Lettera di un ex imprenditore

E mai più investirò o farò investire ad altri un solo euro in Italia.

E' castrante ma lo penso anch'io, d'altronde in un paese a regime comunista come l'italia (minuscolo voluto) chi te lo fa fare d'imprendere?
Quanto a spada non è da prendere sul serio perché è un anarchico con più stato, non perde occasione di schierarsi a difesa dei fancazzisti, che abbia degli interessi in materia?
Spada e makkia dovrebbero dirci in che testo sacro sia steso il comandamento che ci siano dei datori e prenditori di lavoro, nella Bibbia trova spazio l'enunciato: "Ti guadagnerai il pane col sudore della fronte. ma non ci sono contenute distinzioni. E' anche previsto che non ci sia lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Certamente ci sarà un altro testo sacro che non conosco contenente tali dettami.
N.B. Lo sfruttamento non è solo da parte del badrone sullo schiavo, ma anche quello dello schiavo sul badrone. (Quest'ultimo Immancabilmente sofferente di patologie al pancreas.)

E mai più investirò o farò investire ad altri un solo euro in Italia.

E' castrante ma lo penso anch'io, d'altronde in un paese a regime comunista come l'italia (minuscolo voluto) chi te lo fa fare d'imprendere?
Quanto a spada non è da prendere sul serio perché è un anarchico con più stato, non perde occasione di schierarsi a difesa dei fancazzisti, che abbia degli interessi in materia?
Spada e makkia dovrebbero dirci in che testo sacro sia steso il comandamento che ci siano dei datori e prenditori di lavoro, nella Bibbia trova spazio l'enunciato: "Ti guadagnerai il pane col sudore della fronte. ma non ci sono contenute distinzioni. E' anche previsto che non ci sia lo sfruttamento dell'uomo sull'uomo. Certamente ci sarà un altro testo sacro che non conosco contenente tali dettami.
N.B. Lo sfruttamento non è solo da parte del badrone sullo schiavo, ma anche quello dello schiavo sul badrone. (Quest'ultimo Immancabilmente sofferente di patologie al pancreas.)

oggi mi hai fatto cadere le braccia peggio di stod, non era un'impresa facile te lo posso assicurare...

come per fb, preferisco non risponderti proprio perché odio esprimermi da persona maleducata ma leggere certe cose farebbero perdere la pazienza anche a un Santo...

Chi può capire capirà.
Non ci sono più alleati di ieri ('80-'90), oggi vi sono affianco ma sono degli impostori, non fatevi abbindolare, vogliono soltanto un maggior potere di acquisto, la loro rabbia deriva dall'incapacità nel non esser saliti sul carro, nel profondo sono tali e quali agli altri.

Chi può capire capirà.
Non ci sono più alleati di ieri ('80-'90), oggi vi sono affianco ma sono degli impostori, non fatevi abbindolare, vogliono soltanto un maggior potere di acquisto, la loro rabbia deriva dall'incapacità nel non esser saliti sul carro, nel profondo sono tali e quali agli altri.

chi ha la coda di paglia roderà un casino leggendo questo commento

ih ih ih

XD

N.B. Lo sfruttamento non è solo da parte del badrone sullo schiavo, ma anche quello dello schiavo sul badrone. (Quest'ultimo Immancabilmente sofferente di patologie al pancreas.)

Strano, i "padroni" che conoscono io stanno alla grande, sia moralmente che fisicamente che economicamente, e non fanno praticamente un cazzo.
E quando fanno, fanno casini, che poi puntualmente tocca all'ultima ruota del carro recuperare.
Però se la godono alla grande di vedere i loro bordelli risolversi per magia grazie alla buona volontà dei poveracci sotto di loro che ingoiano ma hanno ancora una certa etica del lavoro (almeno finché a furia di ingoiare non gli passa).

Dopodik, conosco padroni in gamba? Sì. Di solito sono "intermedi" fra il padrone vero e i lavoratori, ma insomma sono su quel lato della barricata e sono in gamba. Non molti, comunque.

Conosco lavoratori fancazzisti? Certo. E pure parecchi. Ma so anche perché gli viene permesso di fancazzare ("è un ruffiano e il cliente è contento di farsi leccare il culo, quindi me lo tengo", "è il figlio di un dirigente della XYZ che ci procura appalti", "è un lavativo ma è indeterminato e sta troppo attento a non tirare mai troppo la corda: lo farò fuori appena fa un errore ma per ora... fai tu quello che non fa lui: ti tocca e un domani me lo ricoderò, vedrai!").

Parlo del privato.
Il pubblico è un'altra storia. Sono masse di manovra elettorali. Una volta tutti democristi, ora tutti piddini. Diciamo che un quarto di loro non sono neanche classificabili come lavoratori (moralmente). Devono stare lì e basta. Se poi, per un qualche miracolo, trovi da fargli fare qualcosa che non gli pesa troppo, o che anche se gliela assegni e non la fanno non se ne accorge nessuno, bon. Se no sono semplici palle al piede.
Gli altri tre quarti, comunque, lavorano. Non come nel privato, ma lavorano.
E alcuni di loro (tipicamente giovani contrattisti delle leggi renziane o vecchi lupi dei reparti operativi) fanno il culo e mandano avanti alla meno peggio tutto il carrozzone.

Ma su tutto: cosa stracavolo c'entra il tuo intervento con gli immigrati?

gli immigrati, invece sono una risorsa, vero?

Se ci vuoi mandare tua figlia a pulire il culo a mia nonna o a spalare merda nella stalla qui vicino parliamone..

Oppure vuoi mandare tua moglie a fare la lavapiatti o a fare camere in qualche albergo quassù in Trentino? (1.500€/mese e oltre)

Sai quanti italiani disoccupati richiedono quei lavori.. ZERO!

Segnalami uno di questi lavori!
Io c'ho mia zia a Bolzano (è lì, dietro l'angolo) che fa catering alla metà di quella cifra, a chiamata, senza orari né giorni.
Non che sia un genio, ma era una barista ristoratrice rifinita.
Grazie agli immigrati, ormai la faccenda nei bar funziona che sono 800/mese per orario di lavoro illimitato: aprono il bar alle 5 di mattina e se vanno dopo l'ultimo cliente, che siano le 23 o le 2 non cambia un Euro.

Lo faceva anche lei, ma per 1.200 in regola.
["e gli straordinari, che ti dovrebbero pagare?" "Pasienza. Sai, il paròn non se la passa bene, è già tanto che mi tiene e a 60 anni dove vuoi che vada se lui chiude o si prende la rumena?"...
dopodik il "poareto" del paròn ha fatto tutte due le cose].

Adesso zia dice che se tanto la paga è quella, allora meglio il catering: ti chiamano con 4 ore di preavviso e praticamente la tua vita è a loro disposizione, ma alla cooperativa stanno ATTENTISSIMI a non sforare il monte ore mensile concordato neanche di un quarto d'ora.

=================================

Invece mio cugino, sempre a Bozen, era cuoco. Comprese le varie, costose, menate di specializzazioni (salse, sommellier e attestato da pizzaiolo perché non si sa mai, 1.000€ e passa ogni "master").
Adesso lo pagherebbero come un pizzaiolo per fare lo chef e come un lavapiatti per fare il pizzaiolo. Tanto gli egiziani si accontentano di quelle paghe e sono pure contenti.
A quel punto è tornato a fare assistenza informatica, come quando aveva 18 anni: miseria per miseria meglio lavorare a orari umani e 'fanculo la passione per la cucina. E poi le "certifiche" Microsoft costano solo 200€ l'una, intanto le colleziona...

==================================

Oppure vieni con me a lavorare, sempre nell'informatica, ma qui a Roma dove lo "standard" è che ti apri la partita IVA e vai in sub-sub-sub-appalto a far finta di essere l'operatore per il quale l'azienda X ha vinto l'appalto con l'ente privatizzato (ma in realtà ancora pubblico a tutti gli effetti). Il reddito reale è ovviamente 7/800 mese, pagate le tasse, senza ferie, e SE non fai la cazzata di prenderti l'influenza.

==============================

O magari preferisci lavorare come commesso da Euronics, come mio nipote.
900/mese, in teoria con contratto del commercio. Ma stranamente, lo scarico dei camion, gli inventari, e tutti i piccoli "extra" capitano sempre a fine orario ("e che fai? Mi lasci 70.000€ di materiale in mezzo alla strada?").
Quelli non hanno paura del marocchino o del sikh: c'è PIENO di ragazzi italiani giovani che pensano "intanto faccio il commesso, poi vedrò che altro fare". E poi, il cliente non vuole sentir parlare "strano", almeno nei megastore.
Ogni "bando" della grande distribuzione esce sui giornaletti tipo "Lavoro Giovani" e va esaurito puntualmente (sia il bando che il giornaletto).

=================================

Flavio,
Sacco e Vanzetti sono andati sulla sedia elettrica perché hanno litigato con uno sbirro mentre volantivano agli italiani che sbarcavano a Ellis Island.
E i volantini dicevano "non accettate meno di 10¢ l'ora! Fregate tutti noi, ma soprattutto fregate voi stessi!"

Davvero credi sia cambiato qualcosa, da allora?
O che si tratti di dinamiche esclusivamente italiane?

E probabilmente anche allora c'era un Flavious Boysie che raccontava idiozie sul fatto che gli americani si erano impigriti e non avevano più voglia di lavorare.
Ce n'è sempre uno, così.

Confermo quanto dici, specialmente nel settore della ristorazione e nei vari centri commerciali.
Ormai in quasi tutti i settori a causa della crisi,dell'eccesso di concorrenza e sopratutto del dilagare degli stranieri disposti a lavorare per un tozzo di pane è diventata molto dura per tutti.

Chi ripete ancora la storiella degli italiani che non vogliono più fare questo o quel lavoro o mente, oppure è rimasto fermo agli anni 90 e 2000 oggi la faccenda è parecchio diversa.

Oggi nelle pizzerie, bar, ristoranti e fast food non serve neppure mettere il cartello fuori " cercasi personale" perché quasi ogni giorno si fa avanti questo o quella chiedendo se serve personale per lavare i piatti, girare gli hamburger o servire le pizze ai tavoli .

E mentre fino agli anni 90 e 2000 certi lavori gli italiani non volevano proprio farli, oggi persino un posto in cucina o al mercato ortofrutticolo farebbe gola a parecchie categorie di persone che solo qualche anno fa non avrebbero mai cercato certi lavori.

Di questa situazione però ne stanno facendo le spese anche parecchi imprenditori perché se è vero, ( e purtroppo è vero..) che molti imprenditori senza scrupoli approfittano della situazione per far lavorare la gente con stipendi da fame, è anche vero che in decine di migliaia hanno chiuso le ditte dopo avervi buttato dentro pure i risparmi di una vita nel tentativo di non dover chiudere o di non dover licenziare gente con la quale magari
avevano rapporti più che ventennali e che consideravano ormai quasi parte della famiglia.

E almeno ci fosse solo la crisi o le tasse e la burocrazia da terzo mondo da dover fronteggiare ,ma che mi dite poi della concorrenza?
E' poi possibile definire "concorrenza" il far-west che è arrivato negli ultimi 10 anni nel settore ristorazione dove si permette a cani e porci di aprire tutto e dovunque?
E' concorrenza quando si permette ad es ad un bar o ad un ristorante di aprire a 3 ( TRE..) metri da un altro?
Tanto allo stato che gli frega se 2 locali su tre dopo pochi mesi falliscono?
L'importante è far girare l'economia....
Che gli frega se la gente si indebita a vita e magari si vende pure la casa pur di aprire un ristorante per dare un lavoro ai figli che non lo trovano?
Che gli frega se dopo pochi mesi falliscono tutti quanti e si rovinano?

E che dire della burocrazia che blocca qualsiasi iniziativa privata per mesi o per anni e che all'Italia credo abbia ormai fatto più danni di una guerra?

Eh!, Ce ne sarebbe da dire....
Meno male che ho chiuso tutto e venduto tutto PRIMA di dover arrivare a scegliere se sfruttare gli altri, o rovinarmi io.

Come dicevano i latini......
Mala tempora currunt.

gli immigrati, invece sono una risorsa, vero?

Se ci vuoi mandare tua figlia a pulire il culo a mia nonna o a spalare merda nella stalla qui vicino parliamone..

Oppure vuoi mandare tua moglie a fare la lavapiatti o a fare camere in qualche albergo quassù in Trentino? (1.500€/mese e oltre)

Sai quanti italiani disoccupati richiedono quei lavori.. ZERO!

Segnalami uno di questi lavori!
Io c'ho mia zia a Bolzano (è lì, dietro l'angolo) che fa catering alla metà di quella cifra, a chiamata, senza orari né giorni.
Non che sia un genio, ma era una barista ristoratrice rifinita.
Grazie agli immigrati, ormai la faccenda nei bar funziona che sono 800/mese per orario di lavoro illimitato: aprono il bar alle 5 di mattina e se vanno dopo l'ultimo cliente, che siano le 23 o le 2 non cambia un Euro.

Lo faceva anche lei, ma per 1.200 in regola.
["e gli straordinari, che ti dovrebbero pagare?" "Pasienza. Sai, il paròn non se la passa bene, è già tanto che mi tiene e a 60 anni dove vuoi che vada se lui chiude o si prende la rumena?"...
dopodik il "poareto" del paròn ha fatto tutte due le cose].

Adesso zia dice che se tanto la paga è quella, allora meglio il catering: ti chiamano con 4 ore di preavviso e praticamente la tua vita è a loro disposizione, ma alla cooperativa stanno ATTENTISSIMI a non sforare il monte ore mensile concordato neanche di un quarto d'ora.

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Invece mio cugino, sempre a Bozen, era cuoco. Comprese le varie, costose, menate di specializzazioni (salse, sommellier e attestato da pizzaiolo perché non si sa mai, 1.000€ e passa ogni "master").
Adesso lo pagherebbero come un pizzaiolo per fare lo chef e come un lavapiatti per fare il pizzaiolo. Tanto gli egiziani si accontentano di quelle paghe e sono pure contenti.
A quel punto è tornato a fare assistenza informatica, come quando aveva 18 anni: miseria per miseria meglio lavorare a orari umani e 'fanculo la passione per la cucina. E poi le "certifiche" Microsoft costano solo 200€ l'una, intanto le colleziona...

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Oppure vieni con me a lavorare, sempre nell'informatica, ma qui a Roma dove lo "standard" è che ti apri la partita IVA e vai in sub-sub-sub-appalto a far finta di essere l'operatore per il quale l'azienda X ha vinto l'appalto con l'ente privatizzato (ma in realtà ancora pubblico a tutti gli effetti). Il reddito reale è ovviamente 7/800 mese, pagate le tasse, senza ferie, e SE non fai la cazzata di prenderti l'influenza.

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O magari preferisci lavorare come commesso da Euronics, come mio nipote.
900/mese, in teoria con contratto del commercio. Ma stranamente, lo scarico dei camion, gli inventari, e tutti i piccoli "extra" capitano sempre a fine orario ("e che fai? Mi lasci 70.000€ di materiale in mezzo alla strada?").
Quelli non hanno paura del marocchino o del sikh: c'è PIENO di ragazzi italiani giovani che pensano "intanto faccio il commesso, poi vedrò che altro fare". E poi, il cliente non vuole sentir parlare "strano", almeno nei megastore.
Ogni "bando" della grande distribuzione esce sui giornaletti tipo "Lavoro Giovani" e va esaurito puntualmente (sia il bando che il giornaletto).

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Flavio,
Sacco e Vanzetti sono andati sulla sedia elettrica perché hanno litigato con uno sbirro mentre volantivano agli italiani che sbarcavano a Ellis Island.
E i volantini dicevano "non accettate meno di 10¢ l'ora! Fregate tutti noi, ma soprattutto fregate voi stessi!"

Davvero credi sia cambiato qualcosa, da allora?
O che si tratti di dinamiche esclusivamente italiane?

E probabilmente anche allora c'era un Flavious Boysie che raccontava idiozie sul fatto che gli americani si erano impigriti e non avevano più voglia di lavorare.
Ce n'è sempre uno, così.

Confermo quanto dici, specialmente nel settore della ristorazione e nei vari centri commerciali.
Ormai in quasi tutti i settori a causa della crisi,dell'eccesso di concorrenza e sopratutto del dilagare degli stranieri disposti a lavorare per un tozzo di pane è diventata molto dura per tutti.

Chi ripete ancora la storiella degli italiani che non vogliono più fare questo o quel lavoro o mente, oppure è rimasto fermo agli anni 90 e 2000 oggi la faccenda è parecchio diversa.

Oggi nelle pizzerie, bar, ristoranti e fast food non serve neppure mettere il cartello fuori " cercasi personale" perché quasi ogni giorno si fa avanti questo o quella chiedendo se serve personale per lavare i piatti, girare gli hamburger o servire le pizze ai tavoli .

E mentre fino agli anni 90 e 2000 certi lavori gli italiani non volevano proprio farli, oggi persino un posto in cucina o al mercato ortofrutticolo farebbe gola a parecchie categorie di persone che solo qualche anno fa non avrebbero mai cercato certi lavori.

Di questa situazione però ne stanno facendo le spese anche parecchi imprenditori perché se è vero, ( e purtroppo è vero..) che molti imprenditori senza scrupoli approfittano della situazione per far lavorare la gente con stipendi da fame, è anche vero che in decine di migliaia hanno chiuso le ditte dopo avervi buttato dentro pure i risparmi di una vita nel tentativo di non dover chiudere o di non dover licenziare gente con la quale magari
avevano rapporti più che ventennali e che consideravano ormai quasi parte della famiglia.

E almeno ci fosse solo la crisi o le tasse e la burocrazia da terzo mondo da dover fronteggiare ,ma che mi dite poi della concorrenza?
E' poi possibile definire "concorrenza" il far-west che è arrivato negli ultimi 10 anni nel settore ristorazione dove si permette a cani e porci di aprire tutto e dovunque?
E' concorrenza quando si permette ad es ad un bar o ad un ristorante di aprire a 3 ( TRE..) metri da un altro?
Tanto allo stato che gli frega se 2 locali su tre dopo pochi mesi falliscono?
L'importante è far girare l'economia....
Che gli frega se la gente si indebita a vita e magari si vende pure la casa pur di aprire un ristorante per dare un lavoro ai figli che non lo trovano?
Che gli frega se dopo pochi mesi falliscono tutti quanti e si rovinano?

E che dire della burocrazia che blocca qualsiasi iniziativa privata per mesi o per anni e che all'Italia credo abbia ormai fatto più danni di una guerra?

Eh!, Ce ne sarebbe da dire....
Meno male che ho chiuso tutto e venduto tutto PRIMA di dover arrivare a scegliere se sfruttare gli altri, o rovinarmi io.

Come dicevano i latini......
Mala tempora currunt.

@spadaccinonero

Grazie, troppo buono.
Ma credo siano cose ovvie, evidenze sotto gli occhi di tutti.

oggi mi hai fatto cadere le braccia peggio di stod, non era un'impresa facile te lo posso assicurare...

come per fb, preferisco non risponderti proprio perché odio esprimermi da persona maleducata ma leggere certe cose farebbero perdere la pazienza anche a un Santo...

Pretestuosità, mere pretestuosità.
Se non sa cosa dire lo ammetta semplicemente, sugli specchi c'è un affollamento e non c'è posto per lei.

@spadaccinonero

Grazie, troppo buono.
Ma credo siano cose ovvie, evidenze sotto gli occhi di tutti.

non lo sono us, io trovo quotidianamente persone assolutamente convinte che la disoccupazione sia generata dalla voglia di non lavorare

è evidente che con l'euro spendiamo il doppio mentre guadagniamo la metà eppure i no Lira sono la maggioranza anche tra il popolino...

io attribuisco le responsabilità di tutto ciò alla tv

facci caso quando parli con la gente, riconoscono solo ciò che viene detto alla tv, se spieghi loro un concetto di cui la tv non si è mai occupato, automaticamente smettono di ascoltare...

è da brividi questa cosa, quando te ne rendi conto ti sembra di parlare con uno zombi

😯 😯 😯

Ma su tutto: cosa stracavolo c'entra il tuo intervento con gli immigrati?

Ho semplicemente risposto a FlavioBosio, qui c'è già Hellios che stabilisce quanto e quando postare e quanto commentare, vuole sostituirlo? Dovrà chiedere l'autorizzazione a lui, io continuo a vivere.

oggi mi hai fatto cadere le braccia peggio di stod, non era un'impresa facile te lo posso assicurare...

come per fb, preferisco non risponderti proprio perché odio esprimermi da persona maleducata ma leggere certe cose farebbero perdere la pazienza anche a un Santo...

Pretestuosità, mere pretestuosità.
Se non sa cosa dire lo ammetta semplicemente, sugli specchi c'è un affollamento e non c'è posto per lei.

si, hai ragione

non so cosa dire a una persona che vive in un'altra dimensione

uomospeciale
tempo fa ho scritto dell'impronta biologica, ma nessuno si è degnato di commentare, solamente mincuo mi ha ripreso sostenendo che ero in errore perché dovevo scrivere impronta ecologica.

si, hai ragione

non so cosa dire a una persona che vive in un'altra dimensione

Pretestuosità tendenti all'infinito.

si, hai ragione

non so cosa dire a una persona che vive in un'altra dimensione

Pretestuosità tendenti all'infinito.

quoterò il tuo commento

"Quanto a spada non è da prendere sul serio perché è un anarchico con più stato, non perde occasione di schierarsi a difesa dei fancazzisti, che abbia degli interessi in materia? "

inutile aggiungere altro