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governo si dà una svegliata:la Difesa apre al blocco

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helios
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Il governo si dà una svegliata: la Difesa apre al blocco navale

Centrodestra in pressing su Renzi: "Tragedie colpa del buonismo, serve il blocco navale". La Difesa apre ma avverte: "Compete alle organizzazioni internazionali"
Sergio Rame - Dom, 19/04/2015 - 12:13
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L'ennesima tragedia nel Mediterraneo sembra dare una scossa al governo Renzi. A dargli una sferzata è, ancora una volta, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini: "Cos’è cambiato a 18 mesi da Lampedusa? Servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Se le istituzioni Ue hanno un senso ci vuole tanto a organizzare dei blocchi navali e identificare chi è immigrato clandestino e chi è rifugiato? Non so più come dirlo.

Parole durissime che mettono l'esecutivo con le spalle al muro. Tanto che il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano apre all'ipotesi del blocco navale, anche se si affretta a mettere in chiaro che la competenza è delle organizzazioni internazionali.

Non appena hanno iniziato a emergere le primissime notizie sui nuovi morti nel Mediterraneo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti si subito affrettata a informare il premier Matteo Renzi della immane tragedia avvenuta nel canale di Sicilia. "Tutti sanno lo sforzo immane che il governo italiano sta sostenendo di fronte a questa tragedia umana senza fine - ci tiene a far presente il sottosegretario Alfano - bisogna spingere per ottimizzare la prevenzione, bisogna continuare a fare esattamente tutto quello che stiamo facendo ma cercando di andare alla radice di questo fenomeno, evitando che questa gente scappi dai luoghi d’origine". Ma nel centrodestra monta la sfiducia nei confronti di un governo che non è assolutamente capace di far fronte all'emergenza immigrazione. Emergenza che da una parte riempie l'Italia di disperati e dall'altra il Mediterraneo di cadaveri.

A chiedere a gran voce il blocco navale non è solo la Lega Nord. Anche Forza Italia ha subito invocato un cambio di rotta. "Le stragi di clandestini nel Mediterraneo sono figlie del falso buonismo - tuona Maurizio Gasparri - la resa ai trafficanti di persone è la prima causa di queste centinaia di vittime". Il senatore azzurro accusa da una parte Bruxelles di aver voltato le spalle all'Italia, dall'altra il governo di una "incapacità che alimenta un caos omicida". Anche Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione esteri del Senato, è d'accordo: "Non c’è più un minuto da perdere. Le aggressioni in mare, l’esodo ininterrotto verso le nostre coste, destinato ad crescere con l’avvicinarsi della stagione estiva, impongono all’Italia interventi immediati. La contaminazione tra immigrazione e terrorismo è ormai un dato di fatto".

Il governo sembrerebbe disposto ad aprire all'ipotesi del blocco navale. Ma non immediatamente. "Certo, sarebbe indispensabile - ammette il sottosegretario Alfano - ma non è una cosa che può fare il governo italiano, spetta alle autorità locali e alle organizzazioni internazionali". Insomma, nelle prossime ore Renzi e i suoi non si attiveranno per trovare soluzioni concrete a questo dramma.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/governo-si-d-svegliata-difesa-apre-blocco-navale-1118130.html


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uomospeciale
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Il governo si dà una svegliata: la Difesa apre al blocco navale

Centrodestra in pressing su Renzi: "Tragedie colpa del buonismo, serve il blocco navale". La Difesa apre ma avverte: "Compete alle organizzazioni internazionali"
Sergio Rame - Dom, 19/04/2015 - 12:13
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L'ennesima tragedia nel Mediterraneo sembra dare una scossa al governo Renzi. A dargli una sferzata è, ancora una volta, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini: "Cos’è cambiato a 18 mesi da Lampedusa? Servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Se le istituzioni Ue hanno un senso ci vuole tanto a organizzare dei blocchi navali e identificare chi è immigrato clandestino e chi è rifugiato? Non so più come dirlo.

Parole durissime che mettono l'esecutivo con le spalle al muro. Tanto che il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano apre all'ipotesi del blocco navale, anche se si affretta a mettere in chiaro che la competenza è delle organizzazioni internazionali.

Non appena hanno iniziato a emergere le primissime notizie sui nuovi morti nel Mediterraneo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti si subito affrettata a informare il premier Matteo Renzi della immane tragedia avvenuta nel canale di Sicilia. "Tutti sanno lo sforzo immane che il governo italiano sta sostenendo di fronte a questa tragedia umana senza fine - ci tiene a far presente il sottosegretario Alfano - bisogna spingere per ottimizzare la prevenzione, bisogna continuare a fare esattamente tutto quello che stiamo facendo ma cercando di andare alla radice di questo fenomeno, evitando che questa gente scappi dai luoghi d’origine". Ma nel centrodestra monta la sfiducia nei confronti di un governo che non è assolutamente capace di far fronte all'emergenza immigrazione. Emergenza che da una parte riempie l'Italia di disperati e dall'altra il Mediterraneo di cadaveri.

A chiedere a gran voce il blocco navale non è solo la Lega Nord. Anche Forza Italia ha subito invocato un cambio di rotta. "Le stragi di clandestini nel Mediterraneo sono figlie del falso buonismo - tuona Maurizio Gasparri - la resa ai trafficanti di persone è la prima causa di queste centinaia di vittime". Il senatore azzurro accusa da una parte Bruxelles di aver voltato le spalle all'Italia, dall'altra il governo di una "incapacità che alimenta un caos omicida". Anche Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione esteri del Senato, è d'accordo: "Non c’è più un minuto da perdere. Le aggressioni in mare, l’esodo ininterrotto verso le nostre coste, destinato ad crescere con l’avvicinarsi della stagione estiva, impongono all’Italia interventi immediati. La contaminazione tra immigrazione e terrorismo è ormai un dato di fatto".

Il governo sembrerebbe disposto ad aprire all'ipotesi del blocco navale. Ma non immediatamente. "Certo, sarebbe indispensabile - ammette il sottosegretario Alfano - ma non è una cosa che può fare il governo italiano, spetta alle autorità locali e alle organizzazioni internazionali". Insomma, nelle prossime ore Renzi e i suoi non si attiveranno per trovare soluzioni concrete a questo dramma.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/governo-si-d-svegliata-difesa-apre-blocco-navale-1118130.html

E certo, il governo italiano a parte l'aumento delle tasse per gli italiani non può' mica decidere niente eh?
Mica siamo francesi che interveniamo UNILATERALMENTE in Africa e trasciniamo l'Europa intera in guerra in Libia lasciando poi tutti casini da risolvere agli altri.
No, no, no... Noi siamo italiani.
Se ancora qualcuno aveva qualche dubbio.


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helios
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Centrodestra in pressing su Renzi: "Tragedie colpa del buonismo, serve il blocco navale". La Difesa apre ma avverte: "Compete alle organizzazioni internazionali"
Sergio Rame - Dom, 19/04/2015 - 12:13
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L'ennesima tragedia nel Mediterraneo sembra dare una scossa al governo Renzi. A dargli una sferzata è, ancora una volta, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini: "Cos’è cambiato a 18 mesi da Lampedusa? Servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Se le istituzioni Ue hanno un senso ci vuole tanto a organizzare dei blocchi navali e identificare chi è immigrato clandestino e chi è rifugiato? Non so più come dirlo.

Parole durissime che mettono l'esecutivo con le spalle al muro. Tanto che il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano apre all'ipotesi del blocco navale, anche se si affretta a mettere in chiaro che la competenza è delle organizzazioni internazionali.

Non appena hanno iniziato a emergere le primissime notizie sui nuovi morti nel Mediterraneo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti si subito affrettata a informare il premier Matteo Renzi della immane tragedia avvenuta nel canale di Sicilia. "Tutti sanno lo sforzo immane che il governo italiano sta sostenendo di fronte a questa tragedia umana senza fine - ci tiene a far presente il sottosegretario Alfano - bisogna spingere per ottimizzare la prevenzione, bisogna continuare a fare esattamente tutto quello che stiamo facendo ma cercando di andare alla radice di questo fenomeno, evitando che questa gente scappi dai luoghi d’origine". Ma nel centrodestra monta la sfiducia nei confronti di un governo che non è assolutamente capace di far fronte all'emergenza immigrazione. Emergenza che da una parte riempie l'Italia di disperati e dall'altra il Mediterraneo di cadaveri.

A chiedere a gran voce il blocco navale non è solo la Lega Nord. Anche Forza Italia ha subito invocato un cambio di rotta. "Le stragi di clandestini nel Mediterraneo sono figlie del falso buonismo - tuona Maurizio Gasparri - la resa ai trafficanti di persone è la prima causa di queste centinaia di vittime". Il senatore azzurro accusa da una parte Bruxelles di aver voltato le spalle all'Italia, dall'altra il governo di una "incapacità che alimenta un caos omicida". Anche Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione esteri del Senato, è d'accordo: "Non c’è più un minuto da perdere. Le aggressioni in mare, l’esodo ininterrotto verso le nostre coste, destinato ad crescere con l’avvicinarsi della stagione estiva, impongono all’Italia interventi immediati. La contaminazione tra immigrazione e terrorismo è ormai un dato di fatto".

Il governo sembrerebbe disposto ad aprire all'ipotesi del blocco navale. Ma non immediatamente. "Certo, sarebbe indispensabile - ammette il sottosegretario Alfano - ma non è una cosa che può fare il governo italiano, spetta alle autorità locali e alle organizzazioni internazionali". Insomma, nelle prossime ore Renzi e i suoi non si attiveranno per trovare soluzioni concrete a questo dramma.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/governo-si-d-svegliata-difesa-apre-blocco-navale-1118130.html

E certo, il governo italiano a parte l'aumento delle tasse per gli italiani non può' mica decidere niente eh?
Mica siamo francesi che interveniamo UNILATERALMENTE in Africa e trasciniamo l'Europa intera in guerra in Libia lasciando poi tutti casini da risolvere agli altri.
No, no, no... Noi siamo italiani.
Se ancora qualcuno aveva qualche dubbio.

noi siamo italiani con lo stato del vaticano in mezzo a Roma.
Cioè siamo catto/italiani molto poco italiani e tanto catto, motivo per cui il proverbio dice che il cane di due padroni muore di fame.
E l'Italia sta morendo in balia del nulla al governo e del potere temporale del papa che detta legge. Ci mancava solo la sindone quale potere ulteriore al vaticano che lo stato italiano deve proteggere con tanto di spiegamento di forze pagate dagli italiani. Siamo appunto italiani ricattati che hanno facoltà di decidere su alcunchè.


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Stai a vedere che adesso dobbiamo ringraziare Salvini....mamifacciailpiacere mi faccia


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helios
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Stai a vedere che adesso dobbiamo ringraziare Salvini....mamifacciailpiacere mi faccia

stai a vedere che adesso non sai nemmeno chi ringraziare perchè nessuno ha qualche pallida idea di che cosa fare.

Nell'articolo in topic c'è scritto : . Insomma, nelle prossime ore Renzi e i suoi non si attiveranno per trovare soluzioni concrete a questo dramma.

Mi dici se hai qualche idea di chi devi ringraziare (supposto che tu abbia questo grand desiderio di ringraziare qualcuno?) mamifaccia il piacere lei


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MarioG
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noi siamo italiani con lo stato del vaticano in mezzo a Roma.
Cioè siamo catto/italiani molto poco italiani e tanto catto, motivo per cui il proverbio dice che il cane di due padroni muore di fame.
E l'Italia sta morendo in balia del nulla al governo e del potere temporale del papa che detta legge. Ci mancava solo la sindone quale potere ulteriore al vaticano che lo stato italiano deve proteggere con tanto di spiegamento di forze pagate dagli italiani. Siamo appunto italiani ricattati che hanno facoltà di decidere su alcunchè.

Ma la smetta con questa favoletta del Vaticano e dell'immigrazione!
Il Vaticano e' il cane al lato del tavolo che addenta i pezzi di cibo che il padrone gli getta. Ovviamente il cane e' contento e lecca la mano del padrone, ma sempre cane e'


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MarioG
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Il governo si dà una svegliata: la Difesa apre al blocco navale

Centrodestra in pressing su Renzi: "Tragedie colpa del buonismo, serve il blocco navale". La Difesa apre ma avverte: "Compete alle organizzazioni internazionali"
Sergio Rame - Dom, 19/04/2015 - 12:13
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L'ennesima tragedia nel Mediterraneo sembra dare una scossa al governo Renzi. A dargli una sferzata è, ancora una volta, il leader della Lega Nord, Matteo Salvini: "Cos’è cambiato a 18 mesi da Lampedusa? Servono altri 700 morti per bloccare le partenze? Se le istituzioni Ue hanno un senso ci vuole tanto a organizzare dei blocchi navali e identificare chi è immigrato clandestino e chi è rifugiato? Non so più come dirlo.

Parole durissime che mettono l'esecutivo con le spalle al muro. Tanto che il sottosegretario alla Difesa Gioacchino Alfano apre all'ipotesi del blocco navale, anche se si affretta a mettere in chiaro che la competenza è delle organizzazioni internazionali.

Non appena hanno iniziato a emergere le primissime notizie sui nuovi morti nel Mediterraneo, il ministro della Difesa Roberta Pinotti si subito affrettata a informare il premier Matteo Renzi della immane tragedia avvenuta nel canale di Sicilia. "Tutti sanno lo sforzo immane che il governo italiano sta sostenendo di fronte a questa tragedia umana senza fine - ci tiene a far presente il sottosegretario Alfano - bisogna spingere per ottimizzare la prevenzione, bisogna continuare a fare esattamente tutto quello che stiamo facendo ma cercando di andare alla radice di questo fenomeno, evitando che questa gente scappi dai luoghi d’origine". Ma nel centrodestra monta la sfiducia nei confronti di un governo che non è assolutamente capace di far fronte all'emergenza immigrazione. Emergenza che da una parte riempie l'Italia di disperati e dall'altra il Mediterraneo di cadaveri.

A chiedere a gran voce il blocco navale non è solo la Lega Nord. Anche Forza Italia ha subito invocato un cambio di rotta. "Le stragi di clandestini nel Mediterraneo sono figlie del falso buonismo - tuona Maurizio Gasparri - la resa ai trafficanti di persone è la prima causa di queste centinaia di vittime". Il senatore azzurro accusa da una parte Bruxelles di aver voltato le spalle all'Italia, dall'altra il governo di una "incapacità che alimenta un caos omicida". Anche Pier Ferdinando Casini, presidente della commissione esteri del Senato, è d'accordo: "Non c’è più un minuto da perdere. Le aggressioni in mare, l’esodo ininterrotto verso le nostre coste, destinato ad crescere con l’avvicinarsi della stagione estiva, impongono all’Italia interventi immediati. La contaminazione tra immigrazione e terrorismo è ormai un dato di fatto".

Il governo sembrerebbe disposto ad aprire all'ipotesi del blocco navale. Ma non immediatamente. "Certo, sarebbe indispensabile - ammette il sottosegretario Alfano - ma non è una cosa che può fare il governo italiano, spetta alle autorità locali e alle organizzazioni internazionali". Insomma, nelle prossime ore Renzi e i suoi non si attiveranno per trovare soluzioni concrete a questo dramma.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/governo-si-d-svegliata-difesa-apre-blocco-navale-1118130.html

E certo, il governo italiano a parte l'aumento delle tasse per gli italiani non può' mica decidere niente eh?
Mica siamo francesi che interveniamo UNILATERALMENTE in Africa e trasciniamo l'Europa intera in guerra in Libia lasciando poi tutti casini da risolvere agli altri.
No, no, no... Noi siamo italiani.
Se ancora qualcuno aveva qualche dubbio.

Giusto! E guarda caso le organizzazioni internazionali, quando si tratta di regolare l'immigrazione sono sempre lente e super-caute. Quando si tratta di avvallare qualche guerricciola invece...
Poi ci si chiede quale sia la radice del problema.
In ogni caso, non si vede perche' la Marina debba effettuare il blocco in acque internazionali. Basta che respinga le imbarcazioni in acque territoriali, non vedo in cosa si debba chiedere il permesso a chicchessia.
Ma evidentemente e' pura utopia. Ormai ci siamo legati le mani da soli con i vari trattati europei, la finzione dei rifugiati e non rifugiati, gli asilanti etc...


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helios
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noi siamo italiani con lo stato del vaticano in mezzo a Roma.
Cioè siamo catto/italiani molto poco italiani e tanto catto, motivo per cui il proverbio dice che il cane di due padroni muore di fame.
E l'Italia sta morendo in balia del nulla al governo e del potere temporale del papa che detta legge. Ci mancava solo la sindone quale potere ulteriore al vaticano che lo stato italiano deve proteggere con tanto di spiegamento di forze pagate dagli italiani. Siamo appunto italiani ricattati che hanno facoltà di decidere su alcunchè.

Ma la smetta con questa favoletta del Vaticano e dell'immigrazione!
Il Vaticano e' il cane al lato del tavolo che addenta i pezzi di cibo che il padrone gli getta. Ovviamente il cane e' contento e lecca la mano del padrone, ma sempre cane e'

ah beh.... se il vaticano con tanto di Ior è un cane che lecca i padroni siamo a posto,questa si che è una favola. Il povero invece è più adatto al vaticano che allo stato italiano, e non sarebbe povero nessuno se anche lo stato del vaticano devolvesse a loro qualche spicciolo della sua banca.


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PietroGE
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@MarioG

Mario, dipende da come giudica la situazione il governo. Se decide che il Paese è vittima di una invasione e che la sicurezza dell'Italia è in pericolo può benissimo minare le coste della Libia.
Certo protesteranno per la pesca, ma allora li si ricatta in questa maniera : basta con l'immigrazione oppure restano le mine.

@helios

"noi siamo italiani con lo stato del vaticano in mezzo a Roma"

con il mangiapretismo non si va da nessuna parte. Il cristianesimo è una religione universale e la grande maggioranza dei fedeli risiede nel terzo mondo, che cosa diavolo ti aspettavi facesse il Vaticano? Fa la sua parte!
È il governo italiano che è responsabile della sicurezza del Paese e delle frontiere che ha fallito miseramente il suo dovere.

Renzi dovrebbe dimettersi subito. Con una situazione del genere che dura ormai da più di un anno, tutto quello che sa dire è compassione per le vittime??? E chi è lui il curato di Palazzo Chigi?


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helios
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@helios

"noi siamo italiani con lo stato del vaticano in mezzo a Roma"

con il mangiapretismo non si va da nessuna parte. Il cristianesimo è una religione universale e la grande maggioranza dei fedeli risiede nel terzo mondo, che cosa diavolo ti aspettavi facesse il Vaticano? Fa la sua parte!
È il governo italiano che è responsabile della sicurezza del Paese e delle frontiere che ha fallito miseramente il suo dovere.

quindi dire che siamo italiano con uno stato del vaticano in mezzo a Roma è mangiapretismo? io direi che è geografia.

Che il cristianesimo sia quello che vuole a me non importa, ce ne sono anche altre di religioni, che invece lo stato del vaticano abbia anche fatto i patti lateranensi con lo stato italiano e non li rispetta lo continuerò a ripetere.

Il governo italiano è è responsabile del suo territorio nel quale è inserito anche il vaticano. Quindi è facile dare la colpa allo stato italiano ma che cosa ha fatto il vaticano per aiutare lo stato italiano in tema di immigrazione?e l'aiutare il povero nei discorsi del papa in che cosa si traduce se non CHE LO STATO ITALIANO deve andare a prenderlo in mare, dare vitto e alloggio con i soldi dei cittadini, e tenerselo anche se lclandestino quanto tutti gli altri stato hanno da decenni una legislazione in merito e hanno risolto il problema da tempo.

Mi sai dare una altra spiegazione nella quale il vaticano non ha nulla ache fare? facile dare a qualcuno del mangiprete quando non si sa spiegare questo non affrontare il problema del migrante quando ne stanno arrivando migliaia al giorno e in europa non entrano.

Il motivo non può essere il mangipretismo,il motivo non può essere SOLOdello stato italiano incapace e se Mattarella è andato da Bergoglio a parlare di immigraziione se il vaticano non avesse nulla a che che cosa interessano a lui i problemi italiani visto la non ingerenza sancita dai patti lateranensi?

Non si va da nessuna parte con i pregiudizi senza guardare la realtà.


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Anonymous
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@helios il ma mifacciailpiacere era riferito all'articolista non a te, pure in grassetto hanno scritto Salvini e ora mi spiego il motivo per cui hanno lasciato fallire La Padania tanto ora ci pensa Il Giornale a fare da endorser alla lega.
Salvini è solo uno sciacallo senza idee.
Certo la situazione è complessa ,molto complessa e a mio avviso va analizzata dentro un quadro geopolitico molto più ampio altrimenti non se ne esce.
Qua c'è tutta l'umanità da cambiare altro che.
Provvedimenti emergenziali certo dovranno essere presi ma saranno solo soluzioni tampone provvisorie e temo che la situazione possa solo peggiorare
Scusate ma sto scrivendo con uno schifoso smartphone e scrivere e una fatica


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L'unica cosa da fare per evitare centinaia di morti è lasciar entrare liberamente i migranti e farli decidere dove stabilirsi in Europa, dato che solo una minima parte desidera rimanere in Italia, e questo può essere fatto solo se tutta la UE ha questo approccio (per una volta Grillo non ha detto stupidaggini, anche se lui affronta il problema da una prospettiva di difesa dello Stato-Nazione)

Fra l'altro l'ingresso di forza fresca in Europa è vitale, in un continente che sta invecchiando rapidamente e quindi impoverendo anche per mancanza di ricambio generazionale.

Ma scommetto i miei ultimi 10 euro che si alzeranno ancora più barriere e blocchi, e questo porterà solo ad un aumento di morti, in una tetra spirale.

Meglio così, prima l'Europa crolla, prima dalle sue macerie potrà nascere una società più giusta.


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helios
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@helios il ma mifacciailpiacere era riferito all'articolista non a te, pure in grassetto hanno scritto Salvini e ora mi spiego il motivo per cui hanno lasciato fallire La Padania tanto ora ci pensa Il Giornale a fare da endorser alla lega.
Salvini è solo uno sciacallo senza idee.
Certo la situazione è complessa ,molto complessa e a mio avviso va analizzata dentro un quadro geopolitico molto più ampio altrimenti non se ne esce.
Qua c'è tutta l'umanità da cambiare altro che.
Provvedimenti emergenziali certo dovranno essere presi ma saranno solo soluzioni tampone provvisorie e temo che la situazione possa solo peggiorare
Scusate ma sto scrivendo con uno schifoso smartphone e scrivere e una fatica

non credo che Salvini sia senza idee, visto che adesso sono tutti contri di lui evidente che qualche idea ce l'ha mentre agli altri qualsiasi idea li fa spaventare.
Poi Alfano che è un presunto ministro degli interni come non può non avere un piano per l'immigrazione? Se non ce l'ha non è in grado di essere ministro degli interni e l'Italia è senza governo.

Perchè forse qualcuno non ha ancora capito che stanno arrivando in Italia gli stranieri peggio che in una guerra e 10mila in 5 giorni è peggio che linvasione del nemico.

Quando lo capiremo?


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Anonymous
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A tutti coloro che usano il termine "buonismo" andrebbe praticata la terapia elettroconvulsivante (TEC), comunemente nota come elettroshock. La sua utilità terapeutica non è mai stata dimostrata, ma è proprio questo motivo a raccomandarla nei confronti di questi stupratori seriali della lingua italiana e sodomizzatori del pensiero.


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Anonymous
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Perchè forse qualcuno non ha ancora capito che stanno arrivando in Italia gli stranieri peggio che in una guerra e 10mila in 5 giorni è peggio che linvasione del nemico.

Guarda che solo una minima parte rimane in Italia, non sono mica scemi.

Lo ripeto per l'ennesima volta, se si accolgono e gli si dà un'opportunità, gli immigrati rappresentano un investimento economico sicuro, basterebbe togliersi il paraocchi e pensare che per ogni euro speso in case, sanità, educazione, a lungo termine questi ne restituiscono uno e mezzo almeno. Neppure i derivati assicuravano un guadagno simile.

Ma questo i padroni del vapore lo sanno bene. Le campagne xenofobe sono manna dal cielo per chi sta ai vertici della società per ricchezza accumulata. Chi non vuole sganciare un centesimo della propria enorme ricchezza, sa bene che la migliore garanzia è una bella guerra tra chi sta in basso e chi occupa i gradini ancora inferiori.

Il problema è che qui entra in gioco l'islamofobia. Ricordo bene cosa mi disse una mia conoscente che lavorava all'ufficio permessi di residenza della polizia: le pratiche dei latino americani (in teoria cattolici) erano molto più rapide che per i marocchini o gli arabi in generale e spesso sono le parrocchie che garantiscono per un immigrato cristiano.


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