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16 Maggio 2013 19:53
MOSCA (IRIB) – Il quotidiano russo Nezavisimaya Gazeta ha scritto che quattro batterie del sistema anti-missile russo di ultima generazione S-300 sarebbero gia' in Siria e gia' pronte ad abbattere eventuali intrusi.
Secondo il resoconto del quotidiano, i 4 sistemi anti-aerei mobili sono nascosti in quattro diverse regioni della Siria e sempre secondo Nezavisimaya Gazeta, Putin lo avrebbe persino detto a Netanyahu nell'ultimo colloquio telefonico tra i due per metterlo in guardia. Secondo il giornale di Mosca la Russia non teme alcun tipo di problema dato che la vendita del sistema difensivo non e' vietata dalle leggi internazionali. L'S-300 e' un sistema anti-aereo mobile in grado di colpire contemporaneamente 12 obbiettivi volanti, aerei, droni o missili che siano.
16 Maggio 2013 20:47
MOSCA (IRIB) – Il quotidiano russo Nezavisimaya Gazeta ha scritto che quattro batterie del sistema anti-missile russo di ultima generazione S-300 sarebbero gia' in Siria e gia' pronte ad abbattere eventuali intrusi.
Secondo il resoconto del quotidiano, i 4 sistemi anti-aerei mobili sono nascosti in quattro diverse regioni della Siria e sempre secondo Nezavisimaya Gazeta, Putin lo avrebbe persino detto a Netanyahu nell'ultimo colloquio telefonico tra i due per metterlo in guardia. Secondo il giornale di Mosca la Russia non teme alcun tipo di problema dato che la vendita del sistema difensivo non e' vietata dalle leggi internazionali. L'S-300 e' un sistema anti-aereo mobile in grado di colpire contemporaneamente 12 obbiettivi volanti, aerei, droni o missili che siano.
e come mai ultimamente gli aerei israeliani hanno potuto tranquillamente sfrecciare nei cieli siriani e bombardare anche per più giorni di seguito?
Il sistema russo non era stato ancora schierato? oppure il bottone per il fuoco è solo in mano ai russi che non hanno voluto schiacciarlo?
oppure il sistema ha fatto cilecca?
mi sbaglierò ma mi sembra che i russi facciano solo bau bau!
16 Maggio 2013 20:50
Se quelle batterie sono davvero in Siria presto ci saranno altri bombardamenti israeliani...
16 Maggio 2013 21:16
Se quelle batterie sono davvero in Siria presto ci saranno altri bombardamenti israeliani...
hanno attaccato proprio perche sapevano che gli S300 non erano attivi. gli usa e israele non attaccano mai quando sanno di trovarsi di fronte sistemi che possono mettere in pericolo i loro costosissimi giocattoli.
17 Maggio 2013 0:34
" e come mai ultimamente gli aerei israeliani hanno potuto tranquillamente sfrecciare nei cieli siriani e bombardare anche per più giorni di seguito?
Il sistema russo non era stato ancora schierato? oppure il bottone per il fuoco è solo in mano ai russi che non hanno voluto schiacciarlo?
oppure il sistema ha fatto cilecca?
mi sbaglierò ma mi sembra che i russi facciano solo bau bau! "
Difatti sembra che abbaieranno... anche con le navi !
( dopo 10 anni ! )
Ciao
P.S.: E sembra che i terroristi chiedono trattative di pace in quanto Ufficiali Israeliani, Quatariani e Sauditi siano stati accerchiati a Al Qsyr, dall'Armata Siriana Araba.
😀
17 Maggio 2013 1:00
A proposito in impegno russo ( e di S300) e di Al Qusayr ci sono un paio di articoli interessanti su Aurora blog
http://aurorasito.wordpress.com/2013/05/16/i-russi-avanzano/
http://aurorasito.wordpress.com/2013/05/14/qusayrgrad-della-iii-guerra-mondiale/
17 Maggio 2013 1:15
[quote="yakoviev"]A proposito in impegno russo ( e di S300) e di Al Qusayr ci sono un paio di articoli interessanti su Aurora blog
Noi lo sappiamo, è la Bonino che fa finta di non saperlo.
Ciao
17 Maggio 2013 1:41
Noi lo sappiamo, è la Bonino che fa finta di non saperlo.
Ciao
Sto cercando di ricordarmi dove due-tre giorni fa ho letto qualcosa di ancora più preciso sugli S300, sul loro arrivo, sui tempi che occorrono per assemblarli e schierarli, sulla presenza di tot operatori e istruttori russi e sulla preparazione di personale siriano. Insomma, per renderli operativi ci vuole qualche tempo, in termini probabilmente di settimane. Ho idea che intorno alla base di Tartus già ci siano, gestiti direttamente dai russi. Poi ci saranno a breve probabilmente a Damasco e poi in altri siti, seguendo un ordine concordato.
18 Maggio 2013 1:14
[quote="yakoviev"][quote="kefos93"]
Noi lo sappiamo, è la Bonino che fa finta di non saperlo.
Eccolo:
Comunque aggiungete gli S 300...sono in Siria dal 2011 !!
Ciao
18 Maggio 2013 2:38
Noi lo sappiamo, è la Bonino che fa finta di non saperlo.
Eccolo:
Comunque aggiungete gli S 300...sono in Siria dal 2011 !!
Ciao
mi piacerebbe sapere dove hai preso la notizia che il sistema missilistico russo sarebbe operativo in siria già dal 2011.
Se davvero le cose stanno così la mancanza del loro uso da parte siriana durante gli attacchi israeliani fa pensare che probabilmente i siriani non ne hanno la disponibilità e che l'uso di quei missili è esclusivamente in mano russa. Dunque servono solo per proteggere la loro base di tartus?
Idem per le navi russe entrate nel mediterraneo? Possibile che le navi, i satelliti e le postazioni a terra dei russi non si siano accorti dell'attacco israeliano? Se è forse comprensibile la loro mancata reazione lo è molto meno il fatto che non siano riusciti almeno a preavvisare i siriani di quell'attacco in modo da metterli in condizione di opporre un minimo di reazione difensiva se non con dei missili, almeno con qualche batteria antiaerea! Possibile che la mossa israeliana sia stata tanto veloce da impedire una qualsiasi reazione difensiva siriana? possible che nella zona colpita, militarmente importantissima, non ci fosse nessun sistema difensivo siriano, neppure di tipo tradizionale? E' tutto molto strano! Sembra quasi che i russi abbiano lasciato quelle installazioni siriane in pasto ai caccia israeliani e che anche parte dell'apparato siriano, per una qualche ragione incomprensibile, abbia lasciato fare. Che russi, americani e parte dell'apparato di assad si siano già accordati per dividersi la torta del post assad?
18 Maggio 2013 13:37
[quote="gm"]...mi piacerebbe sapere dove hai preso la notizia che il sistema missilistico russo sarebbe operativo in siria già dal 2011.
quote]
Per la precisione andrebbe detto che l' S300P è un sistema risalente al 1980, nelle sue prime versioni. L'ultima delle tante in ordine di tempo (l' S300PMU), si differenzia dalle precedenti non solo per la tecnologia applicata, ma anche per il missile antiaereo utilizzato. Niente vieta che in Siria siano da tempo operative, anche da molto prima del 2011, versioni obsolete del sistema.
18 Maggio 2013 15:36
io spero davvero abbiano delle armi anti aeree coi contro fiocchi...
Nulla mi renderebbe più contento di vedere le forze USraeliane bloccate... e i ratti jihadisti in siria sgominati...
Ma questi si sa che hanno il bombardamento facile...
Tra l'altro mi chiedo cosa si inventeranno per radere al suolo l'iran...
Prima devono riuscire a conquistare la siria in ogni caso...
19 Maggio 2013 22:53
Secondo me è stata una provocazione alla quale la Siria non ha risposto per non rilevare le batterie s300.
A quanto pare, già successo in passato, cito il video :
http://www.youtube.com/watch?v=Rn2cKJzs55o
Riflessione storica, 20/9/1973 = Historical reflection, 20/9/1973
Il Mossad venne informato della presenza in Siria di un nuovo sistema missilistico molto efficace.
L'aviazione sionista spedì un stormo di aerei da guerra composto da 63 caccia Phantom sopra i cieli di Tartous.
La risposta della difesa aerea siriana non andò oltre la classica risposta contraerea.
Israele si convinse della non efficacia della contraerea siriana.
16 giorni più tardi, ed esattamente il 6 ottobre 1973, iniziava quella guerra meglio conosciuta da tutti come la guerra dello Yom Kippur.
Si videro allora caccia sionisti cadere sopra il suolo siriano come le foglie d'albero in autunno, ad opera dei mitici Sam-6 di fabbricazione sovietica.
Oudai Ramadan -- 1/2/2013