Notifiche
Cancella tutti

I costi sociali dell’omossessualità


paolom
Trusted Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 97
Topic starter  

I costi sociali dell’omossessualità
Fonte:Thatcher Street

Non si può lasciare campo libero al vizio omosessuale ed ai suoi osceni derivati. Non propugnamo nessuna persecuzione, se non la repressione prevista dalle leggi dello stato, ma fermezza nel respingere l’assunzione dell’omosessualità e della pedofilia, che non possiamo far altro che definire devianze dal campo dei “valori umani e religiosi”.

L’omosessualità, se anche in Italia per ora non costituisce reato, resta grave disordine a livello di costume con buona pace delle masse turbolente che respingono da sè l’istanza eterosessuale.

Le implicazioni della premessa innanzi posta, s’ identificano nella inderogabilità del dovere societario di predisporre ed attuare iniziative tese a propiziare la massima possibile normalità costituzionale degli omosessuali, riconducendo il sentimento della verecondia all’esercizio della ragione.

Chi inneggia all’omosessualità si tratta di umani infatuati ed esaltati mentre il presupposto inequivocabile di chiunque ne tratti è che la omosessualità costituisce patologia sussumibile nello schema dei disturbi della sessualità, schema inclusivo anche della impotenza, della pedofilia, della scopofilia, della frigidità, del lebismo, della coprofagia.

Purtroppo, con raccapriccio si deve constatare che la omosessualità è un fenomeno in espansione.

Si evidenzia in particolare come fra gli omosessuali ci siano soggetti tendenti alla pedofilia in misura maggiore che non fra gli etero.

Basti vedere fra l’altro come molto più spesso le vittime dei pedofili siano dello stesso sesso del pedofilo.

Molti psicologi affermano che queste tendenze da astinenza a monte una omosessualità latente o inconsapevole o non accettata.

In pratica, la pedofilia è quasi sempre assente negli eterosessuali mentre è quasi sempre presente tra invertiti.

A dimostrazione di come la “gay corporation (i loro sponsor politici ) approcci il problema della pedofilia offro queste altre due testimonianze: 1)Marco Cappato (protettore dei gay) fu uno di quelli che difese in tv il diritto dei pedofili olandesi ad avere il loro partito 2) Radio Radicale (protettrice dei gay) fu l’unica emittente a trasmettere il programma danese dal titolo “Papà posso toccarti l’uccello?”.

Si dirà: l’omosessuale non è responsabile della propria anomalia fisica come non è responsabile del turbamento mentale che si evidenzia nel sentimento dell’orgoglio della sua tara e che, quindi, è immorale ed antigiuridico biasimarlo, vituperarlo, perseguitarlo. Ma va curato. Il soggetto versa in una condizione patologica, l’invertito va compreso e curato nella sua anomalia con l’intento di poterne conseguire il recupero, sia pure parziale, ad una condizione di normalità psico-fisica.
Fonte:Thatcher Street


Citazione
Condividi: