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arriva l'elemosina dai tecnici


dana74
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 14373
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se non rientri in queste categorie, ovvio, arrangiati.Se poi nelle altre ricevi la tantum e la finisci, stesso discorso.
La corda costa 30 centesimi.

D'altra parte le discriminazioni tra lavoratori e soprattutto contro i disoccupati c'erano anche prima no?

Chi non rientrava nell'art 18 niente cassa integrazione, mica mangiano quelli sotto i 15 dipendenti...
Per avere il sussidio di disoccupazione bisogna aver lavorato tot mesi consecutivi negli ultimi tot anni e via paletti su paletti...

I sindacati e i tanti paladini dei deboli han voluto così, ma non pensate siano discriminazioni eh....

LAVORO, SALARIO BASE PER I CO.CO.PRO:
INDENNITÀ DI 6.000 € PER CHI PERDE IL POSTO

Giovedì 10 Maggio 2012 - 19:46

ROMA - Salario base per i collaboratori a progetto e un indennizzo una tantum per i parasubordinati che perdono il lavoro. Ma anche allentamento della stretta sulle partita Iva e il primo passo, in salsa italiana, per consentire ai lavoratori di partecipare agli utili di impresa e cambiare così le relazioni industriali.
Sono queste alcune delle novità principali alla riforma del mercato del lavoro messe nero su bianco dai relatori. Il pacchetto di modifiche, comprese quelle del governo, ammonta in tutto a 43 emendamenti che verranno votati a partire dalla prossima settimana.
Pdl e Pd sanciscono così l'intesa e blindano la riforma Fornero, che dopo momenti di tensione sembra avviarsi a incassare l'ok del Parlamento entro giugno rispettando la tabella di marcia voluta dall'Europa. «Ormai - scherza il senatore dei Democratici Tiziano Treu - con il collega Castro (Pdl) siamo una coppia di fatto».

LE NOVITA' Ecco le novità principali del disegno di legge.
- CO.CO.PRO, ARRIVA IL SALARIO BASE. Il salario base viene individuato sulla base della media delle tariffe minime dei lavoratori autonomi e della media delle retribuzioni stabilite dai contratti collettivi.
- UNA TANTUM PER CHI PERDE IL POSTO. Si rafforza l'attuale una tantum per i parasubordinati. La misura è sperimentale, vale 3 anni. Ad esempio, chi ha lavorato 6 mesi potrà avere oltre 6mila euro.
- PARTITE IVA, 'VERE' CON 18MILA EURO. Le partite Iva che hanno un reddito annuo lordo di almeno 18mila euro sono considerate vere. Arrivano modifiche anche sul fronte dei criteri previsti dal ddl per stanare quelle false: la durata di collaborazione non deve superare otto mesi (6 nel ddl); il corrispettivo pagato non deve essere superiore dell'80% di quello di dipendenti e co.co.co (75% nel ddl); il lavoratore non deve avere una postazione «fissa» in azienda: non si può avere una scrivania insomma ma il telefono sì.
- CONTRATTI A TEMPO, SI CAMBIA. La durata del primo contratto a termine, che può essere stipulato senza che siano specificati i requisiti per i quali viene richiesto (la causale), sale da sei mesi a un anno. Le pause obbligatorie fra uno e l'altro, per evitare che il rapporto diventi a tempo indeterminato, diminuiscono di un terzo rispetto a quanto previsto dal ddl.
- ART.18, LA MALATTIA NON FERMA LA CONCILIAZIONE. Arriva un meccanismo definito antifrode: la procedura di conciliazione non viene bloccata dalla malattia. Uniche eccezioni maternità o infortuni sul lavoro.
- ART. 18, NODO POTERI GIUDICI. Nei casi dei licenziamenti disciplinari è ancora da decidere se nella riforma vada o meno inserita la cosiddetta 'tipizzazionè. Un emendamento dei relatori non la prevede, quello del governo sì. Il rischio secondo alcuni è di limitare il potere della giustizia.
- COMPARTECIPAZIONE A UTILI. I lavoratori potrebbero presto partecipare agli utili e al capitale delle imprese, ed essere anche componenti dei Consigli di sorveglianza. Il governo è delegato a legiferare in materia entro nove mesi.
- VOUCHER ASILI. Il buono baby-sitter per agevolare le lavoratrici nei primi mesi di nascita del figlio potrà essere utilizzato anche per pagare asili-nido pubblici o privati.
- TICKET SANITÀ, DISOCCUPATI ESENTATI. Il governo ripristina l'esenzione dei ticket sanità per i disoccupati cancellati con il ddl.
- BONUS PRODUTTIVITÀ. Confermati con un emendamento del governo gli sgravi contributivi introdotti in via sperimentale per il triennio 2008-2010. Le risorse previste e già in bilancio sono pari a 650 milioni.
- ASPI, POSSIBILE AVVIARE NUOVA IMPRESA. Sarà possibile trasformare l'indennità Aspi in liquidazione per poter così avere un capitale e avviare un'impresa. Il tetto delle risorse è di 20 milioni di euro all'anno per 3 anni.
- JOB ON CALL, BASTA UN SMS. Per attivare il lavoro a chiamata basterà inviare un sms alla direzione provinciale del lavoro. In caso di mancato avviso i datori di lavoro rischiano da 400 a 2400 euro di multa. Il lavoro a chiamata sarà libero per gli under 25 e gli over 55.
- VOUCHER, NORME ANTITRUFFA. I 'buonì utilizzati per pagare i dipendenti dovranno ora essere numerati progressivamente ed avere indicato data ed orario. Tornano i voucher per i commercianti e gli studi professionali. Possibile usarli anche in agricoltura.

http://www.leggo.it/news/soldi/lavoro_salario_base_per_i_cocopro_indennita_di_6000_euro_per_chi_perde_il_posto/notizie/179149.shtml


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