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31 Luglio 2016 21:21
pubblicato il 31/lug/2016 14:52
Roma, Pd chiede a Raggi revocare le deleghe all'assessora Muraro
Orfini La trasparenza è una cosa seria, subito riunione ad hoc Campidoglio. Anche Codacons chiede dimissioni
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Roma, Pd chiede a Raggi revocare le deleghe all'assessora Muraro
Roma, 31 lug. (askanews) - "Mi chiedo se la sindaca Virginia Raggi, alla luce di quello che sta emergendo, non debba ritirare le deleghe all'assessora all'Ambiente Paola Muraro". Lo ha sollecitato il commissario del Pd a Roma, Matteo Orfini, chiedendo di porre fine alle ombre sulla gestione dei rifiuti a Roma, sempre più sommersa dalla nettezza urbana. "Dovrebbe essere Virginia Raggi - dice il presidente del Pd - a ritirarle le deleghe in nome di quella trasparenza annunciata e promessa durante la campagna elettorale. Invece, fino ad ora mi sembra che stia avallando scelte e azioni dell'assessora". Per Orfini "è evidente che non siamo soltanto in presenza di un conflitto di interessi, che è acclarato, ma siamo, anche e soprattutto, davanti a una palese inadeguatezza dell'assessora. Sta utilizzando il suo molo istituzionale come un'invasata per regolare i suoi conti personali con l'Ama facendo del tutto per fermare un processo di trasparenza e ripristino della legalità che i vertici di quell'azienda hanno avviato. Mi chiedo se lo stia facendo a vantaggio di qualcuno". Muraro, aggiunge il commissario del PD di Roma, "come dimostra il compenso che ha percepito, aveva un ruolo non secondario come consulente. Un ruolo che peraltro non ha svolto neanche bene, stando alle inchieste giudiziarie che coinvolgono gli impianti di cui lei si occupava e su cui avrebbe dovuto vigilare". Conclude Orfini: "Nessuno di noi attribuisce alla Raggi la responsabilità dei problemi strutturali di Roma. Quello che le chiediamo è se reputa adeguate le misure adottate in questi giorni e se non ritiene di dover spiegare ai romani, che le hanno dato fiducia, perché ha nominato assessore all'Ambiente con delega ai rifiuti una ex consulente dell'Ama. Il Pd ha chiesto un Consiglio comunale straordinario per fare chiarezza su questa vicenda che di chiaro ha davvero poco. La trasparenza è una cosa seria, non la si garantisce facendo solo sceneggiate in streaming ma con azioni concrete". Anche il Codacons scende in campo contro l'assessore all'ambiente del Comune di Roma, Paola Muraro, dopo le notizie emerse nelle ultime ore e il contenuto dall'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Chiediamo all'assessore di fare un passo indietro e dimettersi - afferma il presidente Carlo Rienzi - Siamo convinti della buona fede della Muraro e del sindaco Raggi ma purtroppo non basta. L'incompatibilità emersa a seguito dell'attività svolta dalla stessa all'interno dell'Ama è talmente evidente e abnorme che non esistono soluzioni alternative alle dimissioni. La Muraro, inoltre, ha confermato un astio personale nei confronti dell'Ad Fortini, altro elemento che aggrava la sua posizione, considerato che un soggetto con incarichi istituzionali dovrebbe essere assolutamente neutrale e al di sopra di qualsiasi sospetto.
1 Agosto 2016 8:26
Finalmente un nuovo quotidiano " La voce del passato ". Quando ci si accanisce in questo modo è quasi scontato che si hanno degli interessi?
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1 Agosto 2016 8:59
Finalmente un nuovo quotidiano " La voce del passato ". Quando ci si accanisce in questo modo è quasi scontato che si hanno degli interessi?
Non c è un nuovo quotidiano e sotis cerca di rientrare nella realtà piuttosto di inventartene una a tuo piacimento.
Così scoprirai che gli interessi sono i tuoi o è scontato che tu non capisca quello che c è scritto. L'articolo non è mio quindi come puoi attribuirmi interessi? E adesso vai a dire ad askanews che ha degli interessi a scrivere questo articolo, se hai le palle.
La Muraro ha un grosso conflitto di interessi ADESSO nella giunta attuale della Raggi non è la voce del passato. Il passato nelle cose pubbliche pesa soprattutto se in quel passato sorgono confilitti di INTERESSE.
Oltretutto si tratta sempre di soldi pubblici, casomai te lo fossi scordato pensando ai meravigliosi ragazzi a 5punte.
Questo lo capisci? Lavorare per l'Ama per 12 anni e intascarsi un milione e adesso fare guerra all'Ama perchè la Raggi vuole cambiare il cda (e mettere ovviamente la Muraro al posto di Fortini con cui ha cominciato un braccio di ferro che sfiora la sceneggiata) non mi pare sia tanto corretto.
Se lo è per te evidentemente qualche tornaconto ce l'hai visto che non vuoi nemmeno che se ne parli e oltretutto parli di accanimento.
Fatti convinto che ce ne saranno ancora molti di articoli che riguardano questo perchè sia il pd che codacons non mollano e la Muraro con i meravigliosi ragazzi li non ci sta più di tanto.
E pensare che a Roma ci sono sempre i topi e i rifiuti e si sta parlando di conflitti di interessi e di dimissioni di una giunta che NON HA ANCORA FATTO NULLA PER LA CITTA'.
La trasparenza è una cosa seria, non la si garantisce facendo solo sceneggiate in streaming ma con azioni concrete". Anche il Codacons scende in campo contro l'assessore all'ambiente del Comune di Roma, Paola Muraro, dopo le notizie emerse nelle ultime ore e il contenuto dall'intervista rilasciata al Corriere della Sera. "Chiediamo all'assessore di fare un passo indietro e dimettersi - afferma il presidente Carlo Rienzi - Siamo convinti della buona fede della Muraro e del sindaco Raggi ma purtroppo non basta. L'incompatibilità emersa a seguito dell'attività svolta dalla stessa all'interno dell'Ama è talmente evidente e abnorme che non esistono soluzioni alternative alle dimissioni. La Muraro, inoltre, ha confermato un astio personale nei confronti dell'Ad Fortini, altro elemento che aggrava la sua posizione, considerato che un soggetto con incarichi istituzionali dovrebbe essere assolutamente neutrale e al di sopra di qualsiasi sospetto.