Addestramento senza sosta né limiti geografici per uomini e donne dell'aeroporto militare maremmano. Gli Eurofighter 2000 Typhoon del 4° Stormo di Grosseto e del 36° Stormo di Gioia del Colle e i Tornado Ecr del 50° Stormo di Piacenza hanno preso parte all'esercitazione Desert Dusk 2011 alla base aerea di Ovda (Israele), nel deserto del Neghev. Per dieci giorni impegnati velivoli dell'Aeronautica Militare e della Iaf, Israeli Air Force. ''Queste esercitazioni - spiega l'AM - permettono agli equipaggi di affinare le procedure e le tecniche per poter prontamente agire in missioni di controllo delle crisi, in un ambito di cooperazione internazionale. La necessità sempre più frequente di operare in scenari multinazionali impone, infatti, la perfetta integrazione di sistemi di Paesi diversi attraverso lo sviluppo di standard procedurali per conseguire la massima efficacia d'azione''.
Piloti e tecnici italiani sono stati coinvolti in un programma di addestramento particolareggiato in collaborazione con la Iaf e che ha compreso, tra l'altro, missioni combinate Comao (Composite Air Operation). Cuore del 4° Stormo "Amedeo d’Aosta" di Grosseto sono il IX Gruppo caccia intercettori e il 20° Gruppo che ospita l’unica scuola italiana per Eurofighter. Il IX è stato impegnato in tante azioni addestrative all’estero, tra le ultime quelle in Islanda e in India, e adesso in Israele. Proteggere lo spazio aereo del centro nord Italia è il compito principale del 4° Stormo che proprio quest'anno ha festeggiato l'ottantennale dalla nascita.
Durante l'esercitazione nel deserto, in cui sono stati usati complessivamente 25 velivoli, gli assetti dell'Aeronautica Militare hanno svolto 100 missioni di volo. Il generale di Divisione aerea Enzo Vecciarelli, che è stato comandante anche a Grosseto, ha spiegato che l’esercitazione Desert Dusk 2011 "si inserisce nel più ampio contesto delle attività di cooperazione internazionale della Difesa che coinvolgono in modo multilaterale o bilaterale Paesi appartenenti alla Nato e Paesi amici con i quali esistono legami attraverso accordi istituzionali di collaborazione. L’esercitazione Desert Dusk 2011 costituisce un’ottima opportunità addestrativa perché condotta con un Paese che vanta eccellenze nel campo della Difesa".
Irene Blundo
Fonte: www.lanazione.it/
Link: http://www.lanazione.it/grosseto/cronaca/2011/12/18/639415-eurofighter.shtml
21.12.2011
Una volta IAF identificava l' Italian Air Force
Negli ultimi anni del millennio scorso Israele si è impadronito dell'acronimo IAF, che ora è Israel Air Force e quelle Italiane sono ora ITAF.
una sottomissione lampante, Israele non fa parte della Nato quindi perché l'esercitazione?
"La necessità sempre più frequente di operare in scenari multinazionali impone, infatti, la perfetta integrazione di sistemi di Paesi diversi attraverso lo sviluppo di standard procedurali per conseguire la massima efficacia d'azione''.
una dichiarazione di guerra mondiale permanente?
"Proteggere lo spazio aereo del centro nord Italia"
da che?