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Ratzinger:C'è altro sul terzo segreto di Fatima


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La confessione di Papa Ratzinger "C'è altro sul segreto di Fatima"

Secondo Maike Hickson, Benedetto XVI avrebbe confidato ad un sacerdote tedesco che il terzo segreto di Fatima reso noto non è completo. Ecco la parte non pubblicata

Rachele Nenzi - Lun, 16/05/2016 - 16:55

Ci sarebbe una parte ancora segreta del terzo segreto di Fatima. Alcune frasi della rivelazione che la Chiesa non avrebbe ancora pubblicato.

Nascoste nei segreti delle stanze vaticane. In molti lo pensavano, leggendo le incongruenze del testo. Ma la conferma "ufficiale" non c'è mai stata. Ora però a rivelarlo sarebbe il papa emerito Benedetto XVI.

Lo scrive Maike Hickson, Benedetto XVI sul sito "OpenPeterFive", affermando che a dirglielo è stato il professore di teologia tedesco Ingo Dollinger amico personale di Ratzinger. Il papa emerito avrebbe confidato allo stesso Dollinger che esiste una parte non pubblicata del terzo segreto di Fatima. "Oggi festa di pentecoste - scrive Hickson - ho chiamato padre Ingo Dollinger, un sacerdote tedesco e già professore di teologia in Brasile, dove ora vive, anziano e fisicamente debole. È stato un amico personale del papa emerito Benedetto XVI per molti anni. Padre Dollinger, inaspettatamente, mi ha confermato al telefono i fatti seguenti”.

Seguono le parole dell'amico di Benedetto XVI. "Non molto tempo dopo la pubblicazione, nel giugno 2000 del Terzo Segreto di Fatima da parte della Congregazione della Fede, il cardinal Ratzinger ha detto a padre Dollinger durante una conversazione di persona che c’è ancora una parte del Terzo Segreto che non è stata pubblicata".. Le parole dell'allora cardinale, poi salito al soglio pontificio sarebbero state queste: "C’è di più di quello che abbiamo pubblicato". Non solo. Secondo Dollinger, il papa gli avrebbe confidato che la parte pubblicata del segreto di Fatima è completamente autentica e che quella segreta parlerebbe di "un cattivo concilio e di una cattiva messa" che sarebbero successi in futuro.

"Padre Dollinger - conclude Hickson - mi ha dato il permesso di pubblicare questi fatti nella festa dello Spirito Santo e mi ha dato la sua benedizione".

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/confessione-papa-ratzinger-c-altro-sul-segreto-fatima-1259494.html


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PietroGE
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Sul fatto che il terzo segreto non sia stato pubblicato nella sua interezza son d'accordo quasi tutti. Antonio Socci ci ha scritto anche un libro.
Sul perché sia stato secretato ci sono diverse opinioni, la più attendibile è che parli di una crisi molto grave della Chiesa e/o di catastrofi tipo guerre nucleari che farebbero scatenare panico tra i credenti.


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aNOnymo
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Blondet spiega chiaramente le ragione per le quali Papa Benedetto sia stato costretto a dimettersi.

http://www.maurizioblondet.it/ratzinger-non-pote-ne-vendere-ne-comprare/

Comunque fu lo stesso papa Benedetto ad affermare pubblicamente che il terzo segreto di fatima non si era ancora compiuto

http://www.antoniosocci.com/il-nuovo-papa-e-il-terzo-segreto-di-fatima/


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PietroGE
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Blondet spiega chiaramente le ragione per le quali Papa Benedetto sia stato costretto a dimettersi.

http://www.maurizioblondet.it/ratzinger-non-pote-ne-vendere-ne-comprare/

Comunque fu lo stesso papa Benedetto ad affermare pubblicamente che il terzo segreto di fatima non si era ancora compiuto

http://www.antoniosocci.com/il-nuovo-papa-e-il-terzo-segreto-di-fatima/

Grazie per il link all'articolo di Blondet, che mi era sfuggito. Una accusa gravissima e degli indizi che dimostrano come il Vaticano sia sotto ricatto dai poteri forti. Socci si era spremuto il cervello nel suo libro 'Non è Francesco' per cercare di intuire quali erano le ragioni delle stranissime dimissioni di Ratzinger. Avrebbe dovuto fare come diceva gola profonda a Woodward nello scandalo Watergate : 'follow the money'.

Così abbiamo i poteri forti che portano alle dimissioni un governo regolarmente eletto come quello di Berlusconi, sostituendolo con un maggiordomo e due anni dopo fanno dimissionare pure il Papa. Peggio di così!


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oriundo2006
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Io giudico essenziale la visita di Ratzinger in UK, sopratutto la sua difesa dell'operato della chiesa ( rectius: suo personale ) in tema di abusi sessuali: si è scusato pubblicamente almeno due volte in tema. Quando mai è accaduto questo ? E di fronte ai nemici del papato ? Evidentemente è avvenuto per ragioni precise: sia di merito sia di forma. Ovvero, saltando alle seconde ( in quanto sulle prime oramai si è capito parecchio ), le scuse sono state fatte di fronte al VERO POTERE INTERNAZIONALE. Quello della massoneria anglosassone, reggitrice incontrastata del mondo moderno, dopo il tracollo dei suoi avversari storici. E' stato il riconoscimento del suo potere internazionale, della sua ideologia con necessaria e correlativa subordinazione della chiesa cattolica al piano dominatore di costoro. Il Papa dopo si è dimesso non potendo dopo tale atto di subordinazione rimanere al suo posto: troppo conflitto interiore. Lo Swift ha solo accellerato tutto ciò, è stato solo il marchio finale, la presa di possesso della massoneria sulle sorti del papato, suo antico ed irriducibile avversario. E' stato il suggello definitivo e totale della resa papale: come dire, ti DEVI dimettere, lo DEVI FARE...e non lo fai 'motu proprio' ma perchè adesso comandiamo NOI: te lo ORDINIAMO. Translatio Imperii...


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helios
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Così abbiamo i poteri forti che portano alle dimissioni un governo regolarmente eletto come quello di Berlusconi, sostituendolo con un maggiordomo e due anni dopo fanno dimissionare pure il Papa. Peggio di così!

la chiesa cattolica ha voluto il potere temporale per cui non può servire due padroni, lo aveva anche detto il presunto fondatore tale Gesucristo.
Presunto perchè avrebber fondato il cristianesimo ma non il cattolicesimo che è frutto di certo Paolo di Tarso.

Quindi se la devono vedere con il potere terreno anche in vaticano.
Lo hanno voluto e lo devono affrontare.
Dovranno anche affrontare il fatto che hanno avuto il potere temporale voltando le spalle al principale. Cosa che non credo passi inosservata.


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cedric
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..... il papa gli avrebbe confidato che la parte pubblicata del segreto di Fatima è completamente autentica e che quella segreta parlerebbe di "un cattivo concilio e di una cattiva messa" che sarebbero successi in futuro.[/b]

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/confessione-papa-ratzinger-c-altro-sul-segreto-fatima-1259494.html

Certo che quelli della curia vaticana sono davvero alla canna del gas se debbono mettere in mezzo addirittura la madonna per farle dire ad una pastorella ignorante e mezza morta di fame che cent'anni dopo ci sarebbero stati cattivi concilii e cattive messe.

Si spera che questa povera sciagurata che si chiama Rachele Nenzi sia stata costretta, tappandosi bene il naso, a scrivere queste idiozie solo perchè è una stagista pagata a cottimo con i voucher.

Per la cronaca questo sarebbe il testo ufficiale pubblicato dal vaticano del mitico terzo segreto "trascritto" dal racconto della pastorella portoghese che nella sua vita aveva visto solo pecore, capre, forse qualche mucca, ma soprattutto soldati che quando arrivavano stupravano donne e bambine.

J.M.J.
La terza parte del segreto rivelato il 13 luglio 1917 nella Cova di Iria-Fatima.
Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre.
Dopo le due parti che già ho esposto, abbiamo visto al lato sinistro di Nostra Signora un poco più in alto un Angelo con una spada di fuoco nella mano sinistra; scintillando emetteva fiamme che sembrava dovessero incendiare il mondo; ma si spegnevano al contatto dello splendore che Nostra Signora emanava dalla sua mano destra verso di lui: l'Angelo indicando la terra con la mano destra, con voce forte disse: Penitenza, Penitenza, Penitenza! E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, afflitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. Sotto i due bracci della Croce c'erano due Angeli ognuno con un innaffiatoio di cristallo nella mano, nei quali raccoglievano il sangue dei Martiri e con esso irrigavano le anime che si avvicinavano a Dio.

http://www.vatican.va/roman_curia/congregations/cfaith/documents/rc_con_cfaith_doc_20000626_message-fatima_it.html

Siamo sinceri, anche se ben tradotta, non sembra un pò troppo "dotto" come racconto per essere frutto di una pastorella anche se ha avuto 25 anni per imparare a leggere e scrivere dopo le visioni che le hanno cambiato la vita? In fondo è lei stessa a dirlo: Scrivo in atto di obbedienza a Voi mio Dio, che me lo comandate per mezzo di sua Ecc.za Rev.ma il Signor Vescovo di Leiria e della Vostra e mia Santissima Madre., chissà cosa le ha comandato di scrivere il buon vescovo di Leira....


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cedric
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update del 21 maggio 2016
https://press.vatican.va/content/salastampa/it/bollettino/pubblico/2016/05/21/0366/00855.html

Comunicato: a proposito di alcuni articoli relativi al “Terzo Segreto di Fatima”
....
Alcuni articoli apparsi recentemente hanno riportato dichiarazioni attribuite al Prof. Ingo Dollinger, secondo cui il Card. Ratzinger, dopo la pubblicazione del Terzo Segreto di Fatima (avvenuta nel giugno 2000), gli avrebbe confidato che tale pubblicazione non è stata completa.
A tale proposito, il Papa emerito Benedetto XVI comunica “di non aver mai parlato col prof. Dollinger circa Fatima”, afferma chiaramente che le esternazioni attribuite al prof. Dollinger su questo tema “sono pure invenzioni, assolutamente non vere” e conferma decisamente: “la pubblicazione del Terzo Segreto di Fatima è completa”.

Tradotto in linguaggio semplice:
Come noto a tutti in passato la curia romana si è già sputtanata con le cazzate dei papi italiani (e peggio ancora polacchi) sui segreti di fatima. Oggi Ratzinger non vuole essere associato a questi ciarlatani (siano pure santi, papi, dottori o giornalisti) e soprattutto non vuole avere nulla a che fare con queste indegne stronzate di visioni di inferni dove bruciano i peccatori, richieste di conversione della russia, santi vestiti di bianco, madonne illuminate a giorno, cristi in croce.


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helios
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Oggi Ratzinger non vuole essere associato a questi ciarlatani (che siano papi, dottori o giornalisti) e soprattutto non vuole avere nulla a che fare con queste stronzate di visioni di santi, madonne e cristi in croce.

ma lo stesso Ratzinger era dell'ex sant'uffizio per cui le visioni di santi madonne e cristi se non le aveva in quel posto non ci poteva stare considerato quello che il sant'uffizio nel corso della storia ha fatto. Contro chi affermava cose diverse dai cattolici.


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cedric
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... ma lo stesso Ratzinger era dell'ex sant'uffizio per cui le visioni di santi madonne e cristi se non le aveva in quel posto non ci poteva stare considerato quello che il sant'uffizio nel corso della storia ha fatto. Contro chi affermava cose diverse dai cattolici.

E' proprio perchè Ratzinger era un teologo che quando divenne papa si rifiutò di fare commenti teologici sulla storia di fatima visto che non aggiunge nulla alla dottrina della chiesa.
La dottrina della chiesa è rappresentata dalla Summa Theologiae di Tommaso mentre tutto il ciarpame aggiunto (fatima, lourdes e padri pii assortiti) è stato predisposto per rendere comprensibile la religione ad una massa di persone che non sapeva leggere e scrivere e che distingueva le sante dalle madonne solo dai simboli nei quadri. Tommaso stesso (e quindi la chiesa) afferma che l'inferno non esiste come luogo di punizione ma è solo il luogo dell'assenza del dio, come poteva Ratzinger dare credito alla storiella di fatima?

Non è un caso che papi "seri" come Giovanni 23 e Paolo 6 si sono rifiutati di pubblicare la terza puntata di fatima, c'è voluto un mezzadro ignorante (teologicamente parlando) per renderla pubblica e quindi dare un pò di vigore alle scarse finanze della chiesa polacca tanto affezionata alla madonna, come quasi sempre accade pecunia non olet


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