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Trump fa paura


PietroGE
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https://www.huffingtonpost.it/entry/trump-rimosso-da-twitter-per-sempre_it_6023f74fc5b6d78d444b7c35?utm_hp_ref=it-homepage

Trump bandito da Twitter "per sempre"

Anche se dovesse ricandidarsi non avrebbe accesso al social. La precisazione del chief financial officer di Twitter

L’ex presidente americano Donald Trump è stato rimosso da Twitter “per sempre”, con un divieto permanente, e non potrà creare un nuovo account sulla piattaforma nemmeno se tornasse a candidarsi. Lo ha chiarito il direttore finanziario di Twitter Ned Segal, intervistato da Cnbc. “Se vieni rimosso dalla piattaforma, vieni rimosso dalla piattaforma”, ha detto Segal. “Ricordatevi che la nostra politica ha come principio quello di garantire che non venga permesso l’incitamento alla violenza”, ha aggiunto.

La sospensione permanente decisa dal social in gennaio è la ‘sanzione’ più dura prevista da Twitter, che non si può aggirare, come spiegato nell’help center di Twitter. Il provvedimento è arrivato il 9 gennaio scorso, a tre giorni dall’assalto a Capitol Hill “incitato” dal presidente, secondo i pubblici ministeri che ne hanno chiesto l’impeachment.

Sono stati due i tweet che hanno portato Twitter a prendere la decisione di rimuovere definitivamente l’account di Trump. Nel primo il magnate aveva dichiarato: “I 75.000.000 di grandi patrioti americani che hanno votato per me, UNITED STATES FIRST e MAKE AMERICA GREAT AGAIN, avranno una VOCE DA GIGANTE in futuro. Non subiranno mancanze di rispetto o trattamenti ingiusti in alcun modo o forma!”. Nel secondo, il presidente uscente aveva annunciato: “A tutti quelli che me lo hanno chiesto, non andrò all’inaugurazione del 20 gennaio”, riferendosi all’insediamento del presidente eletto Joe Biden.

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Notate bene i 2 tweet che hanno causato il divieto. Il regime (altro che democrazia!) non ha gradito il fatto che il presidente abbia ricordato i 75 milioni di voti in suo favore e che non intendeva andare alla inaugurazione di un presidente, secondo lui, eletto solo con i brogli. E in Italia Draghi intende riportare il Paese all'atlantismo, cioè alla servitù rispetto alle lobby che comandano negli USA.


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Hospiton
Estimable Member
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Post: 147
 

“Ricordatevi che la nostra politica ha come principio quello di garantire che non venga permesso l’incitamento alla violenza” ovviamente a meno che questa non sia targata BLM o roba simile, in quel caso si fa un'eccezione.

D'altronde che twitter ed il mondo del web facciano parte di un disegno a dir poco ambiguo lo si evince da cose banali, ad esempio gli algoritmi di ricerca di google: provate a digitare su google immagini "european history people", oppure "white happy woman" e confrontate i risultati con "black happy woman". Manipolazione allo stato puro, e non credo che l'obiettivo sia la lotta al razzismo...


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PietroGE
Famed Member
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Non parliamo poi del revisionismo storico della WWII, se lo cerchi compare subito il museo Yad Vashem. 

Il problema non è solo quello è anche di natura costituzionale. Twitter dice : noi siamo una azienda privata e 'banniamo' chi ci pare. Loro però hanno accesso alla rete pubblica altrimenti non sarebbero in business. Supponi che io possieda un bar o un ristorante e escludo un cliente perché è un negro e poi dico io  faccio entrare chi mi pare. A me fanno chiudere l'esercizio perché violo la costituzione. Lo stesso dovrebbe valere per la libertà di parola. Per quanto riguarda Trump, tutto il circo equestre dell'impeachment è una manovra mediatica per impedirgli di esercitare i suoi diritti costituzionali cioè di presentarsi alle elezioni per il senato tra due anni.  Tutte queste manovre danno una idea della paura del Deep State per i 75 milioni di voti ottenuti dopo una campagna violentissima contro di lui da parte di tutto l'establishment. Il nervosismo è dovuto al fatto che il popolo americano, forse per la prima volta nella loro storia, si è dimostrato non facilmente manipolabile dai media. E questa è già una mezza rivoluzione.


Truman e oriundo2006 hanno apprezzato
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oriundo2006
Famed Member
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Post: 3237
 

Pietro, ti do ragione. Stanno applicando la famosa reductio ad Hitlerum di chiunque osi anche solo deviare di un millimetro dall' ordo neoliberista globale. Chiunque, anche il POTUS. Si spiega l' omaggio vassallatico a Draghi, si spiega il voltagabbana di tanti politici, si spiega parecchio se non tutto di quello che è successo negli ultimi anni...Qual'è allora l' obiettivo ? Arrivare con le buone o con le cattive ad una unificazione del 'mondo' col dominio pieno, assoluto ed esclusivo di chi sai, con contemporanea ri-educazione di miliardi di uomini e donne considerati massa-manovra zootecnica da far ballare come si vuole. Ovvero esser eliminati se non più utili come giocattolo 'social' parte degli 'eletti'. A questo occorre dire NO, anche se la nostra voce è inudibile da parte degli 'elevati'...


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