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Walesa era un informatore del KGB


helios
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"L'ex leader anticomunista Walesa era un informatore del Kgb"

Il nome dello storico leader di Solidarnoc che liberò la Polonia dalla dittatura comunista spunta tra le carte ritrovate a casa di un ex ministro dell'Urss
Claudio Cartaldo - Gio, 18/02/2016 - 12:12
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La notizia si muove sul filo della storia. E potrebbe aiutare a riscriverla, anche se difficilmente farà cadere ombre sulla storia di Lech Walesa, lo storico leader di Solidarnosc, il movimento che - grazie all'appoggio di Papa Giovanni Paolo II - liberò la Polonia dalla dittatura comunsta.

Stando ad alcuni documenti recuperati dall'Istituto nazionale della memoria, infatti, Walesa sarebbe stato un informatore dei servizi segreti comunisti dal 1970 al 1976. Difficile crederlo per l'uomo che fece aiuto ad abbattere l'Urss. L'ex presidenteaveva ammesso in passato di aver accettato formalmente di fare l'informatore ma di non essere mai stato effettivamente operativo. Tanto che nel 2000 fu assolto da un tribunale speciale.

Ma ora i documenti che sono stati trovati in case dell'ultimo ministro degli Interni comunista, il generale Czeslaw Kiszczak, dicono qualcosa di diverso: sulle carte c'è la firma di Walesa e anche il suo nome in codice, 'Bolek'.

Ma il figlio di Walesa ribatte alle accuse: " I documenti ritrovati contro Lech Walesa sono di valore "nullo" perchè come è noto sono stati falsificati e ora vengono tirati fuori su "richiesta politica" di coloro interessati nel distruggere la sua posizione. Jaroslaw Walesa, 40 anni, ha ricordato come la Sb negli anni ottanta ha prodotto i documenti falsi su suo padre per impedire che nel 1983 gli fosse assegnato il Premio Nobel per la pace. "Si tratta di una operazione che è stata già chiarita diversi anni fa".

http://www.ilgiornale.it/news/mondo/lex-leader-anticomunista-walesa-era-informatore-kgb-1226572.html

Notizia ripresa considerato che già nel 2008 c'era chi scriveva:
Lech Walesa una spia al soldo del regime comunista. Questa la tesi del libro-documento che verrà pubblicato lunedì prossimo, inizialmente in sole 4mila copie, e redatto dall’Istituto per la memoria nazionale (IPN). Gestore unico degli archivi di Stato. E scoppia una violenta polemica in Polonia, Paese letteralmente diviso in due tra chi crede alla tesi dell’IPN e chi invece ritiene si tratti di una macchinazione orchestrata per colpire l’ex-presidente e il governo a lui vicino di Donald Tusk. In base ai documenti analizzati, emergerebbe che Walesa agiva nel periodo di Solidarnosc al soldo dei servizi segreti, sotto lo pseudonimo di “Bolek”. Walesa si difende minacciando azioni legali. In suo aiuto, paradossalmente, l’avversario di sempre: l’ex-presidente Aleksander Kwasniewski, protagonista insieme a Walesa della transizione democratica della Polonia, dalla tavola rotonda del 1989 in poi. “Il dossier su Walesa è stato manomesso. Questo è sicuro. Walesa è stato un avversario politico molto duro e determinato e mai ho avuto la sensazione che potesse fare il doppio gioco”, ha dichiarato Kwasniewski a Gazeta Wyborcza. Di tutt’altro avviso – e non poteva essere diversamente, visto il rancore che intercorre tra i due – Jaroslaw Kaczynski, ex-premier e leader di Diritto e Giustizia: “non avevo bisogno del libro per sapere quanto c’è scritto. Bene che il Paese apprenda finalmente la verità, coperta in questi anni dalla casta del potere”.
http://www.uaar.it/news/2008/06/19/polonia-secondo-libro-walesa-era-una-spia-comunista/


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Ma lo sanno anche i sassi che Walesa era venduto agli amerikani, altro che KGB, dai per favore!


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helios
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Ma lo sanno anche i sassi che Walesa era venduto agli amerikani, altro che KGB, dai per favore!

a parte che se questo è vero sarebbe il caso di capire Woytila e solidarnosc, Calvi Sindona e Marcinkus a chi facevano capo. Perchè Walesa e Woytila vanno insieme e Woytila arriva dopo l'assassinio di papa Luciani che voleva riformare lo Ior. Da dove arrivavano i soldi del vaticano per Walesa?

Quindi meglio se si continua a dire che Walesa era nel libro paga dei russi e continuare ad affermarlo.

Che cosa avessero da guadagnare i russi con Walesa non si capisce ancora.
La Polonia di oggi sta con gli Usa,quindi nemmeno Walesa stava coi russi allora.


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