"Il cielo è buio, anche oltre i monti", dice il Venerabile, fondatore della loggia P2. "L'astensionismo sarà altissimo". E a Berlusconi: "Tenga nascosta la sua nuova fidanzata".
Licio Gelli, il fondatore della Loggia P2 vede nero. E prevede che le elezioni del 24 febbraio non saranno affatto quel passaggio "costituente" di cui tutti parlano, in grado di creare un governo forte. Una previsione abbastanza eterodossa, visto che i "bagarini" della politica danno Pd-Sel vincente con l'appoggio dell'Agenda Monti, con quest'ultimo nel ruolo di premier.
Come esige il personaggio, Gelli parla per metafora: ''Sono nel mio studio, vedo il cielo molto buio. E' scuro. Molto. Anche se ci sono i monti. Oltre i monti, pero', bisogna vedere quello che ci sarà...''. Licio Gelli, ex maestro Venerabile della Loggia P2, legge così l'attuale situazione politica. ''Alle prossime elezioni - spiega Gelli all'Adnkronos - ci sarà un grande astensionismo, una percentuale intorno al 40-45%. Prevedo che a settembre andremo a votare nuovamente...''.
''In questi giorni - fa notare il Venerabile - mi pare che all'estero, e soprattutto in Europa, l'Italia non sia stata nominata'', mentre sul fronte interno, ''ci sono troppe cose da pagare e tante ancora da fare. Monti ora promette di togliere le tasse, dopo averle create. C'e' una grande confusione e nessuna chiarezza''.
Per Gelli ''bisogna togliere dalle liste chi e' pregiudicato'', ma soprattutto ''manca all'Italia un uomo forte, con delle idee. Un uomo che prometta poco e mantenga molto. Ogni settimana dovrebbe raccontare al popolo quello che ha fatto e vuole fare''. L'ex Venerabile della P2 ne ha anche per il Cavaliere. ''Berlusconi - dice - ha delle questioni da sistemare. E poi, poteva tenere nascosta un altro po' la nuova fidanzata. Dal punto di vista affettivo deve riguardarsi...''
Sarebbe forse meglio ma chissà chi sarà presidente della repubblica e con quale sistema elettorale si voterà: sui risultati la pletora di giornalisti tv e della stampa ha un ruolo ancora troppo importante. Per capirlo è sufficiente sentire cosa hanno detto oggi del cervellone anti evasori, Serpico.
Certo che stare ad ascoltare le vedute politiche di un criminale è un segno importante del degrado di un popolo da sempre becero e semianalfabeta. In un paese normale il Venerabile criminale sarebbe già stato passato per le armi per alto tradimento.
Non so in un paese normale, ma in uno democratico non ci sarebbe un governo di collaborazionisti imposto con il terrorismo economico
a distruggere dall'interno diritti e società umana. Al contrario proprio i personaggi più compromessi avrebbero per lo stesso motivo molto più da confessare.
Anche il "venerabile" e' invecchiato.....un mondo oramai andato!
Dopo quello che è successo e sta succedendo.. dare del criminale a Gelli , mi sembra strano.. se penso ai suicidati per "errori dei burokrati, se penso alla gente alla quale note Banche hanno RUBATO casa e beni. Letteralmente RUBATO con conteggi illegali: sono arrivati a "sbagliare di 200 300 mila euro.. hanno pignorato case di corsa, provocato infarti da stress.. svenduto beni e case per pochi soldi.. e non sono non sono in carcere, ma i responsabili che hanno permesso questo scempio sociale.. hanno ricevuto bonus miliardari... Gelli in confronto.. Non avrei credutp saremmo caduti tanto in basso e con una così bassa percezione da parte degli Italiani dello schifo che si svolge intorno a noi.. si il degrado è fortissimo, e non se ne uscirà facilmente se gli italiani appaiono tanto insonsapevoli e succubi del pensiero che fa comodo alle mafie finanziarie!Se penso alle porcate che sono state consumate il Sardegna... e la Stampa zitta.. eppure dei criminali si sono impossessati di case e terreni troppo spesso con la frode .. una bella pietra sopra.. e vvai!!!
sicuramente chi vincerà le prossime elezioni non durerò 5 anni, perche non avrà i numeri e neppure la forza politica per governare. ma comunque, almeno per un paio d'anni al governo ci staranno