"Potevamo prenderne 100, ci è stato impedito

Expo Milano, un agente sulle devastazioni: "Potevamo fermarli, ma un funzionario ci ha detto no"
Redazione, L'Huffington Post
Pubblicato: 04/05/2015 10:37 CEST Aggiornato: 3 minuti fa

"Ci sono stati dei momenti in cui tutti noi sapevamo che si potevano prendere, fermare. Ma il funzionario ha detto no. Era un ordine e noi agli ordini dobbiamo obbedire. Ci sono alcuni funzionari che i gradi sembrano averli vinti con i punti delle merendine". Così un agente di polizia, in servizio a Milano il primo maggio, in un'intervista a Qn, sulle devastazioni avvenute nel giorno del'inaugurazione dell'Expo.

"A un certo punto li avevamo chiusi in una piazza. In quel momento i black bloc si potevano bloccare, se ne potevano fermare parecchi. Bastava spostare un pò di uomini e si potevano chiudere del tutto. È vero che avremmo sguarnito il presidio verso la Scala, ma si poteva ridislocare solo una parte degli agenti", racconta l'uomo, osservando che "già dalla vigilia si sapeva che l'orientamento era di evitare il contatto a tutti i costi".

"Fa rabbia vedere la gente che piange perché ha il negozio distrutto. La gente che ti chiede perché non li hai fermati", commenta l'agente. "Veniamo addestrati per fare queste cose, ma se poi non le dobbiamo fare perché ci addestriamo?".

Tonelli(Sap): "Potevamo arrestarne 100". E per il capo del sindacato autonomo di Polizia, Gianni Tonelli, agli agenti sarebbe stato anche impedito di arrestare un folto gruppo di devastatori. "Ho parlato con i colleghi in prima linea e con altri rimasti feriti e mi hanno detto che , nonostante si siano trovati in condizione eccellente per potere arrestare un numero cospicuo di persone, un centinaio, è stato loro impedito", ha dichiarato Tonelli a Il Giornale. "Noi volevamo arrestarli, ma secondo la Realpolitik del governo tutto ciò avrebbe significato esporsi al rischio di sclerotizzare le tensioni per sei mesi. Questo è un modo di affrontare la situazione da pagliacci: non si tratta di repressione ma di applicazione della legge".

http://www.huffingtonpost.it/2015/05/04/expo-agente-milano_n_7202516.html?utm_hp_ref=italy

A parte che quelli del Sap ... quelli dei 5 minuti di applausi agli assassini di Federico Aldrovandi condannati in via definitiva ... fanno a dir poco umanamente schifo .... ormai è la sequela delle minchiate .... il circo Barnum ... c'è posto per tutti ...

Come diavolo facevano a "prenderne cento" quando, a parte l'episodio marginalissimo di Piazza Virgilio ( due o tre "neri" ed un celerino andato troppo avanti da solo ) tra manifestanti e polizia non c'è stato il minimo contatto fisico ?

Certo, potevano fare le retate a pene di segugio dopo la fine dei fuochi ... i fascisti in divisa del Sap sono specialisti in queste puttanate da aspiranti SS ... e poi magari torturare un pò di gente come a Bolzaneto ... e sia pure tra le righe è quello che suggerisce/rimpiange il camerata Tonelli .... ma è evidente che le indicazioni di Renzi non andavano in questo senso ... sarebbe stata rovinata la festa dell' Expo ancora di più, tanto più dopo la sentenza della corte europea .... ed allora gli aspiranti SS del Sap devono esserci rimasti molto male ... una specie di "coito interrotto" .... capita ...

Oltretutto, pur pensando tutto il male possibile di ogni tipo di sindacato/istituzione ... se in Italia non c'è più spazio di mediazione sociale è ovviamente anche colpa della loro totale insipienza ... mai visto però nella storia un sedicente "sindacato" come il Sap regolarmente allineato alle gerarchie militari che dovrebbero essere la sua controparte ... e che se le criticano lo fanno in senso ancora più forcaiolo ed autoritario ...

@radisol: sul PERCHE' sia avvenuto così lo spiega assai bene Fanelli: http://www.wolfstep.cc/post/poliziottimambo/. E' una stretegia per privare di potenziale consenso i contestatori, visti come sfascia-tutto senza ragione. Fanelli aggiunge in nota una osservazione importante, come sia stato ben difficile che la manif dei difensori di Milano ( ma quando mai, dico io che ci vivo da cinquant'anni, si erano viste così tante persone a favore delle autorità ed in più senza se e senza ma... ? ) non sia stata preventivamente organizzata con tanto di magliette ecc.
Infine: Black Bock o no, l'unica forma di dissenso che ci resta è solo e sempre quella del boicottaggio verso spese faraoniche ed inutili a tutto e solo vantaggio del 'marketting' di un Paese-colonia. NON-fare, NON-appoggiare, NON-votare chi manipola il consenso. Levare la nostra mano da chi ci usa-e-getta per un nuovo fascismo 2.0 e che non è capace di difendere la pace, anzi fa il contrario.

Sapere chi era quel funzionario che a impedito si prenderesso i vandali e che sarà difficile individuarlo e quindi è difficile capire da chi sono arrivati gli ordini.

Ci sono alcuni funzionari che i gradi sembrano averli vinti con i punti delle merendine

In un governo di boy-scout non ci si può aspettar altro.
Ma chi li lascia fare senza intervenire con qualche anno di più ha molte più responsabilità prima di tutte nel NON agire per fermare questa deriva.Ed è stata una deriva di mala educazione dei figli di qualche generazione fa.
E'un paese che ha paura di diventare adulto quindi si inventa di tutto per non crescere.E ci riesce sempre meglio da quello che si vede.

Servono che non vengano votati provvedimenti come il reato di tortura perché se un collega avesse preso un black bloc intimandogli di rivelare il nascondiglio delle molotov, con la nuova normativa, avrebbe rischiato una pena detentiva.

Ergo il modus operandi di norma per far parlare è la tortura!

Complimenti

Ora si capiscono molte cose, quando la tortura finisce male ci scappa il morto.
E di morti c'è ne sono un po'... O dopo O durante l'arresto.

Ipocrita 1000 volte ipocrita intimandogli!!

So io cosa ho visto a Genova cazzo, intimandogli. so io cosa ho visto.

Non voglio mai dimenticarlo

lo riporto tra i tanti che mi ricordo.
Avevo già capito che non si potevano fare foto ai linciaggi perchè finivi come loro:
All'ennessimo dove c'era chi ci si metteva tra i manganelli e quelli sdraiati, tirati fuori a CS dai portoni rotti dei palazzi (e chissa chi li rompeva i portoni dei palazzi? devastazione?), una raggazza vestita tanquilla come tutti d'altronde prende a scattare foto: gli si gira contro uno, pantaloni jeans camicia a quadri (erano quelli che pestavano di più) elmetto e baam manganellata su macchina e faccia, le mani crollano, la macchina attaccata per il cordino al polso, bam perche ti copri il viso? e ribam perche ti copri il viso?
Sto pezzo di merda con il bandana. Perchè ti copri il viso elmetto e bandana e Bam perchè ti copri il viso? Ribam e questa cade a terra e non se la sono presa con le sue costole ma con la macchina fotografica.

Il numero identificativo sull'elemetto a 'sti pezzi di merda altro che non approvare, il trasponder nel culo vi ci infileri STRONZI.

Tortura merde l'hanno detto anche in €uropa, forse l'unica cosa dritta che hanno fatto: merde, TORTURA.

Ed a sto giro non vi è stato concesso,
Concesso cani, perchè questa è la verità.
Troppi occhi puntati un'accusa di tortura di un mese prima manco un ferito doveva scapparci, non ve l'hanno concesso cani, solo abbaiare a 'sto giro. Mordore forse il prossimo, se ve lo concederanno.

"Ed a sto giro non vi è stato concesso,
Concesso cani, perchè questa è la verità."

Perfetto, e allora tenetevi le vetrine sfasciate e le auto bruciate. E perché no, magari vi beccate pure qualche molotov sulla testa.

E ZITTI.

"Ed a sto giro non vi è stato concesso,
Concesso cani, perchè questa è la verità."

Perfetto, e allora tenetevi le vetrine sfasciate e le auto bruciate. E perché no, magari vi beccate pure qualche molotov sulla testa.

E ZITTI.

E che sono una banca, un gioielliere extra-lusso o ho una Mercedes o una Bmw ? Sti cazzi !

Buttandola sul personale ... quando invece il problema è politico/sociale ... sarei portato a ragionare così ...

Quello che ho detto non lo ripeto più, ma vorrei aggiungere che sicuramente la "consegna" dei poliziotti era quella di difendere ad ogni costo il centro cittadino da piazza Cairoli in giù... Se i "neri" avessero cercato di superare piazza Cordusio probabilmente sarebbero partite delle cariche pesanti, ma, a quanto pare, si è scelto di dar deviare i "facinorosi" verso via Monti e via Pagano, ovvero esattamente la parte opposta a piazza Duomo e piazza della Scala e figuriamoci se non ci riuscivano benissimo !!!

A quel punto lì, però, il danno era già stato fatto in via Carducci per cui la responsabilità non dovrebbe ricadere sui vertici di PS (Ministro degli Interni, Prefetto, Questore, ecc...) e, quindi su coloro che hanno preso le decisioni strategiche per l'ordine pubblico nel verosimile intento di "sacrificare" una porzione del territorio...

Trattativa polizia - black bloc ? Non mi pronuncio, ma se così fosse sarebbe gravissimo e si configurerebbe una sorta di complicità...

Va aggiunto che chi ha beneficiato della gloriosa giornata del Primo Maggio sono sicuramente gli aderenti e gli appartenenti a quel trasversale partito della polizia che non transige e chiede la mano libera e di ferro... Il partito di cui il SAP mostra di essere parte integrante da reiterate dichiarazioni...

Lasciar far i "devastatori" per convincere l'opinione pubblica che la polizia deve necessariamente adottare i metodi della Diaz o di Bolzaneto o, comunque, che tali condotte devono essere tollerate-

Infatti il partito della polizia e dell'ordine può sempre lamentare il fatto che non hanno potuto agire in profondità ed arrestare i "neri" per avere le mani legate e per essere stati dileggiati dalla Sentenza della Corte Europea. Oggettivamente è quanto fa il segretario del SAP per il quale parole d'ordine come "Uno, dieci, cento Diaz" sono una quisquilia (?). Magari anche all'interno delle varie frazioni sindacali - e non sono poche - della polizia si consumano le rese dei conti...

benedetta libertà di espressione... anche se poi non cambia un mazza!
Sara questa la democrazia?

https://www.youtube.com/watch?v=KdNOYYAdyTs

benedetta libertà di espressione... anche se poi non cambia un mazza!
Sara questa la democrazia?

https://www.youtube.com/watch?v=KdNOYYAdyTs

Quale democrazia? Quella che Bruxelles impone ai poliziotti? Ma se siamo ridotti così, con le milizie SAP che inneggiano al linciaggio e la troika che invece le multa, di quale democrazia stiamo parlando? Diciamo pure che siamo stati fortunati (succede anche nelle peggiori dittature) che Bruxelles abbia detto qualcosa di giusto e ci abbia multato. Ma in tutto questo la voce delle persone come me e te, quanto conta?

Nsomma un po' di casino, quello istutizionalmente permesso, gli organi di stampa, le rappresentanza politiche che si sono sentite in dovere (sindaci, preti, giornalisti, ma anche il comportamento giornaliero di molti cittadini) per i fatti specialmente di Diaz e Bolzaneto (quest'ultima passata leggermente in secondo piano, non è un caso), lo si è fatto.

Non scordiamoci come sono andati i processi!
Quella decina di sciamannati che hanno preso, perchè non conoscevano i codici, ovvero il momento in cui sganciarsi, ha totalizzato un secolo abbondante di carcere mentre chi ha fatto spergiuri esibito false prove che non erano cazzate ma ordigni da guerra (così li chiamano e così li chiamo anch'io) in sede processuale investigativa o sarcazzo come si dice... bhè lasciamo perdere.
Lo sbilanciamento è ancora troppo eccessivo e concedimi il gioco di parole: temi Themis! Lei esige.
Le ultime grida dei giornali quali sono state? Da un lato una condanna per tortura (verbale) dall'altra c'è una promozione a dirigente (effettiva) con tanta pace per il morto e molto meno per i castrati, azzoppati, traumatizzati d'ogni genere e sorta.

Ed ora?

Una manifestazione contro uno scempio indicibile!
In uno stato dove arriva dal lato sud gente su barconi stracarichi oltre l'immaginabile, dal lato est: dai nostri vicini al di la di Otranto ci sono bambini denutriti... compriamo il grano ucraino (non so se ancora) perchè conviene all'€U in tasse d'importazione (ecci sarà un motivo per cui è in osservazione ma non integrato nhe!), contemporanemante distruggiamo la "classe" sociale dedita alla coltivazione in Italia (Monti docet) stassa cose per aranci, olive ed aggiungete quello che vi viene in mente, latte non più, obbiettivo raggiunto: beata crisi!

Cosa ha lasciato?
*L'appiglio dialettico agli aguzzini nel dimostrare che la repressione feroce è l'unica politica giusta.
*I benpensanti borghesi che credono di essere vittime dei facinorosi e non dello stato stesso che li sta usando per dimostrare la sua tesi. Vittime non di chi fa politica(con metodi anche sbagliati perchè no) ma di chi avrebbe dovuto difenderli . Questo dovrebbero capire i benpensanti.
Sveglia! Non siete vittime di quelli che vi hanno messo davanti a reti unificate ma di quelli che stanno dietro.
Questo cortocircuito dovrebbe entrare nella testa degli utili idioti per fargli passare il gradino lidendoli dall'idiozia.
*Poi la resa, la resa a vedere i volenterosi che puliscono vetrine, soldati non pagati che quando vorranno chiedere un prestito a strozzinaggio ipotecando la loro vita per una casa riceveranno alla richiesta una risata in cambio.
Temi Themis per quest'ultimo punto i piatti sono già in pareggio, gli altri?

Tutto questo per dire: la nostra voce?
Non credo che vada sprecata è solo questione di tempo non bisogna avere fretta di vedere i risultati, molti possono ancora permetterselo, qualcosa è stato fatto.
Logico che la voce non è solo mettere una crocetta anonima al costo di 5€ con annesso timbro sulla tessera per il pane se mai servisse qualcosa. Sull'effettiva possibilità di manovra ai delegati rappresentanti in un mondo dove vigono vari insiemi di regole con le loro preponderanze mi son fatto già domande prima dell'avvento dell'€uro, questo sì serve a poco ma non è ancora inutile.
C'è ne vorrà di educazione al mondo per arrivare all'anarchia.
Di sicuro non lo vedremo ma non rinuncio all'educazione per questo motivo.

RES ti quoto in pieno: soprattutto per il tuo intervento precedente.
Ogni volta che vedo un pagliaccio in divisa non scordo quello che hanno fatto in tanti, troppi. "mele marce", le chiamano, ma per me sarebbe più corretto dire che ci sono alcune "mele buone"!

Pestaggio Gugliotta dopo Roma-Inter: agenti condannati a 5 anni per falso verbale

I quattro poliziotti sono accusati di calunnia e falso: avrebbero riportato dati non corrispondenti a quanto realmente accaduto. Dovranno versare anche 100mila euro di risarcimento per l'aggressione subita dal giovane, in via del Pinturicchio, il 5 maggio 2010 al termine della finale di Coppa Italia

Cinque anni di reclusione, interdizione perpetua dai pubblici uffici e 100mila euro da versare a titolo di risarcimento: è la condanna che il giudice del tribunale di Roma, Clementina Forleo, ha inflitto a quattro agenti di polizia accusati di calunnia e falso nell'ambito dell'inchiesta sull'aggressione subita da Stefano Gugliotta la sera del 5 maggio del 2010 al termine della finale di Coppa Italia tra Roma e Inter.

Il pestaggio del ragazzo, difeso dagli avvocati Cesare ed Eleonora Piraino, venne ripreso con un telefonino da un residente della zona che si era affacciato alla finestra.

Ad essere condannati sono stati i poliziotti Guido Faggiani, Adriano Cramerotti, Andrea Serrao e Roberto Marinelli che avrebbero falsificato il verbale di arresto di Gugliotta, fermato per resistenza a pubblico ufficiale, riportando dati non corrispondenti a quanto realmente accaduto. Gli stessi agenti, assieme ad altri cinque colleghi del reparto mobile, erano stati già condannati, lo scorso giugno a conclusione di un altro procedimento, a 4 anni di carcere per le gravi lesioni riportate da Gugliotta nel pestaggio.

Secondo la ricostruzione della Procura, il giovane, dopo aver visto a casa la partita, fu bloccato mentre si trovava in motorino con un amico in viale del Pinturicchio, abbastanza lontano dallo stadio Olimpico, teatro di scontri tra tifosi e forze dell'ordine. Il ragazzo fu prima colpito da un pugno sferrato da un agente e poi malmenato a calci e manganellate dagli altri otto che lo arrestarono, senza nessun motivo. Gugliotta rimase in carcere una settimana, poi ottenne la libertà grazie al gip che ravvisò la mancanza delle esigenze cautelari.

http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/05/08/news/pestaggio_gugliotta_dopo_roma-inter_agenti_condannati_a_5_anni_per_falso_verbale-113847350/?ref=HREC1-20

Ora immagino gli applausi a queste merdacce umane al prossimo congresso del Sap ...