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30 Maggio 2012 12:38
Superficiali i nostri sgovernanti, ma superficiali anche gli italiani, anche il popolo della rete beppe grillo compreso!
esistono in rete documenti degli Enti Locali della Emilia Romagna che evidenziano come
1) La zona è ad alta sismicità e lo si sapeva perfettamente
2) il fenomeno liquefazione era presente e ben noto ci sono studi del CNR e dei LLPP, oltre che di varie associazioni di geologi per questo
3) è stata fatta la microzonazione della costa emiliano romagnola, ed è in rete!
come in rete sono le preoccupazioni degli uffici preposti, per fabbricati e case della emilia romagna, data la probabilità di sismi in zona e si INVITANO GLI ENTI LOCALI A RIFARSI AGLI STUDI DELLA AUTORITA DI BACINO DEL PO, oltre che attivarsi per un piano di messa in sicurezza, ove e come possibile, del patrimonio artistico e delle abitazioni.
Risulta una riunione in regione e poi in rete niente ... eravamo se non sbaglio al 2000, comunque fornirò i link.
Liquefazione si ha in presenza di acqua che imbeve il terreno del quale si deve conoscera la composizione, e in quella zona esiste il delta del PO!! Oltre uno snodo di vari fiumi nei pressi di Ferrara, cosa che allarmava assai i tecnici, ma evidentemente non gli enti locali e nemmeno beppe grillo ed i grillini. Questo per fare comprendere a tutti noi quanto siamo tutti superficiali ed ignoranti: formiamo i geologi e poi ci litiamo a commissionare costosi studi ai quali nulla farà seguito, qualcuno ci guadagnerà , un sistema quello dei progetti assai redditizio, ed i nostri geologhi migliori scappano in altri Paesi a coordinare la messa in salvezza di altre case ed altri patrimoni: è anche colpa nostra, non sappiamo manco usare al meglio internet!!
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=48564
30 Maggio 2012 14:29
Ma non diciamo cazzate.
Il Po & Co sono milioni che dico miliardi ( o forse migliaia) di anni che versa l'acqua in Pianura Padana. Dal 1970 al 2010 sono tirati 4 terremoti di medio livello (sul 5 MR). E NON ERA ZONA SISMICA.
Ora dal 2012, come i Abruzzo dove si trivella/va le scosse sono all'ordine del giorno nelle zone guarda caso dove bucano.
La liquefazione sulla costa romagnola è dovuta a fenomeni estrazione del metano
http://www.arpa.emr.it/cms3/documenti/_cerca_doc/mare/progetto_mare/subsidenza.htm
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30 Maggio 2012 16:52
Fernet, beviti un amaro appunto e poi leggi: non mi sembra di avere detto che il PO provoca i terremoti , come non lo afferma lòo studio del lavori pubblici , nè quelli del Cnr o della associazione dei geologi dei quli fornisce il link l'articolo al quale rimando. Dico una cosa facile facile da capire: il fenomeno della liquefazione si ha nei terreni ricchi di acqua, come appunto la ampia zona rivierasca della Emilia Romagna che vanta un numero ampio di terremoti e il timore era che data la situazione di infiltrazione d'acqua e la composizione del terreno ( tipi di rocce che compongono le sabbie), un sisma avrebbe probabilmente causato episodi, rovinosi per le costruzioni, di emersione di sabbie e di solidificazione.. tutto a causa delle forti pressioni...
Se io riporto cazzate, sto riportando non Beppe grillo o peggio chi talvolta scrive di fretta per lui, ma relazioni scientifiche serie visto che i nostri geologi sono non bravi, ma di più e chiaramente di fronte a campioi di saggezza come te che magari sgovernano felicemente, se ne vanno ad esser superpagati in stati esteri e fanno bene!
Le scosse sono all'ordine del giorno a causa del più che previsto da decine di anni, movimento delel faglie, a scuola ai miei temopi ste cose si studiavano e della faglia e di quello che avrebbe procurato si sapeva quasi tutto, se nel fratttempo fossimo stati meno capre si poteva evitare parte di questo casino costruendo meno sconsideratamente, mettendo in sicurezza DOVE SI POTEVA i beni artistici, come i lavori pubblici raccomandavano da tempo. il fenomeno della subsidenza dovuto alla estrazione del gas si aggiunge agli altri ma non mi risulta provochi terremoto: il terreno cede.. capita anche qui per dissennatezza dei disboscatori, il rumore, certe specie di scoppi.. non sono segno di terremoto. La liquefazione delle sabbie non è terremoto, ma in presenza di terremoto può portare a fenomeni di emersione di sabbia a efanghiglia, documentata per foto, poi questa specie di fanghiglia a seconda di come è composta e della violenza del sisma si solidifica e sbriciola fondamenta e muri.. ecco perchè, come la Fornero ha notato, le case , i monumenti , vengono giù in briciole, specie dalle parti di Ferrara. Confermo siamo un popolo di arroganti e superficiali.. beviti un caffè che è meglio.. forse poi capisci quel che leggi e non insulti a cavolo di cane!
30 Maggio 2012 22:06
La zona di ferrara si trova al di sotto del livello del mare. Facile che sotto sia più liquido rispetto ad altri posti. Sarebbe interessante ascoltare gente del posto per avere conferma di tante voci che girano su internet anche se ieri sera a matrix il servo Vinci ha tagliato l'intervento di un cittadino che parlava prorpio di questo
30 Maggio 2012 23:15
maristaurru comincio a sospettare che il terremoto l'abbia causato haarp, le estrazioni causano cedimento del terreno, e anche risalita di sabbie ma non penso terremoti di quella intensità. O è haarp o fracking. Ora penso di più al primo, ma anche ad una combinazione dei due. L'unica cosa da chiarire sono le testimonianze di furgoni gialli senza insegne con grosse antenne sopra...
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31 Maggio 2012 8:07
greiskelly , in rete ci sono anche piante che riportano le faglie attive, è da matti: l'Italia poggia su una rete di faglie attive, senza contare quelle che potrebbero attivarsi, bene in questa situazione si scopre che questo governo ha preso accordi per posizionare in quelle zone dei serbatoi di gas e le ditte stanno facendo "dei rilevi" giurano che per ora si tratta solo di quello , quindi è certo che in paesi rasi al suolo dal terremoto questi continueranno a fare trivellazioni "per rilievi" non vogliono smettere, nonostante nemmeno i sindaci siano d'accordo. Libertà l'è morta, se nemmeno eleggendo il proprio sindaco si ha la certezza che il territorio per cui paghiamo tasse profumate venga governato come noi voorremmo, si sta evidenziando lo stato di sudditanza in cui Monti ci sta affossando
31 Maggio 2012 10:35
che non c'è sovranità del nostro territorio, è ormai un dato di fatto... questa struttura gerarchica mette i piedi su tutto.
Va bene le faglie attive, ma ci sono faglie (credo) più soggette al movimento e altre meno, altrimenti non si spiega la minor incidenza di terremoti, e di minor intensità, in pianura del passato, rispetto ad altri luoghi italiani ben più sismici.
Ciò non toglie il fatto che se c'è un innesco, possa anche avvenire quel terremoto che c'è stato in zona a bassa sisimicità.
Bisogna vedere la natura dell'innesco... è questo il problema.
Dato che ad oggi le tecniche (scientifiche) non mancano per causare i terremoti, è legittimo porsi delle domande.