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17 Maggio 2013 21:39
Il gruppo era composto da una decina tra deputati e senatori, scortati da polizia e carabinieri: "I lavori sono fermi". La contestazione del Coordinamento No Muos: "Ingannati dalla propaganda Usa"
NISCEMI (CALTANISSETTA) - Il Muos di Niscemi finisce sotto la lente d'ingrandimento del Parlamento nazionale. Quella di oggi, in contrada Ulmo, è stata la giornata in cui una delegazione di parlamentari del Movimento cinque stelle ha visitato la base statunitense. La visita è durata circa tre ore. La delegazione era composta da sette deputati della Commissione Difesa della Camera, due della Commissione Ambiente di Montecitorio, e due senatori della Commissione Difesa di Palazzo Madama.
Fuori c'erano una ventina di attivisti del comitato No Muos, che da tempo chiedono la reale sospensione dei lavori di realizzazione del radar. Presenti anche le donne del coordinamento "Mamme No Muos". A nome degli esponenti pentastellati, che non si sono fermati con la stampa, ha parlato il 'cittadino' di Caltagirone Gianluca Rizzo, componente della Commissione Difesa della Camera. Rizzo ha confermato che i parametri mostrati dal console Moore sono al di sotto dei limiti di pericolosità ambientale e che i lavori di costruzione dell'impianto sono attualmente fermi. "I lavori sono fermi - ha affermato Rizzo -. La nota positiva è che comunque abbiamo chiesto di far rifare delle misurazioni all'Arpa, in collaborazione con l'Università di Catania, per avere un parere in più".
L'esito della visita, tuttavia, ha lasciato delusi gli attivisti, che hanno accusato i deputati di essersi "lasciati ingannare dalla propaganda" americana. I membri del Comitato, infatti, sono convinti che i lavori, almeno fino allo scorso 9 maggio, siano proseguiti regolarmente, nonostante i divieti imposti dalla Regione Siciliana. "Porteremo la questione del Muos in Commissione martedì prossimo - ha concluso Rizzo -, quando saranno calendarizzati i temi che tratterà la Commissione Difesa".
http://livesicilia.it/2013/05/17/muos-niscemi-delegazione-m5s_317644/
18 Maggio 2013 1:34
qua dice altre cose, ma è del 16 maggio: http://www.nomuosniscemi.it/news/undici-deputati-cinquestelle-a-niscemi-sopralluogo-alla-base-statunitense-ed-al-muos/
Niscemi - La battaglia contro il MUos di Niscemi. In prima fila anche i parlamentari del Movimento 5 Stelle. Domani, undici parlamentari nazionali e regionali si recheranno al "Naval radio transmitter facility"(N.R.T.F.) di contrada Ulmo, a Niscemi, dove si trova la base militare statunitense dove si sta realizzare la stazione satellitare Muos.
I parlamentari grillini hanno gia' presentato un'interrogazione a risposta scritta, insieme ai deputati regionali siciliani, per chiedere spiegazioni sulla "continuazione dei lavori da parte della Marina Militare Statunitense - nonostante la revoca delle autorizzazioni alla costruzione dell'impianto da parte del governo regionale siciliano - e su quali siano le reali intenzioni del Governo Letta in merito".
I deputati del movimento CinqueStelle ricordano che qaualche giorno fa, il 24 aprile, "il ministro della Difesa ha riferito a una delegazione di parlamentari del M5S che i lavori sarebbero stati completati e solo successivamente sarebbero state avviate le verifiche dell'eventuale danno sulla salute dei cittadini".
Intanto, si attende l'esito del ricorso presentato dal ministero della Difesa contro il provvedimento della regione siciliana. Si pronuncerà il Tar di Palermo. E anche questa vicenda suscita più di una peroplessità. Il governo nazionale ha chiesto alla Sicilia un risarcimento di 25mila euro al giorno, a partire dalla data in cui l'esecutivo presieduto da Rosario Crocetta ha disposto il provvedimento.
E c'è attesa anche per la relazione del comitato scientifico costituito a Roma per verificare gli effetti nocivi sulla salute dell'impianto satellitare. Finora vi sono pareri contrastanti e gli attivisti dei comitati No Muos citano molti studi scientifici che farebbero palesare danni ambiantali gravissimi, mentre altre fonti ed altri studi dimostrerebbero esattamente il contrario
insomma, pare che i parlamentari del m5s siano informati della continuazione dei lavori, ed abbiano pure presentato una interpellanza. che senso avrebbe presentarsi dal Comitato per dire che i lavori non stanno continuando? mi pare una notizia priva di fondamento e di senso.
ciò non toglie che gli organi addetti alle analisi di elettromagnetismo nella zona ed altri studi siano facilmente corruttibili e manipolabili. Infatti, gli strumenti degli "studi neutrali e super partes", a mio avviso, sono spesso stronzate per imbrogliare le persone. ed anche quando i risultati danno ragione ai cittadini che protestano, lo Stato fa come se nulla fosse.
per fare un'azione importante i parlamentari del m5s dovrebbero prendere iniziative molto ma molto diverse, già solo per richiamare l'attenzione.
18 Maggio 2013 14:46
era sufficiente stare al governo e togliere la concessione. Così invece si fanno tante chiacchiere, si intortano tante persone, si canalizza il dissenso che magari avrebbe portato a delle azioni più incisive, e finisce tutto lì, in chiacchiere.... come fanno anche a livello nazionale.
18 Maggio 2013 18:11
il muos fa parte di accordi del governo italiano e quello statunitense, tutto il resto sono solo diversivi che portano a nessun risultato.