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Di Maio:"Siamo stati troppo duri con la UE"


Italiano
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Di Maio fa autocritica sull’Ue: “Forse siamo stati troppo duri”
L’esponente del Movimento 5 Stelle davanti agli ambasciatori smorza i toni sull’euro

FRANCESCO MAESANO E FRANCESCA SCHIANCHI
ROMA

Buone maniere e colazione salata. Pastiglie di Harleem e panekuk offerti dall’ambasciata reale dei Paesi Bassi ai ventotto rappresentanti dei Paesi membri dell’Ue e all’ospite d’onore, Luigi Di Maio. Con lui, ieri mattina, il Movimento del «vaffa» è arrivato a via della Camilluccia, collina della diplomazia romana.

Prima, nei mesi scorsi, era toccato al ministro Gentiloni e ad altri nomi dell’establishment politico consolidato. Gli olandesi, presidenti di turno Ue e organizzatori della colazione, hanno scelto ora il ventinovenne vicepresidente della Camera che promette di portare i Cinquestelle a Palazzo Chigi.

E allora eccolo, circondato dall’educata curiosità dei diplomatici che ha reso inutile il foglio delle domande di cortesia, quello preparato dall’ambasciata ospitante per rimpolpare la discussione in caso di imbarazzanti tempi morti. Non ce n’è stato bisogno «e lui, a dispetto della giovane età, ha fatto proprio una bella figura», spiegava più tardi uno degli ospiti.

Non solo. Di Maio ha anche sorpreso. Dal dialogo, blindatissimo, filtra una frase che due diverse fonti ricostruiscono come un’inequivocabile autocritica del frontman M5S sulle posizioni iniziali espresse dal Movimento su Unione Europea e moneta unica. «All’inizio siamo stati troppo duri». Un pentimento riservato dal quale i commensali non hanno potuto fare a meno di misurare la distanza tra le parole accorte di Di Maio e gli annunci di una forza politica che fino a pochi mesi fa parlava di un referendum per uscire dall’euro e per questo organizzava banchetti per raccogliere le firme. Un passo in avanti verso la formazione di un profilo credibile e rassicurante, indispensabile a chi voglia sfidare Renzi alle elezioni. Uno indietro rispetto allo spirito originario.

Nel Movimento che ha voglia di governo è l’ora dell’accreditamento con i paesi vicini. E anche della scelta delle amicizie. Ieri i membri del direttorio M5S hanno ricevuto l’ex ministro delle finanze greco Varoufakis. E sempre ieri Alessandro Di Battista ha chiesto un cambio di passo nei rapporti con la Russia, annunciando di voler andare presto a Mosca.

La scelta di tempo del deputato romano non è casuale. La coincidenza con la colazione olandese del collega Di Maio ha rilanciato la competizione interna tra i due, spesso impegnati a marcarsi, sinora in modo amichevole. Diversi per cifra ma non per ambizioni, i due si confrontano ora sul campo della politica estera in una sfida che è forse la più sottile. E per questo tra le più interessanti tra quelle che animano la vita interna delle forze politiche.

http://www.lastampa.it/2016/03/24/italia/politica/di-maio-fa-autocritica-sullue-forse-siamo-stati-troppo-duri-WLYPthmhDym3mJYnqouX0O/pagina.html


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sotis
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.Dal dialogo, blindatissimo, filtra una frase .... " ma come blindatissimo e spunta una frase. Come al solito lo sputtanamento di chi disturba il manovratore procede imperterrito. Tanto in italia è pieno di gente che crede che gli asini volano se non non rivoterebbe per chi per anni glielo ha messo in quel posto.


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The_Essay
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Post: 1138
 

cut...
Non solo. Di Maio ha anche sorpreso. Dal dialogo, blindatissimo, filtra una frase che due diverse fonti ricostruiscono come un’inequivocabile autocritica del frontman M5S sulle posizioni iniziali espresse dal Movimento su Unione Europea e moneta unica. «All’inizio siamo stati troppo duri». Un pentimento riservato dal quale i commensali non hanno potuto fare a meno di misurare la distanza tra le parole accorte di Di Maio e gli annunci di una forza politica che fino a pochi mesi fa parlava di un referendum per uscire dall’euro e per questo organizzava banchetti per raccogliere le firme. Un passo in avanti verso la formazione di un profilo credibile e rassicurante, indispensabile a chi voglia sfidare Renzi alle elezioni. Uno indietro rispetto allo spirito originario.

Chiamatemi la Spadini: dove sei?
Spadiniiiii?


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spadaccinonero
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Post: 10314
 

il 5s non ha cambiato un bel niente, erano pro euro fin dall'inizio, la loro ambiguità sull'argomento era mero cerchiobottismo

quindi non parlerei di un eventuale tradimento ma solo dei paraocchi che avevano (e hanno) i cri cri della curva nord

ormai è troppo tardi per svegliarsi dato che avete buttato nel wc 9 MILIONI di voti, una cifra mostruosa

per non parlare poi della loro indole liberal giustizialista super politicamente corretta...

il pd fa loro un baffo

XD


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[Utente Cancellato]
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Post: 3719
 

italiano,
questo suo post è un doppione del mio "ultime sui cri cri"
ma ciò che mi diverte, e non è solo nel suo caso, è constatare che ci sono commentatori, quindi due sono i casi: o sono superficiali nella compulsione del forum o ........


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clausneghe
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Post: 1251
 

Guardate, chi scrive,io, ha partecipato ai banchetti 5* per il referendum Euro.
Subito mi accorsi che non andava, la gggente passava via e non firmava.
A volte mostrava segni di paura, addirittura.
Ci siamo ritirati in buon ordine..
Poi, ribadisco, senza Beppe il movimento cambia anima.
Credo abbia perso la capacità propulsiva di cambiare davvero le cose.


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oriundo2006
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Post: 3179
 

Per come vedo io le cose, il Movimento sta per essere cooptato al Potere e dunque vincere le prossime elezioni SOLO ed esclusivamente per una ragione: la PATRIMONIALE. Renzi, dati i suoi rapporti con Berlusconi, non vuole e non puo’ farla, mentre i 5Stelle hanno dichiarato a più riprese che non hanno remore o scrupoli di sorta in tal senso. Pertanto hanno ricevuto l’ Investitura da parte dell’Impero: eliminare o ridurre di molto il debito pubblico attraverso una manovra finanziaria di ‘rottura’ che comprenda una patrimoniale ‘monstre’ da calcolarsi sugli averi privati degli italiani. Tanto sono ricchi, pensano a Bruxelles e negli Usa: possono pagare. Come questa patrimoniale possa risollevare le sorti ammalorate dell’ euro e come possa essere di stimolo al recupero di efficienza del settore pubblico, questo non è dato sapere né capire: oremus fratres. Ma come nel MedioEvo le autorità erano DUE, l’una temporale e l’altra spirituale ( si fa per dire ), rimane da capire la posizione di Di Majo e Co. nei confronti dell’altro potere, quello J/sionista. Come potranno unificare la loro politica estera ( per ora embrionale e sconclusionata ) nel nome e degli interessi italiani e degli interessi altrui, sapendo che i grandi attori ‘occidentali’ non sempre sono coerenti fra loro ? Come potranno far digerire alla loro base le iniziative belliche che l’Italia dovrà bene o male intraprendere ? Come districarsi dal pantano mediorientale contentando i J. e nel contempo non perdere troppo consenso qui in Italia ? Non potranno. Ma intanto avranno portato a compimento il Piano Imperiale: e potranno esser buttati via come stracci vecchi. Quelli che ci serviranno a pararci le terga...


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spadaccinonero
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cito

"eliminare o ridurre di molto il debito pubblico"

😯 😯 😯


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[Utente Cancellato]
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Per come vedo io le cose, il Movimento sta per essere cooptato al Potere e dunque vincere le prossime elezioni SOLO ed esclusivamente per una ragione: la PATRIMONIALE. Renzi, dati i suoi rapporti con Berlusconi, non vuole e non puo’ farla, mentre i 5Stelle hanno dichiarato a più riprese che non hanno remore o scrupoli di sorta in tal senso. Pertanto hanno ricevuto l’ Investitura da parte dell’Impero: eliminare o ridurre di molto il debito pubblico attraverso una manovra finanziaria di ‘rottura’ che comprenda una patrimoniale ‘monstre’ da calcolarsi sugli averi privati degli italiani. Tanto sono ricchi, pensano a Bruxelles e negli Usa: possono pagare. Come questa patrimoniale possa risollevare le sorti ammalorate dell’ euro e come possa essere di stimolo al recupero di efficienza del settore pubblico, questo non è dato sapere né capire: oremus fratres. Ma come nel MedioEvo le autorità erano DUE, l’una temporale e l’altra spirituale ( si fa per dire ), rimane da capire la posizione di Di Majo e Co. nei confronti dell’altro potere, quello J/sionista. Come potranno unificare la loro politica estera ( per ora embrionale e sconclusionata ) nel nome e degli interessi italiani e degli interessi altrui, sapendo che i grandi attori ‘occidentali’ non sempre sono coerenti fra loro ? Come potranno far digerire alla loro base le iniziative belliche che l’Italia dovrà bene o male intraprendere ? Come districarsi dal pantano mediorientale contentando i J. e nel contempo non perdere troppo consenso qui in Italia ? Non potranno. Ma intanto avranno portato a compimento il Piano Imperiale: e potranno esser buttati via come stracci vecchi. Quelli che ci serviranno a pararci le terga...

Ho partecipato ad un convegno in Montegrotto Terme (PD) dove tra i relatori c'erano il sen. Girotto e l'euro deputato Borelli, nemmeno all'epoca delle monetine di Craxi ho respirato un clima tanto sabbioso, questi due signori non hanno potuto parlare tanto era violenta la contestazione, più della scarpa di Bush, ed il servizio d'ordine non era capace d'arginare, quindi starei molto attenta, se fossi una "cittadina" dei cri cri, circa le prossime scelte del movimento (di stomaco).
Occhio!!!


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Anonymous
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Ecco che la vera natura del movimento si fa sempre più chiara... Una stampella misericordiosa apparsa dal nulla...


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Xeno
 Xeno
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Quoto il primo post di spadaccino


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spadaccinonero
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Quoto il primo post di spadaccino

grazie

😀


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PietroGE
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È quello che lo stesso Grillo aveva ammesso a mezza bocca : il movimento 5S esisteva per impedire che in Italia sorgesse un partito tipo il FN francese. Per questo era stato aiutato sin dall'inizio dagli americani e per questo oggi è oggetto di lodi sperticate da parte dei giornali dei poteri forti.

È il classico trasformismo all'italiana nato con lo scopo di indirizzare la rabbia della gente lungo .....un binario morto.


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spadaccinonero
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Post: 10314
 

È quello che lo stesso Grillo aveva ammesso a mezza bocca : il movimento 5S esisteva per impedire che in Italia sorgesse un partito tipo il FN francese. Per questo era stato aiutato sin dall'inizio dagli americani e per questo oggi è oggetto di lodi sperticate da parte dei giornali dei poteri forti.

È il classico trasformismo all'italiana nato con lo scopo di indirizzare la rabbia della gente lungo .....un binario morto.

https://www.youtube.com/watch?v=ltmu7CGOglE

8)


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