“Trattamento Boffo”...
 
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“Trattamento Boffo” per Julian Assange di Wikileaks


Tao
 Tao
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E’ un “trattamento Boffo internescional” che colpisce quello che definiamo “giornalismo partecipativo”.

I mandati di cattura per stupro sono già stati ritirati ma il danno rimane per Julian Assange di Wikileaks, reo di aver diffuso migliaia di documenti riservati sulle guerre statunitensi che hanno confermato in maniera inoppugnabile tutto quello che i pacifisti dicono (calunniati e discriminati) dal 2001.

Chi ha il potere di disinformare, minacciare, ridurre al silenzio, che sia il Pentagono, Silvio Berlusconi o l’ultimo disinformatore antilatinoamericano, usa tale potere per zittire le voci scomode. Lo sappiamo, eppure ritrovarsi soli è un attimo.

Gennaro Carotenuto
Fonte: http://www.gennarocarotenuto.it
Link: http://www.gennarocarotenuto.it/13554-trattamento-boffo-per-julian-assange-di-wikileaks/
21.08.2010


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kitar01
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Prima Jane Burgermeister, adesso lui.
Usano la ragione della forza contro la forza della ragione.
Intanto il popolo della "brava gente" è colpevolmente ignorante.
Chi è ignorante, acconsente.


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Tao
 Tao
Illustrious Member
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Topic starter  

Ero stato colto alla sprovvista. Innanzitutto per i tempi. Non mi aspettavo una reazione tanto plateale proprio al culmine della polemica sulla pubblicazione di altre migliaia di documenti contenenti ulteriori dettagli sulla fetida guerra in Afghanistan. Ma evidentemente si era diffuso il terrore che le nuove rivelazioni sarebbero state ancora più devastanti per la credibilità dell’esercito americano. E ancor più per i grovigli di servizi segreti che tramano con i pakistani, i quali a loro volta forniscono armi e assistenza ai talebani per combattere l’esercito americano (e la Nato).

E poi non riuscivo a celare il disappunto. Avevo scommesso che avrebbero accusato Assange di pedofilia, reato molto più infamante e sconvolgente per l’audience globale telelobotomizzata. In compenso la scelta del paese cadeva a fagiolo. La Svezia non ha partecipato alle guerre di Bush, proseguite stolidamente da Obama, quindi non ha apparente interesse politico al caso Wikileaks. Ed è il porto franco da cui Assange si aspettava una sorta di asilo politico che lo riparasse dagli attacchi personali e dagli assalti legali che la canea dei mestatori di professione minacciava da tempo, con latrati giornalistici pubblicati persino sul Washington Post (il giornale che affondò la Presidenza Nixon proprio grazie alla pubblicazione di documenti segreti e alle rivelazioni di Gola Profonda).

Ma il troppo zelo dei mestatori ha innescato un effetto boomerang devastante. Già sui gionali e sui siti web di tutto il mondo che avevo avuto modo di leggere fin da quando la notizia del mandato di arresto per Assange era stata diffusa, non c’era un solo commento che prendesse sul serio le dichiarazioni del Direttore delle Comunicazioni della procura svedese, tal Karin Rosander. La poverina aveva ufficialmente confermato le accuse di stupro e molestie nei confronti del fondatore di Wikileaks e quindi il mandato di arresto. Ma si trattava di una comunicazione talmente generica e dilettantesca da essere quasi commovente. Un mandato di arresto emesso senza specificare con precisione quando il reato è stato commesso e chi sono le vittime (un tabloid parlava di due donne tra i 20 e i 30 anni, che però apparentemente non avevano sporto denuncia). Come sanno tutti, queste cose non accadono neanche in Zimbabwe.

Prima che il mandato di arresto venisse revocato avevo rimuginato che in fin dei conti coincidenza sospetta e genericità delle accuse avrebbero miscelato un propellente magico per Wikileaks, creando intorno ad Assange un’aureola da martire impossibile da scalfire. Adesso, l’imbarazzata e reticente retromarcia della procura svedese sulle accuse a sfondo sessuale, innesca se possibile una deflagrazione pubblicitaria ancora più dirompente per la prossima pubblicazione dei documenti segreti. La rabbiosa impotenza dei suoi potenti nemici per Assange equivale ad un’ insperata consacrazione.

Fabio Scacciavillani
Fonte: www.ilfattoquotidiano.it
Link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/08/21/trattamento-boffo-per-wikileaks/51981/
21.08.2010


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licia
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Se esiste qualcuno che aveva bisogno delle esternazioni di wikileaks per sapere cosa succede in guerra allora quello, come Carotenuto è uno che vive fuori dal mondo e la sua capacita critica di analizzare la realtà è pari a quella di un ragazzino davanti alla play station o semplicemente davanti alla tv. La sua stupidità è colpevole e complice di chi questa guerra la ha iniziata.
La cosa strana e che avrebbe avuto effetti dirompenti sulla opinione pubblica sarebbe stata se le notizie di wikileaks fossero state pubblicate all'inizio della guerra e non pochi giorni prima del ritiro delle truppe americane. Una operazione mediatica palesemente teleguidatata! (con il comando remoto e non con il telecomando!)
In questa maniera quelle notizie hanno avuto solo effetto ANESTETIZZANTE sul pubblico e il loro eco è durato solo il tempo della ritirata delle truppe e questo rende evidente che quelle esternazioni facciano parte di una strategia di comunicazione atta ad ammansire le masse. Quindi "i carotenuti" sono stupidi 2 volte -credono alle panzane della tv sulla guerra e credono alle persecuzioni subite da questo soggetto che servono a certificare la sua presunta estraneità dal sistema che ha generato questa guerra e del quale invece ne è complice.


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dana74
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Bravo Carotenuto, ne approfittiamo per dire che le accuse a Boffo erano False paragonandolo al leader di wikileaks?

Complimenti, pur di negare o attaccare un nemico se ne fanno di tutte, anche negare l'evidenza.

Quindi il casellario giudiziario del Boffo era un falso elaborato da Feltri?

Paragonare "le tecniche" Feltri ai vari servizi addirittura, Carotenuto dedicati ad altro.


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astabada
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Vediamo come si evolve la situazione.

Comunque sia non mi fido di wikileaks. Se gli USA avessero voluto metterlo a tacere davvero l'avrebbero fatto.


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Pellegrino
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quoto Licia e Dana!


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dana74
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pur mantenendo anch'io dubbi su wikileaks ecco un articolo che da una versione quantomeno corredata da più elementi che non semplici "frecciatine" del Carotenuto.
Obama gioca sporco contro Julian Assange di WikiLeaks.

di Corrado Belli

Era chiaro che Obama avrebbe trovato qualche strategia (sempre su consiglio di qualche Pedofilo del NWO) per poter mettere le mani sul fondatore di WiliLeaks, ecco arrivata la sensazionale notizia che molti lecca fondelli dei media aspettavano: "Assange ..il fondatore di Wilileak ricercato per stupro".

Veniamo alla notizia.

Julian Assange viene ricercato dalla Polizia per un fantomatico stupro a due Ragazze, questo è quello che il giornale Svedese SvD porta oggi in prima pagina.

Il Magistrato John Kjellsson incaricato dell’inchiesta ha confermato che contro Julian Assange è stata fatta una denuncia per stupro, due ragazze si sono presentate in Polizia è hanno denunciato il fatto, ma NON HANNO VOLUTO ESPORRE DENUNCIA per paura di ritorsioni, chi sia stato a presentare la denuncia non è stato dato a sapere, ..secondo il giornale Express due ragazze tra i 20 e 30 anni si sono presentate alla Polizia raccontando di aver VISSUTO qualcosa con Julian Assange, ma si rifiutavano di firmare la denuncia, al momento che i sospetti sono molto sensibili.

Venerdì sera il Magistrato ha dovuto emettere un mandato di cattura nei confronti di Julian Assange, il giornale scrive anche che una delle donne ha incontrato Assange il fine settimana a Stoccolma e l’altra nella città di Enkòping il Martedì, il Magistrato non ha voluto commentare questi dettagli rifiutandosi di rilasciare un commento valido, inoltre si scrive che sono due fatti accaduti separatamente, uno per molestie e l’altro per Stupro e le due donne si conoscono da molto tempo e sembra che non sia la prima volta che inscenano commedie e sempre per soldi.

Al momento non si sa dove sia Julian Assange, la redazione del Giornale SvD ha cercato di raggiungere le sedi di WikiLeak in Svezia, Inghilterra e USA per avere una risposta sulla notizia, ma è logico che al momento i pensieri sono ben altri e WikiLeak per il momento non è raggiungibile.

Giorni fa Julian Assange durante una conferenza tenutasi in Svezia nel Castello di LO a Stoccolma aveva già detto che si sarebbe aspettato qualcosa di simile, durante la proiezione dei Filmati contenenti i File che incriminavano il Governo USA, aveva annunciato che altri 15.000 documenti sarebbero stati messi a disposizione del Pubblico e che altre notizie poco confortanti per gli USA sarebbero state messe Online dopo che il Governo Americano si era rifiutato di collaborare al fine di non mettere a repentaglio la vita di molte persone coinvolte nei crimini che il Governo USA ha commesso.

Nel frattempo anche il Partito dei Pirati Svedesi si congratulava con Assange per la sensazionale documentazione e si univa contrattualmente a WikiLeak al fine di portare chiarezza su tutte le malefatte del NWO e del Governo USA/Inglese riguardanti la guerra in Afganistan mettendo a disposizione di WikiLeak altri Server a Banda Larga per la libera informazione... Il tutto gratis dichiarava Falkenvinge del Piraten Partei, Julian annunciava che Venerdì avrebbe lasciato la Svezia per poi ritornarci e lavorare per il BoulevardZeitung ”Aftonbladet” ed è l’unico giornale che assicura una libertà di informazioni. Giovedì scorso Julian Assange è stato premiato con il “SAM AWARD for INTEGRITY” questa premiazione viene data da Ex combattenti e ex agenti della CIA per Coraggiosi “Whistleblower”, quest’anno è stato premiato Assange da tutti i presenti alla premiazione.

Il Pentagono e il Ministero di Giustizia USA stanno cercando di provare che Assange ha “RUBATO” la documentazione TOP SEGRET ..ma fino ad oggi senza successo, il sospetto che dietro questa messa in scena ci siano loro è ormai per scontato, e non c’è da meravigliarsi se uno di questi giorni Julian Assange potrebbe trovarsi a Guantanamo sotto tortura.

Secondo notizie giunte via Trasmissioni Radio/Tv su Assange è stato emanato un mandato di cattura Internazionale.

Non c’è da stupirsi, sappiamo che questi criminali son capaci di accusare persone senza alcuna Base di indizi.. ma l’importante che venga messo a tacere, solo perché mette la verità in faccia a degli assassini senza scrupoli e avidi di Potere.

Obama gioca sporco e credo che nello sporco finirà i suoi giorni.. i media scrivono come se la notizia fosse vera e già aprono le bottiglie di Champagne fatto con UVE OGM ricevute come regalo dalla Monsanto..cin..cin Prosit.

Dim lights

Il filmato mostrato durante la conferenza a Stoccolma intitolata “La prima vittima della Guerra è la verità”.

PS: le due ragazze sono state portate in un luogo segreto (probabilmente adesso verranno stuprate da qualche appartenente al NWO).

Corrado belli
http://www.mentereale.com/articoli/obama-gioca-sporco-contro-julian-assange-di-wikileaks


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dana74
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sembra più un "trattamento d'addario", ovvero chiacchiere da salotto e coca.


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Truman
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Per i lettori ai quali fosse sfuggito segnalo l'articolo in homepage di
F. William Engdahl:
OPERAZIONI NASCOSTE DELL’ INTELLIGENCE DIETRO LA DIFFUSIONE
DI DOCUMENTI “SEGRETI" DI WIKILEAKS?

www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=7360


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wheaton
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Julian Assange solo un altro gatekeeper (e di quelli più grossolani, visto che nega persino l'11 settembre, di solito una bandiera della categoria)


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Pellegrino
Famed Member
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Post: 2635
 

è il consueto squallido teatrino..


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Eurasia
Honorable Member
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Post: 702
 

Su Internazionale di questa settimana due articoli uno su Julian Assange dal titolo Il nuovo sovversivo di Stephen Moss, The Guardian, Gran Bretagna... l'altro su Eric Chang, giovane, ricco e pieno d'energia ... titolo dell'articolo Business da sballo di Simon Parry, South China Monring Post, Hong Kong

Eric Chang è l'incarnazione dello spirito imprenditoriale della Cina moderna. La cosa che più mi ha sorpresa ... mentre Assange è visto dai più come un pericolo pubblico Chang imperterrito continua a fare soldi con il business da sballo... Chang è laureato in chimica ed è a capo di una fabbrica di 65 operai a tre ore di auto da Shanghai... Chang confeziona e spedisce ogni settimana in Europa e altrove quintali di droghe come il mefedrone e il metilenedioxypyrovalerone (Mdpv). E mentre molti paesi cercano di adeguare in fretta le loro leggi per mettere al bando questi prodotti, gli imprenditori come Chang (35 anni) giocano d'anticipo, preparando sostanze che aggirano le classificazioni e offrono agli adolescenti uno sballo altamente remunerativo e perfettamente legale.
Assange, il criminale, invece chiede più rispetto per i lettori,le fonti e i fatti. Si definisce un attivista dell'informazione e vuole denunciare le violazioni dei diritti umani nel mondo.

Ora provate a digitare Mdpv ... vi appariranno pagine e pagine di vendita di questo prodotto... legale... ma letale...

http://www.iss.it/binary/ssps/cont/2010033015338300.pdf


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