Un assassino ricevuto dal Papa

un governo golpista non è nemmeno legittimo. E anche un monarca assoluto come il papa dovrebbe saperlo.
Bergoglio a certi tipi ci è abituato da tanti anni tanto che ha dovuto venire in Italia a fare sceneggiate e ad esser creduto dai soliti rincoglioniti che vivono in questo paese (abilmente rincoglionito da tanti anni e da tanti rincoglionitori che si sono susseguiti nel paese).
Staremo a vedere quale sarà il futuro sia per Bergoglio che per Yatsenyuk al di la della facciata.

Beh, che c'è di strano? Ha solo ricevuto un neo assunto che ha tutti i requisiti
in regola per entrare nella congrega dei Satanisti. Che Capo sarebbe sennò? 😆

Non dobbiamo scandalizzarci partendo da punti di vista eminentemente e soltanto moralistici. Questo comportamento di apertura potrebbe essere compatibile con la figura spirituale e di mediazione che il Papa è da sempre. Non si può giudicare a priori per le intenzioni di questo atto. Non le conosciamo e potrebbero essere più che buone e giuste.
In fondo anche Gesù Cristo aveva la volontà e (soprannaturali) capacità di parlare ed insegnare soprattutto ai peccatori, alle prostitute , agli omicidi compresi alcuni terribili farisei che venivano alla sua presenza ( e uscendo dalla festa della Pasqua , dovremmo ricordare come per questi ultimi non solo la logica o le scritture ma anche l'evidenza più totale non é comunque bastata ad evitare ciò che poi è accaduto nella Storia.....).
Detto questo mi sorge spontanea una domanda. Ed è collegata alla storia recente in ralazione alle caratteristiche intime di diversi personaggi: il timido, mite ma rigoroso intellettuale che lo ha preceduto (e che non è più riuscito a continuare nella sua opera) , il Papa emerito Ratzinger, mi chiedo , in questo medesimo frangente avrebbe fatto altrettanto ? E se si, in quale modo....?

Non dobbiamo scandalizzarci partendo da punti di vista eminentemente e soltanto moralistici. Questo comportamento di apertura potrebbe essere compatibile con la figura spirituale e di mediazione che il Papa è da sempre. Non si può giudicare a priori per le intenzioni di questo atto. Non le conosciamo e potrebbero essere più che buone e giuste.

punti di vista moralistici?
mediare con qualcuno che è andato al potere con un golpe è un punto di vista moralistico per il capo dello stato Vaticano?
le intenzioni di questo atto è che se il vaticano è uno stato a se stante dovrebbe considerare che i suoi atti sono guardati da tutti e non solo dai cattolici.
Conosciamo quello che vediamo e quello che si è visto non è che faccia onore al vaticano.

In fondo anche Gesù Cristo aveva la volontà e (soprannaturali) capacità di parlare ed insegnare soprattutto ai peccatori,

perchè secondo te Gesucristo aveva qualcosa a che fare con il papa?

Stiamo discutendo di aria fritta. Abbiamo già scordato i precedenti argentini di Bergoglio e la sua connivenza con la macelleria dei generali assassini.

Caro Helios, nella realtà non c'è soltanto il bianco od il nero...ci sono sempre molte sfumature da valutare e un certo tempo e molta prudenza per poter esprimere valutazioni valide (valide ad una soluzione) ed aderenti alla realtà (una realtà di cui io sento di conoscere appena la superficie...)

Sulla figura del Papa , concedimi, almeno in teoria, che il Papa, come capo della Chiesa dovrebbe essere un importante interprete dei fondamenti teologici e dottrinali delle parole di Cristo ( non è l'unico punto di riferimento per tanti motivi.. perchè ci sono anche altre Chiese non Cattoliche che tradizionalmente e storicamente sono sempre state o sono diventate più o meno autonome...Ma tutti non dovrebbero discostarsi da un solco, da una tradizione originaria ben precisa...almeno in teoria...).
E basta leggere un documento a caso tipo il seguente :
http://www.ignaziosanna.com/files/Enciclica-Deus-caritas-est.pdf
per rendersi conto che in generale almeno per i Cattolici è così .
(Questo documento a me ad esempio è piaciuto molto...come mi piaceva molto il modo di pensare di chi l'ha scritto.....)

Ora il nuovo Papa si è schierato? Lo ha fatto in modo sbagliato od incoerente od ingiusto ?. Può essere...Vedremo. Ma penso anche che come ci sono diversi tipi di uomini di responsabilità , con diversi carismi, per questo ci siano diversi modi di agire di conseguenza ed in relazione a diversi, complessi eventi.
E nessun evento, anche quelli di alcune profezie, sono inevitabili se c'e' una volontà una coscienza che decide ed opera benevolmente per evitarli.
E qui si arrivava al senso del mio intervento . Che non voleva essere nè accondiscendente nè banale .
In una fase di scontro con accelerazioni al conflitto sempre più violente e che sembra sempre più compromessa qual è il modo migliore per rispondere alle azioni temerarie ? Certamente non con giudizi temerari o cmq funzionali allo scontro. Ma cercando in ogni modo di riannodare un dialogo con chiunque -persona- voglia o abbia anche semplicemente paura di evitare un peggio potenzialmente senza limiti. E ciò al di la degli schemi mentali, delle etichette, degli schieramenti.
Tornando alla mia metafora iniziale , in fondo in ogni piccola porzione del grigio divenuto oscuro e nero , in ogni coscienza tenebrosa c'e' sempre una piccola, infinitesima macchia bianca su cui vale la pena scommettere per gettare le basi di un qualche dialogo che offra spiragli di luce. E un Pontefice ( che letteralmente significa costruttore di ponti) oggi, in piena era atomica ...e forse con diavolerie ben peggiori dell'atomica.. nel pieno di una crisi, tenta la sua opera di mediazione da una parte. Similmente a Cristo " va a cena " , si intrattiene con un pubblicano e gli regala una penna. Con un auspicio, l'augurio che venga usata per scrivere parole di pace. A me pare una trovata geniale....Una trovata che solo un finissimo diplomatico, ovvero un Gesuita può concepire.

... in fondo in ogni piccola porzione del grigio divenuto oscuro e nero , in ogni coscienza tenebrosa c'e' sempre una piccola, infinitesima macchia bianca su cui vale la pena scommettere per gettare le basi di un qualche dialogo che offra spiragli di luce. E un Pontefice ( che letteralmente significa costruttore di ponti) oggi, in piena era atomica ...e forse con diavolerie ben peggiori dell'atomica.. nel pieno di una crisi, tenta la sua opera di mediazione da una parte.

Se si stringe la mano ad un assassino si diventa suo complice, specie se quell'assassino ricopre incarichi di governo.
In questo modo non si fa affiorare nessuna luce e non si costruisce nessun ponte...anzi (ammesso che quello non si creda un assassino) si rafforza solo la sua pretesa di essere nel giusto.

Similmente a Cristo " va a cena " , si intrattiene con un pubblicano e gli regala una penna. Con un auspicio, l'augurio che venga usata per scrivere parole di pace. A me pare una trovata geniale....Una trovata che solo un finissimo diplomatico, ovvero un Gesuita può concepire.

Ma addirittura volete paragonare un "pubblicano" con un assassino come quell'individuo di kiev?
Credete davvero che un Gesù avrebbe stretto la mano a quel criminale? Io credo invece che gli avrebbe detto di stare lontano da lui perché l'avrebbe considerato un inviato di satana!

Caro Helios, nella realtà non c'è soltanto il bianco od il nero...ci sono sempre molte sfumature da valutare e un certo tempo e molta prudenza per poter esprimere valutazioni valide (valide ad una soluzione) ed aderenti alla realtà (una realtà di cui io sento di conoscere appena la superficie...)

nella realtà invece c'è un Bergoglio che è stato in Argentina in un determinato tempo che non è stato assolutamente un tempo in cui i diritti umani venivano rispettati.,.
E questo Bergoglio lo doveva sapere e lo sa benissimo.
Non lo sanno tutti gli altri oppure se ne sono dimenticati in fretta di fronte al papa che dice buonasera o buon pranzo.

La prudenza di fronte alla violenza non è il caso di usarla.
Occorre subito denunciarla in tutti i modi possibili e non far finta di nulla per stare dalla parte del potere costituito.
Cosa che del resto il vaticano ha sempre fatto fin dall'inizio e quindi anche Bergoglio.

Se tu senti di conoscere in superficie la realtà è perchè non ti sei applicato a vederla in tutto il suo quallore pensando che qualcuno che dice di essere dalla parte degli esseri umani non menta e non guardi alle azioni che da sempre il vaticano ha fatto contro gli uomini.

Ratzinger che era capo del santo ufficio ex inquisizione si è trovato assai bene oggi con Bergoglio. Fare santi due papi è stato facile levarsi di dosso quanto fatto contro gli uomini è assai difficile.

il Papa, come capo della Chiesa dovrebbe essere un importante interprete dei fondamenti teologici e dottrinali delle parole di Cristo

In questo senso sono da leggere gli auguri personali di Wojtyla a Pinochet in occasione delle nozze d'oro del sanguinario dittatore?
O il pesante finanziamento di Solidarnosc in ottica anticomunista con il plauso della P2?
"Nel settembre 1980 Calvi mi confidò di essere preoccupato perché doveva pagare una somma di 80 milioni di dollari al movimento sindacale polacco Solidarnosc, e aveva solo una settimana di tempo per versare il denaro" dichiarerà proprio Licio Gelli.

Poi operazioni di riciclaggio di denaro sporco, Marcinkus, pedofilia (scandalo Maciel)...Ma dov'è che Cristo ha mai scritto di volere tutto questo? Ah, Dell'Utri, il famoso esperto di sacre scritture, dici?

Read more: http://it.ibtimes.com/articles/65443/20140426/karol-wojtyla-giovanni-paolo-santo.htm#ixzz30A5JZC6z

il Papa, come capo della Chiesa dovrebbe essere un importante interprete dei fondamenti teologici e dottrinali delle parole di Cristo

In questo senso sono da leggere gli auguri personali di Wojtyla a Pinochet in occasione delle nozze d'oro del sanguinario dittatore? O il pesante finanziamento di Solidarnosc in ottica anticomunista con il plauso della P2?
"Nel settembre 1980 Calvi mi confidò di essere preoccupato perché doveva pagare una somma di 80 milioni di dollari al movimento sindacale polacco Solidarnosc, e aveva solo una settimana di tempo per versare il denaro" dichiarerà proprio Licio Gelli.

e bravo il "santo" wojtyla! ... se davvero esiste l'inferno sono sicuro che ora sta nel girone degli assassini.

ieri , poichè mi trovo all'estero, mi sono sintonizzato sul canale rainews...m'interessava avere notizie in italiano degli avvenimenti ucraini...invece, per ore e ore ho dovuto sorbirmi (anche se molto distrattamente perché avevo altro da fare) la cerimonia di santificazione di quel fascista di papa polacco! La mia compagna a un certo punto è uscita... ritornando dopo alcune ore e vedendo che stavano ancora parlando di quel papa mi ha detto:" ancora con questo papa? Possibile che in italia si parli solo del papa o di berlusconi?" ... purtroppo - ho dovuto risponderle - questa è l'italia!

Ma addirittura volete paragonare un "pubblicano" con un assassino come quell'individuo di kiev?
Credete davvero che un Gesù avrebbe stretto la mano a quel criminale? Io credo invece che gli avrebbe detto di stare lontano da lui perché l'avrebbe considerato un inviato di satana!

All'insediamento fece allontanare un cardinale implicato nei casi di pedofilia... forse per questo qualcuno pensa di non avere a che fare con un losco figuro come il polacco...
Vane speranze ovviamente.