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8 Febbraio 2014 15:18
Attacco alla libertà di Stampa: nel mirino La Gabbia di Paragone, l'ultimo baluardo del giornalismo serio
Se Beppe Grillo, col suo modo di fare mai vellutato, punta l’indice contro i giornalisti, si scatena l’iradiddio. Se invece lo fa Aldo Grasso, è lecito. Perché a comandare l'attacco probabilmente sono stati i suoi "padroni", stufi di essere sbugiardati dai giornalisti de La Gabbia, programma di Gianluigi Paragone su La7.
"È capitato al sottoscritto. Ieri, lo storico osservatore della tv italiana nonché ex indimenticabile direttore di RadioRai in quota Spirito Santo, ha di fatto invitato l’editore di La7 (quindi il mio editore) a sbarazzarsi al più presto di me." Testualmente: «Quando seguo La Gabbia penso a Urbano Cairo. In otto anni di presidenza del Toro (Grasso è tifoso granata. Ma di questo, io che sono un tifosaccio juventino, non ho mai fatto una colpa né a Cairo né a mia moglie, quindi nemmeno all’Aldone, nda) ha capito che per vincere qualcosa bisogna aspirare al meglio: tenersi i giocatori di talento, cercarne altri di classe, crescere giovani coltivando il loro estro». (...) Su Libero di sabato 8 febbraio, Gianluigi Paragone risponde all'attacco del Corriere della Sera, e spiega: "Il Corriere vuole chiudere la mia gabbia populista". Aldo Grasso, infatti, si è rivolto all'editore di La7, Urbano Cairo, invocando la soppressione del programma. Perché? Chi parla di impresa, mette in discussione l'euro e critica il Quirinale dà fastidio...
E quando partono all'attacco, ancora parlano di "populisti, complottisti" e così via. Ecco allora un video che potrebbe schiarire le idee su cosa significhino veramente questi termini e perchè sono stati creati.
http://www.pressnewsweb.it/2014/02/attacco-alla-liberta-di-stampa-nel.html
8 Febbraio 2014 16:05
ragazzi anche a me fa piacere sentire parlare Barnard e altri personaggi lucidi e liberi come lui, ma tutto il resto personalmente mi fa cadere le braccia... caciara da stadio, ogni tanto sembra di essere da Del Debbio... il peggiore: quel tipo che hanno mamdato l'ultima volta a intervistare i politici davanti al parlamento e parlava di leccare la figa, pompini, cazi etc... ma chi è quel cretino??? Penso che lo scopo sia quello di avvicinare gente purtroppo lobotomizzata dalla solita TV, e questo approccio non è dei migliori... Chiaro che non concordo con chi chiede di chiuderlo, ma un giudizio stroncante a livelo di critica televisiva se lo merita Paragone (che poi, che cazzo canta a fare??? perchè??????????)
8 Febbraio 2014 16:28
caciara da stadio
Almeno li le persone comuni possono dire in faccia le cose che gli altri nascondo.
Oltre a Barnard parlano poi quasi sempre di economia
Chi fa caciara e' perche' comunque cerca di coprire le bugie, dovresti saperlo.
Anche a me non piacciono i servizi del comico sarcastico, non credo siamo gli unici, prima o poi si sveglieranno.
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8 Febbraio 2014 20:25
a me non piace affatto Barnard e che sia libero c'è parecchio da dubitare (uno che sponsorizza la stampa di moneta a gogo per riempire le banche come fa la FED è tutto meno che lucido) ma da qui a tollerare che un organo di stampa chieda che un altro mezzo di informazione venga censurato E' DAVVERO IL COLMO
9 Febbraio 2014 0:37
la gabbia è un programma da cinque e mezzo per quanto riguarda l'onestà intellettuale degli ospiti...
il resto del giornalismo italiano è a meno 35
mi sembra alquanto assurdo che un programma con un leggero spirito anti euro possa andare in onda sull'emittente di b e r n a b è e dell'amichetto de b e n e d e t t i
credo che non avrà vita lunga
9 Febbraio 2014 13:04
Lunga vita a La Gabbia...pur con tutti i suoi difetti.
Prego guardare puntata sul decreto Imu-Bankitalia. Nei primi minuti discussione tra Paolo Ferrero e Loretta Napoleoni da una parte e Formigoni-Feltri dall'altra.
Aria pura che la tv non potrà mai regalarci. Formigoni-Feltri massacrati dalla verità (peccato, avrei voluto vedere un sellino o un pidiota in quel dibattito, ma pare che solo Formigoni abbia le palle per accettare gli inviti).
http://www.la7.it/la-gabbia/rivedila7/il-ricatto-30-01-2014-125746
10 Febbraio 2014 1:57
La Gabbia, con tutti i suoi difetti (e ce ne sono), è l'unico talk dove puoi sentire fare certi discorsi e dove non ci sono tabù. Fra l'altro le politiche economiche costituiscono l'argomento principe, mentre gli altri programmi invece sono incentrati sul teatrino della "politica". E' questo che da noia. Per quanto riguarda Grasso mi pare ieri ha scritto un editoriale contro Landini perchè porta una maglina sotto la camicia. Interpellato, Landini dice che l'ha sempre portata fin da giovane e andare in giro senza ormai gli darebbe noia, ma Grasso lo incalza: quello è un abbigliamento studiato per sembrare più "popolare" (sic)...sembra una barzelletta ma è vero.