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Tunisia, chi si nasconde dietro le milizie?


Hyblon
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Di fronte al caos mediatico che regna attualmente ed al numero di informazioni contraddittorie che riceviamo a destra e a manca ho sentito il bisogno di mettere nero su bianco quanto ho compreso e le mie constatazioni. E se di ciò vi rendo partecipi è per meglio mettere insieme le informazioni. Vi chiedo dunque di prendere parte a questa analisi commentando sulla mia pagina Facebook.
Ad oggi quello che è certo è che Ben Ali non è più al suo posto, sarebbe invece in Arabia Saudita [anche se ancora non abbiamo prove ufficiali, ndr.]. Sappiamo anche che la polizia non esiste più e che sono i comitati popolari di quartiere (CPQ) ad assicurare la sicurezza insieme all'esercito.

Quello di cui possiamo dubitare è che personalità come Belhassen Trabelsi, Ali Seryati e Rafik Belhaj Kassem siano state realmente arrestate.
Nel caso in cui fosse vero perché non abbiamo nessuna immagine degli arresti? Si è detto che Imed Trabelsi è morto, Nessma TV l'ha affermato, ma Nessma TV è una fonte attendibile?

Io credo sinceramente ai video che vedo su facebook, nei quali si possono vedere membri della milizia arrestati dai CPQ. Queste persone sono regolarmente consegnate all'esercito ma l'esercito non ha mai comunicato né il numero degli arrestati né la loro appartenenza. D'altronde l'esercito non ha mai comunicato nulla, tutto quello che possiamo dire è che non ha preso parte agli avvenimenti prima della fuga di Ben Ali, ma è per caso all'origine della sua fuga? Si è detto che Rachid Ammar sarebbe stato contattato dagli americani e che avrebbe, dietro loro consiglio, imposto a Ben Ali di partire. In questo caso perché non ha preso in mano la situazione lui stesso? Perché l'esercito non ha ancora preso posizione?
Ciò di cui possiamo essere certi è che le milizie non lavorano per conto proprio...
Continua su http://canaledisicilia.blogspot.com/2011/01/chi-si-nasconde-dietro-le-milizie.html


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