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Viminale:132mila africani costano 4.620.000 euro al giorno

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helios
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VIMINALE:132.000 AFRICANI IN CENTRI ACCOGLIENZA(COSTO: 4.620.000 EURO AL GIORNO)
7 luglio - Dal primo gennaio al 6 luglio di quest'anno sulle coste italiane sono sbarcati 76.809 migranti, il 4,23% in piu' rispetto allo stesso periodo del 2015 (quando i migranti sbarcati erano stati 73.691). Questo, al netto degli sbarchi clandestini sulle coste italiane, che raramente vengono individuati. Il dato e' stato aggiornato dal Viminale dopo il forte incremento di arrivi delle ultime due settimane, nelle quali sono stati trasbordati in Italia dalla Libia oltre 16.000 africani. Al momento nel circuito di accoglienza sono ospitati 132.489 africani, al costo di quattro milioni e seicentoventimila euro al giorno.

http://www.ilnord.it/b-9399_VIMINALE132000_AFRICANI_IN_CENTRI_ACCOGLIENZACOSTO_4620000_EURO_AL_GIORNO


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Truman
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Dai dati riportati, facendo una divisione, mi risulta che ogni immigrato costa 35 euro al giorno, il che fa un effetto un po' diverso.


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Dai dati riportati, facendo una divisione, mi risulta che ogni immigrato costa 35 euro al giorno, il che fa un effetto un po' diverso.

A suo sentire quale sarebbe l'effetto, Truman?


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helios
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a parte i 35 euro a africano (che non si sa nemmeno se glieli danno tutti o qualcuno li trattiene) ci sono le strutture che costano, c'è l'acqua il cibo e il riscaldamento con tutto quello che ne consegue.
Non è che danno 35 euro a africano e loro si arrangiano per sopravvivere.

Nel 2014 qualcuno diceva che un immigrato ci costa il doppio di un agente

http://www.ilgiornale.it/news/politica/povera-italia-immigrato-costa-doppio-agente-1041114.html

Tra alloggio e altre spese un clandestino che si fa registrare «guadagna» molto più del poliziotto o del militare che lo accoglie allo sbarco. È l'altra faccia dell'emergenza

Gli immigrati, una volta registrati, ricevono un reddito mensile di 900 euro netti al mese (30 euro al giorno per le spese personali). Altri 900 euro vanno a chi li alloggia (altri 30 euro al giorno: nel marsalese non ci sono più posti liberi nei bed and breakfast; ed ormai ci sono famiglie che li accolgono anche a casa pur di recuperare 30 euro). E 600 euro vanno a coprire le spese assicurative.

Nel complesso, ogni immigrato che accetta la registrazione costa allo Stato 2.400 euro al mese.

Con 2.400 euro di reddito mensile, l'Istat ricorda che nel Mezzogiorno una famiglia di 5 persone (padre, madre e 3 figli adolescenti a carico) scavalla la soglia di povertà, stimata in poco più di 2.000 euro mensili.

Pochi giorni fa in Sicilia è esplosa una rivolta in un centro d'accoglienza. Gli immigrati protestavano perché era saltato il collegamento Sky per i Mondiali di calcio.

Tutto questo nel 2014. Adesso come stanno le cose?

Silenzio assoluto,anzi un silenzio assordante.


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AlbertoConti
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Neanche 5 milioni contro i 100 per fare la guerra non sono poi così tanti.

Certo che risparmiando sulla guerra si rispamierebbe anche sui migranti, con doppio vantaggio! 😉


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Truman
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Dai dati riportati, facendo una divisione, mi risulta che ogni immigrato costa 35 euro al giorno, il che fa un effetto un po' diverso.

A suo sentire quale sarebbe l'effetto, Truman?

Parlare di 35 euro invece di "4.620.000 EURO" a me da un'impressione più modesta, anche se parte dagli stessi numeri.
Poi sulla credibilità di queste cifre ci sono altri commenti.


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helios
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Neanche 5 milioni contro i 100 per fare la guerra non sono poi così tanti.

Certo che risparmiando sulla guerra si rispamierebbe anche sui migranti, con doppio vantaggio! 😉

resta il fatto che ogni popolo dovrebbe restare nella terra dove è nato per il semplice fatto che gli appartiene per diritto.

Quello che costa agli occidentali far guerra non ha a che fare con i soldi.
Il karma non si paga con i soldi quando si va ad ammazzare gli altri esseri umani.


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Parlare di 35 euro invece di "4.620.000 EURO" a me da un'impressione più modesta, anche se parte dagli stessi numeri.
Poi sulla credibilità di queste cifre ci sono altri commenti.

Se non ho capito male lei sostiene, Truman, che prendere un pugno, più un altro, più un altro, più un altro, più un altro facciano meno male che cinque. Tanto per sapere!

Sulle cifre stendo un velo pietoso perché nemmeno con le interrogazioni parlamentari si è arrivato a capo di nulla, solo "Report" è in grado di snocciolarle.

Sul resto sono d'accordo con helios. 😉


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AlbertoConti
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Quello che costa agli occidentali far guerra non ha a che fare con i soldi.

😆 😆 😆 😆 😆 esilarante 😆 😆 😆

e gaia ovviamente è d'accordo 😆 😆 😆 😆 😆 😆


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helios
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Quello che costa agli occidentali far guerra non ha a che fare con i soldi.

😆 😆 😆 😆 😆 esilarante 😆 😆 😆

e gaia ovviamente è d'accordo 😆 😆 😆 😆 😆 😆

esilarante non è una risposta. Hai capito che cosa intendevo prima di ridere?


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Frigo
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A suo sentire quale sarebbe l'effetto, Truman?

Parlare di 35 euro invece di "4.620.000 EURO" a me da un'impressione più modesta, anche se parte dagli stessi numeri.
Poi sulla credibilità di queste cifre ci sono altri commenti.

COSTI "migranti"
I richiedenti asilo ricevono 2,5€ al giorno che solitamente spendono in alcool, sigarette e altri beni non necessari. Questo traspare da coloro che ci lavorano con quei soggetti e non per sentito dire o leggendo sui siti acchiappa click.
PER LEGGE I 2,5€ DOVREBBERO ESSERE EROGATI SOLO ATTRAVERSO UNA "CARD" UTILIZZABILE SOLO PRESSO ESERCIZI CONVENZIONATI PER UN PANIERE DI PRODOTTI DI NECESSITA' DI BASE.

Gli altri 34,5€ servono a coprire i costi di gestione (cibo, residenza, utenze, etc. ma per vestiario vengono interessate spesso la Caritas e altre associaione caritative locali) delle cooperative che hanno vinto l'appalto della Prefettura di competenza. In realtà, come si evince da molte inchieste giornalistiche (famosa quella di marzo scorso sul Messaggero Veneto) è un affare per finte cooperative. Quelle reali basate sul territorio hanno comunque un guadagno, e una manodopera gratuita, non indifferente.

Oltre al costo dei 37€/giornalieri per "immigrato" vanno aggiunti:
- costi di prelievo al largo delle coste libiche (se "giunge" via mare)
- costi per registrazione, identificazione
- costi di trasferimento dalle coste del Sud Italia all'albergo o residenza temporanea (minimo un anno) in attesa dell'esito della domanda di asilo
- costi sanitari (di cui fanno ampio uso per un non-nulla tanto è gratis)
- costi per la sicurezza (per sorveglianza Polizia, interventi necessari, etc. )
- patrocini degli Enti locali/nazionali, convegni, incontri istituzionali, assemblee pubbliche e via dicendo per sostenere la "accoglienza" e dirimere i problemi continui creati dagli "ospiti" (un dato quest'ultimo che si registra ovunque in qualsiasi centro)
- costi per telefonia G3-G4 (internet e chiamate internazionali via smart-phone)
- costi per la frequentazione ai corsi di alfabetizzazione, libri, fotocopie, presso le scuole pubbliche provinciali per adulti (a pagamento per i cittadini italiani come tutte le altre spese sopra citate)
- costi di trasporto (uso autobus e treni pubblici locali, etc.)

Ipotizzando un periodo medio di un anno (spalmando i costi "fissi") la quota giornaliera effettivamente sostenuta dallo Stato Italiano quindi si aggirerebbe intorno ai 100€

Domanda. Con 3000€ al mese quanti interventi di creazione di posti di lavoro, assistenza sanitaria primaria, costruzione di infrestrutture, dotazione di strumenti di lavoro per l'autosussistenza alimentare etc. si potrebbero creare nei Paesi africani di provenienza?


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Famed Member
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e gaia ovviamente è d'accordo 😆 😆 😆 😆 😆 😆

Perché continua ad agitarsi?
Lei può solo ridere perché argomenti la sua faretra sinaptica non ne custodisce. E si che è sufficientemente anziano! ❗


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helios
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e gaia ovviamente è d'accordo 😆 😆 😆 😆 😆 😆

Perché continua ad agitarsi?
Lei può solo ridere perché argomenti la sua faretra sinaptica non ne custodisce. E si che è sufficientemente anziano! ❗

gaia, semplicemente non ha capito.

Ha estrapolato solo la frase:

Quello che costa agli occidentali far guerra non ha a che fare con i soldi.

ma ha tralasciato :

Il karma non si paga con i soldi quando si va ad ammazzare gli altri esseri umani.

Per questo si è messo a ridere .... e se non ridesse


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AlbertoConti
Membro
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Trovo utile che si cominci a parlare di soldi, a proposito di questi argomenti, perchè da questa pista si scoprono tante cose interessanti, molto interessanti.

Cominciamo dal sedicente stato islamico, e dall'esercito jihadista che l'ha creato dal nulla. Decine di migliaia di miliziani armati di tutto punto, con le più moderne armi americane, molti dei quali probabilmente mercenari. Qui si parla di miliardi di dollari, finanziati dalla casa Saud e dal Qatar, con altri appoggi certi, come la Turchia. E chi c'è dietro i Saud e i Qatariani? (domanda retorica).

Grandi investimenti qatariani sono presenti anche a Milano, ad es. nel nuovo centro direzionale voluto da Formigoni. E volete che non si concedano nuove moschee a questi benefattori, presto frequentate dagli imam da loro selezionati?

Dico Milano perchè sono di queste parti, ma il problema è europeo.

Quindi non ci sono solo i soldi per le azioni dirette, le missioni all'estero che la NATO ci impone, ma anche quelli per "creare il problema", giustificando "la soluzione", in un circolo espansivo che porta poi al fenomeno migranti.

Soldi, soldi, soldi, ..... seguite il giro dei soldi, che ovviamente passa da Finmeccanica, AirBus, Looked, Boing, ecc. ecc. nessuno escluso in tutto l'occidente atlantista. Tutto diventa molto più chiaro, fino all'ultimo degli ultrà decerebrati e violenti.


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spadaccinonero
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dove sono gli economisti della scuola austriaca, gli amanti del rigore ecc ecc?

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