Parlamentare israeliana cosa ha detto veramente? leggi qui

Non ho bisogno di dichiarazioni, bastano e avanzano, anzi sono indiscutibili, i fatti.

Non esistono giustificazioni. Punto.

Conta un fico secco quello che ha detto o non detto.
Sono i fatti che contano e spiegano!!!
E' solo da una parte il massacro.

Esatto, Babuskin.

La parlamentare ha messo una citazione su una pagina? Io se metto una citazione è perché la condivido, o perché la voglio criticare. Nel secondo caso, scrivo anche un commento.

Non ha criticato, ha condiviso.

Cosa ha condiviso?

Questo vale sette volte di più per la nostra guerra, perché il nemico si nasconde fra la popolazione e puo’ combattere solo perché ne è protetto. Dietro ogni terrorista ci sono dozzine di uomini e donne senza i quali non potrebbe fare niente. I sobillatori sono quelli che aizzano nelle moschee, che concepiscono programmi scolastici omicidi, che forniscono rifugi, che mettono a disposizione veicoli e tutti quelli che li onorano e li sostengono moralmente. Sono tutti combattenti ed hanno del sangue sulle mani. Questo vale anche per le madri dei martiri che li accompagnano all’inferno con fiori e baci. Dovrebbero seguire i loro figli, nulla sarebbe più giusto. Dovrebbero andarci e le loro case, dove hanno allevato i loro serpenti, dovrebbero essere annientate. Altrimenti li’ cresceranno altri serpenti

Il succo è: non devono morire solo i terroristi, devono morire le loro madri e i loro fratelli, chi li aiuta, devono essere distrutte le loro case, le scuole e i loro luoghi di aggregazione che li educano, che non crescano altri terroristi.

Questo è il significato della citazione che la signorina ha condiviso.

Nel momento che il significato è chiaro, resta la definizione di "terrorista", quale significato ha per la signorina, e quale per me.
Considerata la situazione e gli antefatti, preferisco chiamarli "resistenza palestinese" oppure "partigiani palestinesi".

Quella signorina quindi sostiene che non è sufficiente uccidere tutti i partigiani, occorre uccidere anche le madri e i fratellini, e occorre distruggere le loro case, le loro scuole e quant'altro costituisca per loro, un punto di riferimento.

Ma la vera questione non è cosa abbia detto o condiviso una singola persona, seppur parlamentare e quindi persona con un potere maggiore rispetto a un muratore o un taxista, ma cosa condividano le persone che hanno eletto la signorina e la dirigenza isreliana.
E un'idea in questi anni me la sono fatta.
E l'idea che mi sono fatto collima con le notizie che mi arrivano da ambo le parti.

E non glielo sono andato a dire io di migrare in Palestina. E non gli ho nemmeno detto di sterminare i nativi sull'esempio degli attuali americani, con tutte le pratiche anche se in chiave moderna.
Sarebbe interessante se iniziassero a venire in qua persone di altra cultura o che si sentano di identità culturale differente, in numero elevato e sufficientemente armati, che queste persone anziché voler vivere nel mio condominio e lavorare nel tornio vicino a quello del mio vicino, volessero scegliere loro i loro vicini e compagni di lavoro, e dopo 50-100 anni ci ritrovassimo tutti in un recinto, una regione circondata da un muro alto, e ci chiamassero pure terroristi.

ho capito.. avete scelto tra A e B..mettiamo B, ed è come tifare per la roma e non per la lazio.. ele due tifoserie non vogliono stare troppo a ragionare...preso partito lo si tiene anche contro le evidenze e si negano sfumature e differenze.. si vuole la competizione.. si vuole la partita .. al tifoso non frega manco di sapere che il risultato è spesso legato alle ragioni degli azionisti.. e si,ma si fa finta che no.. evviva la partita truccata o no,,, chi sene frega!e qui si vuole la guerra.. buoni e cattivi..la divisione porta a giustificare la guerra.. e diventiamo tutti valenti guerrieri,mentre donne ebambini vengono costretti sui tetti a crepare ..perchè probabilmente (nulla è certo in questo gioco)..le loro case sono imbottite di armi.. (le armi le hanno) o di terroristi.. chi sa.. e le lobby della guerra ringraziano, come sempre nella storia le guerre vengono fatte sulla pelle della gente comune per arricchire chi in guerra non va ma ci guadagna un botto! Ma si rendiamogli facile la vita ai veri aguzzini.. arrendiamo i nostri cervelli al ragionamento del computer..quello che ci sta schiavizzando economicamente... non vi libererete mai.

Se quello che ha detto la donna l'avesse detta un uomo nessuno ci avrebbe fatto caso.
Perchè il tutto è stato detto da una donna carina se ne continua a parlare ed è proprio per questo che hanno fatto dire alla donna carina quelle cose.

La parlamentare ha messo una citazione su una pagina? Io se metto una citazione è perché la condivido, o perché la voglio criticare. Nel secondo caso, scrivo anche un commento.

Non ha criticato, ha condiviso.

non poteva fare altro perchè ha eseguito degli ordini. Non è una giustificazione ma c'è chi è intelligenti e chi no anche alla Kssnet.

ho capito.. avete scelto tra A e B..mettiamo B, ed è come tifare per la roma e non per la lazio.. ele due tifoserie non vogliono stare troppo a ragionare...preso partito lo si tiene anche contro le evidenze e si negano sfumature e differenze.. si vuole la competizione.. si vuole la partita .. al tifoso non frega manco di sapere che il risultato è spesso legato alle ragioni degli azionisti.. e si,ma si fa finta che no.. evviva la partita truccata o no,,, chi sene frega!e qui si vuole la guerra.. buoni e cattivi..la divisione porta a giustificare la guerra.. e diventiamo tutti valenti guerrieri,mentre donne ebambini vengono costretti sui tetti a crepare ..perchè probabilmente (nulla è certo in questo gioco)..le loro case sono imbottite di armi.. (le armi le hanno) o di terroristi.. chi sa.. e le lobby della guerra ringraziano, come sempre nella storia le guerre vengono fatte sulla pelle della gente comune per arricchire chi in guerra non va ma ci guadagna un botto! Ma si rendiamogli facile la vita ai veri aguzzini.. arrendiamo i nostri cervelli al ragionamento del computer..quello che ci sta schiavizzando economicamente... non vi libererete mai.

Bene, mettiamo che quel popolo, mandi i più deboli, quelli in grado di far più breccia nel cuore del pubblico, a fare da scudo umano sopra le case, per fini mediatici.
Io non lo farei ma non penso come un palestinese, non ho la stessa cultura, non ho vissuto le stesse situazioni, per cui non è da escludere l'ipotesi.
Allora vengono le domande:

1) Per quale ragione scelgono una strategia tanto dolorosa? Avranno anche un'altra cultura, crederanno, a differenza mia, in Dio e nel paradiso, ma non penso che una coppia palestinese o israeliana ami i suoi figli meno di quanto io ami i miei. Ci sono dei casi di genitori che non amano i propri bambini, ma sono casi. Tutti i mammiferi amano i propri cuccioli. Quindi cosa li spinge a distruggere la propria discendenza, o ad anticipare per loro il paradiso?

2) Parla di squadre e tifoserie, di chi ci guadagna, di opinioni viziate. Ma se so che in Siria, in Iran e in tanti paesi mediorientali ci convivono da secoli sia famiglie di ebrei che mussulmani, che cristiani vari di riti e confessioni diverse, (con testimonianze dirette, non solo per sentito dire) e se so che un secolo fa era così anche in Palestina, posso pensare che quello che accade oggi non sia origianato da una differenza culturale o religiosa ma da azioni deliberate di oppressione, furto e sterminio o se lo penso sono in automatico condizionato, servo, teleguidato, antisemita e magari pure filo nazista?
Che pure mi pare strano che tanti la pensino come me, con la campagna di odio anti araba in atto.
E andrebbe detto che non ambisco a un paese multiculturale, che ho già abbastanza problemi. Che le migrazioni hanno un prezzo. Che considero le migrazioni attuali conseguenza di furto, non un fatto naturale inevitabile, e non considero ciò che avviene in Palestina diverso da ciò che avvenuto in Sud Africa o in Australia... dovrei approvare perché non è la prima volta che succede? Dovrei approvare perché ci sono persone senza scrupoli da entrambe le parti?

Certamente hamas punta sulla propaganda, come gli israeliani.
Certamente la dirigenza israeliana fa altrettanto.

Ma ci sono alcune differenze, che forse lei non coglie.

E' strano come certe differenze NON contino per l'altro.Ma conterebbero alla grande quando si e' coinvolti in prima persona.

Se mi tagliano le gambe e un braccio e reagisco con uno schiaffetto (perche queste sono le proporzioni)...e' fuori senso e logica mettere entrambi sullo stesso piano in concausa paritaria,con la retorica del tutti violenti uguali.

Che Banchieri ed armatori ci lucrino su ambo i fronti,questo e' pacifico e storicamente dimostrato in modo osceno.Ma non e' una motivazione valida per "parificare"le colpe della violenza e del colonialismo espanso nel tempo contro le resistenze.

Poi certo,c'e' anche la questione che certe affermazioni non escono in pompa magna nei media a caso,cosi,come se i media siano "amici" super partes

maristaurru, a furia di fare distinguo e difendere l'indifendibile si finisce per rendersi ridicoli. pensaci prima di postare.

Dopo che la ministra israeliana è finita sulla pagine de The Independent, ha fatto molte dichiarazioni, dicendo che avevano tradotto male le sue parole di proposito, ecc, però mi sembra che l'autrice di questo articolo:
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=13662&mode=thread&order=0&thold=0
conosce bene la lingua, quindi non credo che possa aver frainteso...
Forse la ministra israeliana ha imparato da Berlusconi a rimangiarsi le parole il giorno dopo, appena appare su tutti i giornali?

Canberra. Australia.
Anche questo non comparirà sugli schermi delle televisioni italiane, per chi ancora ha il coraggio di guardarle.
Ma anche in Australia lo sdegno per le morti di civili innocenti è grande.

Canberra. Australia.
Anche questo non comparirà sugli schermi delle televisioni italiane, per chi ancora ha il coraggio di guardarle.
Ma anche in Australia lo sdegno per le morti di civili innocenti è grande.

Qui ti direbbero "bullshit", ma siccome vivo si in Australia, però conservo le buone maniere italiane, ti dico che qui l'opinione pubblica è cento volte più manipolata e manipolabile che in Italia, e che 99 aussies su 100 sono convinti e sicuri che i jews si stiano difendendo dagli attacchi dei crudeli terroristi palestinesi.
Così come sono convinti che i jets della Malaysian airlines li abbia tirati giù Putin, che gli stati uniti siano un bel posto governato da brava gente, che in Siria Assad sia un orco, e tante altre minchiate. Purtroppo.

E a Canberra erano 300 persone http://www.canberratimes.com.au/act-news/propalestinian-activists-rally-in-canberra-over-israeli-attacks-on-gaza-20140713-zt627.html praticamente quattro gatti, e se vedi le foto, erano tutti di etnia araba mediorientale (Palestinesi o simili): http://www.canberratimes.com.au/photogallery/act-news/palestine-supporters-rally-in-canberra-20140714-3bvbm.html

Questa è la triste realtà qui sotto...

@Petrus
Che ti devo dire...peccato...tutto il mondo è palese come dico sempre!
😥