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Napolitano accetta il bis, alle 15 il voto

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helios
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Elezioni Presidente della Repubblica.
Napolitano accetta il bis, alle 15 il voto
Il presidente della Repubblica ha detto si al reincarico, dopo le pressanti richieste ricevute dalle forze politiche per tutta la mattinata. Il Capo delllo Stato potrebbe essere rieletto già oggi pomeriggio nel sesto scrutinio. La quinta votazione si è invece conclusa con una fumata nera. Il Pd, terremotato dall'affondamento di Prodi, ha votato scheda bianca. Il Pdl non ha partecipato. Il Movimento Cinque Stelle ha ribadito il voto a Rodotà insieme a Sel

http://www.repubblica.it/speciali/politica/elezioni-presidente-repubblica-edizione2013/2013/04/20/news/elezioni_presidente_della_repubblica_terzo_giorno-57065770/?ref=HREA-1
.........

14:25 20 APR 2013

(AGI) - Roma, 20 apr. - Giorgio Napolitano accetta la candidatura per il secondo mandato da presidente della Repubblica. "Nella consapevolezza delle ragioni che mi sono state rappresentate, e nel rispetto delle personalita' finora sottopostesi al voto per l'elezione del nuovo Capo dello Stato, ritengo di dover offrire la disponibilita' che mi e' stata richiesta". E' quanto si legge in una dichiarazione del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. "Naturalmente, nei colloqui di questa mattina, non si e' discusso di argomenti estranei al tema dell'elezione del Presidente della Repubblica.
Mi muove in questo momento il sentimento di non potermi sottrarre a un'assunzione di responsabilita' verso la nazione, confidando che vi corrisponda una analoga collettiva assunzione di responsabilita'". (AGI) .

http://www.agi.it/politica/notizie/201304201425-pol-rt10094-napolitano_accetto_il_reincarico_alle_15_il_voto


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MM
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Probabilmente non si è ancora toccato il fondo.


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gianni72
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Probabilmente era quello che si voleva, da parte di tutti, Grillo compreso. Ora governo con Amato o Gianni Letta. Per quanto poco stimabile, Bersani quantomeno ha provato ad offrire un governo al M5s (da dove avrebbero potuto influenzarne le scelte), ma gli è stato risposto picche. Ora beccatevi l'inciucione che sta bene anche a Grillo così potrà continuare a sbraitare e a prendervi in giro..... 😆


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Sven
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Probabilmente non si è ancora toccato il fondo.

Esatto.

Deve finire ciò che ha iniziato e lo farà con il Dott. SOTTILE..

Meno male che tutti i politici in campagna elettorale parlano di "svecchiamento della politica e della classe dirigente", di giovani alla ribalta..

Un 90enne a capo di un Paese ormai condannato. Il saldo lo pagherà la gente comune.

E' la scelta giusta per certi versi!!!

L'altra cosa divertente è che fino all'altro giorno NAPOLITANO diceva che mai si sarebbe ricandidato, poi in tipico voltafaccia italico, ha dato la propria disponibilità "per il bene del Paese", c'era da aspettarselo.

Comunque una classe politica che propone prima PRODI (liquidatore dell'Italia e promotore del cappio Euro) e NAPOLITANO ha firmato la fine di questo Paese.
Ad ogni modo di tutti i nomi proposti, non so quale fosse il meno opportuno, compresa la "radicale" BONINO, da molti (che non sanno chi sono i radicali..) osannata.


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MM
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C'è ben poca dignità, in effetti, in tutte queste persone, ma è probabile che a nessuno di loro importi granché della dignità.
I tempi più duri devono ancora arrivare, a mio avviso, anche perché il popolo non è ancora pronto ad assumersi il dovere dell'onestà e della giustezza di comportamento.
Credo che per avere un reale cambiamento dovrà passare ancora tempo, anni, di disagi, di disastri, di devastazioni.
Comunque, stiamo a vedere.


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helios
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Pare che proprio ci sia qualcuno interessato perchè l'Italia perda sempre di più la dignità.
Siccome tutti i partiti hanno la loro responsabilità se non sono stati capaci di eleggere il nuovo PdR significa che della dignità dell'Italia e degli italiani a loro interessa ben poco.

Quindi TUTTI i partiti si devono levar di torno, nessuno escluso per il bene del paese che non si rispecchia in loro.

Non sono d'accordo con chi dice che non abbiamo ancora toccato il fondo.Quando in poche ore Napolitano accetta di nuovo l'incarico di PdR vuol dire che sul fondo siamo e sul fondo qualcuno ci tiene saldamente attaccati con la scusa del ...nuovo che avanza.

Staremo a vedere chi non vota Napolitano e sapremo se esiste ancora qualche speranza in questo sciagurato paese.


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Dalle mie parti si usa dire che, a volte, toccato il fondo si può anche cominciare a scavare anziché tentare di risalire.
Diciamo allora che si sta cominciando a scavare.


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helios
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Dalle mie parti si usa dire che, a volte, toccato il fondo si può anche cominciare a scavare anziché tentare di risalire.
Diciamo allora che si sta cominciando a scavare.

ovvero quando non si è capaci di risalire si può solo andare indietro (o ci si affonda ancora di più)


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Non si è capaci oppure non si vuole.


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helios
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Non si è capaci oppure non si vuole.

entrambe le cose sono manovre di terzi.
In realtà le capacità di sono e anche la volontà ma qualcuno si impegna in maniera che entrambe siano (mediaticamente?) azzerate.La manfrina che siamo una nazione incapace,anche in questa occasione, è sbandierata in maniera plateale tanto quanto le divisioni interne del PD come se fosse l'unico partito ad essere diviso in questo momento.
Alla fine di questa sceneggiata vedremo realmente le cose come sono andate e come ce le hanno invece falsamente raccontate. Sempre che nel frattempo altre tragedie non siano subentrate.


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MM
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E' parte del mito, ormai così occorre definirlo, anche la suggestione e la convinzione che tutto sia sempre e comunque manipolato da altri terzi, si tratta più che altro di una giustificazione che l'individuo da a se stesso per non riconoscere la sua indolenza e pigrizia o la sua incapacità o ancora la sua mancanza di volontà.
Non esiste solo la scelta politica, se si vuole davvero cambiare lo si può fare in molti modi utili e possibili che però si preferisce ignorare.


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helios
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Non si tratta di mito che ci sia una manipolazione di terzi.
Altrimenti siamo qui che diciamo che è un mito che l'Italia sia una colonia dalla fine della IIGM.
L'individuo non ha nulla a che fare con l'indolenza o pigrizia o mancanza di volontà altrimenti stai avallando quello che dicono i media o ne sei succube.

Ilcambimento passa anche da una scelta politica consapevole perchè la società italiana all'estero viene vista attraverso i politici che abbiamo.
Se non fosse cosi poteva rimanere anche papi e tutte le olgettine e col puttanaio che aveva messo in piedi al quale nessuno si è opposto per molto tempo, vaticano compreso.

Non esiste solo la scelta politica e infatti il paese non si rispecchia nei politici.Solo che all'estero non possono vedere tutti gli italiani ma possono vedere come e cosa hanno votato gli italiani attraverso i politici e quello che dicono, come agiscono, come fanno fronte ai problemi.
E quello che ne esce è raccappricciante.All'estero s'intende ma qui da noi non fa alcun effetto avere tutte quelle persone in parlamento pagate che non riescono a nulla e che danno l'impressione che il paese sia senza volontà e senza alcuna capacità quando è del tutto impossibile che sia così.
La colpa è nel voto e non nell'individuo e ricordiamoci in quanti non hanno votato perchè non si rispecchiavano in nessuno partito in lista e non certo per indolenza o pigrizia.
Quello dei non votanti sarebbe il primo partito altro che tutti continuino a dirsi arrogantemente che sono loro il primo partito sapendo di dire una falsità di cui non si vegognano.


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Ritengo, a mio giudizio, che sia succube colui che crede alla favola della manipolazione e la utilizza come giustificazione per una indolenza che spesso rasenta la corruzione vera e propria, per quanto rivestita di un finto senso di impotenza utile solo a ricoprirsi di quell'aura di vittimismo attraverso il quale si evidenzia solo il desiderio di poter continuare a farsi irresponsabilmente i fatti propri.


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helios
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Il senso di impotenza lo vedi tu.
Io ho solo detto che quelli che hanno votato hanno votato questi politici.

E'succube chi va a votare e sbaglia. Se non sa chi vota e in quale modo vota che se ne stia a casa.

I fatti proprio si fanno quando chi viene votato non solo si fa i suoi interessi ma gli interessi di tutti gli altri della sua cricca e non quelli degli elettori e della gente in genere.
Questo non è vittimismo e non ci sono favole di manipolazione se non per chi non ha ancora capito (come quelli che votano non sapendo nemmeno chi va in parlamento) come funzionano le cose da tanti e tanti anni.


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MM
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Troppo politici i tuoi riferimenti e, in definitiva, a mio giudizio, troppo giustificativi.

Il cambiamento non proviene dalla politica né dal voto e pochi sono quelli che non hanno compreso cosa sia la politica, lo avevano già ben compreso decenni orsono i nostri nonni e padri analfabeti. Tutti sono coscienti, se vogliono ascoltare la coscienza, di cosa è la politica, da sempre.
Mettiamo pure qualche eccezione, rara.
Per cui, pigrizia, indolenza e corruzione sono motivi ben più presenti nell'animo umano e nel comportamento umano, rivestiti di quanto vittimismo si voglia, ma è una maschera.
Sia pure adattamento, sia pure istinto di sopravvivenza in un mondo piuttosto ostile, per così dire, anche questo è vero, ma se il mondo è ostile ciò non è certamente dovuto alla politica che è solo un riflesso dell'agire umano.


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