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26 Aprile 2013 10:23
M5S, mail rubate e foto hard: pornoricatto ai grillini
Hacker rubano dati dai pc di trenta onorevoli a 5 Stelle: alcuni custodivano immagini a luci rosse
I grillini sono stati presi in parola: tutto trasparente, tutto nella rete. Anche troppo. Perché alcuni di loro sono letteralmente sotto ricatto. L’Espresso ha fatto sapere che una trentina di deputati e senatori ha subìto un attacco ai propri pc, con la sottrazione di alcune mail riservate. Anche con Beppe Grillo. La novità è che nel malloppo di dati rubati ci sono pure fotografie e video hard. Circolano tre immagini (che Libero ha visionato) con una donna senza veli e in atteggiamenti inequivocabili di autoerotismo. Somiglia molto a una deputata di cui non facciamo il nome per evitare complicità con i ricattatori. La stessa sorte sarebbe capitata a un suo collega omosessuale. A rubare i dati, dei pirati informatici che si definiscono «hacker del Pd». Hanno pure un logo, che affianca quello di Anonymous a quello dei democratici. Gli hacker chiedono a Grillo e a Gianroberto Casaleggio di chiarire quanto guadagnano con la politica. E minacciano: se non lo fanno, ogni giorno saranno messe in rete le mail dei parlamentari.
LE ACCUSE
Quello che è accaduto è grave e incredibile. Tanto incredibile che una delle parlamentari spiate (Giulia Sarti, 26 anni, capolista in Emilia Romagna per Montecitorio) dopo le anticipazioni de l'Espresso aveva parlato di bufala. Su Twitter aveva accusato il settimanale: «I file caricati dai presunti hacker sono vuoti. Non c'è nulla! L'Espresso non ha nemmeno verificato la veridicità della notizia».
Poi, l'amara scoperta. I file erano difficili da scaricare anche perché superiori al gigabyte (anche noi ci avevamo provato, seguendo le indicazioni del settimanale che riportava le istruzioni degli hacker). Difficili ma non impossibili. Tanto che nella rete hanno iniziato a circolare le prime informazioni. «Hanno violato la casella di posta personale» bucando l'account di webmail, ha poi ammesso la grillina.
E in un video su Youtube con un altro deputato - il laziale Stefano Vignaroli - si rivolge direttamente agli elettori. Denunciando il reato subìto. «Siamo personaggi pubblici, ma non per questo la nostra vita privata deve essere sbattuta su giornali o nella rete» spiega la Sarti. E Vignaroli aggiunge: «È un'intimidazione, diffidiamo chiunque dal diffondere il materiale».
La Polizia postale sta indagando e la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta, ma a questo punto va fatto un passo indietro per capire meglio la gravità della faccenda. Il primo a parlare di hacker contro il Movimento 5 Stelle è stato proprio Grillo, alla fine di marzo. Sul suo blog aveva gridato al complotto: «Da mesi orde di trolls, di fake, di multinick scrivono con regolarità dai due ai tremila commenti al giorno sul blog. Qualcuno evidentemente li paga per spammare dalla mattina alla sera».
Il comico dava la colpa al «Pdmenoelle», perché abbondavano i messaggi che invocavano un accordo coi democratici per portare Pier Luigi Bersani a Palazzo Chigi o per votare compattamente Piero Grasso presidente del Senato. Due settimane fa, un altro capitolo. Le votazioni on-line per le Quirinarie vengono azzerate. Tutto da rifare «per gravi violazioni» informatiche. Ancora l'ombra degli hacker.
La scelta dell'aspirante capo dello Stato ricomincia da zero (e mobilita solo 28mila cittadini) e i dati ufficiali vengono diffusi con giorni di ritardo. Di posta elettronica violata si parla anche a Bologna, cuore dell'Emilia Romagna della Sarti. È in quella città che alcuni esponenti di punta del Movimento 5 Stelle, compreso il capogruppo in Comune Massimo Bugani, subiscono lo stesso trattamento.
LA BOMBA
Mail rubate e date in pasto alla rete. I messaggi violati risalgono al periodo di tensione dello scorso autunno, concluso con le espulsioni del consigliere regionale Giovanni Favia e della consigliere bolognese Federica Salsi. L'altro giorno arriva la bomba della rivista del Gruppo Espresso, che in passato aveva diffuso fotografie e telefonate riservate e che coinvolgevano Silvio Berlusconi (le immagini di Villa Certosa con alcuni ospiti nudi, tra cui il politico ceco Mirek Topolanek anticipate da El Paìs o le conversazioni tra il Cavaliere e Patrizia D'Addario).
I file sparati su internet che riguardano i grillini contengono 7.655 mail, che vanno dal novembre 2007 al 18 aprile 2013. Inutile dire che il Pd e Anonymous Italia hanno negato ogni coinvolgimento.
IL SILENZIO DI BEPPE
Nel materiale, hanno spiegato ieri alcune agenzie di stampa, ci sarebbero messaggi tra esponenti del movimento - alcuni spediti direttamente da Grillo e da Casaleggio - altri dati sensibili come contatti o numeri di telefono, messaggi che certificano la tensione tra alcuni degli eletti e la base.
In più, aggiungiamo noi, materiale hard. I sedicenti «hacker del Pd» erano in possesso di questi materiali da tempo ma hanno scelto di muoversi adesso. I suoi membri dicono di voler colpire Grillo e Casaleggio perché «loro sono scesi nel nostro territorio, il cyberspazio, e hanno provato a usare le masse per i loro fini sfruttando le caratteristiche della rete. Ora dovranno venire allo scoperto. Chi di trasparenza ferisce, di trasparenza perisce». Sull'argomento, Grillo tace. Ieri ha attaccato Enrico Letta e l'accordo col centrodestra.
http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/1-chi-ha-messo-i-grillini-sotto-schiaffo-telematico-chi-vuol-fare-fuori-i-54803.htm
http://www.liberoquotidiano.it/news/politica/1231337/M5S--mail-rubate-e-foto-hard--pornoricatto-ai-grillini.html
26 Aprile 2013 10:50
"vizi privati e pubbliche virtu" sono il fondamento di una societa' forte. Non importano i " vizi privati" di chi agisce pubblicamente in modo virtuoso e deve essere severamente punito sempre chi sputtana " il privato" per condizionare "il pubblico".
26 Aprile 2013 10:51
Certo, certo. Senti, tanto per giustificare la tua esistenza sulla faccia di questa terra, ma che cazzo vuoi?
26 Aprile 2013 13:32
M5S, mail rubate e foto hard: pornoricatto ai grillini
Hacker rubano dati dai pc di trenta onorevoli a 5 Stelle: alcuni custodivano immagini a luci rosse
Deve essere stato Signorini.Attenzione al prossimo numero di CHI.
Siccome non hanno voluto alleanze con il PD forse a suon di ricatti faranno alleanze con il Pd con la elle.
Mi pare di capire che la verginità del M5S è infranta.
Sull'argomento, Grillo tace. Ieri ha attaccato Enrico Letta e l'accordo col centrodestra.
non gli rimane altro da fare
26 Aprile 2013 14:35
pensa un pò fin dove devono spingersi per cercare di sottomettere i grillini.
Intanto passano loro sotto accusa mentre la grave violazione quasi viene santificata (dai media)
26 Aprile 2013 16:28
Non hanno capito che, dopo i grillini, ultima speranza di una lotta popolare democratica, ci sono le bombe e le pistole ...
Forse hanno sottovalutato anche una certa rapina, forse addirittura miliardaria ( in euro !) fatta in Lombardia, con una precisa tecnica militar/guerrigliera, un paio di settimane fa ...
E la sempre maggiore disponibilità di tanta gente, esasperata e disperata, ad azioni di protesta violente ....
Ieri ero presente ad una iniziativa di quartiere sul 25 Aprile, roba di Rifondazione ... e quando un candidato alle prossime comunali romane ha detto più o meno "bisogna riprendere la lotta dei partigiani anche se non certo con il mitra" ... è stato zittito da un coro spontaneo di "perchè no?" che lo ha messo in enorme difficoltà ... e si trattava di una platea di militanti politici comunisti, mica di "grillini" o di "black block" particolarmente estremisti, pure mediamente avanti con l'età ....
Se lo tenessero stretto Grillo .... stanno veramente giocando col fuoco ...
26 Aprile 2013 17:42
pensa un pò fin dove devono spingersi per cercare di sottomettere i grillini.
Intanto passano loro sotto accusa mentre la grave violazione quasi viene santificata (dai media)
penso che questo sistema lo hanno usato anche con altri,non solo con i grillini. Diciamo che è quasi una prassi.Erano troppo 'puliti' e bisognava sporcarli un pò e quello che attira mediatiamente è sempre il sesso.Lo foto a luci rosse qualcuno non è che gliele ha messe di proposito?
Dopo i grillini ci saranno solo bombe e pistole? Dicevano che se non c'era la lega che frenava la protesta al nord ci sarebbe stata una rivoluzione.
Pare che qualcuno ogni tanto si inventi qualcosa per giustificarsi.
26 Aprile 2013 18:14
Beh ... c'e una canzone dei 99 Posse che spiega con efficacia che quella della Lega era una "sparata" demagogica ... i bottegai della Lega non potevano "fare la rivoluzione" sennò poi dopo "chi ci rimaneva a bottega ?" .... anche se non mancò nemmeno allora chi si costruì da solo un mezzo blindato ed andò ad occupare in armi il campanile di San Marco a Venezia ...
Ma vuoi mettere la situazione sociale di oggi, con gli effetti devastanti della crisi, con quella dei bottegai del Nord di quegli anni ?
Ripeto ... quella rapina sull'autostrada, roba da Tupamaros, altro che Via Fani come "geometrica potenza", mi ha fatto pensare subito a certe cose .... possibile che ci ho pensato solo io ?
O forse ci hanno pensato, ma stanno zitti ... forse per "coprire" eventuali indagini ... o più realisticamente per non diffondere il "messaggio" ..... o tutte e due le cose .... comunque sì, stanno davvero scherzando con il fuoco .... ma forse non possono proprio fare altro .... gli "ordini" di Draghi e c. non possono essere messi in discussione ...
Leggo oggi di Amato all'Economia ... tutti ricordano il suo "prelievo forzoso" sui conti correnti nel 1992 .... una vera "rapina con destrezza" ... e quindi tutto consiglierebbe di mandarci, in quel ministero, qualcun'altro meno "sputtanato" .... se invece ci mandano veramente Amato, vuol dire che è un' altro "ordine" di Draghi che non si può proprio discutere ...
E tu stai a pensare alle "magagnette" o al gossip in stile Signorini sui grillini ?
26 Aprile 2013 18:21
E tu stai a pensare alle "magagnette" o al gossip in stile Signorini sui grillini ?
se in Italia si pensasse giusto Berlusconi CHI e Signorini non ci sarebbero
gli italiani saprebbero per chi votare e saprebbero a chi dar la colpa del dissesto dello stato. Le magnagnette se si fossero bloccate sul nascere non sarebbero diventati dissesti.
Meditate gente, meditate.
26 Aprile 2013 18:23
Minchia .... una volta che siamo d'accordo su qualche cosa ....
27 Aprile 2013 15:25
Invito tutti a prendere visione delle email.
Emergono dei lati oscuri, tipo ritrovi in località segrete, uno smistamento di curriculum che passa per mano di Marco Travaglio, si fa riferimento ad alcune clausole del contratto che i grillini avrebbero firmato con Casaleggio.
Il movimento 5 stelle è un pericolo democratico.
State dando ascolto alla pancia e non alla testa.
Buona fortuna.
27 Aprile 2013 15:34
Invito tutti a prendere visione delle email.
Emergono dei lati oscuri, tipo ritrovi in località segrete, uno smistamento di curriculum che passa per mano di Marco Travaglio, si fa riferimento ad alcune clausole del contratto che i grillini avrebbero firmato con Casaleggio.
Il movimento 5 stelle è un pericolo democratico.
State dando ascolto alla pancia e non alla testa.Buona fortuna.
torno a ripetere: siete sicuri che quello che emerge è veramente quello che che era scritto nelle mail dei grillini?
Meglio essere sicuri prima di parlare di pericolo democratico.
E'troppo comodo adesso buttar giù in questa maniera i grillini e quindi sento puzza di qualcosa di indicibile all'indomani del viaggio di Berlusconi in USA.
Se devono essere eliminati dalla scena politica che scelgano altri metodi e non questi sistemi beceri e falsi. Mi sembra anche di notare una firma in tutto questo, i grillini amano il web e il web si ritorce contro i grillini.I grembiulini sono al lavoro.
27 Aprile 2013 15:45
Il movimento 5 stelle è un pericolo democratico.
Affermazione alquanto azzardata, anche perché ci troviamo, in qualsiasi modo la si voglia descrivere, in una condizione che di "democrazia" non presenta più neppure la più pallida ombra e, se qualche parvente residuo ne resta, verrà presto eliminato e non per opera del movimento 5 stelle.
Se comunque ancora una sorta di democrazia restasse, un riflesso, il pericolo vero sarebbe rappresentato da chi si appresta a governare, così come è stato finora.
27 Aprile 2013 15:45
Credo che le testate giornalistiche che abbiano diffuso le missive private senza il permesso dei cittadini a cui è stato violato l'ambito privato vadano severamente punite. Non solo le testate, ma anche coloro i quali hanno violato il privato di quei cittadini. Il pericolo, semmai, proviene dalla possibilità che chiunque può agire, senza averne autorità, a danno e a discapito del privato di ciascuno. Il vero pericolo per la democrazia, a mio parere, e' proprio questo e non il m5 *.
27 Aprile 2013 16:50
Se devono essere eliminati dalla scena politica che scelgano altri metodi e non questi sistemi beceri e falsi. Mi sembra anche di notare una firma in tutto questo, i grillini amano il web e il web si ritorce contro i grillini.I grembiulini sono al lavoro.
Quelle email sono autentiche e le puoi vedere qui
Il resto sono le solite fantasie complottiste.
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