Beppe Grillo: «Ve lo dà Fo il Brasile!»

Per il grande comico genovese il Nobel è un'occasione che i milanesi non possono perdere
Conosco bene Dario «Se diventerà sindaco sarà un miracolo a Milano. Sono sicuro che saprà circondarsi di persone giovani e capaci e di tecnici competenti»

Il centrosinistra milanese, almeno questa sera, può tirare un sospiro di sollievo. Beppe Grillo non sarà al MazdaPalace di Milano per sostenere il suo amico Dario Fo. Chissà, potrebbero bastare un paio di battute sull'intreccio affari & politica, questa era la paura, per scompaginare le urne delle primarie. Ma questo non significa che Beppe Grillo si sia tirato indietro. Anzi. Lui sta sempre con Fo, che «fa paura alla destra e ai suoi immobiliaristi, e alla sinistra e ai suoi equilibri interni di potere ammuffito».

Perché ti sei subito schierato con Dario Fo?

Ma perché no? Dario Fo è un miracolo a Milano e i miracoli stanno avvenendo in tutto il mondo. Accadono in Brasile, accadono in Bolivia, dove hanno eletto presidente un ex coltivatore di coca, in Cile vanno al potere le figlie degli uomini che sono stati eliminati dai dittatori...insomma la storia sta andando avanti, e ci sono miracoli che possono accadere. E Dario è un uomo di fama internazionale, non dobbiamo temere, anzi dobbiamo essere ben lieti proprio perché non è un politico. Non avete bisogno di un semplice amministratore.

Davvero pensi che Fo potrebbe essere un buon sindaco?

Conosco bene Dario. Sono sicuro che saprà circondarsi di persone giovani e capaci e di tecnici di grande competenza. Milano ha un'occasione straordinaria per cambiare davvero.

Non è un'impresa da poco.

Guarda che Jaime Lerner, il sindaco di Curitiba, nel sud del Brasile, architetto e mezzo filosofo, in una notte è stato capace di trasformare la sua città. Ha chiuso il centro storico alle automobili, ha messo i vasi di fiori in strada, li rubavano e lui li ha rimessi, ha detto ai bambini di scendere in strada a giocare, e adesso ha il miglior servizio pubblico di trasporto al mondo. In Brasile! Ken Livingstone, dice una cosa rivoluzionaria e poi la fa: non si possono assolutamente costruire parcheggi in centro a Londra.

La verità è che qui a Milano, a sinistra, anche le persone più serie e ragionevoli sostengono che Dario Fo forse non sarebbe un sindaco troppo affidabile...

Ma è un poeta, ha un senso Estetico pazzesco ...hai voglia a dire che è Vecchio poi, questa storia dell'età (ride, ndr) è un vantaggio, vuol dire che non può durare mica tanto...Non dimentichiamoci che la sua elezione avrebbe una eco mondiale, finalmente avreste la più grande first lady d'Europa, la Franca è una persona straordinaria. A parte gli scherzi, stiamo parlando di persone che nella loro vita hanno sempre condotto battaglie e sempre dalla parte giusta, perché mai non cogliere questa grande possibilità? Ha delle chance, ha vicino a lui persone molto preparate.

Alcuni voteranno Dario Fo alle primarie più come un atto di sabotaggio che come scelta politica, per vedere le facce dei politici di centrosinistra.

Bravi. Fatelo. E' un atto liberatorio. Vi fa bene al cuore. E poi, ma li avete visti i manifesti di Letizia Moratti? Sembra la pubblicità della Kukident! Ma dai, come si fa? Sono sicuro che Dario Fo farà benissimo a tutti i milanesi.

L.FA.
Fonte: www.ilmanifesto.it
21.01.06