abbia mai parlato né in positivo né in negativo. In ogni caso potrebbe , inventato o meno che sia questo intervento di Putin, risultare un valido motivo per prendere o riprendere il tema di accordi da rivedere, rinegoziare, ridiscutere: ma per farlo, ci vogliono attributi, conoscenza dei temi da trattare, nonché una diffusione a 360 gradi dell'argomento.
Vero o non vero che sia.cut...
Gentile Lupo dei cieli,
Premesse a domande da un milione di dollari:
1)se l'Italia è una nazione che sarebbe stata invasa;
2)la quale(Italia)se si leggono i trattati(ad es) può uscire dalla nato quando vuole(seguendo una procedura);
3)che accoglie un certo numero di basi militari sulle cui cifre esatte bisognerebbe discutere bene.
4)Che è una nazione sovrana( lo dice la costituzione[non mi dire che è un banale pezzo di carta]
5)La quale avrebbe (sottolineamo l'avrebbe perchè non sono
un complottista ma un ingenuo da sempre.Infatti me lo rinfacciano tutti(Barbiere compreso,moglie e tanti altri astanti=costantemente smentiti
dai fatti, ma questo è un altro discorso)firmato dei patti segreti che come dici te a scuola non si studiano,
ma qualcuno li conoscerebbe( della serie PER POCHI MA NON PER TUTTI)
6)Che l'Italia sarebbe entrata nella Eu( quando si sollevvano voci contro;ad es se riprendiamo un discorso alla camera del 1978
postato anche in tale blog) con i propri piedi..
7) Putin tali cose le conosce( e al quale vorrei fare degli appunti ma vado OT) ....
Ebbene alla luce dei summenzionati punti:
a)Dove sono le colonie tanto amate da tanti astanti?[ del blog o meno?]
b)Ma se siamo seri ci chiediamo: a che gioco giocano?
Viva L'Italia!
P.S.:sai che cosa ha decriptato il barbiere da quella superfrase?
Sono l'abate tale dei tali.
Se hai sciolto l'arcano sei molto simile a.....,sei anche un birbante..e anche..
Sai quale è il segreto che ora condividerò con te?
Ho capito come va il mondo!Ora lo sai anche te!
Meditate gente,meditate
Parto da alcune considerazioni per spiegarmi meglio: preciso, in ogni caso, che per me la costituzione non è un semplice pezzo di carta ( al ginnasio c'era l'ora di educazione civica, e io stavo attento: per detta materia c'era un testo, un libro sottile, ma che appunto conteneva pure il testo della costituzione). Per il resto il complottista sono io, perché non mi andava né mi va a genio la storia dei documenti secretati per 40 o 50 anni, ma che,secondo alcuni sarebbero ( i testi/documenti) leggibili da ministri e premier che però "si devono tenere il contenuto per sé"; per quanto concerne la Nato e l'Ue penso che Bettino Craxi avesse ragione nel dire, circa proprio il trattato di Maastricht, che potesse e dovesse essere ridiscusso, come ogni trattato o accordo allorché vengono a cambiare i presupposti o le condizioni. Il concetto cui mi riferisco è quello che in giurisprudenza e in economia si chiama "patto leonino", inteso come riferiscono i dizionari, che offre un chiarimento immediato "accordo svantaggioso, stipulato con persone più forti, dal quale invece degli illusori benefici previsti possono derivare soltanto danni e guai". I benefici che abbiamo avuto nel dopoguerra sono riconducibili a cosa? All'aiuto degli Usa? Alla presenza/interferenza del Vaticano? Al Mercato Comune e poi all?Ue? O come direbbero diversi premier italiani ed europei, all'utilizzo dell?euro? O alla permanenza dell'ala protettiva della Nato e quindi degli Usa? Oppure ci sono altre ragioni? Quindi, e concludo, cosa dovrebbe fare l'Italia se non può, in virtù di trattati europei concludere accordi preferenziali con partner extra Ue?