Il Fatto - Debutto col botto! (oltre 100'000 copie vendute!)

A forza di dire stronzate, si perde il senso della realtà e dei fatti.

Rutelli non ha mai fatto parte della sinistra DC e nemmeno della Dc finchè questa è esistita .... ai tempi di Mani Pulite - dopo essere stato segretario del Partito Radicale - militava nei Verdi e come verde fu eletto la prima volta sindaco di Roma nel 1993.

E Prodi - che certamente, come pure Rutelli, non amo - era negli anni di Mani Pulite lontanissimo da qualsiasi ipotesi di "discesa in campo" politica ....

Che il giudice Nordio sia spudoratamente legato al giro stretto del Berluska ( badate bene , legato a Berluskoni e non genericamente di destra, di destra lo erano anche Borsellino, Davigo, lo stesso Di Pietro cui proprio Berlusconi offrì nel 1994 il Ministero dell' Interno) è cosa risaputissima ...

Perchè gli Usa ( peraltro negli anni di Mani Pulite a governare gli Usa c'era Bush padre) avrebbero dovuto brigare per distruggere Dc e Psi, sostanzialmente per decenni loro fedeli alleati, per favorire invece il Pci/Pds che allora ancora scendeva in piazza contro la prima guerra all' Iraq, non si capisce proprio ...

Molto più semplicemente la caduta del Muro e la sparizione dell'Urss unita al fatto che il Pci si era trasformato in Pds e soprattutto ad un certo "isolazionismo" della politica repubblicana Usa di quei tempi, rendevano agli occhi di chi allora governava gli States molto meno drammatica l'ipotesi, peraltro assai vaga, che cambiassero gli equilibri politici in Italia ed anche nel resto d'Europa che infatti si ritrovò, nella prima metà degli anni novanta, quasi ovunque - persino nei paesi dell' ex Patto di Varsavia ! - governi di "sinistra socialdemocratica".

Ed allora certi "blocchi" e depistaggi vari rispetto al lavoro dei magistrati - magistrati peraltro in gran parte destrorsi, Borrelli era stato vicino al Pli di Malagodi, Davigo era fascio/missino dichiarato e Di Pietro più o meno la stessa cosa, solo D'Ambrosio e Colombo, che tra l'altro non si amavano minimamente tra loro, erano riconducibili a sinistra, il primo vicino al Pci/Pds, il secondo su posizioni più "estremiste" - "blocchi" e depistaggi che c'erano stati sempre nei decenni precedenti non furono più messi in pratica ... ma certo sostenere che Bush padre ed il suo giro di consiglieri e ministri neo-cons ( molti dei quali poi costituiranno lo staff presidenziale di Bush figlio nel nuovo secolo) auspicasse nei primi anni novanta in Italia un governo magari diretto da Occhetto e D'Alema è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra ....

Il probabile cavallo sul quale gli americani puntavano - pur senza grande convinzione ed interesse - per l'Italia in quegli anni era invece realisticamente quel coglionazzo di Mariotto Segni che poi riuscì, come sempre nella sua storia politica, a "bruciarsi" con le sue stesse mani .... ma soprattutto pesò il fatto nuovo che, non esistendo più il "pericolo comunista" , agli americani di chi governava l'Italia fregava ormai ben poco ....

E comunque questa discussione non era su Mani Pulite e ancora meno su questioni di geopolitica globale dei primi anni novanta ...

Si parlava del nuovo quotidiano di Padellaro e Travaglio, che sta innegabilmente "spopolando" nelle edicole ... e sul fatto che l'area di questo nuovo quotidiano, che oggettivamente in parte coincide con l'area politica dipietrista, difficilmente possa essere considerata "di sinistra" ....

Poi, a scanso di equivoci l'ho anche detto, alle ultime europee pure io, come tanti riconducibili a sinistra, ho finito per votarli, per non astenermi una altra volta e soprattutto per disperazione.

Ma è di una evidenza estrema il fatto che, se Berluskoni finalmente ed auspicabilmente "saltasse", ci sarebbe una oggettiva scomposizione e ricomposizione del quadro politico italiano dove non è difficile ipotizzare che molti dipietristi di oggi, compresi gran parte dei collaboratori fissi del nuovo quotidiano, finirebbero fatalmente in un nuovo blocco di destra, ripulito da piduismi, mafiosaggini e conflitti di interesse, magari più laico e formalmente rispettoso delle regole costituzionali, ma sempre destra - sul piano economico/sociale che è la cosa che mi interessa di più - sarebbe ....

E quindi mettevo in guardia il "popolo della sinistra" da facili innamoramenti ... tutto qua ....

Se poi vogliamo parlare pure delle guerre puniche o della congiura dei pazzi nella Firenze rinascimentale, accomodatevi pure .....

Radisol è proprio il campione dei 'comunisti a due pugni alzati', trinariciuti e ottusissimi. Non si parla qui delle guerre puniche, ma di tangentopoli, su cui anche i 'commmunisti' trinariciuti hanno prosperato, sotto la volpesca guida del bertinotti (con proletaria villa quattrocentesca e piscina annessa in suo possesso per 'meriti politico-istituzionali').
Che senso ha mettere in guardia contro la destra di Travaglio/Dipietro se poi si deve stare zitti su come sia giunta nelle stanze del potere, proprio tramite tangentopoli?
Radisol, sei la dimostrazione di come quelli 'dde' ssinistra' siano alla frutta. Non capite una cippa, poco male per voi, razza in auto-estinzione; ma almeno lasciate che siano gli altri a comprendere una realtà cui, quelli come te, non arriveranno mai.
Eppoi non puzza di fogna questo connubio politico-giornalistico che vede beha e travaglio, fini (gianfranco e massimo), dalema e dipietro, telese e padellaro (e tra poco anche facci). Pezzi della Rai e della Mondadori, allegramente darsi all'ammucchiata berlusconofoba?

Si, puzza di fogna .... sono perfettamente d'accordo ... ma tutto questo non mi fa minimamente apprezzare Berluskoni ... nè minimamente mi fa farneticare su suoi presunti intenti "antimperialisti" ed altre puttanate del genere ....

Bertinotti rappresenta anche fisicamente quella "sinistra dei salotti", televisivi e non, che odio oltre ogni misura .... su questo sarebbe utile vedere l'ultimo film di Citto Maselli, "Le ombre rosse" .... e vedere come proprio da un intellettuale comunista come Maselli possa venire una critica feroce e sferzante a certa "sinistra salottiera".

E, tra l'altro, il sottoscritto è tra quelli che da tre mesi, utilizzando anche l'espediente di moda delle famose "dieci domande", sta cercando di fare chiarezza su certi finanziamenti di palazzinari romani a Rifondazione, avvenuti alla vigilia dell'approvazione del Piano Regolatore di Roma l'anno scorso .... e chi si firma "trotzky" ha pure pubblicato, sul suo sito "aurora", alcuni di questi miei interventi, apparsi anche su queste pagine .... figuriamoci quanto posso essere io "bertinottiano" .....

Ma questo giudizio non mi porta ad inventare cazzate su fantasmagoriche "ville con piscina" .... Bertinotti, lo so bene perchè è stato oggetto di una inchiesta cui ho partecipato per motivi sindacali, vive in affitto in un normalissimo appartemento, nemmeno minimamente lussuoso, di proprietà del Fondo Pensioni di una nota banca di proprietà francese ... ed è uno dei pochi - tra i numerosi illusti inquilini, molti dei quali intruppati a vario titolo nel centrodestra, di quel Fondo Pensioni - a pagare regolarmente il suo elevato canone mensile ...

Della serie "Chi mi sta sui coglioni - e Bertinotti mi ci sta non poco - non deve per questo essere per forza una caricatura tratta da qualche film di Alberto Sordi"

Una volta chiarito questo ... e chiarito da parte mia che sono comunista senza partito e senza tessera e non rifondarolo, dilibertiano ecc. ecc. .... non credo proprio che Tangentopoli sia stata una "operazione della Cia" .... sia per la oggettiva sproporzione tra le due cose .... sia perchè non credo che gli americani potessero preferire Occhetto a Craxi e Forlani .... sia perchè gli inquisiti di Tangentoli erano veramente ladri matricolati, in gran parte pure rei confessi, e non certo le vittime di chissà quale montatura "complottista".

Evito di addentrarmi poi sui precedenti politici, decisamente di segno assai diverso, di chi oggi usurpa il glorioso nome di Trotzky ....

Ho già detto più volte che non mi scandalizza minimamente che qualcuno possa cambiare idea ... soprattutto quando questo avviene come dire "controcorrente", decisamente in senso inverso rispetto alle mode correnti ed al pensiero oggi dominante ...

Ma sento cattivo odore - proprio di fogna - quando alcuni di questi personaggi "refarditi" , sulla base di arzigogolate analisi più o meno "complottiste", tornano in qualche modo ai vecchi amori .... insomma trovo coerente senz'altro autochiamarsi "trotzky" e disprezzare Bertinotti .... molto molto meno usare quel nick per difendere Berluskoni o la memoria del "povero esule" Bettino Craxi ..... vittima della manovre oscure della Cia .... manco fosse stato un Allende o un Lumumba .... o, per parlare di cose più recenti, un Chavez o un Morales ..

Ma ci facci il piacere .....

A forza di dire stronzate, si perde il senso della realtà e dei fatti.

Rutelli non ha mai fatto parte della sinistra DC e nemmeno della Dc finchè questa è esistita .... ai tempi di Mani Pulite - dopo essere stato segretario del Partito Radicale - militava nei Verdi e come verde fu eletto la prima volta sindaco di Roma nel 1993.

Sì, lo sapevo in effetti ma lo avevo proprio rimosso. Perdonami l'errore.

E Prodi - che certamente, come pure Rutelli, non amo - era negli anni di Mani Pulite lontanissimo da qualsiasi ipotesi di "discesa in campo" politica ....

Questo non vuol dire nulla. Prodi aveva un ruolo importante nelle privatizzazioni, e faceva parte del 'partito' che sviluppava alleanze con gli Usa e che brigava per sopravvivere.

Che il giudice Nordio sia spudoratamente legato al giro stretto del Berluska ( badate bene , legato a Berluskoni e non genericamente di destra, di destra lo erano anche Borsellino, Davigo, lo stesso Di Pietro cui proprio Berlusconi offrì nel 1994 il Ministero dell' Interno) è cosa risaputissima ...

Anche questo non vuol dire nulla. La testimonianza di Nordio è rilasciata in un processo penale e sotto giuramento (quindi secondo te avrebbe commesso falsa testimonianza). E poi cita verbali dei carabinieri, e non mi risulta che essi siano vicini a Berlusconi.

Perchè gli Usa ( peraltro negli anni di Mani Pulite a governare gli Usa c'era Bush padre) avrebbero dovuto brigare per distruggere Dc e Psi, sostanzialmente per decenni loro fedeli alleati, per favorire invece il Pci/Pds che allora ancora scendeva in piazza contro la prima guerra all' Iraq, non si capisce proprio ...

Che volessero far fuori la Dc e il Psi per mandare al governo la sinistra lo dici tu, non io. Io ho detto che ad un certo punto si è trovata una alleanza. Gli Usa volevano far fuori i partiti di governo per interessi loro, credo economci e strategici. Se Dc e Psi erano alleati prima, la situazione politica era mutata e si poteva rimuoverli. In particolare Craxi era ostile alle privatizzazioni.
Però, tolti i vecchi alleati, servivano nuovi referenti politici, e si è trovata disponibilità nell'ex Pci. Perchè di questa disponibilità lo sanno loro. Mani pulite è avviata sotto Bush, ma poi continua con Clinton, inizio '93, fino ancora al '94-'95 e molti processi continuano oltre (era Clinton).
"La svolta si ha nella seconda parte del 1993, il semestre che a qualcuno è parso, invece, quello del soccorso rosso. "

Molto più semplicemente la caduta del Muro e la sparizione dell'Urss unita al fatto che il Pci si era trasformato in Pds e soprattutto ad un certo "isolazionismo" della politica repubblicana Usa di quei tempi, rendevano agli occhi di chi allora governava gli States molto meno drammatica l'ipotesi, peraltro assai vaga, che cambiassero gli equilibri politici in Italia ed anche nel resto d'Europa che infatti si ritrovò, nella prima metà degli anni novanta, quasi ovunque - persino nei paesi dell' ex Patto di Varsavia ! - governi di "sinistra socialdemocratica".

Ed allora certi "blocchi" e depistaggi vari rispetto al lavoro dei magistrati - magistrati peraltro in gran parte destrorsi, Borrelli era stato vicino al Pli di Malagodi, Davigo era fascio/missino dichiarato e Di Pietro più o meno la stessa cosa, solo D'Ambrosio e Colombo, che tra l'altro non si amavano minimamente tra loro, erano riconducibili a sinistra, il primo vicino al Pci/Pds, il secondo su posizioni più "estremiste" - "blocchi" e depistaggi che c'erano stati sempre nei decenni precedenti non furono più messi in pratica ... ma certo sostenere che Bush padre ed il suo giro di consiglieri e ministri neo-cons ( molti dei quali poi costituiranno lo staff presidenziale di Bush figlio nel nuovo secolo) auspicasse nei primi anni novanta in Italia un governo magari diretto da Occhetto e D'Alema è una cosa che non sta nè in cielo nè in terra ....

Questo lo dici tu. E non è detto che sia sbagliato, solo che le alleanze sono repentine e mutevoli, e alla fine un accordo lo devono aver trovato.

Si parlava del nuovo quotidiano di Padellaro e Travaglio, che sta innegabilmente "spopolando" nelle edicole ... e sul fatto che l'area di questo nuovo quotidiano, che oggettivamente in parte coincide con l'area politica dipietrista, difficilmente possa essere considerata "di sinistra" ....

Poi, a scanso di equivoci l'ho anche detto, alle ultime europee pure io, come tanti riconducibili a sinistra, ho finito per votarli, per non astenermi una altra volta e soprattutto per disperazione.

Ma è di una evidenza estrema il fatto che, se Berluskoni finalmente ed auspicabilmente "saltasse", ci sarebbe una oggettiva scomposizione e ricomposizione del quadro politico italiano dove non è difficile ipotizzare che molti dipietristi di oggi, compresi gran parte dei collaboratori fissi del nuovo quotidiano, finirebbero fatalmente in un nuovo blocco di destra, ripulito da piduismi, mafiosaggini e conflitti di interesse, magari più laico e formalmente rispettoso delle regole costituzionali, ma sempre destra - sul piano economico/sociale che è la cosa che mi interessa di più - sarebbe ....

E quindi mettevo in guardia il "popolo della sinistra" da facili innamoramenti ... tutto qua ....

Lo avevamo capito, non c'è bisogno che lo riposti per l'ennesima volta.

Perche invece "bubba" non sta ripetendo sempre e comunque gli stessi concetti ?

Comunque, le uniche privatizzazioni cui "era ostile" Craxi erano quelle - senz'altro indegne ma come, a mio giudizio, TUTTE le privatizzazioni dell'epoca - a favore del gruppo De Benedetti ... in particolare quelle di aziende IRI del campo alimentare .... e guarda caso, all'acquisto di alcune di quelle aziende è poi uscito fuori fosse interessato Berluskoni ....

Per il resto, a parte gli affari alimentari ed il caso molto particolare dell' ENI ( tuttora almeno formalmente pubblica) Craxi alla politica delle privatizzazioni era favorevolissimo ...

All'epoca prestavo servizio, da tecnico esterno, presso la più grande banca pubblica italiana .... ed ho assistito di persona al processo - gestito da managers e ministri "competenti" craxiani - che ha portato prima ad una specie di "svuotamento" dall'interno di questa banca e poi alla svendita ai privati, peraltro in larga parte stranieri .... tra l'altro è la stessa grande banca pubblica che curò, con Craxi a capo del governo, la fornitura - nell'interesse Usa - di armamenti a Saddam Hussein in funzione anti - Iran .....

Alla fine uno dei managers socialisti - ma non craxiano - si mise di traverso ... vagheggiò la creazione di un gruppo finanziario/assicurativo pubblico insieme all'Ina e all'INPS .... e quel manager fu immediatamente rimosso proprio ad opera di Craxi ( il ministro "competente" era nientemeno che Sacconi ) che doveva garantire invece la privatizzazione ....

Quindi, non ci raccontiamo barzellette .... certo con Craxi ci fu Sigonella .... episodio importante ma spiegabile anche con la necessità di non interrompere cospicui affari col mondo arabo .... ma per il resto i governi di pentapartito dell'epoca Craxi furono fedelissimi alleati degli Usa .... basta pensare appunto alla vicenda dei finanziamenti occulti a Saddam o ai depistaggi e a tutto quello che si inventarono per coprire l'affare Ustica ...... o al placet totale di DC e Psi all'istallazione dei missili Usa in Sicilia ....

Per quale motivo la Cia avrebbe dovuto "brigare" per far saltare DC e Psi e favorire addirittura gli ex comunisti per quanto da pochissimo "refarditi" ? Non sta in piedi ....

Come già detto, al massimo si può ipotizzare che la nuova situazione internazionale, con la caduta del Muro ed il dissolversi dell'Urss, rendesse gli americani, a differenza del passato, in qualche modo "indifferenti" rispetto a chi governasse in Italia .... ma niente di più .....

Il resto è propaganda da berluscones ....