in america si sono persi quasi 17,000 posti di lavoro nel settore minerario (8000 in soli 3 mesi)
in sudafrica continuano scioperi e duri scontri tra minatori e polizia nell'indifferenza del mondo. Oltre ai manganelli e ai proiettili della polizia, la Xtrata passa alle maniere forti e licenzia 400 scioperanti.
Il più grosso colosso minerario australiano ha chiuso l'anno con una perdita del 35% dei profitti tanto che si parla di bolla
gli Hedge Funds escono dalla materie prime
Chad Morganlander del fondo Stifel Nicolaus & Co. "La Cina ha spinto l'economia artificialmente alzando i prezzi delle materie prime e il mondo sta iniziando a vedere il declino di questa economia"
La notizia pareva interessante, ma a parte non riportare la fonte, più volte - credo anche su questo forum in tempi non sospetti - si è detto e scritto che la CINA è divenuta assai gelosa delle proprie c.d. "terre rare", vale a dire minerali "minori" ma indispensabili nella moderna industria, nell'elettronica, nell'avionica e nel resto dell'industria militare.
Si tratta di minerali quali Lantanio, Pomezio, Olmio, Scandio, Disprosio..
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/11/02/cina-terre-rare-e-il-mito-della-green-economy/401770/
A me dire oggi che il settore minerario sia in crisi pare forse azzardato: forse alcuni settori estrattivi non economici (in Italia abbiamo il caso delle zone sarde) forse minerali "di massa", ma certo non oro, palladio, argento (che viene usato moltissimo nella componentistica elettronica e NON VIENE MAI RECUPERATO, ergo ce n'è sempre MENO)..I cinesi hanno addirittura il boom delle URBAN MINING, ossia l'estrazione dei minerali dagli apparati elettronici dismessi, dai rifiuti insomma..Attività laboriosa ed inquinante che tuttavia consente apprezzabile recupero di materiale prezioso! Inoltre limpresa australiana in pedita QUAL'E??
Mettiamo i nomi.. La Rio Tinto?
Io vivo in Peru',paese fortemente minero,e penso che la perdita a livello regionale di posti di lavoro,si debba al fatto che vari paesi con molta mineria informale stanno cambiando politica,obbligando le imprese a regolarizzarsi o sparire,la mineria informale e' legata alla tratta di persone,utilizzate come schiavi nelle miniere o schiavi sessuali,ed e' per il suo essere fuori controllo altamente inquinante.
In piu questi stessi governi hanno smesso di sparare sui propi cittadini che protestano per l'inquinamento delle lagune d'altaquota,derivato dallo sfruttamento minerario formale,bloccando vari progetti in corso di sviluppo (in Peru' progetto Conga,gruppo Yanacocha),pero' non e' che le multinazionmali abbiano perso interesse nel sviluppare nuovi prgetti,sembra abbiano piu difficolta' di prima nel fare cio' che vogliono.
Quella in crisi è la BHP Billiton che è la più grossa al mondo.
https://it.wikipedia.org/wiki/BHP_Billiton
sugli Hedge Fund, tratto da Bloomberg
http://it.ibtimes.com/articles/36279/20120924/fondi-materie-prime-oro.htm
Australia: rischio bolla
http://www.wallstreetitalia.com/article/1450874/valutario/australia-bolla-nel-minerario-rischio-di-crisi-nel-2013.aspx
La scarsità di molte materie prime è un problema reale e molto vicino, se continua la volontà di mantenere l'attuale modello economico e di sviluppo basato sulla crescita e lo sfruttamento.