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Libia.La Lega votò guerra solo fino a30 settembre.Ma se ne dimenticò.20ottobre Gheddaffi assassinato


marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8303
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Libia. La Lega accettò la guerra solo fino al 30 settembre. Ma se ne dimenticò e il 20 ottobre Gheddaffi fu barbaramente assassinato.

http://lecorvettedellelba.blogspot.it/2017/08/libia-la-lega-accetto-la-guerra-solo.html

Nel maggio-giugno 2011, quando le sorti della guerra Nato alla Libia erano ancora incerte, la Lega dopo qualche tentennamento accetto' il rinnovo della partecipazione italiana al conflitto, ma solo fino al 30 settembre 2011.

Nel decreto missioni varato a inizio luglio e votato dal Parlamento prima delle vacanze di agosto, tutte le missioni militari italiane furono prorogate fino al 31 dicembre, meno la missione libica che fu autorizzata fino al 30 settembre. La partecipazione italiana alla guerra, fondamentale perché dalle nostre basi partivano anche bombardamenti di aviazioni di altri paesi Nato, per continuare dal 1 ottobre avrebbe dovuto avere il consenso in un nuovo passaggio parlamentare.

Ma cosi' non fu, nessuno si accorse della cosa e il governo, Lega compresa, fece finta di niente.

A meta' settembre lessi il decreto missioni di inizio luglio e segnalai come potevo la scadenza della missione, senza conoscere ancora bene i meccanismi legislativi.

Scrissi una lettera ai giornali pubblicata solo dal Manifesto e, tramite la Rete No War, soprattutto grazie a Marinella Correggia, mandammo messaggi a qualche deputato e senatore del Pd. In quella legislatura non erano presenti in Parlamento ne' la sinistra ne' il M5S.

I senatori Pd a meta' ottobre si accorsero della missione scaduta al 30 settembre, denunciarono la cosa e usci' una pagina su Repubblica a cui il ministro La Russa rispose che comunque dal 1 ottobre l' Italia non aveva più svolto operazioni militari e per questo motivo non aveva speso fondi non autorizzati dal Parlamento. Ma fu smentito dal quotidiano che pubblico' un comunicato del ministero della Difesa che davi i dettagli delle missioni aeree svolte nelle prime due settimane di ottobre.

Era previsto al Senato un dibattito parlamentare al 23 ottobre, ma il 20 ottobre Gheddafi fu barbaramente assassinato dalle milizie libiche sostenute dalla Nato.

Gli ultimi tre mesi del 2011 dell' intervento italiano in Libia furono autorizzati retroattivamente nel decreto missioni per il 2012 varato dal governo Monti, sostenuto da Forza Italia e dal Partito Democratico.

M.P.


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cedric
Noble Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 1697
 

Da parte degli italiani non ci fu niente di personale contro Gheddafi, l'intervento fu solo una normale esigenza di business.

Visto che i francesi e gli inglesi avevano già deciso di assalire la libia, fare secco Gheddafi e prendersi i suoi campi di petrolio e di gas, gli italiani avevano due scelte: rinunciare per sempre al petrolio libico oppure unirsi all'assalto ed accordarsi con quello che sarebbe stato il nuovo regime per conservare le vecchie concessioni petrolifere. Come noto si scelse la prima via perchè se gli italiani non fossero intervenuti le concessioni petrolifere sarebbero state spartite fra BP inglese e Total francese lasciando l'ENI all'asciutto.

Pure Berlusconi approvò l'intervento, lui che gli baciò l'anello in segno di sottomissione, un bidè caldo val bene un inchino ad un capo tribù africano. La lega nord dovette scegliere fra la riconoscenza per il blocco tramite massacro dei migranti e il bidè caldo, ovviamente scelse il secondo. I vecchi democristiani del PD non si fecero invece scrupoli, da sempre sono abituati a riconoscere da che parte soffia il vento buono.

In sintesi niente di personale, solo affari e termosifoni caldi per gli italiani col petrolio libico all'ENI.


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MarioG
Famed Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 3055
 

Si'... pero' io ricordo che mentre la lega (e non ricordo altri) contestava pubblicamente l'attacco alla Libia (ricordiamo che il primo patrocinatore fu Giorgio Napolitano: "sotto l'alto patrocinio del pres della rep", come suol dirsi), il Manifesto invece inneggiava alla primavera Libica...


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marcopa
Illustrious Member
Registrato: 2 anni fa
Post: 8303
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E' vero anche questo, la risoluzione ONu fu sostenuta dalla sinistra italiana quasi al completo. Fu votata anche dalla Russia e dalla Cina.

I bombardamenti della Nato partivano da basi italiane, ufficialmente per salvare i civili libici, fu il momento piu' basso del pacifismo italiano che li condannava a parole ma non manifestava.

Anche oggi la situazione e' disastrosa ma una situazione come quella del 2011 oggi e' impensabile.


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