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23 Ottobre 2013 9:24
Qualcosa non quadra
C'è qualcosa che non quadra nella storia dei barconi con due o trecento persone a bordo che sempre più frequentemente attraversano il Mediterraneo per raggiungere in Sicilia sempre gli stessi posti. Credo che agli stessi posti di arrivo debbano corrispondere sempre gli stessi posti di partenza, gli stessi porti. Ora mai il Canale di Sicilia era stato sottoposto come lo è negli ultimi anni al controllo degli USA e della Nato. Il mare è meticolosamente controllato dai satelliti e dagli altri mezzi di rilevazione e spionaggio dei centri militari di Sigonella, Napoli e USA.
Alla base di un traffico di esseri umani che riguarda diecine di migliaia di persone all'anno c'è una organizzazione capace di approntare i viaggi dotata di forza coercitiva sui migranti che non hanno alternative
Credo che gli americani la Nato l'Italia sappiano tutto e sono in grado se volessero di distruggere il traffico illegale. Perchè non la fanno?
23 Ottobre 2013 10:46
hahahah, è una domanda retorica vero?????
24 Ottobre 2013 11:15
Il radar di un caccia vede e distingue il tipo di onde sulla superficie del mare (me lo ha spiegato molti anni or sono un pilota entusiasta, poi divenuto generale).
E perché il sistema di diffusione delle notizie, le dichiarazioni dei "responsabili" e dei politici non partono da queste considerazioni ?
Si tratta di una gigantesca, preordinata, maliziosa e tragica recita collettiva, come tutto il resto.
Alcuni "attori", non avvertiti per tempo, ne rimangono schiacciati. Sono questi i "poveri di spirito", beati che entreranno nel Regno dei Cieli ?
Perché le scuole, anziché insegnare ad accettare le gerarchie, come mi ha detto, volendo illuminarmi, qualcuno in un recente scambio su CdC, non insegnano da subito a non essere presi per i fondelli ?
24 Ottobre 2013 16:00
Nessuno può insegnare quello che non "Sa".
25 Ottobre 2013 14:30
Nessuno può insegnare quello che non "Sa".
Eh! Eh! Certo Solounintervento, sante parole.
Allora prova a spiegarmi in base a quale logica un genitore dovrebbe essere "obbligato" a mandare i suoi figli in un posto dove vengono imbottiti di concetti fasulli, da parte di chi "non sa", ed essere al contempo responsabile, anche legalmente del comportamento dei pargoli.
N.B. - Non vale prendere scorciatoie e rispondere che i genitori spesso sono ancora più citrulli.
25 Ottobre 2013 15:47
Nessuno può insegnare quello che non "Sa".
Eh! Eh! Certo Solounintervento, sante parole.
Allora prova a spiegarmi in base a quale logica un genitore dovrebbe essere "obbligato" a mandare i suoi figli in un posto dove vengono imbottiti di concetti fasulli, da parte di chi "non sa", ed essere al contempo responsabile, anche legalmente del comportamento dei pargoli.
N.B. - Non vale prendere scorciatoie e rispondere che i genitori spesso sono ancora più citrulli.
Se qualcuno vuol sapere veramente qualcosa non gli resta che scoprirlo da solo.
25 Ottobre 2013 16:14
Sono andato fuori topic !
Se qualcuno vuol sapere veramente qualcosa non gli resta che scoprirlo da solo.
Kefos, al momento giusto, cioè quando conoscere sia divenuto un interesse personale, qualcuno che abbia curato la propria cultura, ti può aiutare MOLTISSIMO.
25 Ottobre 2013 17:05
Sono andato fuori topic !
Se qualcuno vuol sapere veramente qualcosa non gli resta che scoprirlo da solo.
Kefos, al momento giusto, cioè quando conoscere sia divenuto un interesse personale, qualcuno che abbia curato la propria cultura, ti può aiutare MOLTISSIMO.
Può servire...ma si può anche studiare da soli e confrontarsi con altri. 😉
25 Ottobre 2013 22:56
@ Primadellesabbie
Chi "Sa" patisce ostracismo e persecuzioni. E' considerato saggio tenere il basso profilo; credo sia questa la considerazione di molti docenti, che per quieto vivere si adattano ai dictat del sistema.
Al liceo quando un mio compagno di classe oso' mettere in dubbio la figura di Garibaldi, paragonandolo ad un bieco profittatore, l'insegnante lo stoppo' immediatamente; ma non con un quattro, ma con una celata tristezza gli disse:" ragazzo non ti avventurare in un terreno molto pericoloso". Si intesero immediatamente. Il resto della classe non capi un accidenti.
Con il tempo ho capito.