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25 Giugno 2010 15:10
Il nuovo comandante generale della Guardia di Finanza, Nino Di Paolo, in un’intervista a ”Il Sole 24 Ore” sostiene che il segreto bancario non ha più senso [1]. Dal nostro pulpito del Centro Studi Monetari abbiamo contribuito a svelare i meccanismi dell’appropriazione indebita della rendita monetaria, pubblicando almeno 10 libri in 5 anni che trattano del tema [2].
Partiamo dalla contabilità truccata delle banche ordinarie, che rappresenta il principale meccanismo di evasione messo in atto dagli istituti bancari. Quando una banca presta o anticipa dei soldi creandoli dal nulla con false scritture contabili, si sta appropriando del vostro potere d’acquisto e diminuisce il valore dei soldi posseduti dal resto della comunità. Quando la banca anticipa 100.000 euro, mette al passivo questa somma nominale. Quando il cliente restituisce la somma, o a rate o in una unica soluzione comprensiva degli interessi, la banca dichiara solo gli interessi come utile, facendo sparire contabilmente il capitale. Cioè, i primi 100.000 euro che riceve come riflusso bancario, li annulla con i 100.000 euro precedentemente messi al passivo.
Usiamo l’analogia del CASINO’ per spiegare questa assurdità. Immaginate il proprietario di un casinò che produce delle fiches e le mette – come valore nominale – nel passivo. Invece di metterne al passivo solo il costo di produzione. Quando il casinò vince, questo proprietario disonesto compensa il valore incassato con quello indicato nel passivo, cosicché farà risultare all’attivo solo la differenza rispetto al valore nominale delle fiches. Andrebbe subito in galera per aver fatto sparire l’imponibile.
Le banche fanno esattamente la stessa cosa. La produzione contabile di 100.000 euro costa alla banca solo una frazione dei suoi costi di esercizio (stipendi, bollette della luce, telefono, affitto della filiale, etc.). Ma la banca furbescamente non mette solo quest costi nel passivo, ma anche la somma creata dal nulla AL VALORE NOMINALE. Invece di mettere all’attivo la differenza tra i costi di produzione ed il valore nominale, come fanno i casinò con le fiches [3].
La banca in questo modo fa sparire il capitale che rientra col riflusso, mettendo in atto una colossale evasione fiscale a danno dello stato e della cittadinanza che, a causa del minor introito fiscale, deve pagare le tasse evase dalle banche. Si tratta di svariate centinaia di miliardi di euro ogni anno, salassati alla comunità.
Recentemente è stata presentata una denuncia illuminante alla Procura della Repubblica di Roma [4]: speriamo che non venga archiviata dai procuratori coi soliti trucchetti della rubricazione “ad hoc”…
Mettendo al passivo il capitale creato dal nulla, le banche evadono sistematicamente le tasse su quanto poi prestano, o spendono, aggiungendo al danno il furto degli interessi, l’usura.
E’ ora che anche la Guardia di Finanza apra gli occhi, che cominci a leggere qualche libro e che qualcuno al suo interno la smetta di dire – rigorosamente e solo verbalmente – che su “certi” enti e “certe” entità non devono essere fatti accertamenti…
O vediamo se col nuovo comandante cambia qualcosa, prima che gli eserciti europei dei disoccupati affamati non facciano a modo loro.
Marco Saba
Fonte: http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com
Link: http://mercatoliberotestimonianze.blogspot.com/2010/06/come-le-banche-fottono-la-gdf-marco.html
24.06.2010
Note:
1] RICICLAGGIO: COMANDANTE GDF, SEGRETO BANCARIO NON HA PIU’ SENSO <http> [2] – ASCA, 24 giugno 2010
http://leconomistamascherato.blogspot.com/2010/06/riciclaggio-comandante-gdf-segreto.html
2] L’ultimo, MONETA NOSTRA, è liberamente scaricabile da Internet:
http://studimonetari.org/monetanostra.pdf
3] La “doppia” contabilizzazione delle Fiches nei Casinò – di Giancarlo Colussi, 27 aprile 2009
http://leconomistamascherato.blogspot.com/2009/04/la-doppia-contabilizzazione-delle.html
4] Denuncia penale presentata contro BCE ed altri <http> [5]
21 giugno 2010
http://leconomistamascherato.blogspot.com/2010/06/denuncia-presentata-contro-bce-ed-altri.html
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25 Giugno 2010 16:53
I banchieri in origine erano dei truffatori, poi hanno assunto al loro servizio i governanti che hanno legalizzato l'imbroglio che stà alla base del sistema: la riserva frazionaria, ossia la creazione del denaro dal nulla.
Se io possiedo 100 € ed emetto un assegno da 1.000 € commetto un reato.
Le banche invece lo fanno tutelate da una apposita Legge (sanno che quell'assegno continuerà a girare tra le varie banche indefinitamente - sono tutte complici e regolano i loro conti in segreto nelle società di clearing-).
Quanti sanno che in Italia i conti correnti assommano a cira 700 miliardi mentre le monete in circolazione sono poco più di 100 miliardi? Sarebbe bello se andassimo tutti a ritirare i nostri soldi!
Saluti.
25 Giugno 2010 22:29
@ Tao
non so se ti rendi conto, in questo post, quante stronzate sono state scritte, come se fossero verità rivelate.
non ci vuole una scienza economica, non ci vogliono conoscenze approfondite per capire che montagna di stupidaggini vi sono contenute, basta il buon senso, e una mente libera da pregiudizi.
"Partiamo dalla contabilità truccata delle banche ordinarie, che rappresenta il principale meccanismo di evasione messo in atto dagli istituti bancari..... ecc.."
quando la banca ti impresta 100€, che tu puoi usare come 100€ per acquistare 100€ di merci, che poi devi anche vendere qualcosa di tuo per recuperare i 100€ da rendere, ma mi sai dire cosa cacchio te ne frega di come son nati quei 100€, chi li ha fatti, quanto valgano effettivamente, visto che poi li usi come 100€ ?
invece di quell'idiozia di esempio del casinò, che dimostra solo che il tizio che scrive non vi ha mai messo piede dentro a un casinò, perchè il casinò non IMPRESTA le fiches, ma le fa usare solo al posto del denaro,e a tale scopo cambia il denaro in fiches a chi entra, e ricambia le fiches in denaro a chi esce, e cosa cacchio c'entra quanto è costato al casinò produrle, ti faccio io un esempio coerente.
nel mio garage , con pezzi recuperati presso il ferrivecchi, ho assemblato una bicicletta. funziona perfettamente come una bicicletta, è una bicicletta.
ora tu mi chiedi in prestito una bicicletta, e io te la noleggio.
tu verifichi che funzioni, l'accetti, e vai a fare le cose che devi fare.
cosa dovrei segnare io che ti ho dato dei ferrivecchi o una bicicletta ?
cosa sono usciti dal mio garage, dei ferrivecchi o una bicicletta ?
tu l'hai presa come ferrivecchi o come bicicletta ?
e la usi come ferrivecchi o come bicicletta ?
e mi darai un noleggio proporzionato a dei ferrivecchi o a una bicicletta ?
e quando me la redstituirai, mi renderai dei ferrivecchi o una bicicletta (sempre che tu non abbia avuto un incidente ) ?
e se avessi avuto un incidente mi dovresti ripagare dei ferrivecchi o una bicicletta ?
questoè un esempio coerente, non quello del casinò !!!!
e poi dimebntica un particolare.
se invece di darmi delle banconote, mi accreditasse semplicemente sul conto tale prestito, tutto il suo discorso non finirebbe immediatamente nel cesso ?
dai, vi stanno vendendo bufale una in fila all'altra, e voi ci cascate sempre come pere
se quel piffero, invece di far perdere tempo alla magistratura, visto che mi pare già fin troppo oberata, si mettesse fermo un attimo a riflettere su cosa scrive, non ci guadagneremmo tutti ?
cordiali saluti
a.mensa