NON DIFENDO SALVINI

https://www.ilgiornale.it/news/politica/aggressione-salvini-atto-folle-o-rito-voodoo-1889055.html

Accanto all'ipotesi più plausibile, e cioè quella dell'azione di una squilibrata piena di rabbia, non si può non affiancare quella di un atto di magia nera, in particolare ripensando al famoso rito voodoo contro un altro esponente della Lega, Roberto Calderoli, celebrato in Congo nel 2013 dal padre di Cecile Kyenge. Nel Paese africano vi è infatti un'antica tradizione di culti che fanno ricorso anche alla magia nera, spesso definiti genericamente come "voodoo"....

Certo che noi importiamo gente come questa donna, definita dalla stessa polizia come squilibrata e la mandiamo a fare.. cosa?  i lavori pubblici? Rimandatela a casa sua.

Per Cedric.

E quindi Lei, Cedric, se le passa accanto una persona che per la strada esibisce una Croce, un Corano o una Stella giudaica, che fa?

Sono curioso di sapere.

@enzosabe Sono stato chiaro: esibire oggetti religiosi per motivi di propaganda politica

Chiedo scusa per aver sbagliato nominativo: intendevo "Mystes" e non "Cedric".

Chiaro!
Pero´mi chiedo: se in una manifestazione politica qualcune partecipante  mostra p.e. la scritta sulla propria maglietta "Cristo é il Salvatore" o "Maometto e´il vero profeta di Dio" o  la Stella giudaica (come simbolo religioso e non una  bandiera di Isarele), che si fa?

Il velo islamico è anch'esso un simbolo religioso come lo è la kippah ebraica. Quindi gli islamici e gli ebrei non dovrebbero fare politica ostentando questi simboli, invece la fanno. Allora o la si vieta per tutti  non la si vieta per nessuno. Poi non bisogna dimenticare che le radici religiose dell'occidente, quindi non solo dell'Italia, sono cristiane, non si dovrebbero equiparare le diverse religioni al cristianesimo. Noi non siamo l'ONU o un albergo.

Detto questo, il rosario serve per pregare e non per essere in mostra nei comizi.

Se posso dire la mia, il rosario non c'entra proprio nulla. Salvini e' stato aggredito, mentre evidentemente la scorta guardava altrove ( ed e' questa la prima cosa grave ), per le ragioni che i media di regime hanno amplificato, creando un caso politico di razzismo laddove in Italia questo non avveniva da tempo. E' stato aggredito per odio e basta da parte di una immigrata/rifugiata che si e' sentita lesa nella sua dignita' e identita' da quanto i media continuano a dire di Salvini, presentandolo come un orco nazifascista. La seconda cosa grave e' che nessuno magistrato ha aperto un fascicolo di inchiesta per questo fatto, almeno che io sappia. Salvini, nella sua qualita' di parlamentare, e' un pubblico ufficiale e l' aggressione ad un pubblico ufficiale viene punita dal codice...a meno che le norme giuridiche che un tempo studiai non sono state modificate dalla legge della giungla. Cosi', tanto per evitare ogni razzismo nella nostra legislazione...La terza cosa grave e' data dalle parole offensive di certuni epigoni della sinistra verso il senatore, non capendo che non si danno due pesi e due misure se si vuol difendere il principio di legalita', come anche le parole di 'maledizione' pronunciate dalla sciagurata. Perche' dalle parole poi si passa facilmente ai fatti...

Figuriamoci se la magistratura apre un fascicolo contro gli aggressori del Capitone. Sono due anni che è stato accusato di corruzione internazionale e che la magistratura indaga, ogni tanto sul fattaccio quotidiano appare un articolo che dovrebbe precedere la bomba giudiziaria e poi non scoppia niente. Soldi non ne hanno trovati il 'do ut des' non c'è visto che la Lega ha approvato le sanzioni contro la Russia, ma i magistrati non demordono...'qualche cosa si troverà'. Non parliamo poi del processo per sequestro di clandestini per carità di patria, unico nella storia del mondo. l'Italia sempre più repubblica di banane, sempre più avamposto africano sul continente europeo.

@pietroge "Italia repubblica delle banane, avamposto africano": questo è uno sproloquio non è un commento. Io amo l'Italia e non voglio che diventi il campo profughi dell'Europa. Tutti i paesi civili hanno leggi rigorose sui flussi immigratori e ripudiano l'immigrazione clandestina che è considerata un reato anche in Paraguay, Solo l'Italia si cala le braghe, questo io non lo capirò mai e non c'è buonismo o altre minchiate simili che possa farmi cambiare idea.

Leggete su Blondet

La magistratura abolisce l’opposizione.

Mystes, forse non lo hai ancora notato ma l'Italia è già IL CAMPO PROFUGHI D'EUROPA, come lo è la Grecia e questo andazzo è supportato dal Pd e dalla sinistra in generale perché vogliono crearsi un ceto social di riferimento, uno che può solamente votare a sinistra perché a destra ci sono ' i razzisti'. Per questa brama di potere sono disposti a mandare alla malora l'intero Paese.

Nel post iniziale sono toccati  vari argomenti. A me interessa solo esprimere un mio parere se 1) un politico puó esibire oggetti religiosi davanti al suo possibile elettorato, e

2) se é giustificato che qualcuno che non sia d´accordo con questa esibizione, aggredisca (o eserciti violenza o minaccia verso) il politico in questione. Altri punti toccati da Myses (p.e.: immigrazione, se un Rosario va usato solo in chiesa, ecc.  .., non li voglio toccare).

Per il punto 1):

se fosse vero che non si potrebbero usare simobli religiosi in pubblico per fare politica/proselitismo (questo "...non deve essere mostrato in pubblico con finalità politiche e propagandistiche"), beh allora credo che chi lo afferma dovrebbe andare a dire al Primo Ministro  Netanyahu (Israele), Presidente Erdogan (Turchia), Ministro di Stato Loefven (Svezia) e altri capi di stato sulla cui bandiera c´é un simbolo religioso, che in realtá anche loro, e tutti i politici dei relativi paesi, stanno violando questa regola: la loro bandiera (simbolo politico) contiene un simbolo religioso. Ora, se i padri fondatori dei rispettivi paesi hanno adottate queste bandiere, significa che pensavano che ció era ammesso. Il fatto che nessuno le cambia significa che i politici delle rispettive nazioni ancora la pensano cosí (o quanto meno che sia conveniente che rimanga cosí). E se tale regola  la si puó usare nella politica estera, la si puó usare anche politica interna. E l´On. Salvini e´un politico nazionale  Da ció, per me,  discende  il fatto che l´On. Salvini come politico puó usare di questa facoltá: in che misura e come usare di questa discrezione dipende da quello che si ripromette di ottenere (o dell´immagine che vuole dare di sé). Certo: potrebbe essere anche un comportamento non intimo e solamente calcolato per fare proselitismo politico. Ma questa, dimostrato o meno, é una questione morale che convolge tutti i politici e in tutti i campi (e non solo quello religioso - non siamo dell´opinione che in generale, non tutti naturalmente, i politici mentono?)  Di fronte a questo fatto, ognuno deve domandarsi se il politico in questione sta dicendo la veritá o sta mentendo e se per questo gli  sia simpatico o meno simpatico, ecc. Naturalmente credo che il pensiero di Myses su questa questione ("non mi piacciono ...") vada rispettato pienamente.

Punto 2):

collegandomi a quanto detto da Oriundo2006 alla fine del suo post: 

se si giustifica/approva quanto é  successo all´On. Salvini (video sopra di PietroGe),

si passa facilmente a giustificare/approvare questo:

https://www.zerohedge.com/political/watch-biden-supporters-steal-7-year-old-boys-maga-hat-attack-his-mother -  (aggressione per strappare cartelli a opponenti politici che manifestavano pacificamente in USA - a un bambino viene levato dalla testa un capppellino senza il suo consenso - si digiti  nel motore di ricerca p.e.: "old boy 7 hat protest wilmington"),

e poi facilmente a giustificare/approvare anche questo:

dare nel motore di ricerca p.e.: "baltimore riots 2020" e escono parecchi video.

e poi ..

questo é futuro, ma ognuno se lo puó immaginare.

Sul punto 2), perció mi permetto di non essere  d´accordo con Myses. Il gesto della aggreditrice  non credo che vada condiviso, ma decisamente e moralmente  condannato (qualunque sia il movente, politico o religioso, che l´ha spinta a compiere tale atto).

Mi chiedo che paese  è diventato il nostro. Sembra una versione ridotta della Bielorussia dove si arrestano gli oppositori e tutti a scrivere di dittatura, vergogna, Lukashenko deve andarsene, non c'è democrazia eccetera.

Qui l'oppositore lo si manda a processo, poi, è questo è peggio, si permette a degli scalmanati di impedirgli di tenere un comizio elettorale.

E' democrazia questa o sono i prodromi di una dittatura ?