Notifiche
Cancella tutti

Berlusconi ha perso il futuro


pietroancona
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 2649
Topic starter  

Berlusconi ha perso il futuro

Berlusconi si è ritirato ad Arcore. I familiari dicono che sta elaborando il lutto per la sentenza definitiva inflittagli dalla Corte di Cassazione. Si mostra prudente e cerca di accreditare l'idea di un leader moderato, una sorta di padre della patria, che frena gli ardori rivoluzionari dei suoi più accesi sostenitori.

In verità sa che è finito e l'ultima improbabile speranza la confida in Napolitano.
Secondo me, se tira troppo la corda il PDL si frantumerebbe. Non tutti sono come la Santanchè e come Bondi. I grandi volponi del PDL sanno che oramai Berlusconi non ha più futuro e non credo che si sacrificheranno per lui. Lo sosterranno fino a quando non costerà a loro niente ed avranno una prospettiva qualsiasi di successo.
Se berlusconi ritira la delegazione dal governo metà del partito non lo seguirebbe.

Il PD è oramai il grande partito borghese che erediterebbe il blocco sociale del PDL. La lunga traversata del deserto è compiuta. Oramai, senza alcun ritegno il PD vota pubblicamente contro l'art.18 e si mostra verso gli americani assai più fedele dello infido Cavaliere amico di Gheddafi e di Putin esecrati da Obama..

Epifani si sta mostrando un buon tattico del PD. Renzi non gli sta certamente alla pari. Renzi è uno sbruffone guidato da un team massonico. Se dovesse stare ventiquattro ore senza suggeritore cadrebbe al suolo come una marionetta priva di animazione.


Citazione
Italiano
Prominent Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 756
 

Berlusconi ha perso il futuro

Berlusconi si è ritirato ad Arcore. I familiari dicono che sta elaborando il lutto per la sentenza definitiva inflittagli dalla Corte di Cassazione. Si mostra prudente e cerca di accreditare l'idea di un leader moderato, una sorta di padre della patria, che frena gli ardori rivoluzionari dei suoi più accesi sostenitori.

In verità sa che è finito e l'ultima improbabile speranza la confida in Napolitano.
Secondo me, se tira troppo la corda il PDL si frantumerebbe. Non tutti sono come la Santanchè e come Bondi. I grandi volponi del PDL sanno che oramai Berlusconi non ha più futuro e non credo che si sacrificheranno per lui. Lo sosterranno fino a quando non costerà a loro niente ed avranno una prospettiva qualsiasi di successo.
Se berlusconi ritira la delegazione dal governo metà del partito non lo seguirebbe.

Credo che siano pie illusioni.
Il PDL è Berlusconi. I Lupi, i Quagliariello, i Cicchitto, gli Alfano ecc. contano come il due di coppe a briscola quando regna bastoni.
Non contano nulla.
Se si presentassero da soli alle elezioni prenderebbero una percentuale da prefisso telefonico.
Chi prende i voti, nel PDL, è Berlusconi. Non certo loro.

Berlusconi deciderà cosa fare. Ma l'ha già deciso, ha dato 15 giorni di tempo a Napolitano per decidere cosa fare. Dopo ferragosto comincia la campagna elettorale.
Probabilmente il PDL si presenterà alle prossime elezioni ancora con Berlusconi (Silvio) come candidato premier.
Male che vada il candidato sarà sempre un Berlusconi (Marina).

Ormai credo che la strada per le elezioni è segnata.
Sono in tanti a volerle le elezioni, non solo il PDL.

Le vuole anche una parte del PD, per candidare Letta e far fuori definitivamente Renzi.
Le vuole Renzi, perché pensa di vincere le primarie, e vuole correre come candidato premier piuttosto che farsi bruciare nel caso in cui il governo Letta riuscisse a durare diversi anni.

Finora queste forze si "tenevano", la sentenza di condanna a Berlusconi è stata una sorta di "Libera tutti".

Molto probabilmente, a meno che Napolitano non dia il salvacondotto a Berlusconi, saranno elezioni. A Ottobre, o più probabilmente a Novembre.
Con estrema probabilità si voterà sempre con il Porcellum.

Con altrettanta probabilità difficilmente uscirà un vincitore certo. Forse il PDL vincerà alla camera e avrà la maggioranza assoluta alla camera. Ma nessuno avrà la maggioranza assoluta al Senato.

E in quella situazione continuerà la guerra attuale. Con il centro-destra che vorrà la riforma della magistratura, e "l'agibilità politica" per Berlusconi.

Non resterà altra scelta. O si rifà un governo PD-PDL, o si dovrà tornare nuovamente ad elezioni (le terze nel giro di 1 anno), con la concreta possibilità che nulla cambi.

Il caos è assicurato.


RispondiCitazione
qasiqasi
Reputable Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 333
 

il diavolo insegna a far le pentole ma non i coperchi...non è detto che i piani dei gruppi pd pdl segretamente alleati possano funzionare fino in fondo.ci sono troppe variabili e troppi doppiogiochisti e troppi interessi in conflitto per fare previsioni sufficientemente esatte.


RispondiCitazione
Firenze137
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 97
 

Secondo me siamo come in un condominio, di quelli di 10, 20 mettiamo 100 coinquilini. Ha senso parlare di politica - nel senso di destra, sinistra ecc. - in un condominio? Direi proprio di no. Piuttosto parlerei di "interessi" ( di soldi..) maggioritari. Occorre seguire la corrente del fiume dei soldi e quella - la corrente - del fiume di Mediaset è notevole. Come si sa tanto per dirne una ad es. Mediaset è dentro la Fondazione Monte dei PAschi..

Dietro a Letta, Renzi, Monti, Berlusconi ci stanno precisi interessi che io non conosco nel dettaglio, anche estero-diretti che un po' accumuna tutta la casta eccetto forse alcune frange dei grillini. Quello macroscopico di svendere l'Italia è uno dei più evidenti. FAre la fotografia di questi interessi secondo me non è facile, ma anche chi la sapesse fare ( parlo dei giornalisti di sitema) non gli è consentito di farla per spiegare la situazione al cosidetto popolo o uomo della strada.

Si continua a lasciare il "popolo" a seguire i precessi di avetrana e a litigare sulla campagna acquisti del calcio. E' più divertente.


RispondiCitazione
Condividi: