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16 Aprile 2015 11:12
Migranti, 10 mila arrivi in 5 giorni
L’Onu: peso enorme sull’Italia. Chiamparino: emergenza umanitaria
ANSA
Sbarchi anche in Calabria, 110 le persone soccorse a Corigliana
15/04/2015
Diecimila sbarcati in pochi giorni in Italia. Una «vera e propria emergenza umanitaria», l’ha definita il presidente della Conferenza delle Regioni Sergio Chiamparino al termine di un incontro con il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, per far fronte al problema dell’accoglienza. «L’Italia - riconosce l’Onu - sta portando un fardello enorme per conto dell’Europa sul problema dell’immigrazione». Ed il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, chiede un rafforzamento dell’operazione Triton. La prossima settimana Alfano vedrà a Roma il commissario Ue all’immigrazione, Dimitris Avramopoulos, al quale chiederà un maggiore impegno a sostegno dell’Italia.
Si susseguono dunque senza sosta gli interventi di soccorso nel Canale di Sicilia e gli arrivi di migranti nei porti siciliani che il Viminale deve poi smistare in strutture sparse su tutto il territorio nazionale, per evitare che il peso ricada come adesso su poche regioni (un terzo degli accolti si trova in Sicilia e Lazio). Tutte le prefetture sono impegnate a trovare soluzioni alloggiative sul territorio. Naturalmente le Regioni a guida leghista alzano le barricate. «Non ci stiamo - dice il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, a subire questa invasione, quindi zero posti in Lombardia finchè continuerà l’atteggiamento irresponsabile da parte del governo». Stesso concetto espresso dal governatore veneto Luca Zaia. Ecco dunque l’incontro tra Alfano e Chiamparino oggi al Viminale. «L’obiettivo - spiega Chiamparino - è di non lasciare le regioni rivierasche del Sud ad affrontare da sole questo fenomeno». Per la prima accoglienza ai migranti il ministero sta lavorando al progetto di creare `hub´ regionali, come il villaggio di San Giuliano di Puglia (Campobasso) che potrebbe ospitare almeno un migliaio di stranieri, in attesa che vengano verificati i requisiti dei richiedenti asilo. Si lavora anche a caserme dismesse dalla Difesa.
L’Italia torna poi a bussare alla porta di Bruxelles. «L’impegno - fa notare Gentiloni - è al 90% sulle spalle della Marina italiana, ma l’emergenza non riguarda solo l’Italia. Bisogna dare più soldi all’operazione europea (Triton) in corso. Abbiamo il dovere di salvare vite e accogliere le persone in modo civile, ma abbiamo anche il dovere di chiedere alla comunità internazionale di impegnarsi». Una prima risposta è arrivata dal portavoce dell’Onu, Stephane Dujarric, che ha ammesso come Roma stia «portando un fardello enorme per conto dell’Europa». L’Alto rappresentante per la politica estera europea Federica Mogherini auspica «una maggiore e migliore solidarietà dell’Ue. Nelle prossime settimane intendo convocare una riunione dei ministri degli Esteri e dell’Interno insieme per coordinare le nostre politiche in modo più europeo». Una soluzione sembra però lontana senza la stabilizzazione della Libia. Anche di questo si parlerà martedì prossimo al Consiglio supremo di Difesa, presieduto dal capo dello Stato Sergio Mattarella.
Sul fronte della polemica politica proseguono gli attacchi del leader della Lega Nord, Matteo Salvini ad Alfano, definito «il ministro dell’Interno più incapace della storia». Salvini ribadisce quindi il suo no all’accoglienza di chi sbarca: «vengono prima gli italiani. La Lega è pronta a tutto per evitare che gli italiani mantengano altri migliaia di immigrati».«. Si registra inoltre uno scontro oggi alla Camera tra Alessandro Di Battista (M5S) e la presidente di Montecitorio, Laura Boldrini, durante l’esame della proposta di legge per l’istituzione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione. «Presidente - chiede Di Battista - ma lei si affaccia in Aula solo quando qui si fanno i minuti di silenzio o si parla di immigrazione?». La presidente replica: «Lei fa affermazioni che non le competono sul presidente della Camera».
16 Aprile 2015 11:59
avanti c'è posto per tutti
16 Aprile 2015 14:46
Anche Chiamparino crede che si tratti di una emergenza umanitaria. Mah!
16 Aprile 2015 15:49
L'invasione non si fermerà mai se non si introducono leggi drastiche contro l'immigrazione, per case, lavoro, welfare, scuola ecc. riservati esclusivamente agli autoctoni e per la fine della cittadinanza italiana acquisita.
Ancora non ci si è resi conto dell'effetto valanga : ognuno che arriva e riesce a ottenere qualche soldo e un alloggio telefona a casa e dice a tutti, parenti e conoscenti di partire. C'è gente che si vende tutto per pagare gli scafisti. Più gente arriva, quindi, e più comincia a partire. Così il fenomeno diventa inarrestabile.
Attenzione anche al famigerato e volatile buonismo degli italiani. Rischia di svanire nel giro di pochissimo tempo. Si passerà dall'accoglienza al fuori tutti. Poi voglio vedere il casino che succederà, perché questi a casa loro non ci vorranno ritornare costi quel che costi.
Un governo serio capace di prevedere queste cose ora farebbe una conferenza con i Paesi di provenienza degli immigrati per far pressione economica affinché blocchino l'emigrazione e si riprendano gli immigrati..
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16 Aprile 2015 16:08
L'invasione non si fermerà mai se non si introducono leggi drastiche contro l'immigrazione, per case, lavoro, welfare, scuola ecc. riservati esclusivamente agli autoctoni e per la fine della cittadinanza italiana acquisita.
tutta questa orgia di invasione di migranti è nata da quando i governi occidentali non hanno più dati soldi al paesi sottosviluppati.
Prima non c'erano tutti i migranti perchè qualcosa gli si dava a casa loro.Ora devono venir qui per ottenere quello che prima veniva versato a quei paesi,mettendo a repentaglio la vita e nutrendo la criminalità organizzata con gli sbarchi.
Quindi la volontà dell'ONU e dei paesi occidentali è stata quella di mandar via dal proprio paese la sua gente promettendo soldi e benessere, in pratica un raggiro di cui ora non paga nessuno. Oltretutto gli stessi che hanno tolto dal pil gli aiuti a quei paesi sono sempre quelli che hanno sulla coscienza tutti i morti in mare in tutti questi anni.
Dire che gli italiani non volevano fare i lavori che fanno ora i migranti è stupido oltre che bugiardo.
Un governo serio capace di prevedere queste cose ora farebbe una conferenza con i Paesi di provenienza degli immigrati per far pressione economica affinché blocchino l'emigrazione e si riprendano gli immigrati..
sarebbe TROPPO serie un governo del genere! se fanno quattro conti di che cosa costa un immigrato qui con tanto di risorse degli italiani che vengono letteralmente sprecate e di tutti i soldi degli italiani per la sanità pubblica che devono versare sarebbero in grado di capire che quei soldi sarebbero ben spesi per aiuti nei loro paesi.
I paesi di provenienza degli immigrati si sono visti tirar via gli aiuti e a questo punto non vogliono nemmeno sentir parlare di conferenze.
Se li non possono mantenere la popolazione è evidente che devono mandarla via la maggior parte possibile.
A questo punto chi è stato l'imbecille chi è stato? chi non ha più dato aiuti che prima dava o quelli che mandano via la popolazione dal loro paese?
16 Aprile 2015 17:20
"tutta questa orgia di invasione di migranti è nata da quando i governi occidentali non hanno più dati soldi al paesi sottosviluppati."
I ricatti non si accettano. I Paesi sono responsabili per la loro popolazione, non possono continuare con la crescita demografica che hanno e poi liberarsi delle bocche da sfamare mandandoli in Europa, o peggio mandano i migranti come truppe di occupazione.
Noi ormai, da Paesi colonizzatori siamo diventati Paesi colonizzati, con una differenza rispetto a quelli di un tempo : che finanziamo la colonizzazione.
Basta con le ciance : l'Europa deve fare di più, ci hanno lasciati soli ecc. ecc. Il problema lo si risolve con il bastone e la carota: Il bastone sono i provvedimenti di cui parlavo prima, la carota sono gli aiuti umanitari sul posto, compreso quello di diminuire la crescita demografica.
Le ultime cifre che ho visto io parlano di un raddoppio della popolazione africana nei prossimi decenni, una popolazione che già oggi se ne sta andando in massa dalla propria terra. Attenzione perché le ripercussioni sui Paesi di destinazione saranno catastrofiche.,
I buonisti di oggi rimpiangeranno Salvini.
16 Aprile 2015 19:18
se approvano lo ius soli (e manca poco, i 5s daranno una mano) è la fine...
16 Aprile 2015 19:27
ma.... riportarli da dove sono partiti? no? e' illegale?
16 Aprile 2015 19:51
ma.... riportarli da dove sono partiti? no? e' illegale?
sarebbe illogico dato che vanno a prenderli
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16 Aprile 2015 20:48
I ricatti non si accettano.
qualcuno ne ha accettati e molti di ricatti e corrispondono a quelli che sono al governo con conseguente mobilitazione della marina militare pagata con soldi pubblici.A Bruxelles col cappello in mano ci dovrebbe andare qualcuno del vaticano, gli italiani hanno già dato e gli altri stati hanno sistemato la faccenda prima e meglio di noi (perchè non hanno il vaticano di mezzo e relativi entri ''caritatevoli'' con soldi dello stato).
E non diciamo che è perchè l'Italia è nel mediterraneo che nello stesso mare si affacciano anche Spagna e Francia e anche Malta e la Grecia.
16 Aprile 2015 21:15
Il Vaticano ha le sue responsabilità gravi quando non ha riconosciuto il problema esplosivo della sovrappopolazione nel terzo mondo e si è limitato a intervenire nei Paesi occidentali, con le conseguenze demografiche che oggi si vedono.
D'altra parte hanno fatto i conti che gli islamici non avrebbero seguito di certo le direttive vaticane sul controllo delle nascite. E hanno avuto ragione.
Si diceva che l'alto numero di figli per famiglia nei Paesi del terzo mondo fosse dipeso dalla povertà. Errore fatale. In realtà fattori culturali e religiosi giocano un ruolo molto più importante della povertà.
17 Aprile 2015 1:44
Il Vaticano ha le sue responsabilità gravi quando non ha riconosciuto il problema esplosivo della sovrappopolazione nel terzo mondo e si è limitato a intervenire nei Paesi occidentali, con le conseguenze demografiche che oggi si vedono.
D'altra parte hanno fatto i conti che gli islamici non avrebbero seguito di certo le direttive vaticane sul controllo delle nascite. E hanno avuto ragione.Si diceva che l'alto numero di figli per famiglia nei Paesi del terzo mondo fosse dipeso dalla povertà. Errore fatale. In realtà fattori culturali e religiosi giocano un ruolo molto più importante della povertà.
il mito della sovrappopolazione viene sempre uscito nei momenti difficili per giustificare le nefandezze del regime
non è vero che siamo troppi, il mondo offre risorse in abbondanza per tutti se queste venissero utilizzate con la giusta equità e senza produrre beni usa e getta
perdonami (ho letto alcuni tuoi post) ma devo dirti che non vedi oltre il tuo naso...
ti consiglio di spegnere la tv e accendere il cervello
p.s. da noi ci dicono che determinate riforme socialiste (vere non le ipocrisie della sinistra farlocca) non si possono fare perché siamo troppi e i soldi non ci sono eppure fiumi di denari vengono buttati per armamenti bellici, anatocismo sul debito, prodotti della finanza speculativa e ciliegina sulla torta (giusto per dirne una)
EDUCAZIONE GENDER
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/FascicoloSchedeDDL/ebook/45005.pdf
se c'è una massa di denaro decine e decine di volte superiore(cifra da sempre in crescita) al fabbisogno di ogni essere umano ma esiste la povertà che significa?
significa che ti stanno prendendo in giro...
17 Aprile 2015 9:54
La sovrappopolazione non è un mito, il mito, venduto come verità pseudoscientifica, è quello dell'utopia buonista e socialista che quando qualcuno cerca di metterla in pratica si traduce sempre in un incubo con milioni di morti, vedi il socialismo reale.
La lotta per il controllo delle risorse del pianeta è già cominciata, guarda bene. Le risorse per tutti non ci sono perché anche i miliardi di persone del terzo mondo vogliono avere un tenore di vita paragonabile a quello dei Paesi sviluppati. Per questo vengono sui barconi. La storia che scappano dalle guerre come rifugiati può valere per una minoranza trascurabile, il resto viene perché vuole avere il benessere che a casa propria, non possono avere.
Cercare di risolvere con le utopie i problemi reali è la concezione vecchia di 60 anni che non solo non ha portato a niente fino a ora, ma che è la causa di fenomeni quali quelli dell'immigrazione che stanno devastando questo continente.
17 Aprile 2015 14:31
La sovrappopolazione non è un mito, il mito, venduto come verità pseudoscientifica, è quello dell'utopia buonista e socialista che quando qualcuno cerca di metterla in pratica si traduce sempre in un incubo con milioni di morti, vedi il socialismo reale.
La lotta per il controllo delle risorse del pianeta è già cominciata, guarda bene. Le risorse per tutti non ci sono perché anche i miliardi di persone del terzo mondo vogliono avere un tenore di vita paragonabile a quello dei Paesi sviluppati. Per questo vengono sui barconi. La storia che scappano dalle guerre come rifugiati può valere per una minoranza trascurabile, il resto viene perché vuole avere il benessere che a casa propria, non possono avere.
Cercare di risolvere con le utopie i problemi reali è la concezione vecchia di 60 anni che non solo non ha portato a niente fino a ora, ma che è la causa di fenomeni quali quelli dell'immigrazione che stanno devastando questo continente.
non sono utopie, devo elencarti i regimi che allarmavano la popolazione con il problema del numero troppo grande?
fino a prova contraria è l'occidente che sta facendo carte false per attirare gente da ogni dove - riflettere sul kalergi per capire
se fosse come tu dici avrebbero messo tasse pesanti sulla prole o qualche testata nucleare qua e là - tanto la scusa per buttarla la trovano in mezzo secondo, non occorre ingegneria nazista o roba simile
farli venire qui farà moltiplicare il numero non arrestarlo.
l'elite quando ha un problema lo risolve all'istante dato che continuiamo a moltiplicarci più o meno tutti significa che non è come la racconti...
è come la storia di adamo e eva, ti fanno sentire in colpa senza aver fatto nulla, solo perché vivi
si chiama controllo mentale
beh è tu sei ben controllato
17 Aprile 2015 14:31
La sovrappopolazione non è un mito, il mito, venduto come verità pseudoscientifica, è quello dell'utopia buonista e socialista che quando qualcuno cerca di metterla in pratica si traduce sempre in un incubo con milioni di morti, vedi il socialismo reale.
La lotta per il controllo delle risorse del pianeta è già cominciata, guarda bene. Le risorse per tutti non ci sono perché anche i miliardi di persone del terzo mondo vogliono avere un tenore di vita paragonabile a quello dei Paesi sviluppati. Per questo vengono sui barconi. La storia che scappano dalle guerre come rifugiati può valere per una minoranza trascurabile, il resto viene perché vuole avere il benessere che a casa propria, non possono avere.
Cercare di risolvere con le utopie i problemi reali è la concezione vecchia di 60 anni che non solo non ha portato a niente fino a ora, ma che è la causa di fenomeni quali quelli dell'immigrazione che stanno devastando questo continente.
non sono utopie, devo elencarti i regimi che allarmavano la popolazione con il problema del numero troppo grande?
fino a prova contraria è l'occidente che sta facendo carte false per attirare gente da ogni dove - riflettere sul kalergi per capire
se fosse come tu dici avrebbero messo tasse pesanti sulla prole o qualche testata nucleare qua e là - tanto la scusa per buttarla la trovano in mezzo secondo, non occorre ingegneria nazista o roba simile
farli venire qui farà moltiplicare il numero non arrestarlo.
l'elite quando ha un problema lo risolve all'istante dato che continuiamo a moltiplicarci più o meno tutti significa che non è come la racconti...
è come la storia di adamo e eva, ti fanno sentire in colpa senza aver fatto nulla, solo perché vivi
si chiama controllo mentale
beh e tu sei ben controllato
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